comunicato stampa
SARÀ IL PIANISTA COREANO JAE HONG PARK, VINCITORE DELL’ULTIMO BUSONI, IL SOLISTA OSPITE DEI CONCERTI INAUGURALI DEI POMERIGGI MUSICALI
Biglietti omaggio per festeggiare la ritrovata piena capienza delle sale teatrale
Sui leggii il celebre Concerto in Sol di Ravel, insieme a pagine di Mendelssohn e Copland con la bacchetta del direttore principale James Feddeck
Teatro Dal Verme
giovedì 14 ottobre ore 20.00
sabato 16 ottobre ore 17.00
Cambio in corsa del solista ospite dei concerti inaugurali della 77a Stagione dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali: sarà infatti il ventiduenne pianista coreano Jae Hong Park, recente vincitore del 63° Concorso Pianistico Internazionale “Ferruccio Busoni” di Bolzano per la prima volta a Milano, a interpretare giovedì 14 ottobre (ore 20) e sabato 16 ottobre (ore 17) al Teatro Dal Verme il celebre Concerto in Sol di Maurice Ravel con l’Orchestra dell’istituzione milanese guidata dal direttore principale James Feddeck. In programma anche la suite da Sogno di una notte di mezza Estate suite op. 61 di Felix Mendelssohn-Bartholdy e Appalachian Spring Suite di Aaron Copland.
I due concerti che permetteranno di ascoltare dal vivo questo nuovo talento della tastiera, coincidono con l’apertura delle sale teatrali in Italia a piena capienza. Per questa occasione di festa I Pomeriggi Musicali hanno deciso di permettere l’ingresso del pubblico con biglietto gratuito “All you can hear” proprio per coinvolgere il più alto numero di spettatori che vogliono tornare a condividere insieme momenti musicali.
Gli abbonati ai due turni di concerti potranno inoltre tornare ad occupare le poltrone in abbonamento nella Stagione 2019-2020, senza distanziamento (tutti i dettagli in coda al testo). Rimangono obbligatori per l’accesso in teatro il possesso di green pass, la misurazione della temperatura e la mascherina.
«La 77a Stagione – afferma il direttore generale e artistico Maurizio Salerno – inizia sotto i migliori auspici con la possibilità di tornare al 100% dei posti disponibili in sala, passaggio definitivo verso una riconquistata normalità che per i Pomeriggi è “premio” di un percorso di fiducia e impegno che non ci ha mai visto fermi: dalla riapertura notturna nel 2020 ai concerti in streaming per non interrompere l’attività programmata e adesso la ripresa a pieno regime di una stagione presentata già completa lo scorso maggio con grande ottimismo. L’augurio adesso è che questa costanza aiuti il pubblico a tornare sempre più numerosi nelle sale da concerto, recuperando l’abitudine alla partecipazione culturale come momento inalienabile della vita civile. Per questo motivo i due concerti saranno aperti al pubblico con biglietto gratuito “All you can hear”, ripensando ai mesi in cui i teatri sono stati costretti a capienza ridotta mentre in altri luoghi ciò non accadeva».
Il programma musicale del concerto d’inaugurazione si apre all’insegna dei temi fondanti della programmazione 2021/2022: il mito, la letteratura e poesia. Il Sogno di una notte di mezza estate op. 61 (1843) di Felix Mendelssohn-Bartholdy è fra le pagine più celebri del compositore: felice tentativo di mettere in musica il fantastico nella sua connotazione positiva e nei suoi aspetti fiabeschi. Per questa occasione inaugurale, l’Orchestra eseguirà l’Intermezzo, il Notturno e lo Scherzo. Il concerto continua con Appalachian Spring Suite di Aaron Copland, uno dei più rappresentativi compositori statunitensi del XX secolo. Capace di evocare e richiamare in musica le immagini del paesaggio americano, la Suite del 1945 è tratta dal balletto Appalachian Spring e riprende elementi jazz e folklorici, suggestioni di danze all’aperto e motivi derivati da canti popolari americani. Ultimo brano in programma il Concerto in Sol per pianoforte e orchestra di Maurice Ravel che lo stesso compositore ha così descritto: «Penso effettivamente che la musica d’un Concerto possa essere gaia e brillante e che non sia necessario che aspiri alla profondità o che miri ad effetti drammatici», sebbene la partitura goda del successo che spetta ai massimi capolavori del repertorio concertistico e viene eseguita dai più grandi virtuosi e considerata titolo iconico del Novecento storico.
Informazioni importanti per gli abbonati
Gli abbonati al turno del giovedì (ore 20) dovranno presentarsi alla biglietteria del Teatro Dal Verme muniti del loro abbonamento da martedì 12 fino a giovedì 14 ottobre per effettuare il cambio posto.
Gli abbonati al turno del sabato (ore 17) dovranno presentarsi alla biglietteria del Teatro Dal Verme muniti del loro abbonamento da martedì 12 a sabato 16 ottobre per effettuare il cambio posto.
Molto importante: Il cambio posto deve essere fatto tassativamente prima del primo concerto. Una volta partita la stagione, per motivi fiscali, non potrà più essere effettuato.
