Serena conduce operaclassica eco italiano

LIUDMYLA MONASTYRSKA
INTERPRETE DI DONNA LEONORA
NE LA FORZA DEL DESTINO
CHE INAUGURA IL XXII FESTIVAL VERDI
Il soprano ucraino sostituisce Anna Pirozzi,
costretta a rinunciare alla produzione per impegni pregressi
che a causa della pandemia sono stati improrogabilmente ricalendarizzati proprio in concomitanza con le fasi di prova
e nelle medesime date di spettacolo dell’opera in debutto.

Il Teatro Regio di Parma informa che il ruolo di Donna Leonora ne La forza del destino che inaugura il XXII Festival Verdi sarà interpretato dal soprano Liudmyla Monastyrska, per la prima volta al Teatro Regio di Parma e al Festival Verdi.

Anna Pirozzi, originariamente annunciata nel cast, deve rinunciare alla sua partecipazione per impegni pregressi che a causa della pandemia sono stati improrogabilmente ricalendarizzati proprio in concomitanza con le fasi di prova e nelle medesime date di spettacolo de La forza del destino.

“Sono molto dispiaciuta di non poter prendere parte a questa produzione – dichiara Anna Pirozzi – e mi auguro che vi siano presto nuove occasioni per poter lavorare con il Maestro Roberto Abbado e con il Maestro Yannis Kokkos. Non voglio però mancare all’abbraccio del pubblico di Parma e alla gioia di essere parte del XXII Festival Verdi e per questo sarò felice di cantare in una speciale occasione che verrà presto annunciata. Ci vediamo quindi a Parma e al Festival Verdi”.

Gli impegni attuali di Liudmyla Monastyrska includono, tra gli altri, Turandot al Metropolitan Opera di New York, Leonora ne La forza del destino alla Deutsche Oper Berlin e Aida al Teatro di San Carlo di Napoli e all’Arena di Verona. Gli impegni delle stagioni attuali includevano Abigail in Nabucco alla Royal Opera House Covent Garden, Lady Macbeth in Macbeth alla Bayerische Staatsoper di Monaco e Concerti di Gala alla Staatsoper di Berlino. Nella stagione 2019-20 i suoi grandi successi sono stati, tra gli altri, Leonora ne Il trovatore alla Scala, Abigail in Nabucco alla Staatsoper Hamburg, Odabella in Attila con Münchener Runfunkorchester e il grande debutto come Tosca al Teatro dell’Opera di Roma. Nella stagione 2018-19 ha recitato in nuove produzioni de La forza del destino al Covent Garden e Tosca al Gran Teatre del Liceu, Tosca alla Deutsche Oper Berlin e Abigaille in Nabucco alla Wiener Staatsoper. Ha iniziato la sua stagione 2017-2018 con il debutto alla Los Angeles Opera come Abigaille in Nabucco con Placido Domingo. Ha debuttato come Norma alla Houston Grand Opera e Manon Lescaut al Gran Teatre del Liceu. In tournée in Giappone ha interpretato il ruolo di Lady Macbeth nel Macbeth di Verdi con la Royal Opera House e la Direzione di Antonio Pappano.

La forza del destino, melodramma in quattro atti su libretto di Francesco Maria Piave dal dramma Don Álvaro o La fuerza del sino di Ángel Perez de Saavedra, inaugura il XXII Festival Verdi giovedì 22 settembre 2022, ore 20.00, al Teatro Regio di Parma (recite sabato 1 ottobre, ore 20.00, domenica 9 ottobre, ore 20.00, domenica 16 ottobre, ore 17.00). L’opera, dedicata a Renata Tebaldi nel centenario della nascita, va in scena in un nuovo allestimento in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro Massimo di Palermo, Opéra Orchestre National Montpellier Occitaine con la regia, le scene e i costumi di Yannis Kokkos (al suo debutto in quest’opera verdiana e per la prima volta al Teatro Regio e al Festival Verdi), la drammaturgia di Anne Blancard, le luci di Giuseppe Di Iorio, le coreografie di Marta Bevilacqua, i video di Sergio Metalli.
Roberto Abbado sul podio dell’Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna, maestro del coro Gea Garatti Ansini, dirige la partitura dell’opera nella versione per Milano 1869, edizione critica a cura di Philip Gossett e William Holmes, the University of Chicago Press, Chicago e Universal Music Publishing Ricordi srl, Milano. In scena Liudmyla Monastyrska (Donna Leonora), Gregory Kunde (Don Alvaro), Amartuvshin Enkhbat (Don Carlo di Vargas), Marko Mimica (Padre guardiano), Roberto de Candia (Fra’ Melitone), Annalisa Stroppa (Preziosilla), Andrea Giovannini (Mastro Trabuco), Giorgio Giuseppini (Marchese di Calatrava), Natalia Gavrilan (al debutto nel ruolo di Curra), Jacobo Ochoa (al debutto nel ruolo di Un alcade), Andrea Pellegrini (Un chirurgo).

PARTNER E SPONSOR

La Stagione del Teatro Regio di Parma e il Festival Verdi sono realizzati grazie al contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Reggio Parma Festival, Comune di Parma. Main partners Chiesi, Crédit Agricole. Major partner Fondazione Cariparma. Media partner Mediaset. Main sponsor Iren, Barilla. Sponsor Unione Parmense degli Industriali, Dallara, Opem. Sostenitori Glove ICT, CePIM, Mutti, Parmacotto, Grasselli, Sicim, La Giovane, Augiaro&Figna, Parmalat, GHC Garofalo Health Care, Poliambulatori Dalla Rosa Prati, Colser Aurora Domus, Oinoe. Con il contributo di Ascom e Ascom Confcommercio Parma Fondazione, Camera di Commercio di Parma, Fondazione Monte Parma, Comune di Busseto, Concorso Internazionale Voci Verdiane Città di Busseto, Comune di Fidenza, Istituto Nazionale di Studi Verdiani. Advisor AGFM. Legal counselling Villa&Partners. Con il supporto di “Parma, io ci sto!”. Digital counselling Unsocials. Radio Ufficiale Radio Monte Carlo. Tour Operator Partner Parma Incoming. Hospitality Partner Novotel. Sostenitori tecnici Azzali, De Simoni, Milosped, MacroCoop, IgpDecaux, Bip, Doyle, Cavalca, Graphital. Il Teatro Regio aderisce a Fedora, Opera Europa, Opera Europa, Opera Vision, Emilia taste, nature & culture. Partner istituzionali, Teatro Comunale di Bologna, La Toscanini. Partner artistici Società dei Concerti di Parma, Casa della musica, Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, Coro del Teatro Regio di Parma. L’immagine esclusiva del Festival è il ritratto di Giuseppe Verdi realizzato a matita da Renato Guttuso negli anni ’60, donato al Teatro Regio di Parma dall’Archivio storico Bocchi e concesso da Fabio Carapezza Guttuso ©Renato Guttuso by SIAE 2021.

