Serena conduce operaclassica eco italiano.

TRE SOLDI PER UNA GRAN PARTITA: I FIATI DI FONDAZIONE ARENA PROTAGONISTI DEL 2° CONCERTO SINFONICO 2022

Venerdì 18 e sabato 19 febbraio, legni e ottoni dell’Orchestra di Fondazione Arena sono sul palcoscenico per un programma che attraversa duecento anni di serenate in musica, da Mozart a Richard Strauss a Kurt Weill. Debutta sul podio del Filarmonico il giovane Marco Alibrando

 

2° Concerto

Venerdì 18 febbraio · ore 20.00

Sabato 19 febbraio · ore 17.00

Teatro Filarmonico di Verona

 

Per il secondo appuntamento della Stagione Sinfonica 2022, il giovane maestro messinese Alibrando impagina un programma originale e raffinato in cui sono protagonisti 13 fiati: a distanza di cento anni Mozart e Strauss scrissero per lo stesso organico i loro capolavori nel genere della Serenata  ∙  Altri strumenti si aggiungono nell’Opera da tre soldi: i ruggenti anni ’20 del Novecento rivivono nelle musiche di scena ironiche e graffianti che Weill scrisse per la più celebre creazione teatrale di Brecht.

Un percorso avventuroso, brillante e coerente è quello che Marco Alibrando traccia il prossimo fine settimana con i professori d’orchestra areniani. Il maestro siciliano ha fatto il suo esordio giovanissimo nella natia Messina, debuttano poi in prestigiosi teatri e festival operistici italiani ed europei e quindi a Verona con l’originale programma del secondo concerto sinfonico 2022.

Si comincia con la Gran Partita che Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) creò, si narra, come dono nuziale per la moglie Constanze. L’aneddoto è apocrifo, come il nome con cui oggi è nota la più grandiosa Serenata del genio salisburghese, ma nulla toglie all’originalità d’invenzione e organico (a oboi, clarinetti, fagotti e corni si aggiungono altri due corni, due corni di bassetto e una parte per il basso, qui sostenuta da un controfagotto) nonché alla proporzione insolitamente ampia, per circa cinquanta minuti di musica. Nata presumibilmente nel biennio 1783-‘84 in seno al genere dei divertimenti e serenate per coppie di fiati che l’autore aveva già esplorato per composizioni d’occasione, la “Gran partita” vanta sette movimenti che alternano il Mi♭ maggiore al Si♭ d’impianto. Dopo una classica introduzione lenta, la freschezza melodica fiorisce nel primo Allegro molto. Seguono due tempi di danza nei Minuetti di grazia ed eleganza, separati dal celebre Adagio immortalato in una delle scene più belle ed eloquenti del film Amadeus (Forman, 1984). La stessa atmosfera di affettuosa e magica sospensione si ritrova nella successiva Romanza, seguita dal brio malizioso del Tema con variazioni e dal Rondò finale di scatenato virtuosismo.

Mentre la grande pagina di Mozart vanta almeno un’esecuzione veronese di tredici anni fa, è una prima assoluta al Teatro Filarmonico per la breve Serenata che Richard Strauss (1864-1949) compose a distanza di cento anni esatti dalla Gran Partita: il modello mozartiano è dichiarato non solo per il genere cui il brano si ascrive sin dal titolo ma soprattutto per il medesimo organico di tredici strumenti. Si tratta di una composizione giovanile in forma-sonata che rimanda alla compostezza cameristica di Mendelssohn e Brahms ma, la struttura in un unico movimento (in Mi♭ maggiore della durata di una decina di minuti) e la libertà con cui si libra e si evolve l’idea iniziale, rendono manifesto il talento del diciassette monacense, presto musicista di punta a cavallo dei secoli XIX e XX, prima insuperato nel poema sinfonico, quindi istrionico operista.

