MACBETH NELLA VERSIONE FRANCESE DEL 1865 PER LA PRIMA VOLTA IN FORMA SCENICA IN TEMPI MODERNI
DEBUTTA AL XXIV FESTIVAL VERDI
L’opera presentata nel nuovo allestimento firmato da Pierre Audi,
con Roberto Abbado sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini
e del Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani.
Protagonisti Ernesto Petti, Lidia Fridman,
Michele Pertusi, Riccardo Fassi (13), Luciano Ganci, David Astorga, Natalia Gravilan, Rocco Cavalluzzi, Eugenio Maria Degiacomi, Agata Pelosi e Alice Pellegrini.
Teatro Regio di Parma
giovedì 26 settembre 2024, ore 20.00
domenica 6 ottobre 2024, ore 18.00
domenica 13 ottobre 2024, ore 15.30
giovedì 17 ottobre 2024, ore 20.00
Macbeth, nella versionein francese eseguita a Parigi nel 1865 è l’opera inaugurale del XXIV Festival Verdi, in debutto al Teatro Regio di Parmagiovedì 26 settembre 2024, ore 20.00 (recite domenica 6 ottobre, ore 18.00, domenica 13 ottobre, ore 15.30, giovedì 17 ottobre 2024, ore 20.00). Presentata in forma di concerto in occasione del Festival Verdi 2020 e vincitrice in quello stesso anno del prestigioso Premio Abbiati, il melodramma in quattro parti su libretto di Francesco Maria Piave, da Shakespeare, traduzione in francese di Charles Louis Étienne Nuitter e Alexandre Beaumont, è presentato in forma scenica per la prima volta in tempi modernicon un nuovo allestimento firmato da Pierre Audi, al debutto alla regia di un’opera verdiana in Italia, con Roberto Abbado, che la diresse proprio nel 2020, sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini e del Coro del Teatro Regio di Parma, preparato da Martino Faggiani.L’allestimento è realizzato con le scene diMichele Taborelli, i costumi diRobby Duiveman, le luci di Jean Kalman e Marco Filibeck,le coreografie di Pim Veulings.
L’operanella revisione di Candida Mantica dell’edizione critica curata da David Lawton (The University of Chicago Press, Chicago e Casa Ricordi, Milano), sarà interpretata da Ernesto Petti (Macbeth), Lidia Fridman (Lady Macbeth), Michele Pertusi / Riccardo Fassi (13) (Banquo), Luciano Ganci (Macduff), tutti al debutto nella versione francese dell’opera. Completano il cast David Astorga (Malcolm) e Natalia Gavrilan (La Comtesse), Rocco Cavalluzzi (Un Médecin), Eugenio Maria Degiacomi (Un serviteur/Un sicaire/Premiere fantôme), Agata Pelosi (Deuxième fantome), Alice Pellegrini (Troisième fantôme).
«Una delle più grandi creazioni umane»: così Verdi, in una lettera del 1846, definiva l’omonima tragedia di Shakespeare da cui fu tratto il libretto di Francesco Maria Piave e Andrea Maffei, tradotto nella versione in francese da Charles Louis Étienne Nuittier e Alexandre Beaumont. La lucida rappresentazione del potere come macchina che consuma e la capacità di addentrarsi negli abissi della psiche dei personaggi, tuttavia, portarono i contemporanei a definire il lavoro verdiano “un’opera senza amore”. Posizione, questa, che non fu ribaltata neanche all’indomani dell’esecuzione a Parigi, e solo nella seconda metà del Novecento l’opera viene riscoperta e consacrata al successo assoluto.
“Verdi – spiega il direttore d’orchestra Roberto Abbado – lavorò alla seconda versione del suo Macbeth in italiano (dopo la prima rappresentazione assoluta dell’opera, nel 1847 a Firenze), su libretto di Francesco Maria Piave, con l’aiuto di Andrea Maffei che, pur essendo un grande intellettualee un punto di riferimento per il mondo della cultura del XIX secolo, non era un librettista, e Verdi lo sapeva. Maffei, dopo aver opposto resistenza (come fece nel caso dei Masnadieri), ha prodotto insieme a Piave e a Verdi un libretto meraviglioso che è la versione tradotta in francese. La nostra sfida sarà dunque affrontare la particolarità e la difficoltà che questo testo, pur tradotto con grande intelligenza e musicalità, presenta ai cantanti e ai musicisti più in generale.Uno dei temi poetici centrali di Verdi è il potere e inMacbeth abbiamo addirittura una coppia di potere: una coppia di potenti che desidera isolarsi dal resto del mondo, che vive la dimensione più maniacale del potere, quella della dittatura. Una dittatura feroce, sanguinaria, violenta. È un potere che uccide, che fagocita tutto, persino loro stessi, annullando anche la mera possibilità di una discendenza, o di qualsiasi forma di memoria della loro esistenza.In Macbeth Verdi lavora molto sull’espressione, sui colori, sul timbro, sul tipo di suono che le parti vocali devono emettere, specialmente nei ruoli di Lady Macbeth e di Macbeth. La partitura originaria è corredata da una grandissima quantità di indicazioni e prescrizioni, estremamente nuove e precise. Da queste si evince chiaramente che Verdi è alla ricerca di un nuovo tipo di canto, non più un canto belcantistico, inventando il canto sussurrato, che diventerà tipico anche di altre opere future. Emerge inoltre l’importanza del concetto di “tinta” che Verdi sviluppò molto prestoe, si può dire, aver coniato quale termine tecnico musicale lui stesso, riassumendo genialmente un’idea complessa in una parola chiara a tutti. InMacbeth (che evidentemente è un’opera di forti contrasti, emozioni fortissime, per la quale Verdi scrive una musica che passa molto rapidamente da un estremo all’altro, anche sul piano dinamico, dal sussurro estremo al grido) la “tinta” in realtà è congegnata in base a una logica ferrea, un’unica struttura, un unico progetto musicale, non solo teatrale: l’intervallo più semplice, quello di semitono, da cui derivano le scale cromatiche, usate abbondantemente in Macbeth come nelle scene delle Streghe. Dal semitono derivano chiaramente gli altri intervalli usati per modulare in modo estremamente rapido; una tecnica perfettamente funzionale a illustrare i cambi repentini di umore dei personaggi di quest’opera”.