BIGLIETTERIA DEL TEATRO REGIO DI PARMA

Strada Giuseppe Garibaldi, 16/A 43121 Parma Tel. +39 0521 203999 biglietteria@teatroregioparma.it
Orari di apertura: dal martedì al sabato ore 11.00-13.00 e 17.00-19.00 e un’ora precedente lo spettacolo. In caso di spettacolo nei giorni di chiusura, da un’ora precedente lo spettacolo. Chiuso il lunedì, la domenica e i giorni festivi.
Il pagamento presso la Biglietteria del Teatro Regio di Parma può essere effettuato con denaro contante in Euro, con assegno circolare non trasferibile intestato a Fondazione Teatro Regio di Parma, con PagoBancomat, con carte di credito Visa, Cartasi, Diners, Mastercard, American Express.
I biglietti per tutti gli spettacoli sono disponibili anche su festivalverdi.it. L’acquisto online non comporta alcuna commissione di servizio.

Parma, 19 aprile 2022

Paolo Maier
Responsabile Comunicazione, Ufficio Stampa, Progetti speciali
Teatro Regio di Parma strada Garibaldi
16/A, 43121 Parma – Italia
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p.maier@teatroregioparma.it stampa@teatroregioparma.it
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FESTIVAL VERDI
Parma e Busseto, 22 settembre – 16 ottobre 2022

XXII EDIZIONE

Teatro Regio di Parma
22 settembre, 1, 9, 16 ottobre 2022
LA FORZA DEL DESTINO

Teatro Regio di Parma
23, 30 settembre 2022
MESSA DA REQUIEM

Teatro Girolamo Magnani di Fidenza
24 settembre, 2, 8, 13 ottobre 2022
IL TROVATORE

Teatro Regio di Parma
25, 29 settembre, 6, 14 ottobre 2022
SIMON BOCCANEGRA

Teatro Regio di Parma
4 ottobre 2022
FUOCO DI GIOIA

Teatro Regio di Parma
10 ottobre 2022
GALA VERDIANO

Teatro Regio di Parma
15 ottobre 2022
QUATTRO PEZZI SACRI

AroundVerdi

Busseto, 18 settembre 2022
Montechiarugolo, 24 settembre 2022
Parma, 1 ottobre 2022
Polesine-Zibello, 2 ottobre 2022
CARAVAN VERDIANO
RIGOLETTO, Le voci da dentro

Teatro Regio di Parma
7 ottobre 2022
GIOVANNA: LA PULZELLA,
LA FANCIULLA, L’ALLODOLA
con Lella Costa

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festivalverdi.it

VERDI OFF
Città in festa in occasione del Festival Verdi
Parma, Busseto e dintorni
17 settembre – 16 ottobre 2022
VII Edizione

Progetti speciali

Strade, cortili, piazze di Parma
sabato 17 settembre 2021, dalle ore 17.00
VERDI SOTTO CASA
Cantanti, ballerini, attori e musicisti invadono la città portando la gioia di Verdi Off nei quartieri, nelle RSA e in tutti quei luoghi solo apparentemente lontani dalla Musica e dal teatro.

Parma, sabato 17 settembre 2021, ore 18.00
LA CITTÀ CHE DANZA
La danza incontra la lingua dei segni e l’arte segnante, in una performance che coinvolge le scuole di danze e chiunque voglia prendervi parte. Un’occasione per porre l’attenzione alle molte forme di esclusione che ci circondano e abitano la nostra quotidianità, e “dar voce” alla comunità dei sordi alle forme di arte che utilizzano la LIS. Coreografia di Riccardo Olivier, produzione Estemporada, coproduzione Chiasma in collaborazione con ENS Parma.

Parma, sabato 17 settembre 2021, ore 15.00
MACBETH. SCACCO AL RE!
Chi troverà il pugnale insanguinato di Macbeth? Chi il lume per rischiarare la notte della Regina?
Enigmi e sfide in un avvincente gioco a squadre con un unico obiettivo: far sì che l’opera possa andare in scena!
Idea e Regia: Giacomo Nappini, In collaborazione con: Compagnia Stabile del Teatro San Carlo di Foligno e Protemus Progetto teatrale e musicale

SE QUEL GUERRIER IO FOSSI. Sulla punta della lingua
Muovendo dalle suggestioni di Aida e Nabucco, un’installazione site specific ricostruisce, in un container “verdiano” che si fa palcoscenico, l’etimologia ormai perduta di parole ed espressioni la cui origine rimanda a realtà dolorose, solo apparentemente lontane. Suoni, parole e immagini per un’esperienza immersiva che ci costringe a guardare laddove non vorremmo. Una produzione OHT – Office for a Human Theatre.

VERDI JAM SESSION
Un cantante, un musicista, un attore, un drammaturgo, un artista visivo: cinque creativi in residenza per dare vita,
partendo dalla musica e dalla figura di Giuseppe Verdi, a performance originali e partecipative che animeranno il calendario di Verdi Off. Il regolamento di partecipazione su festivalverdi.it

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festivalverdi.it
CALENDARIO

SETTEMBRE

10 sab 17.00 Teatro Regio PRIMA CHE SI ALZI IL SIPARIO La forza del destino
14 mer 16.30 Teatro Regio PROVA APERTA La forza del destino
15 gio 17.00 Teatro Regio PRIMA CHE SI ALZI IL SIPARIO Simon Boccanegra
16 ven 17.00 Fidenza, Teatro Magnani PRIMA CHE SI ALZI IL SIPARIO Il trovatore
21.00 Parma Lirica IL CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA IN PROVA
17 sab 15.30 Teatro Regio PROVA APERTA Simon Boccanegra
18 dom 18.00 Busseto, Piazza Verdi CARAVAN VERDIANO
19 lun 20.00 Teatro Regio PROVA UNDER30 La forza del destino
20 mar 17.00 Teatro Regio PRIMA CHE SI ALZI IL SIPARIO Quattro pezzi sacri
21 mer 20.00 Teatro Regio PROVA UNDER30 Simon Boccanegra
22 gio 15.30 Teatro Magnani PROVA APERTA Il trovatore
20.00 Teatro Regio LA FORZA DEL DESTINO
23 ven 20.00 Teatro Regio MESSA DA REQUIEM
24 sab 18.00 Montechiarugolo CARAVAN VERDIANO
20.00 Fidenza, Teatro Magnani IL TROVATORE
25 dom 20.00 Teatro Regio SIMON BOCCANEGRA
29 gio 20.00 Teatro Regio SIMON BOCCANEGRA
30 ven 17.30 Ridotto del Teatro Regio CORI AL RIDOTTO voci bianche Ars Canto “Giuseppe Verdi”
20.00 Teatro Regio MESSA DA REQUIEM