A questi primi strumenti si aggiungono timbri moderni e graffianti per la Suite da L’Opera da tre soldi che Kurt Weill (1900-1950) trasse dalle sue musiche di scena per l’omonimo spettacolo del 1928 di Bertolt Brecht: flauti, sax, tromboni, pianoforte e percussioni creano sonorità da cabaret per raccontare la storia di Polly e Macheath (“Mackie Messer”), signori del crimine e al tempo stesso figure umane emblematiche di una profonda riflessione sui costumi e di una rivoluzione teatrale. I venti minuti circa della Suite (comparsa una sola volta nella programmazione areniana, trentaquattro anni fa) comprendono otto brani, pezzi chiusi dalle melodie accattivanti corrispondenti prevalentemente a canzoni dell’opera, che al contempo offre una rilettura del soggetto vittoriano originale e una sfida pungente alla morale del pubblico borghese.

Il 2° concerto sinfonico è in programma venerdì 18 febbraio alle 20.00 (turno A), con una durata di cento minuti circa con intervallo, e replica anche sabato 19 febbraio alle 17.00 (turno B).

Per legge, l’accesso agli spettacoli è consentito esclusivamente agli spettatori muniti di certificazione verde Covid-19 di avvenuta vaccinazione o guarigione, “Green Pass rafforzato”. Inoltre viene introdotto l’obbligo di maschera Ffp2 in cinema, teatri e per eventi sportivi, nonché sui mezzi di trasporto (mezzi pubblici locali compresi). Ulteriori informazioni sul sito alla pagina https://www.arena.it/it/teatro-filarmonico/info-covid

Sono tornate per la Stagione Artistica 2022 le iniziative di Arena Young, rivolte a studenti e personale di scuole, università, accademie. Per ogni appuntamento è confermato il Ritorno a teatro: un percorso di avvicinamento all’opera e alla musica sinfonica proposto dalla Fondazione Arena di Verona. Il mondo della Scuola potrà assistere alle rappresentazioni in cartellone per la Stagione Artistica 2022 al Teatro Filarmonico, con l’opportunità di partecipare ad un Preludio un’ora prima dello spettacolo: un momento di approccio al linguaggio musicale, che avrà luogo nella prestigiosa Sala Maffeiana. Per il 2° concerto è possibile partecipare al Preludio venerdì 18 febbraio alle 19.

Informazioni e prenotazioni: Ufficio Formazione scuola@arenadiverona.it – tel 045 8051933.

 

* * *

 

Informazioni

Ufficio Stampa Fondazione Arena di Verona – Via Roma 7/D, 37121 Verona

tel. (+39) 045 805.1861-1905-1891-1939 – fax (+39) 045 803.1443

ufficio.stampa@arenadiverona.it – www.arena.it

 

BIGLIETTERIA ARENA DI VERONA Via Dietro Anfiteatro 6/b, 37121 Verona

Aperta da lunedì a venerdì 10.30 – 16.00 | sabato 9.15 – 12.45

Tel. 045 596517 ∙ Fax 045 8013287

BIGLIETTERIA TEATRO FILARMONICO Via dei Mutilati 4/k, 37121 Verona

Aperta due ore prima dello spettacolo

Tel 045 8002880 ∙ Fax 045 8013266

Punti vendita TicketOne.it

biglietteria@arenadiverona.it

Call center (+39) 045 8005151 ∙ www.arena.it

 

 

Ufficio Stampa

_________________________________________________

 

Fondazione Arena di Verona

 

Via Roma 7/D, 37121 Verona – Italy

(ingresso da Via Manin 5 – 37122 Verona)

Phone: +39 045 8051861-1905-1891-1939

ufficio.stampa@arenadiverona.it

www.arena.it

 

Ufficio Stampa 15/02/2022

TRE SOLDI PER UNA GRAN PARTITA: I FIATI DI FONDAZIONE ARENA PROTAGONISTI DEL 2° CONCERTO SINFONICO 2022
Venerdì 18 e sabato 19 febbraio, legni e ottoni dell’Orchestra di Fondazione Arena sono sul palcoscenico per un programma che attraversa duecento anni di serenate in musica, da Mozart a Richard Strauss a Kurt Weill. Debutta sul podio del Filarmonico il giovane Marco Alibrando