“La versione francese dell’opera di Verdi – racconta il regista Pierre Audi – offre l’opportunità di ambientare questa storia non in un contesto scozzese o italiano, ma in uno francese: un mondo di finzione, decoro, decenza, che nasconde dietro apparenze impeccabili, mostri capaci delle peggiori atrocità, come scatenare guerre insensate per sfuggire alla vendetta.Nella produzione che proponiamo al Festival Verdi, la storia è raccontata con la formalità e il rituale di una rappresentazione teatrale che si sgretola sotto i nostri occhi, abbandona il suo formalismo e ci mostra la giustizia militare che trionfa sulla decadenza dell’egoismo, dell’indulgenza e dell’abuso di potere.Attraverso questo messaggio, la storia di Shakespeare diventa un’altra opportunità per Verdi di esplorare gli aspetti pubblici e privati della regalità e dell’autorità. Dov’è Dio in questa storia? In Macbeth la religione sono la stregoneria e la condotta psichica, e in una conclusione brusca, la forza militare è suggerita come il nuovo Dio che silenzia il caos e le voci oscure. Ascoltare quest’opera in francese – la mia lingua madre – ha evocato per me immagini dell’affare Dreyfus, della grande attrice Sarah Bernhardt, di melodrammi che solo il teatro e le tradizioni di danza francesi della fine del XIX e dell’inizio del XX secolo possono contenere. Un’altra ispirazione è stata la macchina teatrale barocca, che è rimasta l’impianto di riferimento per immaginare le messinscena fino a 120 anni fa.
In modo semplice ed efficace, la macchina teatrale barocca permetteva cambi di scena istantanei che consentivano all’azione di progredire senza interruzioni. Eppure, dietro la forma e la magia di rapidissime trasformazioni (oggi possibili solo con il cinema) c’è anche una storia altamente psicologica. E Verdi ci mostra ancora una volta in quest’opera come la stessa storia possa assumere un’altra forma in una lingua diversa dalla sua. Perché Macbeth in francese è un’opera molto diversa da Macbeth in italiano”.
PROVE APERTE E AFTERSHOW CON DJ-SET IN RIDOTTO
Il pubblico potrà assistere alle ultime prove al Teatro Regio di Parma dell’opera prima del loro debutto: la Prova aperta di Macbethèsabato 21 settembre alle ore 15.00, mentre quella riservata agli Under30 è lunedì 23 settembre alle ore 19.30 con la possibilità, al termine, di prendere parte all’aftershow nelle sale del Ridotto dove avrà luogo un aperitivo con dj-set a cura di Jonas Roels per vivere appieno con gli amici la serata a teatro. Alla prova aperta agli Under30 saranno presenti anche i partecipanti di Regio Creator, il workshop che si terrà dal 23 al 25 settembre organizzato dal Teatro Regio in collaborazione con OperaMeet: tre giorni di formazione sull’uso dei social per raccontare il mondo dell’opera ai quali nelle scorse settimane si sono iscritti content creator da tutta Italia.
INCONTRI
Sabato 21 e domenica 22 settembre al Ridotto del Teatro Regio di Parma alle ore 11.00 due appuntamenti aperti al pubblico con Carla Moreni per approfondire e scoprire Macbeth, che debutta tra pochi giorni al Festival Verdi.
Sabato21 settembre ore 11 Tradire / TrādĕreMacbeth:un incontro per riflettere su come il passato possa essere consegnato e al tempo stesso modificato. Ce loinsegna Verdi con il Macbeth versione francese. “Non è solo un cambio di lingua, uno spostamento di accenti – scrive Carla Moreni.Dal 1847 a Firenze al 1865 a Parigi molte cose sonocambiate, e non solo nella musica. Alcune illusionirisorgimentali sono cadute, ma è aumentata la finezzadello sguardo introspettivo. Il Coro “Patria oppressa” non può più cantare come un tempo, ma la Lady diShakespeare, assetata di potere, ha capito quanto sia
tutto vano in terra”.
Dalla storia alla scena: per la rassegna A tu per tu col Maestrol’incontro con i protagonisti del Macbeth prossimo al debutto sarà l’indomani,domenica 22 settembre ore 11.00 con il direttore Roberto Abbado e il regista Pierre Audi, che firmano la nuova produzione dell’opera e ne parleranno con Carla Moreni.
PARTNER E SPONSOR
Il Festival Verdi è realizzato grazie al contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Reggio Parma Festival, Comune di Parma. Main partner Chiesi. Major partner Fondazione Cariparma. Media partner Mediaset. Cultural Partner Crédit Agricole. Main sponsor Iren, Barilla. Sponsor Unione Parmense degli Industriali, Dallara, Opem. Sostenitori GloveICT, Cavalca, La Giovane, Amoretti, Sicim, Colser, Mutti, Cepim, Parmacotto, Grasselli, Parmalat, Delicius. Con il contributo di Comune di Fidenza, Ascom e Ascom Confcommercio Parma Fondazione, Camera di Commercio dell’Emilia, Fondazione Monte Parma, Comune di Busseto. Wine partner Oinoe. Mobilty Partner Tep. Con il supporto di “Parma, io ci sto!”. Legal counselling Villa&Partners. Partner scientifico Istituto Nazionale di Studi Verdiani. Digital counselling Unsocials. Radio Ufficiale Radio Monte Carlo. Fairplay Partner Zebre Parma. Tour Operator Partner Parma Incoming. Sostenitori tecnici De Simoni, Milosped, Teamwork, Graphital. Il Teatro Regio aderisce a Fedora, Opera Europa, Opera Vision, Emilia taste, nature & culture. Special thanks to International Friends of Festival Verdi. Partner artistici e istituzionali Teatro Comunale di Bologna, La Toscanini, Società dei Concerti di Parma, Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, Coro del Teatro Regio di Parma.
BIGLIETTI
Biglietti da €10 a €180.In vendita dal 22 febbraio 2024 in biglietteria e dal 23 febbraio 2024 su teatroregioparma.it. Per i giovani under30 riduzione del 50% sui prezzi di tutti gli appuntamenti in programma.
BIGLIETTERIA DEL TEATRO REGIO DI PARMA
I biglietti per tutti gli spettacoli sono disponibili online su teatroregioparma.it. L’acquisto online non comporta alcuna commissione di servizio.
Per informazioni Strada Giuseppe Garibaldi, 16/A – 43121 Parma
Tel. +39 0521 203999 – biglietteria@teatroregioparma.it
PROMOZIONI E AGEVOLAZIONI
Gli Under30 hanno diritto a una riduzione del 50% sul prezzo di abbonamenti e biglietti, fino ad esaurimento posti.
Il Teatro Regio di Parma aderisce alle iniziative riservate ai neomaggiorenni, agli studenti e ai docenti. Per informazioni www.cartadeldocente.istruzione.it www.cartegiovani.cultura.gov.it
Parma, 19 settembre 2024
Paolo Maier
Responsabile Comunicazione istituzionale, Ufficio stampa, Archivio
Teatro Regio di Parma
strada Garibaldi 16/A, 43121 Parma – Italia
Tel. +39 0521 203969
p.maier@teatroregioparma.it
stampa@teatroregioparma.it
www.teatroregioparma.it
Teatro Regio di Parma
giovedì 26 settembre 2024, ore 20.00
domenica 6 ottobre 2024, ore 18.00
domenica 13 ottobre 2024, ore 15.30
giovedì 17 ottobre 2024, ore 20.00
Durata complessiva 3 ore e 40 minuti, compreso un intervallo
MACBETH
versione in francese, Parigi 1865
Melodramma in quattro parti su libretto di Francesco Maria Piave, da Shakespeare.Traduzione in francese di Charles Louis Étienne Nuitter e Alexandre Beaumont
Musica GIUSEPPE VERDI
Revisione a cura di Candida Mantica sull’edizione critica a cura di David Lawton
The University of Chicago Press, Chicago e Casa Ricordi, Milano.