OTTOBRE

1 sab 18.00 Parma, Piazzale Picelli CARAVAN VERDIANO
20.00 Teatro Regio LA FORZA DEL DESTINO
2 dom 17.30 Ridotto del Teatro Regio CORI AL RIDOTTO voci bianche Parma Musicale
18.00 Polesine-Zibello CARAVAN VERDIANO
20.00 Fidenza, Teatro Magnani IL TROVATORE
4 mar 20.00 Teatro Regio FUOCO DI GIOIA
6 gio 20.00 Teatro Regio SIMON BOCCANEGRA
7 ven 17.30 Ridotto del Teatro Regio CORI AL RIDOTTO voci bianche Corale “Giuseppe Verdi”
20.00 Teatro Regio GIOVANNA, LA PULZELLA…
8 sab 17.30 Ridotto del Teatro Regio CORI AL RIDOTTO corale “Giuseppe Verdi”
20.00 Fidenza, Teatro Magnani IL TROVATORE
9 dom 20.00 Teatro Regio LA FORZA DEL DESTINO
10 lun 20.00 Teatro Regio GALA VERDIANO
11 mar 17.30 Ridotto del Teatro Regio CORI AL RIDOTTO voci bianche “Chorus Cordis”
13 gio 20.00 Fidenza, Teatro Magnani IL TROVATORE
14 ven 17.30 Ridotto del Teatro Regio CORI AL RIDOTTO voci bianche Teatro Regio di Parma
20.00 Teatro Regio SIMON BOCCANEGRA
15 sab 18.00 Teatro Regio QUATTRO PEZZI SACRI
16 dom 17.00 Teatro Regio LA FORZA DEL DESTINO

XXII FESTIVAL VERDI
Parma e Busseto, 22 settembre – 16 ottobre 2022

Al Teatro Regio di Parma Roberto Abbado, Direttore musicale del Festival Verdi,
dirige La forza del destino nella versione di Milano 1869,
nel nuovo allestimento con la regia di Yannis Kokkos
sul podio di Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna,
e Riccardo Frizza dirige Simon Boccanegra nella rara prima versione di Venezia 1857,
nel nuovo allestimento con la regia di Valentina Carrasco,
con la Filarmonica Arturo Toscanini e il Coro del Teatro Regio di Parma.

Al Teatro Girolamo Magnani di Fidenza Sebastiano Rolli dirige Il trovatore
nell’allestimento creato da Elisabetta Courir per il Festival Verdi 2016
con la Filarmonica Arturo Toscanini e il Coro del Teatro Regio di Parma.

Michele Mariotti dirige Messa da Requiem sul podio
dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e del Coro del Teatro Regio di Parma.

Daniele Gatti dirige i Quattro pezzi sacri
con Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino.

Rosa Feola e Sergio Vitale protagonisti del Gala Verdiano.

Al XXII Festival Verdi, realizzato con i partner istituzionali La Toscanini e
Fondazione Teatro Comunale di Bologna, e con il Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani, figurano artisti del calibro di Varduhi Abrahamyan, Amartuvshin Enkhbat, Devid Cecconi, Silvia Dalla Benetta, Roberto de Candia, Gregory Kunde, Roberta Mantegna, Marko Mimica, Anna Pirozzi, Piero Pretti, Marina Rebeka, Fabio Sartori, Vladimir Stoyanov, Annalisa Stroppa, Angelo Villari, Riccardo Zanellato.

Lella Costa protagonista di Giovanna: la pulzella, la fanciulla, l’allodola
commissione del Festival in prima assoluta realizzata da Società dei Concerti di Parma.

Il nuovo allestimento di Caravan verdiano porta Rigoletto
nelle piazze di Busseto, Montechiarugolo, Parma, Polesine-Zibello.

Il gala lirico benefico del Club dei 27 Fuoco di Gioia
festeggia il suo primo decennale con un’edizione speciale.

Verdi Off inaugura la sua VII edizione di eventi gratuiti e diffusi con cinque progetti
all’insegna di inclusione, partecipazione, multidisciplinarietà, portando la musica di Giuseppe Verdi nelle piazze, nei cortili, nei luoghi di cura a Parma, Busseto e provincia.

Prelazioni dal 13 aprile, Abbonamenti dal 21 aprile, Biglietti dal 3 maggio 2022
presso la Biglietteria del Teatro Regio di Parma e dal 4 maggio 2022 online su festivalverdi.it

Dal 22 settembre al 16 ottobre 2022 il Festival Verdi celebra la sua XXII edizione, in una veste più completa, con 3 opere in forma scenica, di cui 2 nuovi allestimenti, dopo le due recenti edizioni nella versione di Scintille d’Opera, che hanno portato premi e riconoscimenti prestigiosi, in continuità con gli alti livelli artistici e scientifici del progetto, sempre teso a offrire una proposta di grande accuratezza filologica e scientifica nella riscoperta del Verdi autentico, riportando le sue opere alla volontà, al pensiero e al dettato musicale originale, affiancando a questi aspetti la sfida sul teatro di regia.

La musica verdiana risuonerà festosamente anche fuori dal teatro, grazie alla VII edizione di Verdi Off, dal 17 settembre al 16 ottobre 2022, per diffondersi e sprigionare il suo entusiasmo nelle piazze, nei parchi e nelle strade, animando i cortili e i quartieri, in centro e in periferia, rallegrando i luoghi di cura, di sofferenza, di detenzione, abbracciando Busseto, che diede i natali al Maestro, con recital e appuntamenti dedicati, e Montechiarugolo, San Secondo, Sala Baganza, Sissa Traversetolo, Zibello, grazie alla convenzione che ha stretto ancor più il Teatro Regio di Parma, la Provincia di Parma e i Comuni dell’Unione Pedemontana Parmense.