2° Concerto
Venerdì 18 febbraio · ore 20.00
Sabato 19 febbraio · ore 17.00
Teatro Filarmonico di Verona

Per il secondo appuntamento della Stagione Sinfonica 2022, il giovane maestro messinese Alibrando impagina un programma originale e raffinato in cui sono protagonisti 13 fiati: a distanza di cento anni Mozart e Strauss scrissero per lo stesso organico i loro capolavori nel genere della Serenata ∙ Altri strumenti si aggiungono nell’Opera da tre soldi: i ruggenti anni ’20 del Novecento rivivono nelle musiche di scena ironiche e graffianti che Weill scrisse per la più celebre creazione teatrale di Brecht.
Un percorso avventuroso, brillante e coerente è quello che Marco Alibrando traccia il prossimo fine settimana con i professori d’orchestra areniani. Il maestro siciliano ha fatto il suo esordio giovanissimo nella natia Messina, debuttano poi in prestigiosi teatri e festival operistici italiani ed europei e quindi a Verona con l’originale programma del secondo concerto sinfonico 2022.
Si comincia con la Gran Partita che Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) creò, si narra, come dono nuziale per la moglie Constanze. L’aneddoto è apocrifo, come il nome con cui oggi è nota la più grandiosa Serenata del genio salisburghese, ma nulla toglie all’originalità d’invenzione e organico (a oboi, clarinetti, fagotti e corni si aggiungono altri due corni, due corni di bassetto e una parte per il basso, qui sostenuta da un controfagotto) nonché alla proporzione insolitamente ampia, per circa cinquanta minuti di musica. Nata presumibilmente nel biennio 1783-‘84 in seno al genere dei divertimenti e serenate per coppie di fiati che l’autore aveva già esplorato per composizioni d’occasione, la “Gran partita” vanta sette movimenti che alternano il Mi♭ maggiore al Si♭ d’impianto. Dopo una classica introduzione lenta, la freschezza melodica fiorisce nel primo Allegro molto. Seguono due tempi di danza nei Minuetti di grazia ed eleganza, separati dal celebre Adagio immortalato in una delle scene più belle ed eloquenti del film Amadeus (Forman, 1984). La stessa atmosfera di affettuosa e magica sospensione si ritrova nella successiva Romanza, seguita dal brio malizioso del Tema con variazioni e dal Rondò finale di scatenato virtuosismo.
Mentre la grande pagina di Mozart vanta almeno un’esecuzione veronese di tredici anni fa, è una prima assoluta al Teatro Filarmonico per la breve Serenata che Richard Strauss (1864-1949) compose a distanza di cento anni esatti dalla Gran Partita: il modello mozartiano è dichiarato non solo per il genere cui il brano si ascrive sin dal titolo ma soprattutto per il medesimo organico di tredici strumenti. Si tratta di una composizione giovanile in forma-sonata che rimanda alla compostezza cameristica di Mendelssohn e Brahms ma, la struttura in un unico movimento (in Mi♭ maggiore della durata di una decina di minuti) e la libertà con cui si libra e si evolve l’idea iniziale, rendono manifesto il talento del diciassette monacense, presto musicista di punta a cavallo dei secoli XIX e XX, prima insuperato nel poema sinfonico, quindi istrionico operista.
A questi primi strumenti si aggiungono timbri moderni e graffianti per la Suite da L’Opera da tre soldi che Kurt Weill (1900-1950) trasse dalle sue musiche di scena per l’omonimo spettacolo del 1928 di Bertolt Brecht: flauti, sax, tromboni, pianoforte e percussioni creano sonorità da cabaret per raccontare la storia di Polly e Macheath (“Mackie Messer”), signori del crimine e al tempo stesso figure umane emblematiche di una profonda riflessione sui costumi e di una rivoluzione teatrale. I venti minuti circa della Suite (comparsa una sola volta nella programmazione areniana, trentaquattro anni fa) comprendono otto brani, pezzi chiusi dalle melodie accattivanti corrispondenti prevalentemente a canzoni dell’opera, che al contempo offre una rilettura del soggetto vittoriano originale e una sfida pungente alla morale del pubblico borghese.
Il 2° concerto sinfonico è in programma venerdì 18 febbraio alle 20.00 (turno A), con una durata di cento minuti circa con intervallo, e replica anche sabato 19 febbraio alle 17.00 (turno B).
Per legge, l’accesso agli spettacoli è consentito esclusivamente agli spettatori muniti di certificazione verde Covid-19 di avvenuta vaccinazione o guarigione, “Green Pass rafforzato”. Inoltre viene introdotto l’obbligo di maschera Ffp2 in cinema, teatri e per eventi sportivi, nonché sui mezzi di trasporto (mezzi pubblici locali compresi). Ulteriori informazioni sul sito alla pagina https://www.arena.it/it/teatro-filarmonico/info-covid