Macbeth ERNESTO PETTI
Lady Macbeth LIDIA FRIDMAN
Banquo MICHELE PERTUSI / RICCARDO FASSI (13)
Macduff LUCIANO GANCI
Malcolm DAVID ASTORGA
La Comtesse NATALIA GAVRILAN
Un serviteur / EUGENIO MARIA DEGIACOMI
Un sicaire /
Premiere fantôme
Deuxième fantome AGATA PELOSI
Troisième fantôme ALICE PELLEGRINI
DirettoreROBERTO ABBADO
RegiaPIERRE AUDI
SceneMICHELE TABORELLI
CostumiROBBY DUIVEMAN
LuciJEAN KALMAN, MARCO FILIBECK
Coreografie PIM VEULINGS
FILARMONICA ARTURO TOSCANINI
CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA
Maestro del coroMARTINO FAGGIANI
Nuovo allestimento del Teatro Regio di Parma
Spettacolo con sopratitoli in italiano e inglese
FESTIVAL VERDI
Parma e Busseto,
21 settembre – 21 ottobre 2024
XXIV Edizione
Parma, Centro storico
21 settembre 2024
VERDI STREET PARADE
Teatro Regio di Parma
26 settembre, 6, 13, 17 ottobre 2024
MACBETH
versione in francese, Parigi 1865
Teatro Giuseppe Verdi di Busseto
27, 28 settembre, 5, 12, 18 ottobre 2024
UN BALLO
IN MASCHERA
Teatro Regio di Parma
29 settembre, 4, 20 ottobre 2024
LA BATTAGLIA
DI LEGNANO
Teatro Girolamo Magnani di Fidenza
3, 11 ottobre 2024
ATTILA
in forma di concerto
Teatro Regio di Parma
2 ottobre 2024
FUOCO DI GIOIA
Teatro Girolamo Magnani di Fidenza
6 ottobre 2024
AMARTUVSHIN
ENKHBAT
Teatro Regio di Parma
10 ottobre 2024
GALA
VERDIANO
Teatro Regio di Parma
14 ottobre 2024
CONCERTO DI GALA
DELL’ACCADEMIA
VERDIANA
Teatro Regio di Parma
19 ottobre 2024
MESSA
DA REQUIEM
Il programma completo su teatroregioparma.it
Parma e Busseto,
21 settembre – 21 ottobre 2024
XXIV Edizione
Ramificazioni
Parma, Auditorium Paganini
5 ottobre 2024
MAXIME PASCAL
SHIRIN NESHAT
FILARMONICA
ARTURO TOSCANINI
CORO DEL TEATRO
REGIO DI PARMA
Schönberg | Nono | Verdi
Teatro Regio di Parma
8 ottobre 2024
CHARLES DUTOIT
ORCHESTRA GIOVANILE
“LUIGI CHERUBINI”
Rossini | Stravinskij | Dvořák
Teatro Regio di Parma
12 ottobre 2024
TEODOR CURRENTZIS
MUSICAETERNA
ORCHESTRA
Verdi | Šostakovič |Čajkovskij
Parma, Teatro Farnese
18, 19 ottobre 2024
MADRIGALI
Nono | Monteverdi
violino
MIHAELA COSTEA
regia del suono
ALVISE VIDOLIN
GHISLIERI CONSORT
controtenore
CARLO VISTOLI
coreografia
PHILIPPE KRATZ
regia e visual
FABIO CHERSTICH
FESTIVAL VERDI VERDI OFF
CALENDARIO
SETTEMBRE
21 sab
10.00>12.00 / 15.30>18.00 Palazzo Bossi Bocchi IL PINOCCHIO D’ARTISTA DI MIMMO PALADINO mostra d’arte
11.00 Ridotto del Regio TRADIRE / TRᾹDERE MACBETH Incontro
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
15.00 Teatro Regio PROVA APERTA Macbeth
16.00>22.00 Borgo del Gallo 6 VERDI GAMELAND
18.00>22.00 Parma VERDI STREET PARADE
21.00 Cortile S. Pietro VERDINARIA 2.0 Videomapping e Approache 17. Opening
Tutto il giorno > Ass. Cul. Ponti x l’Arte, Borgo del Correggio 9/b VIVA VERDI! mostra d’arte
Tutto il giorno > JES Art Hub, Borgo Guazzo 20/A 6 a NOTE VERDIANE mostra d’arte
Tutto il giorno > Busseto, GV_Bottega Culturale ITINERARI VERDIANI
22 dom
10.00>16.00 Corale Verdi VERDI SOTTO CASA “Storie appese a un filo” (evento per famiglie e bambini)
10.00 > 13.00 / 16.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
11.00 Gran Caffè del Regio A TU PER TU COL MAESTRO Macbeth
11.00 Q. Cittadella, via Pozzuolo dal Friuli 13 VERDI SOTTO CASA “Concerto lirico degli Allievi dell’Accademia Verdiana
12.00 Busseto, Balcone del Municipio CUCÙ VERDIANO
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
13.00 Parco Ducale BIANCHI, ROSSI E VERDI picnic
16.00 Q. San Lazzaro, Biblioteca Cesare Pavese VERDI SOTTO CASA “Rossini per bambini: una ricetta molto speciale”
16.00>22.00 Borgo del Gallo 6 VERDI GAMELAND
16.00 Teatro Regio PROVA APERTA La battaglia di Legnano
18.00 Q. Montanara, Orti Sociali del Cinghio VERDI SOTTO CASA Quartetto Boito
18.00 Q Santa Margherita, Casa di accoglienza Enzo Sicuri VERDI SOTTO CASA Men in Brass (evento riservato)
18.00 Q. San Leonardo, Piazza Codroipo VERDI SOTTO CASA Banda di felino
18.00 Circ. Dipendenti Sanità, via Casati VERDI SOTTO CASA La Toscanini Next – Sempreverdi
19.00 Circ. Dipendenti Sanità, via Casati VERDI SOTTO CASA Pizza verdiana (evento su prenotazione, tel 0521290026)
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
19.30 Scalinata Palazzo della Pilotta LA NOTTE DEI CORI
20.30 Q. San Lazzaro, Ist. Del Buon Pastore VERDI SOTTO CASA Concerto verdiano
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23 lun
10.30 Corale Verdi, GIACOMO PUCCINI: DAL SUO LAGO A NOI BAMBINI (riservatolo alle scuole)
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
16.00>22.00 Borgo del Gallo 6 VERDI GAMELAND
18.00 Corale Verdi CASA VERDI
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
19.30 Teatro Regio PROVA UNDER30 Macbeth
23.00 Ridotto del Regio AFTERSHOW UNDER30
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24 mar
10.30 Corale Verdi VERDI GIUSEPPE, LA PICCOLA STORIA DI UN GRANDE BAMBINO (riservato alle scuole)
11.00 Busseto, Ridotto del Teatro Verdi CONVERSAZIONI MUSICALI: ASPETTANDO UN BALLO IN MASCHERA
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
15.30>18.00 Palazzo Bossi Bocchi IL PINOCCHIO D’ARTISTA DI MIMMO PALADINO mostra d’arte
16.00>22.00 Borgo del Gallo 6 VERDI GAMELAND
16.00 Busseto, RSA “Alfonso Pallavicino” MEN IN BRASS (evento riservato)
18.00 Corale Verdi CASA VERDI
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
19.30 Teatro Regio PROVA UNDER30 La battaglia di Legnano
23.00 Ridotto del Regio AFTERSHOW UNDER30
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25 mer
08.30 Liceo Attilio Bertolucci HIGH SCHOOL FALSTAFF (riservato alle scuole)
10.30 Corale Verdi ROSSINI PER BAMBINI: UNA RICETTA MOLTO SPECIALE (riservato alle scuole)
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