Un hilo rojo unisce le tre opere in programma, che attingono tutte da fonti letterarie spagnole: La forza del destino, dal dramma Don Álvaro o La fuerza del sino di Ángel Perez de Saavedra, che inaugura il Festival nel nuovo allestimento di Yannis Kokkos con la direzione di Roberto Abbado, Direttore Musicale del Festival Verdi che dirige la partitura dell’opera nella versione di Milano 1869 nell’edizione critica a cura di Philip Gossett e William Holmes; Il trovatore, dal dramma El Trovador di Antonio Garcìa Gutiérrez, in scena al Teatro Girolamo Magnani di Fidenza, dove il Festival torna ad allestire un’opera, nell’allestimento ideato da Elisabetta Courir per il Festival Verdi 2016, con la direzione di Sebastiano Rolli nell’adattamento della partitura per piccola orchestra di Enrico Minaglia condotto sull’edizione critica a cura di David Lawton; Simon Boccanegra, dal dramma Simón Bocanegra di Antonio García Gutiérrez, nel nuovo allestimento di Valentina Carrasco con Riccardo Frizza che dirigerà la prima, rara versione di Venezia del 1857 in un’edizione che per la prima volta integra i documenti autografi conservati a Sant’Agata divenuti disponibili agli studiosi solo recentemente. La programmazione offre una panoramica sul periodo centrale della produzione di Giuseppe Verdi e sconfina nella piena maturità con Messa da Requiem, che quest’anno sarà eseguita con la direzione di Michele Mariotti nell’edizione critica a cura di David Rosen, e con i Quattro pezzi sacri, affiancati a brani dal Parsifal di Richard Wagner, in un concerto che vede sul podio Daniele Gatti. Rosa Feola e Sergio Vitale saranno protagonisti del Gala Verdiano che celebra il 209° compleanno di Giuseppe Verdi. Il gala benefico Fuoco di Gioia a cura del Gruppo Appassionati Verdiani “Club dei 27” torna con una speciale edizione in occasione del suo primo decennale. AroundVerdi, la rassegna in cui le opere del Maestro incrociano linguaggi, generi, espressioni artistiche diverse, vedrà sul palcoscenico del Teatro Regio di Parma Lella Costa nello spettacolo Giovanna: la pulzella, la fanciulla, l’allodola, realizzato in prima assoluta su commissione del Festival Verdi, mentre il nuovo allestimento del Caravan Verdiano Rigoletto. Le voci da dentro porterà l’opera nelle piazze di Busseto, Montechiarugolo, Parma, Polesine-Zibello.

Tra i protagonisti del XXII Festival Verdi, realizzato con i partner istituzionali La Toscanini e Fondazione Teatro Comunale di Bologna, figurano artisti del calibro di Varduhi Abrahamyan, Amartuvshin Enkhbat, Devid Cecconi, Silvia Dalla Benetta, Roberto de Candia, Gregory Kunde, Roberta Mantegna, Marko Mimica, Anna Pirozzi, Piero Pretti, Marina Rebeka, Fabio Sartori, Vladimir Stoyanov, Annalisa Stroppa, Angelo Villari, Riccardo Zanellato, i complessi della Filarmonica Arturo Toscanini, del Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani, dell’Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna, dell’Orchestra e del Coro del Maggio Musicale Fiorentino, dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.

“Dopo aver testimoniato con determinazione la propria mission, reagendo senza abdicare alle proprie responsabilità, senza fermarsi, cercando e individuando soluzioni inedite e assumendo una nuova, provvisoria, fisionomia, le Scintille d’Opera delle due recenti edizioni, il XXII Festival Verdi prosegue nel graduale percorso di ritorno alla propria dimensione consueta, – dichiara Anna Maria Meo Direttore generale del Teatro Regio di Parma e Direttore artistico del Festival Verdi – quella dimensione di 4 debutti in 4 giorni consecutivi per 4 fine settimana a cui abbiamo l’ambizione di tornare, capace di richiamare a Parma e nelle terre di Verdi il pubblico di appassionati da cinque continenti, che ci auguriamo potremo ricominciare ad accogliere sin da questa XXII edizione”.

 

PARTNER E SPONSOR

La Stagione del Teatro Regio di Parma e il Festival Verdi sono realizzati grazie al contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Reggio Parma Festival, Comune di Parma. Main partners Chiesi, Crédit Agricole. Major partner Fondazione Cariparma. Media partner Mediaset. Main sponsor Iren, Barilla. Sponsor Unione Parmense degli Industriali, Dallara, Opem. Sostenitori Glove ICT, CePIM, Mutti, Parmacotto, Grasselli, Sicim, La Giovane, Augiaro&Figna, Parmalat, GHC Garofalo Health Care, Poliambulatori Dalla Rosa Prati, Colser Aurora Domus, Oinoe. Con il contributo di Ascom e Ascom Confcommercio Parma Fondazione, Camera di Commercio di Parma, Fondazione Monte Parma, Comune di Busseto, Concorso Internazionale Voci Verdiane Città di Busseto, Comune di Fidenza, Istituto Nazionale di Studi Verdiani. Advisor AGFM. Legal counselling Villa&Partners. Con il supporto di “Parma, io ci sto!”. Digital counselling Unsocials. Radio Ufficiale Radio Monte Carlo. Tour Operator Partner Parma Incoming. Hospitality Partner Novotel. Sostenitori tecnici Azzali, De Simoni, Milosped, MacroCoop, IgpDecaux, Bip, Doyle, Cavalca, Graphital. Il Teatro Regio aderisce a Fedora, Opera Europa, Opera Europa, Opera Vision, Emilia taste, nature & culture. Partner istituzionali, Teatro Comunale di Bologna, La Toscanini. Partner artistici Società dei Concerti di Parma, Casa della musica, Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, Coro del Teatro Regio di Parma. L’immagine esclusiva del Festival è il ritratto di Giuseppe Verdi realizzato a matita da Renato Guttuso negli anni ’60, donato al Teatro Regio di Parma dall’Archivio storico Bocchi e concesso da Fabio Carapezza Guttuso ©Renato Guttuso by SIAE 2021.

LA CAMPAGNA DI MEDIASET PER IL FESTIVAL VERDI

Mediaset, da sempre Media Partner del Festival Verdi rinnova quest’anno la sua campagna televisiva con la quale contribuisce in modo straordinario alla promozione del Festival.

