Afghanistan, l’apoteosi del terrore: Comico ucciso dai talebani
di Francesca Lippi
Forse ancora non ne siete al corrente ma in Afghanistan, con l’avvento al governo dei talebani, l’umorismo, la risata, il divertimento, sono banditi. L’islam, secondo gli studenti coranici, non vuole il buonumore, un buon musulmano deve rifuggire da qualsiasi divertimento, anche il più spontaneo, come quello di farsi una semplice risata per una gag divertente.
E per sottolinearlo, a chi ancora degli afghani non l’avesse capito, gli studenti coranici hanno pensato bene di uccidere un comico: Nazar Mohammed, noto come Khasha Zwan, famoso sui social e su Tik Tok per come sbeffeggiava i talebani.
Zwan è stato prelevato a casa sua, caricato in macchina con la forza, è stato schiaffeggiato, (come potete vedere nel video) perché continuava a rispondere irridente ai suoi aguzzini e poi è stato brutalmente ucciso. Sgozzato, per l’esattezza. Il tutto è successo a Kandahar durante l’avanzata dei talebani verso Kabul.
https://www.youtube.com/watch?v=zFd_QaYIAbE
Khasha Zwan, secondo i rapporti delle autorità locali, è stato trovato riverso davanti ad un albero, trucidato nel modo più atroce. I talebani hanno confermato la loro responsabilità in questo delitto. L’ennesimo delitto di un uomo innocente, un comico che in passato aveva lavorato anche per la polizia afghana.
Ma Khasha Zwan è stato più forte di questi assassini che inscenano processi farsa per uccidere chi, fino all’ultimo, dimostra di non aver paura di loro e di scegliere la libertà, anche quella di ironizzare sulla loro ferocia. Khasha Zwan non si è fatto piegare ed è morto con dignità. Che la terra gli sia lieve.