A ROMA IL FORUM DELLE ORGANIZZAZIONI LIBERALI EUROPEE, OSPITE DELLA FONDAZIONE EINAUDI
La belga fiamminga Hilde Vautmans è la nuova Presidente dell’European Liberal Forum, il giurista Marco Mariani eletto nel board dell’organizzazione
ROMA – Più di 36 organizzazioni liberali, provenienti da tutta Europa, si sono riunite ieri a Roma, ospitate dalla Fondazione Luigi Einaudi, per eleggere i loro nuovi rappresentanti. Hilde Vautmans è stata eletta nuova Presidente dell’European Liberal Forum mentre Marco Mariani, responsabile dei rapporti internazionali della Fondazione Luigi Einaudi, è stato eletto nel nuovo Board dell’ELF.
“Adesso è il momento di riunire e far sentire le nostre numerose voci liberali, e di rendere le nostre idee più forti in tutta Europa!”, ha annunciato la nuova presidente Hilde Vautmans, membro del Renew Europe Group nel Parlamento Europeo. Hilde Vautmans è una politica belga fiamminga, appartenente al partito dei Liberali e Democratici Fiamminghi Aperti.
“La mia elezione nel Board dell’European Liberal Forum rappresenta un mattone nella costruzione della Casa di tutti i Liberali italiani” è stato il primo commento di Marco Mariani. Marco Mariani, nato a Pescara, avvocato amministrativista con studio a Firenze e a Roma, è professore a contratto di Diritto dei servizi pubblici presso l’università telematica E-Campus ed è autore di numerose pubblicazioni in materia di Diritto dei servizi pubblici, Diritto degli enti locali, Diritto amministrativo, Diritto dei contratti pubblici, Diritto urbanistico, Diritto fallimentare, Diritto dei consumatori, Diritto commerciale.
“Oggi è un giorno importante per i liberali italiani – ha affermato Giuseppe Benedetto, presidente della Fondazione Luigi Einaudi, nel suo intervento introduttivo – perché dopo molto tempo un organismo internazionale, che fa riferimento ai liberali europei, torna in Italia.” Da troppi anni non abbiamo una rappresentanza nel Parlamento Europeo e anche in Italia il mondo dei liberali soffre parecchio, osserva Benedetto. “Ci auguriamo che anche grazie a questa iniziativa di ELF possa esserci un rilancio, che sul piano culturale la Fondazione Luigi Einaudi ha già assicurato e che sul piano politico auspichiamo fortemente” ha concluso Benedetto. Al di là della nuova presidente, European Liberal Forum ha un nuovissimo Board, bilanciato in genere, età, e paesi di provenienza.
Questi i nuovi membri che entreranno a far parte Forum, oltre ai due già citati: Svenja Hahn, tedesco, membro del Parlamento Europeo dal 2019 con il Renew Europe Group (1 VP); Milosz Hodun, polacco, responsabile internazionale di Projekt: Polska Association; Mats Loefstroem, finlandese, membro del Parlamento Finlandese, in rappresentanza dello svedese Aland Centre (Tesoriere); Šarka Prat, ceca, direttore Esecutivo presso l’Institute for Politics and Society; Pieter Van de Stadt, olandese, membro del VVD.
L’European Liberal Forum (ELF) è la fondazione politica ufficiale del Partito Liberale Europeo, ALDE. Con all’interno 46 diverse organizzazioni, lavora in tutta Europa per portare nuove idee nel dibattito politico, per fornire nuove piattaforme di discussione, e per dar più voce ai cittadini. ELF è stata fondata nel 2007 con l’obiettivo di rafforzate il movimento democratico e liberale in Europa. Il suo lavoro è ispirato da ideali liberali, e dal credo per il principio di libertà. Sostiene un’Europa orientata al futuro, in grado di offrire maggiori opportunità per ogni cittadino.