Parma, 7 febbraio 2022

Paolo Maier
Responsabile Comunicazione, Ufficio Stampa, Progetti speciali
Teatro Regio di Parma strada Garibaldi
16/A, 43121 Parma – Italia
Tel. +39 0521 203969
p.maier@teatroregioparma.it stampa@teatroregioparma.it
www.teatroregioparma.it

OPERE E CONCERTI

La forza del destino, melodramma in quattro atti su libretto di Francesco Maria Piave dal dramma Don Álvaro o La fuerza del sino di Ángel Perez de Saavedra, inaugura il XXII Festival Verdi giovedì 22 settembre 2022, ore 20.00, al Teatro Regio di Parma (recite sabato 1 ottobre, ore 20.00, domenica 9 ottobre, ore 20.00, domenica 16 ottobre, ore 17.00). L’opera, dedicata a Renata Tebaldi nel centenario della nascita, va in scena in un nuovo allestimento in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro Massimo di Palermo, Opéra Orchestre National Montpellier Occitaine con la regia, le scene e i costumi di Yannis Kokkos (al suo debutto in quest’opera verdiana e per la prima volta al Teatro Regio e al Festival Verdi), la drammaturgia di Anne Blancard, le luci di Giuseppe Di Iorio, le coreografie di Marta Bevilacqua, i video di Sergio Metalli.
Roberto Abbado sul podio dell’Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna, maestro del coro Gea Garatti Ansini, dirige la partitura dell’opera nella versione per Milano 1869, edizione critica a cura di Philip Gossett e William Holmes, the University of Chicago Press, Chicago e Universal Music Publishing Ricordi srl, Milano. In scena Anna Pirozzi (Donna Leonora), Gregory Kunde (Don Alvaro), Amartuvshin Enkhbat (Don Carlo di Vargas), Marko Mimica (Padre guardiano), Roberto de Candia (Fra’ Melitone), Annalisa Stroppa (Preziosilla), Andrea Giovannini (Mastro Trabuco), Alessio Cacciamani (al debutto nel ruolo del Marchese di Calatrava, per la prima volta al Teatro Regio e al Festival Verdi), Natalia Gavrilan (al debutto nel ruolo di Curra), Jacobo Ochoa (al debutto nel ruolo di Un alcade), Adolfo Corrado (Un chirurgo).
“Un’opera epica e intima, che ci porta in un mondo di violenza e passione – scrive Yannis Kokkos. Irruzione di eventi improbabili, situazioni incredibili, colpi di scena diventano perfettamente coerenti grazie al genio musicale e drammatico di Verdi. Una maledizione paterna che ricade su tutti i personaggi, una fatalità implacabile che grava su Don Alvaro, questo principe mezzosangue di un regno lontano, perseguitato dalla discriminazione razziale e spinto dall’oscura determinazione dell’eroe romantico, dall’odio implacabile che il fratello di Leonora prova, un odio ossessivo per Alvaro, il suo amante, così ben descritto nel racconto di Joseph Conrad The Duelists. Un odio che crea un’atmosfera di assoluta violenza e che diventa il destino dello stesso Don Carlo, di Don Alvaro e di Leonora. È ovviamente importante fondare la lettura dell’opera sulla sua duplice dimensione militare e religiosa: la materialità della guerra e la trascendenza spirituale incarnata da Padre guardiano. Temi che risuonano fortemente oggi. Interno dominato dalla figura del padre, locanda che permette gli incontri più ambigui, convento, rovine di guerra, paesaggi desertici compongono uno spazio mentale, spesso espressionista, che mescola epoche, si libera dalla realtà e apre le porte del fantastico. Allo stesso modo, i costumi, nobili e contadini, dei civili e dei soldati, passano attraverso il tempo. Rappresentare quest’opera molto speciale per il Festival Verdi di Parma nel 2022 è un segno di speranza”.

Michele Mariotti torna al Festival Verdi venerdì 23 e 30 settembre 2022, ore 20.00, al Teatro Regio di Parma, per dirigere Messa da Requiem nell’edizione critica a cura di David Rosen, the University of Chicago Press, Chicago e Casa Ricordi, Milano sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e del Coro del Teatro Regio di Parma, preparato da Martino Faggiani. Solisti il soprano Marina Rebeka (al debutto nella Messa da Requiem e per la prima volta al Teatro Regio di Parma e al Festival Verdi), il mezzosoprano Varduhi Abrahamyan (per la prima volta al Teatro Regio di Parma e al Festival Verdi), il tenore Fabio Sartori, il basso Riccardo Zanellato.

Il Festival Verdi torna al Teatro Girolamo Magnani di Fidenza con Il trovatore, dramma lirico in quattro parti su libretto di Salvadore Cammarano tratto dal dramma El Trovador di Antonio Garcìa Gutiérrez, in scena sabato 24 settembre 2022, ore 20.00 (recite 2, 8, 13 ottobre, ore 20.00) nell’allestimento realizzato per il Festival Verdi 2016 dal Teatro Regio di Parma con la regia di Elisabetta Courir, le scene di Marco Rossi, i costumi di Marta Del Fabbro, le luci di Giuseppe Ruggiero, le coreografie di Michele Merola.
Sebastiano Rolli dirige la Filarmonica Arturo Toscanini e il Coro del Teatro Regio di Parma, preparato da Martino Faggiani, nell’adattamento per piccola orchestra di Enrico Minaglia condotto sull’edizione critica della partitura a cura di David Lawton Casa Ricordi srl, Milano. Tra i protagonisti il soprano Silvia Dalla Benetta e il tenore Angelo Villari nei ruoli di Leonora e Manrico.
“Trovatore ha insito il concetto poetico del creare, fin nella sua origine semantica – scrive Elisabetta Courir. Creare, come sintesi della totalità, riflette l’emozione che si genera da tutto ciò che è dissonante, creare attrazione per tutte le zone d’ ombra, le fratture, i vuoti, i silenzi, amore per l’inesprimibile, amore per tutto ciò che è supremo dove la tensione viene spinta al massimo e sembra risucchiarci nel buio. Nel percorso evolutivo di quest’opera confluiscono e s’intersecano tre differenti punti di vista: quello dell’autore del dramma, lo spagnolo Garcìa Gutiérrez, che lo scrisse e mise in scena nel marzo1836, quello del poeta napoletano Salvatore Cammarano, redattore del libretto, e quello di colui che lo rese immortale proponendolo e musicandolo: Giuseppe Verdi. La storia, attraverso ognuno di essi, assume un senso differente. Gutierrez sceglie una versione più barbara, più cruenta che evocasse un contesto sociale radicato e permettesse di sviluppare l’azione in maniera spettacolare, per far emergere passioni e ambizioni, in un dramma che non viene definito storico, ma cavalleresco, più vicino al gusto dell’epoca. Fu proprio questa forza espressiva ricca di contrasti a colpire Verdi. Proprio il carteggio tra compositore e librettista ci racconta molto del delicato rapporto tra i pensieri di maggiore fascinazione che condussero allo sviluppo dell’opera e quale fosse la ricerca tematica nonché l’interesse di Verdi nel voler raggiungere e perseguire, nella stesura del progetto, quelle qualità di distinzione rispetto a prima. La sua ricerca continua, nel desiderio di non volersi mai ripetere e di spingersi invece oltre i confini già toccati, richiedeva novità, originalità, effetti e libertà di forme, come sarà egli stesso a scrivere. Attraverso omissioni di scene e personaggi, la storia viene sradicata da quell’ambiente di nobiltà ostentata, per concentrarsi su una dimensione più intima ed oscura, esplorata con ineguagliabile sensibilità: si tratta della ricerca nei confronti di un teatro come luogo di manifestazione d’interiorità, femminile e maschile. Riproponendo in chiave operistica tematiche tradizionali che si intersecano con aspetti di leggenda e favola tragica.
Si sente la necessità di dare risalto a questa costruzione drammatica più universale ed epica, come di un dramma a pannelli, giganteschi tentativi di rendere a teatro l’umanità nel suo rapporto con il dolore, spogliandola di tutta quella patina di convenzionale che ci tramandiamo e di tutte quelle didascalie che incatenano una partitura volutamente libera, per arrivare ad una forma esecutiva scarnificata ed essenziale di questa lotta per la felicità che è la vita.

