PRESS RELEASE
Roma, 22 settembre 2021 – Oggi, nella sede romana della Stampa Estera è stata presentata la ITALICA GLOBAL COMMUNITY, gli oltre 250 milioni di persone sparse nel mondo che abbracciano e condividono i valori, gli stili di vita e i modelli dell’Italian way of life diffuso e apprezzato nei cinque continenti.
La Italica Global Community si estende oltre i confini del Bel Paese: dagli Usa all’Argentina e al Brasile, dall’Europa al Canada e all’Australia, dall’Africa alla Cina, all’India e al Giappone. L’appartenenza italica, questa favorevole predisposizione verso l’Italia, è una preziosa risorsa da valorizzare. Molti Italici sono presenti nelle istituzioni economiche, politiche e culturali dei Paesi in cui vivono, sono un grande patrimonio da connettere e costituiscono un soft power di fondamentale importanza nell’era dell’informazione globale.
L’incontro, condotto dai giornalisti Rai Marco Frittella e Monica Marangoni, è stato aperto dall’intervento di Piero Bassetti, Presidente dell’Associazione Svegliamoci Italici, che ha illustrato l’obiettivo della Italica Global Community: <<Costruire un network di stabili relazioni con la grande e autorevole comunità degli Italici nel mondo, non solo i discendenti degli italiani ma anche tutti coloro che, senza avere una goccia di sangue italiano, hanno l’Italia nel cuore e si riconoscono nello straordinario ed unico mix fatto di grandi bellezze artistiche e naturali, di stile e tradizioni, creatività industriale, food, fashion e design italiani>>.
Sono seguiti i collegamenti con gli Italici all’estero, curati dal giornalista Niccolò d’Aquino, corrispondente del quotidiano America Oggi: da New York hanno parlato Fabio Finotti direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, Biancamaria Maglione del Centro per l’Arte Italiana Moderna e Contemporanea, la giornalista Maria Teresa Cometto e il fondatore/direttore del quotidiano “La Voce di New York” Stefano Vaccara. Da New Delhi è intervenuto Vincenzo De Luca, Ambasciatore d’Italia in India. Da San Paolo del Brasile si è collegato Giacomo Guarnera fondatore e presidente dell’Associazione “Italicós do Brasil”. Da Lugano è intervenuto il gruppo di italici coordinato da Filippo Lombardi, già Presidente del Senato Svizzero.
Dei “giovani italici” e di “formazione italica” hanno parlato da Parigi Maria Chiara Prodi membro del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero e presidente delle Acli di Francia, e da Mar del Plata Riccardo Giumelli docente e promotore della prima cattedra al mondo di Cultura Italica. Sono seguiti gli interventi di Tony Pagone presidente dell’Associazione Internazionale dei Giudici ed ex giudice della Federal Court of Australia e di Gianni Profita Rettore dell’Università Medica Internazionale UniCamillus di Roma
L’incontro è stato concluso dall’intervento di Umberto Laurenti vice presidente dell’Associazione Svegliamoci Italici. L’evento di avvio dell’Italica Global Community è stato realizzato con il contributo del global player delle costruzioni WEBUILD e festeggiato da un brindisi finale con i vini Ferrari F.lli Lunelli.
Nel pomeriggio il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale Piero Bassetti, presidente dell’Associazione Svegliamoci Italici.