16.00>22.00 Borgo del Gallo 6 VERDI GAMELAND
18.30 Palazzo Soragna JAZZ’ON PARMA ORCHESTRA BIG BAND LAB
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
21.00 Palazzo Pallavicino PORTRAITS VERDI&PUCCINI danza
21.00 Liceo Attilio Bertolucci HIGH SCHOOL FALSTAFF (con prenotazione)
22.00 Liceo Attilio Bertolucci HIGH SCHOOL FALSTAFF (con prenotazione)
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26 gio
10.00 Corale Verdi ORCHESTRALI, VIL RAZZA SUONATA! Legni: è il so dell’ancia (laboratorio)
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
15.30>18.00 Palazzo Bossi Bocchi IL PINOCCHIO D’ARTISTA DI MIMMO PALADINO mostra d’arte
16.00>22.00 Borgo del Gallo 6 VERDI GAMELAND
18.00 Chiesa di S. Triburzio THE WIND OF OPERA
18.00 Corale Verdi VERDIORAMA Macbeth
18.00 Teatro Verdi, Busseto PROVA APERTA Un ballo in maschera
19.00 Fronte Teatro Regio VERDI A PASSO DI DANZA
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
20.00 Teatro Regio MACBETH
21.30 Corale Verdi VERDIORAMA Macbeth
Tutto il giorno > Ass. Cul. Ponti x l’Arte, Borgo del Correggio 9/b VIVA VERDI! mostra d’arte
Tutto il giorno > JES Art Hub, Borgo Guazzo 20/A 6 a NOTE VERDIANE mostra d’arte
Tutto il giorno > Busseto, GV_Bottega Culturale ITINERARI VERDIANI
27 ven
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
16.00>22.00 Borgo del Gallo 6 VERDI GAMELAND
18.00 Busseto, Museo Renata TebaldiASPETTANDO UN BALLO IN MASCHERA
18.30 Oltrelab, P.le Bertozzi VERDIHOUR. CUARTETO TÍPICO
19.00 Busseto, Fronte Teatro VerdiVERDI A PASSO DI DANZA
19.00 Fidenza, Centro storico VERDIHOUR dj set
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
20.00 Teatro Verdi, Busseto UN BALLO IN MASCHERA
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28 sab
10.00 / 12.00 / 16.00 / 18.00 Verdi al Cubo, p.le Picelli MANI PIEDI OCCHI (per famiglie bambini, su prenotazione)
10.00>12.00 / 15.30>18.00 Palazzo Bossi Bocchi IL PINOCCHIO D’ARTISTA DI MIMMO PALADINO mostra d’arte
10.00 > 13.00 / 16.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
11.00 Gran Caffè del Regio A TU PER TU COL MAESTRO La battaglia di Legnano
12.00 Fidenza, Balcone del Municipio CUCÙ VERDIANO
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
15.00 Abbazia di Valserena GALA IN NERO. IXVIII EDIZIONE DE IL RUMORE DEL LUTTO FESTIVAL “RESPIRA” (su prenotazione)
15.00 Abbazia di Valserena VISITA GUIDATA
15.30>19.30 Quartiere Spip VERDI SPIP PARADE
15.30 Teatro Verdi, Busseto UN BALLO IN MASCHERA
16.00/22.00 Borgo del Gallo 6 VERDI GAMELAND
16.00 Abbazia di Valserena ANIMAZIONE NEL CORTILE
16.00 Fidenza, Casa protetta DANZA CON VERDI (evento riservato)
17.00 Ridotto del Regio CORI AL RIDOTTO
18.00 Abbazia di Valserena MUICA, VOCI E DANZA AL CRESPUCOLO
19.00 Abbazia di Valserena “BRETHE” CON MARCO PIPITONE
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Tutto il giorno > JES Art Hub, Borgo Guazzo 20/A 6 a NOTE VERDIANE mostra d’arte
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29 dom
10.00/10.15 dal Regio al Quartiere San Leonardo JUST WALKING
10.00 / 12.00 / 16.00 / 18.00 Verdi al Cubo, p.le Picelli MANI PIEDI OCCHI (per famiglie bambini, su prenotazione)
10.00 > 13.00 / 16.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
11.00 Gran Caffè del Regio A TU PER TU COL MAESTRO Attila
12.00 Palazzo Ducale MEZZOGIORNO IN MUSICA
12.00 Busseto, Balcone del Municipio CUCÙ VERDIANO
16.00 Q. San Leonardo, Chiesa del Cristo Risorto ROSSINI PER BAMBINI: UNA RICETTA MOLTO SPECIALE (consigliato bambini 3-6 anni)
16.00 / 16.15 Parco Cittadella ALBERI MAESTRI. LA FORESTA DI MACBETH (consigliato bambini 4-10 anni, con prenotazione)
16.30 Basilica Cattedrale VERDI SACRO Ensemble Dufay
17.00 Fronte Regio VERDI A PASSO DI DANZA
18.00 Teatro Regio LA BATTAGLIA DI LEGNANO
Tutto il giorno > Ass. Cul. Ponti x l’Arte, Borgo del Correggio 9/b VIVA VERDI! mostra d’arte
Tutto il giorno > JES Art Hub, Borgo Guazzo 20/A 6 a NOTE VERDIANE mostra d’arte
Tutto il giorno > Busseto, GV_Bottega Culturale ITINERARI VERDIANI
30 lun
10.30 Verdi al Cubo, p.le Picelli GIACOMO PUCCINI: DAL SUO LAGO A NOI BAMBINI (laboratorio per le scuole)
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
16.00>22.00 Borgo del Gallo 6 VERDI GAMELAND
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
Tutto il giorno > Ass. Cul. Ponti x l’Arte, Borgo del Correggio 9/b VIVA VERDI! mostra d’arte
Tutto il giorno > JES Art Hub, Borgo Guazzo 20/A 6 a NOTE VERDIANE mostra d’arte
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OTTOBRE
01 mar
09.00 / 11.00 Felino, scuola Don Minzoni UNA PRINCIPESSA AL BALLO (riservato alle scuole)
10.30 Verdi al Cubo, p.le Picelli VERDI GIUSEPPE, LA PICCOLA STORIA DI UN GRANDE BAMBINO (laboratorio dedicato alle scuole)
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
15.30>18.00 Palazzo Bossi Bocchi IL PINOCCHIO D’ARTISTA DI MIMMO PALADINO mostra d’arte
16.00>22.00 Borgo del Gallo 6 VERDI GAMELAND
19.00 Teatro Regio OMAGGIO A BERTOLUCCI incontro
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
20.00 Teatro Magnani, Fidenza PROVA APERTA Attila
21.00 Teatro Regio PRIMA DELLA RIVOLUZIONE proiezione
Tutto il giorno > Ass. Cul. Ponti x l’Arte, Borgo del Correggio 9/b VIVA VERDI! mostra d’arte
Tutto il giorno > JES Art Hub, Borgo Guazzo 20/A 6 a NOTE VERDIANE mostra d’arte
Tutto il giorno > Busseto, GV_Bottega Culturale ITINERARI VERDIANI
02 mer
09.30 / 10.45 Colecchio, scuola Don Minzoni UNA PRINCIPESSA AL BALLO (riservato alle scuole)
10.30 Verdi al Cubo, P.le Picelli ROSSINI PER BAMBINI: UNA RICETTA MOLTO SPECIALE (lavoratorio dedicato alle scuole)
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
16.00>22.00 Borgo del Gallo 6 VERDI GAMELAND