Simon Boccanegra, melodramma in un prologo e tre atti su libretto di Francesco Maria Piave dal dramma Simón Boccanegra di Antonio García Gutiérrez va in scena al Teatro Regio di Parma domenica 25 settembre 2022, ore 20.00 (recite 29 settembre, 6 ottobre, 14 ottobre) nella prima, rara versione, rappresentata a Venezia nel 1857, in un’edizione che per la prima volta integra documenti autografi conservati a Sant’Agata, nel nuovo allestimento, con la regia di Valentina Carrasco (al debutto in quest’opera verdiana e per la prima volta al Teatro Regio e al Festival Verdi), le scene di Martina Segna, i costumi di Mauro Tinti, le luci di Ludovico Gobbi. Riccardo Frizza dirige la Filarmonica Arturo Toscanini e il Coro del Teatro Regio di Parma, preparato da Martino Faggiani. Il cast è composto da Vladimir Stoyanov (Simon Boccanegra), Roberta Mantegna (al debutto nel ruolo di Maria/Amelia), Riccardo Zanellato (Jacopo Fiesco), Piero Pretti (al debutto nel ruolo di Gabriele Adorno) Devid Cecconi (Paolo Albiani, per la prima volta al Teatro Regio di Parma e al Festival Verdi) Adriano Gramigni (Pietro), Paolo Antognetti (al debutto nel ruolo di Un capitano dei balestrieri), Chiara Guerra (Un’ancella di Amelia).

Il soprano Rosa Feola, per la prima volta al Teatro Regio di Parma e al Festival Verdi, e il baritono Sergio Vitale, accompagnati al pianoforte da Fabio Centanni sono i protagonisti del Gala Verdiano al Teatro Regio di Parma lunedì 10 ottobre 2022, ore 20.00, che celebra il 209° anniversario della nascita di Giuseppe Verdi.
Le celebrazioni per il compleanno del Maestro si apriranno come di consueto alle ore 11.30 con la Cerimonia in onore di Verdi che avrà luogo a Parma in Piazzale della Pace presso il Monumento a lui intitolato, con la partecipazione delle istituzioni, delle associazioni cittadine e dell’associazione Viva Verdi di Norimberga e con il “Va’, pensiero” intonato dal Coro del Teatro Regio di Parma e dalla Corale Giuseppe Verdi di Parma.

Dopo il caloroso successo raccolto lo scorso anno, Daniele Gatti torna al Festival Verdi sabato 15 ottobre 2022, ore 18.00, al Teatro Regio di Parma per dirigere l’Orchestra e Il Coro del Maggio Musicale Fiorentino, maestro del coro Lorenzo Fratini, in un concerto che accosta i Quattro pezzi sacri di Giuseppe Verdi a brani dal Parsifal di Richard Wagner (Preludio, atto I, Verwandlungsmusik, atto I, Incantesimo del Venerdì Santo, atto III).

Festeggia il suo primo decennale Fuoco di gioia, il gala lirico benefico organizzato dal Gruppo Appassionati Verdiani “Club dei 27” martedì 4 ottobre, ore 20.00 al Teatro Regio di Parma, con un’edizione speciale che vedrà l’amichevole partecipazione dei più celebri interpreti accompagnati da coro e orchestra.

Sei appuntamenti a ingresso libero al Ridotto del Teatro Regio di Parma compongono la rassegna Cori al Ridotto per scoprire le grandi pagine corali verdiane, conosciute e amate per la loro capacità di esprimere i sentimenti universali in maniera profonda e immediata, interpretate dalle corali cittadine: venerdì 30 settembre 2022, ore 17.30, Coro di voci bianche Ars Canto “Giuseppe Verdi”, maestro del coro Eugenio Maria Degiacomi; domenica 2 ottobre 2022, ore 17.30, Coro di voci bianche Parma Musicale, maestro del coro Beniamina Carretta; venerdì 7 ottobre 2022, ore 17.30, Coro di voci bianche della Corale “Giuseppe Verdi”, maestro del coro Niccolò Paganini; sabato 8 ottobre 2022, ore 17.30, Corale “Giuseppe Verdi”, maestro del coro Claudio Cirelli; martedì 11 ottobre 2022, ore 17.30, Coro di voci bianche “Chorus Cordis”, maestro del coro Gabriella Corsaro; venerdì 14 ottobre 2022, ore 17.30, Coro di voci bianche del Teatro Regio di Parma, maestro del coro Massimo Fiocchi Malaspina.