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Sono tornate per la Stagione Artistica 2022 le iniziative di Arena Young, rivolte a studenti e personale di scuole, università, accademie. Per ogni appuntamento è confermato il Ritorno a teatro: un percorso di avvicinamento all’opera e alla musica sinfonica proposto dalla Fondazione Arena di Verona. Il mondo della Scuola potrà assistere alle rappresentazioni in cartellone per la Stagione Artistica 2022 al Teatro Filarmonico, con l’opportunità di partecipare ad un Preludio un’ora prima dello spettacolo: un momento di approccio al linguaggio musicale, che avrà luogo nella prestigiosa Sala Maffeiana. Per il 2° concerto è possibile partecipare al Preludio venerdì 18 febbraio alle 19.
Informazioni e prenotazioni: Ufficio Formazione scuola@arenadiverona.it – tel 045 8051933.

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Informazioni
Ufficio Stampa Fondazione Arena di Verona – Via Roma 7/D, 37121 Verona
tel. (+39) 045 805.1861-1905-1891-1939 – fax (+39) 045 803.1443
ufficio.stampa@arenadiverona.it – www.arena.it

BIGLIETTERIA ARENA DI VERONA Via Dietro Anfiteatro 6/b, 37121 Verona
Aperta da lunedì a venerdì 10.30 – 16.00 | sabato 9.15 – 12.45
Tel. 045 596517 ∙ Fax 045 8013287
BIGLIETTERIA TEATRO FILARMONICO Via dei Mutilati 4/k, 37121 Verona
Aperta due ore prima dello spettacolo
Tel 045 8002880 ∙ Fax 045 8013266
Punti vendita TicketOne.it
biglietteria@arenadiverona.it
Call center (+39) 045 8005151 ∙ www.arena.it

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Venerdì 18 febbraio · ore 20.00 turno A
Sabato 19 febbraio · ore 17.00 turno B

2° Concerto MOZART – STRAUSS – WEILL
Direttore Marco Alibrando

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Serenata per fiati n. 10 in Si♭ maggiore, KV 361 (KV 370a) “Gran Partita”
I. Largo. Allegro molto
II. Minuetto
III. Adagio
IV. Minuetto e 2 trii. Allegretto
V. Romanza. Adagio
VI. Tema e variazioni. Andantino
VII. Rondò. Allegro molto

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Richard Strauss (1864-1949)
Serenata in Mi♭ maggiore per 13 strumenti a fiato, op. 7
Andante

Kurt Weill (1900-1950)
Suite per fiati da Die Dreigroschenoper (L’Opera da tre soldi)
I. Overture: Maestoso – II. Ballata di Mackie Messer: Moderato assai
III. Canzone dell’anziché: Moderato – IV. Ballata della vita piacevole: Foxtrott
V. Canzone di Polly: Andante con moto – Va. Tango-Ballad
VI. Canzone dei cannoni: Charleston-Tempo – VII. Finale da tre soldi

ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE ARENA DI VERONA

Durata complessiva: 100 minuti circa, compreso un intervallo.