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
19.30 Fronte Regio VERDI A PASSO DI DANZA
20.30 Teatro Regio FUOCO DI GIOIA
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03 gio
09.00 / 11.00 Traversetolo, Corte Agresti UNA PRINCIPESSA AL BALLO (riservato alle scuole)
10.00 Verdi al Cubo, P.le Picelli ORCHESTRALI, VIL RAZZA SUONATA! Ottoni: veglia o donna questo ottone
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
15.30>18.00 Palazzo Bossi Bocchi IL PINOCCHIO D’ARTISTA DI MIMMO PALADINO mostra d’arte
16.00>22.00 Borgo del Gallo 6 VERDI GAMELAND
19.30 Fronte Regio VERDI A PASSO DI DANZA
18.00/21.30 Verdi al Cubo, P.le Picelli VERDIORAMA Attila
19.00 Fidenza, Piazza Garibaldi VERDI A PASSO DI DANZA
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
20.00 Teatro Magnani, Fidenza ATTILA
20.30 Teatro Regio FUOCO DI GIOIA
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04 ven
9.15 / 10.45 Busseto, Biblioteca Fondazione Cassa di Risparmio VERDI GIUSEPPE, PICCOLA STORIA DI UN GRANDE BAMBINO (laboratorio per bambini)
09.15 / 10.30 Montechiarugolo UNA PRINCIPESSA AL BALLO (riservato alle scuole)
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
16.00>22.00 Borgo del Gallo 6 VERDI GAMELAND
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
21.00 Busseto, Biblioteca Fondazione Cassa di Risparmio VERDI A SAN PIETROBURGO NELLE LETTERE DI GIUSEPPINA STREPPONI AL CANONICO AVANZI mostra documentaria
22.00 Bread, Piazza Garibaldi VERDIHOUR djset
20.00 Teatro Regio LA BATTAGLIA DI LEGNANO
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05 sab
10.00 / 16.00 Verdi al Cubo, P.le Picelli UNO, DUE, TRE… TURANDOT! (consigliato a famiglie e bambi 3-6 anni)
10.00>12.00 / 15.30>18.00 Palazzo Bossi Bocchi IL PINOCCHIO D’ARTISTA DI MIMMO PALADINO mostra d’arte
10.00 > 13.00 / 16.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
10.30 Museo Glauco Lombardi, Salone delle festeARMIAMOCI E SUONATE conferenza concerto
12.00 Fidenza, Piazza Garibaldi CUCÙ VERDIANO
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
15.30 Teatro Verdi, Busseto UN BALLO IN MASCHERA
16.00>22.00 Borgo del Gallo 6 VERDI GAMELAND
16.00 Cinema Astra, P.le Volta LA FORZA DEL DESTINO documentario
17.00 Ridotto del Regio CORI DI VOCI BIANCHE DELLA CORALE VERDI
18.00 Collecchio, Casa I Prati RECITAL VERDIANO
19.00 Borgo XX Marzo FAN FATH AL NEL BORGO
20.30 Auditorium Paganini MAXIME PASCAL / SHIRN NESHAT
21.30 Borgo S. Brigida FANFARA BALCANICA FAN FATH AL
A BORGO SANTA BRIGIDA
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06 dom
10.00 > 13.00 / 16.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
10.00 / 16.00 Verdi al Cubo, P.le Picelli LE QUATTRO STAGIONI (consigliato a famiglie e bambini 3-6 anni)
11.00 Collecchio, Fattoria di Vigheffio MONDO MATTO
12.00 Busseto, Balcone del Municipio CUCÙ VERDIANO
12.00 Palazzo Ducale MEZZOGIORNO IN MUSICA
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
15.30 Palazzo Ducale VERDI BAND
15.30 Teatro Magnani, Fidenza AMARTUVSHIN ENKHBAT
16.00 Museo Glauco Lombardi MUSICA AL MUSEO
16.00 Palazzo Pallavicino MACBETH, SCACCO AL RE! Gioco (consigliato ai bambini dai 7 anni, con prenotazione)
18.00 Sala Baganza, Oratorio Rocca Sanvitale RECITAL VERDIANO
18.00 Teatro Regio MACBETH
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07 lun
10.30 Verdi al Cubo, P.le Picelli GIACOMO PUCCINI: DAL SUO LAGO A NOI BAMBINI (riservato alle scuole)
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
18.00 Corale Verdi CASA VERDI
19.00 Fidenza, Piazza Duomo QUARTETTO BOITO
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
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08 mar
10.30 Verdi al Cubo, P.le Picelli VERDI GIUSEPPE, LA PICCOLA STORIA DI UN GRANDE BAMBINO (riservato alle scuole)
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
15.30>18.00 Palazzo Bossi Bocchi IL PINOCCHIO D’ARTISTA DI MIMMO PALADINO mostra d’arte
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
20.30 Teatro Regio ORCHESTRA GIOVANILE LUIGI CHERUBINI
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09 mer
10.30 Verdi al Cubo, p.le Picelli ROSSINI PER BAMBINI: UNA RICETTA MOLTO SPECIALE (riservato alle scuole)
11.00/15.00/18.00 Teatro Farnese OMAGGIO A LUIGI NONO
11.00/15.00/18.00 Ridotto del Regio VERDI: CORRISPONDENZA E RAPPORTI CON LA FRANCIA
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
17.00 Piccole Figlie Hospital VERDI FUNKY
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
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10 gio
10.00 Verdi al Cubo, p.le Picelli ORCHESTRALI, VIL RAZZA SUONATA! Archi: questa o quella (riservato alle scuole)
10.00 Roncole Verdi CASA NATALE DI GIUSEPPE VERDI visita guidata
10.00 Roncole Verdi, Sala Civica Giuseppina Strepponi NICOLAS E GIUSEPPE VERDI: STORIE DAL PARADISO / PICCOLI MAESTRI CRESCONO CON TANTI SOGNI NEL CILINDRO / LEZIONE CONCERTO: MA COS’È “UN BALLO IN MASCHERA” (con prenotazione)
11.30 Monumento a Verdi CERIMONIA IN MEMORIA DI VERDI
11.00/15.00/18.00 Ridotto del Regio VERDI: CORRISPONDENZA E RAPPORTI CON LA FRANCIA
12.15 Roncole Verdi, Casa Museo Giovannino Guareschi UNO SPECIALE VICINO DI CASA
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
14.30 Lungo le strade di Roncole Verdi CACCIA AL TESORO VERDIANA (con prenotazione)
15.30 Roncole Verdi, Piazza Giovannino Guareschi LA MASCHERA DELLA GELOSIA
15.30>18.00 Palazzo Bossi Bocchi IL PINOCCHIO D’ARTISTA DI MIMMO PALADINO mostra d’arte
16.30 / 18.00 Roncole Verdi, Piazza Giovannino Guareschi VERDI’S MELODIES. ENSEMBLE ALESSANDRO BERTOZZI
17.30 Roncole Verdi, Piazza Giovannino Guareschi PREMIAZIONE CONCORSO FOTOGRAFICO “QUADRI LIRICI”