AROUNDVERDI

Il nuovo allestimento del Caravan Verdiano Rigoletto. Le voci da dentro, in collaborazione con Verdi Off, attraverso un teatro mobile itinerante porterà l’opera in piazza a tu per tu con il pubblico a Busseto, Piazza Verdi, domenica 18 settembre 2022, ore 18.00; Montechiarugolo, Piazza Rivasi, sabato 24 settembre 2022, ore 18.00, Parma, Piazzale Picelli, sabato 1 ottobre 2022, ore 18.00, Polesine-Zibello domenica 2 ottobre 2022, ore 18.00. Dopo il successo di La traviata. Lo spirito di Violetta la regia e la drammaturgia di Manuel Renga e le scenografie e i costumi di Aurelio Colombo, mettono i personaggi dell’opera verdiana faccia a faccia con il proprio io, in un gioco di specchi che riflette la loro più profonda identità, in una drammaturgia che si incentra sui momenti cardine della trama dell’opera verdiana, alternando i più celebri brani musicali con raccordi recitati tratti dai testi de Le roi s’amuse di Victor Hugo, da cui l’opera è tratta, e dalle lettere in cui lo stesso Giuseppe Verdi parla del soggetto dell’opera, affidati a due attori/narratori che, in dialogo con i personaggi, permetteranno al pubblico la comprensione dell’intera vicenda.
“Caravan Verdiano è un progetto che guarda lontano – racconta Manuel Renga, un progetto che mira ad avvicinare l’opera al pubblico, a portare la meravigliosa musica di Verdi nei luoghi che in passato ospitarono il Maestro. “Le storie, le opere, gli spettacoli sono di casa nei teatri, ma quando essi si allontanano dal palco, escono dai portoni, arrivano in piazze, cortili e strade, acquisiscono una forza unica. Non è semplice far convivere ciò che ha bisogno di cure, attenzioni, silenzio e ascolto, con la città viva, con la vita delle piazze, ma quando questo accade l’opera stessa diventa più potente. Per me è un privilegio poter lavorare a questo progetto per il secondo anno”.
“In Rigoletto. Le voci da dentro i personaggi della celebre opera verdiana sono calati in un’ambientazione costituita da specchi che li mettono a confronto con loro stessi, con le loro identità sfaccettate, celate dietro le maschere che li intrappolano nel ruolo in cui sono inseriti nella società.
“Una scatola di specchi in cui i personaggi si riflettono e che aprendosi moltiplica le loro diverse identità. Una maledizione che scava dall’interno, semina dubbi, si insinua nel più profondo io del protagonista e genera in lui l’ossessiva sete di vendetta: così Rigoletto si trasforma da buffone di corte e padre di famiglia in un crudele vendicatore. Una truce identità che il protagonista non può rivelare alla sua amata figlia, Gilda. L’allestimento si sviluppa su pareti di specchi, che si aprono e si modificano nel corso della narrazione, in cui i protagonisti sono messi costantemente faccia a faccia con il loro lato più umano e fragile. Da quelle pareti, però, non vi è una via di fuga: quella scatola di specchi li intrappola allo stesso tempo, rendendo impossibile sottrarsi al loro terribile destino.
Le roi s’amuse fu colpito dalla censura di Stato e fu considerato inadatto alla pubblica rappresentazione. Lo stesso Hugo, nell’introduzione, riflette sul ruolo dell’artista e sulla sua libertà. La libertà che i personaggi dell’opera vanno cercando fino alla disperazione, ovvero la libertà di essere loro stessi di fronte al prossimo”.

Lella Costa è protagonista dello spettacolo Giovanna: la pulzella, la fanciulla, l’allodola in programma al Teatro Regio di Parma venerdì 7 ottobre, ore 20.30, nuova commissione del Festival Verdi realizzata in prima assoluta da Società dei Concerti di Parma, scritto da Gabriele Scotti e Lella Costa. Lo spettacolo, ispirato all’opera verdiana Giovanna d’Arco, è una rilettura della figura dell’eroina francese, fonte di numerose opere letterarie, musicali, teatrali. “Giovanna d’Arco è una delle 99 donne valorose che canto nel mio spettacolo, Se non posso ballare non è la mia rivoluzione – scrive Lella Costa. “Lì ho scelto di immaginare in poche frasi il suo spavento di bambina. In questo reading con Gabriele Scotti abbiamo invece fatto un lavoro di tessitura delle tante biografie che l’hanno ritratta, anche molto differenti e discordanti tra loro. Tra queste l’Allodola del drammaturgo Jean Anouilh”.

INCONTRI, PROVE APERTE

Il compositore, lo stile, la genesi delle opere, i capolavori letterari che ne hanno ispirato la produzione sono alcuni dei temi approfonditi da Giuseppe Martini in Prima che si alzi il sipario, ciclo di incontri di presentazione delle opere in programma: La forza del destino (Ridotto del Teatro Regio di Parma, sabato 10 settembre 2022, ore 17.00), Simon Boccanegra (Ridotto del Teatro Regio di Parma, giovedì 15 settembre 2022, ore 17.00) Messa da Requiem/Quattro pezzi sacri (Ridotto del Teatro Regio di Parma, martedì 20 settembre 2022, ore 17.00) Il trovatore (Ridotto del Teatro Magnani di Fidenza, domenica 18 settembre 2022, ore 17.00), con l’esecuzione dal vivo dei brani d’opera più celebri a cura degli allievi del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma coordinati da Donatella Saccardi. Ingresso libero.

Un invito all’Incontro con gli artisti delle opere in debutto è rivolto al pubblico del Festival per scoprire nelle sedi delle associazioni musicali cittadine vis-à-vis dalle parole degli interpreti il loro impegno nella messinscena dell’opera il complesso lavoro musicale e attoriale, la sinergia tra il cast, il direttore d’orchestra e il regista. Appuntamento con il cast de La forza del destino, venerdì 9 settembre, ore 21.00 a Parma Lirica (Parma, viale Gorizia 2) e con il cast di Simon Boccanegra, lunedì 12 settembre, ore 21.00 alla Corale Verdi (Parma, Vicolo Asdente, 9).

Le ultime prove delle opere prima del debutto: momenti cruciali nei quali la complessità del lavoro in scena e dietro le quinte trova un’emozionante sintesi. Sono aperte al pubblico le prove de La forza del destino, mercoledì 14 settembre, ore 16.30; di Simon Boccanegra, sabato 17 settembre, ore 15.30, al Teatro Regio di Parma, Il trovatore giovedì 22 settembre, ore 15.30 al Teatro Girolamo Magnani di Fidenza.

Sono riservate agli under30 le prove de La forza del destino e di Simon Boccanegra in programma rispettivamente lunedì 19 settembre, ore 20.00 e mercoledì 21 settembre, ore 20.00.

Il Coro del Teatro Regio in prova con il maestro Martino Faggiani: i momenti delle prove del coro impegnato nell’allestimento di Simon Boccanegra, sono aperti al pubblico venerdì 16 settembre, ore 21.00 a Parma Lirica. Ingresso libero.

VERDI OFF

Realizzato dal Teatro Regio di Parma, con il Comune di Parma e l’Associazione “Parma, io ci sto!”, progetto speciale di Reggio Parma Festival, Verdi Off dal 17 settembre al 16 ottobre 2022 giunge alla sua VII edizione rinnovando e rinforzando la sua missione: creare occasioni per scoprire, abitare e vivere nel nome del Maestro i luoghi più belli, unici e sorprendenti della città e del territorio, con spettacoli gratuiti, diffusi e multidisciplinari che coinvolgono all’insegna della inclusività visitatori, famiglie, bambini, appassionati e curiosi che in occasione del Festival Verdi si trovano a Parma, a Busseto e a Montechiarugolo, San Secondo, Sala Baganza, Sissa Traversetolo, Zibello, grazie alla convenzione che ha stretto ancor più il Teatro Regio di Parma, la Provincia di Parma e i Comuni dell’Unione Pedemontana Parmense.