LE NOVITÀ DI BIGLIETTERIA Sono già in vendita biglietti e abbonamenti per la Stagione Artistica 2022: 4 turni di abbonamento lirica (Prime, Pomeridiano, Serale mercoledì alle 19, Serale venerdì alle 20), 2 turni d’abbonamento sinfonica (Serale venerdì e Pomeridiano sabato), e da quest’anno il carnet 8 ingressi Venerdì in platea: valido dalla recita serale de Il Segreto di Susanna e Suor Angelica di venerdì 4 febbraio, comprende 8 venerdì che uniscono tre opere e cinque concerti dai programmi più diversi; un’occasione speciale per conoscere nuovi autori, storie e interpreti, riscoprire i grandi nomi e i talenti dei complessi artistici e tecnici di Fondazione Arena. Info su www.arena.it

novità Carnet 8 ingressi Venerdì in platea
3 ingressi opera + 5 ingressi sinfonica per le sole rappresentazioni del venerdì
venerdì 4 febbraio Suor Angelica ∙ Il Segreto di Susanna
venerdì 18 febbraio 2° Concerto Mozart ∙ Strauss ∙ Weill
venerdì 18 marzo 4° Concerto Britten ∙ Schőnberg
venerdì 08 aprile 5° Concerto Mozart ∙ Cherubini
venerdì 29 aprile 7° Concerto Strauss
venerdì 13 maggio Orlando furioso
venerdì 11 novembre 9° Concerto Debussy ∙ Galante
venerdì 16 dicembre La Bohème

PREZZI CARNET 8 INGRESSI Venerdì in platea (3 ingressi opera + 5 ingressi sinfonica per rappresentazioni di venerdì)
INTERO € 240, RIDOTTO € 202, RIDOTTO OVER 65 € 163, RIDOTTO UNDER 30 € 96

PREZZI ABBONAMENTI LIRICA Platea LIRICA 1^Galleria LIRICA 2^Galleria SINFONICA Posto unico numerato
INTERO € 318 € 215 € 165 € 212
RIDOTTO € 272 € 185 € 143 € 183
RIDOTTO OVER 65 € 226 € 155 € 122 € 154
RIDOTTO UNDER 30 € 145 € 104 € 84 € 103
I prezzi per tutti i turni di abbonamento 2022 includono anche un biglietto di POLTRONA per una serata del 99° Arena di Verona Opera Festival 2022 alla speciale tariffa ridotta di 30 euro: nell’abbonamento LIRICA è compresa la recita di Carmen del 30/06, nell’abbonamento SINFONICA è compresa la serata-evento Carmina Burana del 12/08.

PREZZI BIGLIETTI LIRICA Platea LIRICA 1^Galleria LIRICA 2^Galleria SINFONICA Posto unico numerato
INTERO € 64 € 41 € 30 € 26
RIDOTTO € 54 € 34 € 25 € 22
RIDOTTO OVER 65 € 44 € 28 € 20 € 17
RIDOTTO UNDER 30 € 24 € 15 € 11 € 10

OMAGGIO PER GLI ABBONATI LIRICA + SINFONICA Tutti i clienti che acquisteranno un abbonamento sia alla stagione lirica che alla stagione sinfonica 2022 avranno in omaggio un biglietto di POLTRONA per la recita di CARMEN del 30/06/2022 o, a scelta, dell’evento CARMINA BURANA del 12/08/2022 in occasione dell’Arena Opera Festival 2022.

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LA FONDAZIONE ARENA DI VERONA PROTAGONISTA DEL CONCORSO ART BONUS 2021 DEL MiC. La prima edizione dell’iniziativa di fundraising 67 Colonne per l’Arena di Verona, che in poco più di un mese ha raggiunto e superato tutti gli obiettivi con successo davvero straordinario, si arricchisce di un ulteriore riconoscimento: è infatti tra i progetti selezionati per il concorso Art Bonus 2021. Per votare il progetto: https://artbonus.gov.it/fondazione-arena-di-verona-67-colonne-per-larena-di-verona-2021.html

 

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