18.00 / 21.30 Verdi al Cubo, p.le Picelli VERDIORAMA Un ballo in maschera
18.00 Fondazione Cassa di Risparmio CONCERTO DELL’ACCADEMIA VERDIANA
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
19.30 Fronte Regio VERDI A PASSO DI DANZA
20.30 Teatro Regio GALA VERDIANO
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Tutto il giorno > Busseto, Biblioteca Fondazione Cassa di Risparmio LA VITA DEI CONIUGI VERDI NELLE LETTERE DI GIUSEPPINA STREPPONI A DON GIOVANNI AVANZI mostra documentaria
11 ven
09.30 / 10.45 Sala Baganza, scuola Baldi Carrega UNA PRINCIPESSA AL BALLO (riservato alle scuole)
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
17.00 Teatro Regio CORO DI VOCI BIANCHE PARMA MUSICALE
18.00 Teatro Verdi, Busseto QUARTETTO MAGNANI
19.00 Busseto, Biblioteca Fondazione Cassa di RisparmioPERSONAL VERDI
19.00 Fidenza, Centro storico VERDIHOUR dj set
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
20.00 Teatro Magnani, Fidenza ATTILA
21.00 Busseto, Biblioteca Fondazione Cassa di Risparmio PERSONAL VERDI. CRONACA DI UNA POPOLARITÀ SENZA PRECEDENTI
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Tutto il giorno > Busseto, Biblioteca Fondazione Cassa di Risparmio LA VITA DEI CONIUGI VERDI NELLE LETTERE DI GIUSEPPINA STREPPONI A DON GIOVANNI AVANZI mostra documentaria
12 sab
10.00>12.00 / 15.30>18.00 Palazzo Bossi Bocchi IL PINOCCHIO D’ARTISTA DI MIMMO PALADINO mostra d’arte
10.00 > 13.00 / 16.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
10.00 / 16.00 Verdi al Cubo, p.le Picelli UN BELLO IN MASCHERA (per famiglie bambini, su prenotazione)
12.00 Fidenza, Balcone del Municipio CUCÙ VERDIANO
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
15.30 Palazzo Ducale VERDI INCONTRA WAGNER
15.30 Teatro Verdi, Busseto UN BALLO IN MASCHERA
17.00 Ridotto Regio CORALE VERDI DI PARMA
18.00 Montechiarugolo, Sala Amoretti RECITAL VERDIANO
20.30 Teatro Regio TEODOR CURRENTZIS
21.00 Chiesa S. Giovanni Evangelista VERDI SACRO Concerto in memoria di Puccini
21.30 Borgo S. Brigida FRANCESCO TRICARICO LIVE IN BORGO SANTA BRIGIDA
22.30 Le Petit HISTOIRE DU TANGO
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Tutto il giorno > Busseto, Biblioteca Fondazione Cassa di Risparmio LA VITA DEI CONIUGI VERDI NELLE LETTERE DI GIUSEPPINA STREPPONI A DON GIOVANNI AVANZI mostra documentaria
13 dom
10.00 > 13.00 / 16.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
10.00 / 16.00 Verdi al Cubo, p.le Picelli STORIA DI UN BAMBINO E DI UN PINGUINO (per famiglie bambini, su prenotazione)
12.00 Palazzo Ducale MEZZOGIORNO IN MUSICA
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
15.30 Teatro Regio, MACBETH
16.00 Biblioteca Malerba, Via Mafalda di Savoia, 15/A ROSSINI PER BAMBINI: UNA RICETTA MOLTO SPECIALE (per bambini 3-6 anni)
18.00 Felino, Cinema Teatro Comunale RECITAL VERDIANO
20.30 Teatro Farnese THE BLANCKET OF THE DARK
21.00 Corale Verdi HANNO UCCISO VERDI! Cena con delitto (con prenotazione)
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14 lun
10.00 Fidenza, Teatro Magnani UN BULLO IN MASCHERA
10.30 Verdi al Cubo, p.le Picelli GIACOMO PUCCINI: DAL SUO LAGO A NOI BAMBINI (per famiglie bambini, su prenotazione)
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
17.00 Ridotto del Regio IL VALORE DELL’OPERA
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
20.30 Teatro Regio CONCERTO DI GALA DELL’ACCADEMIA VERDIANA
21.00 Borgo Santa Brigida I SONNAMBULI. ELOGIO ALLA FOLLIA
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15 mar
10.00 Busseto, Teatro Verdi UN BULLO IN MASCHERA (riservato alle scuole)
10.30 Verdi al Cubo, P.le Picello VERDI GIUSEPPE, LA PICCOLA STORIA DI UN GRANDE BAMBINO (riservato alle scuole)
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
15.30>18.00 Palazzo Bossi Bocchi IL PINOCCHIO D’ARTISTA DI MIMMO PALADINO mostra d’arte
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
20.30 Teatro Verdi, Busseto CORO DEL TEATRO
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16 mer
10.00 Polesine Zibello, Teatro Pallavicino UN BULLO IN MASCHERA (riservato alle scuole)
10.30 Verdi al Cubo, P.le Picelli ROSSINI PER BAMBINI: UNA RICETTA MOLTO SPECIALE (riservato alle scuole)
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
21.00 Chiesa S. Giovanni Evangelista VERDI SACRO
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17 gio
10.00 Verdi al Cubo, P.le Picelli ORCHESTRALI, VIL RAZZA SUONATA! Zitti zitti, muoviamo bacchetta (riservato alle scuole)
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
15.30>18.00 Palazzo Bossi Bocchi IL PINOCCHIO D’ARTISTA DI MIMMO PALADINO mostra d’arte
18.00 Chiesa S. Triburzio I GIOVEDÌ DI S. TIBURZIO Opera Chamber Strings
18.00 / 21.30 Verdi al Cubo, P.le Picelli VERDIORAMA La battaglia di Legnano
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
20.00 Teatro Regio MACBETH
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18 ven
10.00 Fidenza, Ospedale di Vaio VA PENSIERO 2.0 (evento riservato)
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
15.30 Teatro Verdi, Busseto UN BALLO IN MASCHERA
17.00 Ridotto del Regio CORO DI VOCI BIANCHE DEL TEATRO REGIO
18.00 Casa della Musica I GIOVANI PER VERDI (con prenotazione)
19.00 Fidenza, Centro storico VERDIHOUR dj set
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
21.00 Teatro Farnese MADRIGALI
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19 sab
10.00>12.00 / 15.30>18.00 Palazzo Bossi Bocchi IL PINOCCHIO D’ARTISTA DI MIMMO PALADINO mostra d’arte
10.00 > 13.00 / 16.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
10.00 / 16.00 Verdi al Cubo, p.le Picelli EQUILIBRISMI VERDIANI (per famiglie bambini 3-10 anni, su prenotazione)