La biglietteria è aperta da martedì a venerdì ore 10:30 – 18:30; sabato ore 10:30 – 14:00
Biglietti gratuiti
Per i due concerti inaugurali, l’accesso per i non abbonati sarà con biglietto gratuito a partire da martedì 12 ottobre sino ad esaurimento dei posti disponibili.
Il biglietto si potrà riservare attraverso il sito ipomeriggi.it oppure alla biglietteria del Teatro Dal Verme, aperta da martedì a venerdì ore 10:30 – 18:30; sabato ore 10:30 – 14:00
biglietteria@ipomeriggi.it / tel 02 87905201
In ottemperanza alle normative vigenti, gli abbonamenti e i biglietti sono nominativi; all’ingresso viene rilevata la temperatura corporea ed è obbligatorio disinfettare le mani e indossare sempre le mascherine, seguire le indicazioni del personale e della segnaletica.
Vendita online www.ticketone.it
Informazioni
Teatro Dal Verme
via San Giovanni sul Muro, 2 – 20121, Milano
Tel. 02 87 905 – www.ipomeriggi.it
Il servizio informazioni presso il Teatro Dal Verme è aperto dal martedì al sabato dalle 11 alle 19.
Segui le pagine istituzionali facebook: @teatrodalverme @orchestraipomeriggimusicali @ipomeriggi
Floriana Tessitore
Ufficio stampa I Pomeriggi Musicali
stampa@ipomeriggi.it
+ 39 3387339981
Milano, 13 ottobre 2021 (f.t.)
Milano, Teatro Dal Verme
giovedì 14 ottobre ore 17.00
sabato 16 ottobre ore 17.00
Direttore James Feddeck
Pianoforte Jae Hong Park
Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847)
Sogno di una notte di mezza estate op. 61 (suite)
Intermezzo
Notturno
Scherzo
Aaron Copland (1900-1990)
Appalachian Spring Suite
Maurice Ravel (1875-1937)
Concerto in Sol per pianoforte e orchestra
Allegramente
Adagio assai
Presto
James Feddeck direttore
Direttore principale dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali dal 2020, James Feddeck è nato a New York ed è stato acclamato dal Chicago Tribune come “un talentuoso direttore di cui si sentirà parlare per molto tempo”. Vincitore del Solti Conducting Award, dell’Aspen Conducting Prize ed è ex-Assistant Conductor della Cleveland Orchestra in questa stagione ha impegni con con la BBC Scottish Symphony Orchestra, con la Filarmonica di Varsavia, con la Staatskapelle di Weimar e con la Oregon Symphony Orchestra, oltre a collaborazioni con l’Orchestre Symphonique de Montreal, l’Orchestre Natrional de Belgique, la Residentie Orkest, la Bournemouth Symphony Orchestra e l’Orquestra Sinfónica de Tenerife. Le ultime stagioni hanno visto performance con molte delle più importanti orchestre europee e americane, tra le quali la Sinfonica della Radio di Vienna, la Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino, l’Orchestre National de France, la BBC Symphony Orchestra, la BBC Philharmonic, la Royal Philharmonic di Liverpool, la Sinfonica di Barcellona, la Royal Stockholm Philharmonic, la Filarmonica di Helsinki, l’Orchestra Sinfonica della città di Birmingham, la Hallé Orchestra, la Chicago Symphony, la Cleveland Orchestra, la Sinfonica di San Francisco, la Sinfonica di Seattle, la Sinfonica di Detroit e la Sinfonica di Toronto. Esperto organista, James Feddeck si è esibito in recital in Europa e Nord America. Ha studiato oboe, pianoforte, organo e direzione al Conservatorio di Musica di Oberlin ed è stato il primo vincitore del loro Outstanding Young Alumni Award.
Jae Hong Park pianoforte
Jae Hong Park, classe 1999, ha vinto il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni 2021. Jae Hong Park inizia giovanissimo a collezionare successi in diversi concorsi internazionali: vincitore del primo premio del Gina Bachauer Young Artists International Piano Competition e del Cleveland International Piano Competition for Young Artists, si è distinto anche all’Arthur Rubinstein International Piano Master Competition, al Hilton Head International Piano Competition e al Concorso Pianistico Internazionale di Ettlingen. Si è esibito in numerose sale concertistiche; a soli 15 anni debutta a Buenos Aires, Argentina, e subito dopo viene invitato ad esibirsi presso la Frick Collection a New York e in recital ad Amsterdam e Utrecht in Olanda. Negli ultimi anni si è esibito in diversi paesi, tra cui Italia, Polonia, Spagna, e in svariati paesi dell’Asia, sia come solista che accanto a rinomate orchestre, tra cui la Israel Philharmonic Orchestra, la Jerusalem Camerata e la Utah Symphony Orchestra. È stato inoltre invitato a tenere concerti al Washington Piano Festival, al Gina Bachauer Piano Festival, al Grachten Festival e molte altre istituzioni concertistiche. Jae Hong Park è un fine interprete di musica da camera, talento che è stato coronato al Concorso Busoni dove oltre al primo premio ha vinto il Premio Speciale di Musica da Camera, che prevede tra l’altro una tournée con il Quartetto Schumann in diversi paesi europei. Attualmente studia alla Korea National University of Arts sotto la guida di Daejin Kim.
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