Università Federiciana Popolare: la legalità come terapia
per il recupero della dignità nazionale
“La perseveranza è ciò che rende l’impossibile possibile, il possibile probabile, e il probabile certo”. Robert Half
La Federiciana Università Popolare, importante luogo di confronto, è un’istituzione sociale dotata di grande capacità organizzativa e memoria storica, in cui gli aspetti simbolici hanno un valore molto elevato. L’ateneo opera nel rispetto della sua antica vocazione e della propria identità, l’organizzazione e la legittimazione sono storicamente definite. In Italia le prime Università Popolari furono organizzate nei primi anni dello scorso secolo ed iniziarono ad impegnarsi istruendo un numero sempre crescente di cittadini di ogni età e condizione sociale, coinvolgendo professionisti ed illustri uomini di cultura che desideravano offrire parte del loro tempo e delle loro competenze in questa impresa che appariva loro come una sfida affascinante e, per l’epoca, “anticonformista”.
Le Università Popolari annoverano tra i propri docenti i nomi illustri di Benedetto Croce, Gabriele D’Annunzio, Carlo Levi, Luigi Einaudi, Cesare Lombroso, Claudio Treves, Gaetano Salvemini, Giovanni Bovio, Ludovico Mortara, Roberto Ardigò, Gioacchino Volpe e Francesco Pullé. Secolare dimora della libera ricerca e della valorizzazione delle idee, l’Università Popolare, promuove la condivisione e la diffusione del sapere multidisciplinare, riconosce e garantisce la libertà di ogni espressione e manifestazione del pensiero.
La Federiciana Università Popolare (https://www.unifeder.it/) tributa il giusto valore alla fruizione della cultura, grazie soprattutto alle specifiche ed eccellenti competenze professionali dei propri docenti. Presta una concreta opera di diffusione del sapere attraverso i propri Dipartimenti, presenti sul territorio nazionale, mediante apposite e qualificate attività didattiche, esercita e valorizza le capacità individuali e le trasforma in competenze utili. Promuove e sostiene attività ricreative e di socializzazione degli iscritti e dei docenti nonché manifestazioni culturali, anche in collaborazione con altre istituzioni ed enti pubblici e privati. I Dipartimenti organizzano corsi e master di vari livelli pre e post laurea, curano l’aggiornamento con percorsi formativi innovativi che garantiscono il massimo livello di professionalizzazione, fornendo competenze e conoscenze complementari, più approfondite e generali in tutti i campi scientifici.
La Federiciana Università Popolare, particolarmente impegnata nella promozione della cultura della legalità, in collaborazione con Italia Etica, vara la Scuola Biennale di Politica Etica, un progetto di Educazione alla Politica che vuole essere un vero e proprio Laboratorio della Legalità, con il fine di promuovere la riscoperta della politica nella sua complessità e nel suo legame con i valori, riaffermando il ruolo essenziale dell’etica politica per il necessario processo di benessere e sviluppo del paese, una ricerca sulle molteplici cause della corruzione, della cultura tangentizia e dell’istigazione al pervertimento, analizzando le differenti conseguenze e le ricadute sociali.
Una scuola volta a penetrare le dinamiche psico-sociali ed il processo motivazionale che spinge il politico all’inosservanza delle leggi, un viaggio nel labirinto della finanza bancaria, della massoneria deviata, della solidarietà sociale, dei media e della comunicazione, degli appalti pubblici, della mafia, della criminalità organizzata, dei corruttori, dei corrotti e degli intermediari, per contrastare attraverso la conoscenza il crescente degrado politico degli ultimi anni.
Il Presidente della Federiciana Università Popolare, Prof. Salvatore Maria Mattia Giraldi, promuove “la legalità come terapia per il recupero della dignità nazionale”. La Federiciana Università Popolare, nel perseguire i propri fini istituzionali, conferma ancora una volta il proprio impegno intellettuale in Campania e dopo aver nominato Rettore ad honorem il Prof. Dott. Giulio Tarro, dopo aver incaricato il Dott. Gennaro Ascione quale responsabile delle Scienze Infermieristiche, dopo aver stipulato un importante convenzione di Tirocinio curriculare con l’Azienda Ospedaliera “Cardarelli” di Napoli, dopo aver nominato l’avvocato Gennaro Carannante responsabile del coordinamento del Dipartimento Antimafia, Studio e Ricerca delle Strategie, Educazione alla Legalità per la provincia di Napoli, approda a Benevento affidando all’avvocato Daniela Piesco l’incarico di Docente del Dipartimento Etica della Cooperazione e Sviluppo delle Relazioni Internazionali, diretto dal Dott. Antonio Peragine.