11.00 Istituti Penitenziari di Parma UN BALLO IN MASCHERA (evento riservato)
11.00 Club del 27 VISITA AL CLUB
12.00 Busseto, Balcone del Municipio CUCÙ VERDIANO
12.00 Fidenza, Balcone del Municipio CUCÙ VERDIANO
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
15.30/16.10/16.50/17.50/18.30 Galleria S. Ludovico NON PER AMORE (con prenotazione)
18.00 Traversetolo, Coro Agresti – Sala Consiglio Comunale RECITAL VERDIANO
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
19.30 fronte Teatro Regio VERDI A PASSO DI DANZA
20.30 Teatro Regio MESSA DA REQUIEM
21.00 Chiesa di San Giovanni Evangelista VERDI SACRO
22.00 Colonne28 LES VÊPRES VERDIENNES
22.30 Teatro Farnese MADRIGALI
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20 sab
10.00 > 13.00 / 16.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
12.00 Palazzo Ducale MEZZOGIORNO IN MUSICA
13.00 Fornici del Regio CUCÙ VERDIANO
15.30 Teatro Regio LA BATTAGLIA DI LEGNANO
15.30/16.10/16.50/17.50/18.30 Galleria S. Ludovico NON PER AMORE
18.00 Verdi al Cubo, p.le Picelli IL LUPO E LA CAPRA (IN UNA NOTTE DI TEMPORALE) (per famiglie e bambini 3-10 anni)
18.00 Polesine Zibello RECITAL VERDIANO
19.00 > 22.00 Galleria San Ludovico AIDA. L’ESODO VERDIANO istallazione
21.00 Busseto, Chiesa della Collegiata VERDI SACRO
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MACBETH
NOTE DI DIREZIONE E DI REGIA
ROBERTO ABBADO direttore d’orchestra
Eseguire il Macbeth in francese, come fu fatto a Parigi nel 1865, rappresenta la particolarità della proposta del Festival Verdi, quest’anno.
Verdi lavorò alla seconda versione del suo Macbeth (dopo la prima rappresentazione assoluta dell’opera, nel 1847 a Firenze) in italiano, su libretto di Francesco Maria Piave, con l’aiuto di Maffei che, pur essendo un grande intellettuale, e un punto di riferimento per il mondo della cultura del XIX secolo, non era un librettista, e Verdi lo sapeva. Maffei, dopo aver opposto resistenza (come fece nel caso dei Masnadieri), ha prodotto insieme a Piave e a Verdi un libretto meraviglioso che è la versione tradotta in francese. La nostra sfida, quest’anno, sarà dunque affrontare la particolarità e la difficoltà che questo testo, pur tradotto in francese con grande intelligenza e musicalità, presenta ai cantanti e ai musicisti più in generale.
Uno dei temi poetici centrali di Verdi è il potere. In tutta la sua opera, Verdi presenta una varietà di esempi di manifestazione di potere, e un campionario di uomini potenti impressionante: Filippo II in Don Carlo, l’espressione più alta dell’uomo di potere, preso da un’inquietante solitudine, Simon Boccanegra, il sovrano illuminato, capace di perdonare l’avversario; ma nonostante ciò, uomo solo. In Macbeth abbiamo addirittura una coppia di potere e, in questo caso, anche di più: una coppia di potenti che desidera isolarsi dal resto del mondo. Una coppia che vive la dimensione più maniacale del potere: la dittatura, una dittatura feroce, sanguinaria, violenta. Quello dei Macbeth è un potere che uccide, che fagocita tutto, persino loro stessi, annullando anche la mera possibilità di una discendenza, o di qualsiasi forma di memoria della loro esistenza. Una forma di potere distruttiva e autodistruttiva al tempo stesso.
In Macbeth Verdi lavora molto sull’espressione, sui colori, sul timbro, sul tipo di suono che le parti vocali devono emettere, specialmente nei ruoli di Lady Macbeth e di Macbeth. La partitura originaria è corredata da una grandissima quantità di indicazioni e prescrizioni, estremamente nuove e precise. Da queste si evince chiaramente che Verdi è alla ricerca di un nuovo tipo di canto, non più un canto belcantistico, inventando il canto sussurrato, che diventerà tipico anche di altre opere future. Lo ricerca dando indicazioni teatrali, quasi registiche, talvolta paradossali: per esempio prescrivendo di cantare con “suono muto”, e a seguire “sempre più piano”. In Macbeth Verdi aveva in mente e voleva qualcosa di nuovo. E le sue indicazioni si riferiscono peraltro a tutte le dimensioni dell’opera, che diventa un tutt’uno di teatro, poesia, musica, un Gesamtkunstwerk, anticipando le idee e la concezione dell’opera wagneriane, a vantaggio di una estrema concentrazione di espressività.
Emerge l’importanza del concetto di “tinta” che Verdi sviluppò molto presto in realtà e, si può dire, aver coniato quale termine tecnico musicale lui stesso, riassumendo genialmente un’idea complessa in una parola chiara a tutti. Ma la “tinta” in Verdi è in realtà un organismo estremamente complesso, un modo di concepire tutta l’opera, tale per cui ogni opera di Verdi, dalla particolare “tinta”, è un unicum e non somiglia a nessun’altra. Il Macbeth (che evidentemente è un’opera di forti contrasti, emozioni fortissime, per la quale Verdi scrive una musica che passa molto rapidamente da un estremo all’altro, anche sul piano dinamico, dal sussurro estremo al grido) in realtà è congegnato in base a una logica ferrea, una unica struttura, un unico progetto musicale, non solo teatrale. La tinta di Macbeth è basata sull’intervallo più semplice: quello di semitono, da cui derivano le scale cromatiche (usate abbondantemente in Macbeth, ad esempio nelle scene delle Streghe) e, per somma, la terza minore e, per somma di terze, l’accordo di settima diminuita, usata per modulare in modo estremamente rapido; una tecnica perfettamente funzionale a illustrare i cambi repentini di umore dei personaggi di quest’opera. Ma Verdi nell’organizzare la tinta di Macbeth non si limita solo all’andamento melodico e all’armonia, ma coinvolge anche il ritmo privilegiando ritmi che sono spessi ossessivi e ripetitivi per, ancora una volta, caratterizzare le ossessioni dei due protagonisti.
I personaggi di Macbeth sono “da manuale di psichiatria”: perciò i loro cambi di umore sono così importanti, e così anche i cambi di atmosfera, così ricchi e numerosi, come nelle scene delle streghe, dove predomina l’effetto soprannaturale. Qui si sente inoltre l’influenza su Verdi della musica di Berlioz, il che denota un atteggiamento positivo, di grande curiosità e apertura, che corrisponde al desiderio di Verdi di esser aggiornato su ciò che avveniva nel resto dell’Europa. Anche il finale della versione del 1865 di Macbeth, per esempio, l’Inno di vittoria, composto nella tonalità di la minore, e che ha una struttura ritmica ossessiva e ripetitiva, fa riferimento all’ultimo movimento della Sinfonia Scozzese di Mendelssohn, anch’esso in la minore, che presenta una struttura ritmica simile, ma in un tempo molto più rapido. Non posso pensare che l’abbinamento della tonalità e ritmico siano frutto di una casualità.
Ma c’è una differenza tra i due membri di questa coppia scellerata: Lady Macbeth è una donna glaciale, che ordisce i delitti più efferati, apparentemente con assoluta freddezza, senza sembrarne turbata. Se non nella scena del sonnambulismo, dove lei appare demente, e racconta, e dove il suo inconscio la costringe a rivivere quanto ha vissuto in passato. Qui la grandezza di Verdi sta nel presentarci la Lady, nell’introduzione orchestrale con un bellissimo tema, così triste, così intenso e carico di pietà. E qui Verdi ci mostra che riesce a provare un sentimento di pietà persino nei confronti di quest’assassina. Un sentimento, la pietas, che Verdi dimostra di provare in maniera anche più intensa per Macbeth, che nel suo complesso dipinge con tratti più umani: Macbeth è sconvolto dai sensi di colpa, che lo accompagnano prima e dopo gli assassinii, che si manifestano sotto forma di allucinazioni nella scena del banchetto. E anche a lui Verdi offre con generosità una musica piena di compassione.
I personaggi di Verdi sembrano veri: ma Verdi e i suoi librettisti, in realtà non hanno scoperto nulla di nuovo, perché tutto il loro bagaglio e armamentario arriva dal teatro greco che Verdi certamente reinterpreta in una chiave molto moderna, anticipando addirittura gli esiti degli studi di psichiatria e di psicologia dei decenni successivi.
PIERRE AUDI regista
Macbeth è uno dei più grandi drammi di Shakespeare. Descrive il viaggio di una coppia di potere ossessionata dall’idea di prendere il trono con la forza, attraverso l’omicidio. Spronati dalla stregoneria, dalla divinazione e dall’intensa superstizione, Macbeth e sua moglie, sebbene inizialmente sembrino sopravvivere alle loro azioni, si scontrano con i loro nemici al costo della vita di molti, soprattutto di bambini innocenti. Alla fine, perdono loro stessi e muoiono. Il potere va avanti…
Questa è una storia che ha molto a che fare con ciò che stiamo vivendo nel mondo di oggi, e la musica di Verdi, pur descrivendo la discesa nell’abisso della coppia, è estremamente umana nel rappresentare gli effetti devastanti dell’abuso, dell’ingiustizia e dell’ambizione sfrenata.
I Macbeth sono fin dall’inizio una coppia disfunzionale, spezzata dal loro matrimonio senza figli e amareggiata dal limitato potere che possono sperare di ottenere attraverso il sistema dei clan. La corona è fuori dalla loro portata, a meno che non vengano eliminati coloro che possono ereditarla. Riescono a farlo, ma il prezzo è enorme, e la loro discesa all’Inferno è un altro viaggio musicale che Verdi rappresenterà in modo altamente originale, creando alcuni dei momenti più inquietanti di tutta la sua opera.
Macbeth stesso è l’antieroe verdiano per eccellenza: manipolato dalla sua Lady, si costruisce come un re di cartapesta e si trasforma in un mostro grottesco e rancoroso, in attesa della sua Apocalisse nel suo bunker. Lady Macbeth scompare e muore come la candela che tiene in mano… silenziosamente… come se avesse dimenticato come la storia aveva avuto inizio.
I personaggi secondari sono molto più sviluppati nel dramma shakespeariano, dove l’alternativa a Macbeth non è necessariamente bianca o nera come nell’opera: i sogni di potere sono un veleno che vive nella mente di tutti, da Banquo a Malcolm. C’è molto di più in Banquo rispetto alla semplice vittima e all’amico leale.
La versione francese dell’opera di Verdi, tuttavia, offre l’opportunità di ambientare questa storia non in un contesto scozzese o italiano, ma in uno francese. Un mondo di finzione, decoro, decenza, che nasconde dietro apparenze impeccabili mostri capaci delle peggiori atrocità, permettendosi di scatenare guerre insensate per sfuggire alla vendetta.
Nella produzione proposta oggi a Parma, la storia è raccontata con la formalità e il rituale di una rappresentazione teatrale che si sgretola sotto i nostri occhi, abbandona il suo formalismo e ci mostra la giustizia militare che trionfa sulla decadenza dell’egoismo, dell’indulgenza e dell’abuso di potere.
Attraverso questo messaggio, la storia di Shakespeare diventa un’altra opportunità per Verdi di esplorare gli aspetti pubblici e privati della regalità e dell’autorità. Dov’è Dio in questa storia? In Macbeth la religione sono la stregoneria e la condotta psichica, e in una conclusione brusca, la forza militare è suggerita come il nuovo Dio che silenzia il caos e le voci oscure.
In modo semplice ed efficace, la macchina teatrale barocca permetteva cambi di scena istantanei che consentivano all’azione di progredire senza interruzioni. Eppure, dietro la forma e la magia di rapidissime trasformazioni (oggi possibili solo con il cinema) c’è anche una storia altamente psicologica. E Verdi ci mostra ancora una volta in quest’opera come la stessa storia possa assumere un’altra forma in una lingua diversa dalla sua. Perché Macbeth in francese è un’opera molto diversa da Macbeth in italiano.
Questa è un’altra storia che ci mostra come la vendetta da sola non possa sostituire i problemi più profondi che stanno dietro alle lotte di potere senza tempo che governano le nostre vite. Il pessimismo di Verdi ha scatenato una musica straordinaria, invenzioni vocali e una libertà di espressione musicale che eguagliano la potenza del capolavoro di Shakespeare: presentare l’enigmatica storia di due personaggi profondamente imperfetti e incitare il pubblico a trarre le proprie conclusioni.
foto di scena ph Roberto Ricci