A fianco dei tanti appuntamenti divenuti un classico della rassegna (Cucù verdiano, Bianchi Rossi e Verdi, Con Verdi in carrozza, Recital in giardino, Recital verdiani, Verdi Band), il cui programma completo sarà presentato agli inizi di settembre 2022, sono cinque i progetti che caratterizzano la VII edizione.

Sabato 17 settembre 2022 dalle ore 17.00Verdi sotto casa inaugura la VII edizione di Verdi Off. Si rinnova il progetto diffuso che anima vie, cortili e giardini, spazi condominiali, e che porta eventi di danza, musica, teatro, giocoleria sotto le finestre di casa, in contemporanea nei quartieri della città di Parma. Cantanti, ballerini, attori e musicisti invadono la città diffondendo la gioia di Verdi Off nei quartieri, nelle RSA e in tutti quei luoghi solo apparentemente lontani dalla musica e dal teatro per avvicinare tutti al Maestro con spettacoli e performance creati ad hoc.

Sempre nella giornata inaugurale di Verdi Off, La città che danza animerà Piazza Duomo sabato 17 settembre 2021, ore 17.00. La danza incontra la lingua dei segni e l’arte segnante, in una performance che coinvolge le scuole di danze e chiunque voglia prendervi parte. Un’occasione per porre l’attenzione alle molte forme di esclusione che ci circondano e abitano la nostra quotidianità, e “dar voce” alla comunità dei sordi, alle forme di arte che utilizzano la LIS. Coreografia di Riccardo Olivier, produzione Estemporada, coproduzione Chiasma in collaborazione con ENS Parma.

Chi troverà il pugnale insanguinato di Macbeth? Chi il lume per rischiarare la notte della Regina? Macbeth. Scacco al re anima gli spazi cittadini sabato 17 settembre 2022 dalle ore 15.00: un gioco a squadre in cui gli enigmi e le sfide hanno un unico obiettivo: far sì che l’opera possa andare in scena! Idea e regia di Giacomo Nappini, in collaborazione con Compagnia Stabile del Teatro San Carlo di Foligno e Protemus Progetto teatrale e musicale.

Suoni, parole e immagini per un’esperienza immersiva che ci costringe a guardare laddove non vorremmo. Se quel guerrier io fossi. Sulla punta della lingua è un’installazione site specific che ricostruisce, muovendo dalle suggestioni di Aida e Nabucco, in un “container verdiano” che si fa palcoscenico, l’etimologia ormai perduta di parole ed espressioni la cui origine rimanda a realtà dolorose, solo apparentemente lontane. Una produzione OHT – Office for a Human Theatre.

Un cantante, un musicista, un attore, un drammaturgo, un artista visivo: cinque creativi in residenza, per dare vita, partendo dalla musica e dalla figura di Giuseppe Verdi, a Verdi Jam Session, performance originali e partecipative che animeranno il calendario di Verdi Off. Il regolamento di partecipazione su festivalverdi.it

“Partecipazione. Inclusione. Multidisciplinarietà. Diffusione restano le parole chiave di Verdi Off”, dichiara Barbara Minghetti, curatrice di Verdi Off. Partecipazione degli artisti, che hanno sofferto moltissimo in termini creativi e professionali e ai quali rinnoviamo diverse call, per riuscire a includere il maggior numero e la maggior varietà di spettacoli multidisciplinari e di qualità in rassegna; partecipazione attiva dei cittadini, delle persone che si affacceranno alle finestre, apriranno i loro cortili e giardini per ospitare e condividere la nostra allegria; partecipazione della gente nelle strade e nelle piazze; partecipazione dei luoghi di maggiore fragilità della città e della provincia di Parma, grazie alla collaborazione in particolare del dipartimento inclusione sociale dell’Assessorato al Welfare del Comune di Parma, di ACER, delle case popolari, insieme ai centri di accoglienza, le residenze per anziani, gli ospizi. Multidisciplinarietà e contemporaneità, perché Verdi parla al futuro e ai giovani, ai quali dedichiamo molti progetti legati alla street art e alle nuove tecnologie, che potranno costituire una nuova occasione di incontro con gli altri e con noi stessi. Verdi Off intende continuare a valicare i propri confini, a trasformare in creatività i limiti con cui ci si trova a operare, nel forte desiderio di rinnovare le emozioni dello spettacolo dal vivo. Parlare di Verdi Off vuole dire parlare di teatro, complessità, relazione e contemporaneità. E Verdi Off lo fa in ogni maniera possibile, con una forte connotazione all’innovazione nel metodo e nei linguaggi. Andare incontro alle persone, nelle piazze, nei mercati, nelle strutture di cura, vicino alle persone che soffrono, nei ristoranti, nei quartieri, e addirittura sotto casa dei cittadini di tutta Parma vuol dire occuparsi delle difficoltà, scoprire e andare nel territorio, comunicare e collaborare con le istituzioni culturali della città di Parma”.

LE ILLUSTRAZIONI DEL XXII FESTIVAL VERDI

Elisa Seitzinger realizza le illustrazioni del XXII Festival Verdi. Vive a Torino, dove lavora come illustratrice e artista visiva. Il suo percorso parte sempre dal disegno manuale a china, inseguendo una bidimensionalità e una staticità dalla forte carica simbolica. Doppia medaglia d’oro 2021 di Autori d’Immagini, vincitrice del Premio Illustri 2018 – categoria Design e selezionata all’omonimo Festival nel 2019, tra i dieci illustratori più influenti d’Italia, selezionata alla mostra annuale della Society of Illustrators 2021 all’Illustration Museum di New York, shortlisted per i World Illustration Awards 2021.

La forza del destino Leonora pugnalata nelle braccia di don Alvaro/padre Raffaele, incorniciati dal nontiscordardime, simbolo dell’amore romantico. Messa da Requiem L’Angelo annuncia il giudizio al suono della tuba e pesa le anime, stabilendo la sorte di ciascuna: da un lato quelle destinate alla gloria del paradiso (l’ancora è simbolo universale di salvezza), dall’altro quelle condannate alle fiamme eterne. Ai suoi piedi Satana in una rappresentazione di ispirazione gotica. Intorno, rami di rosa di Damasco, che simboleggia la perfezione celeste, ma anche il tempo e l’eternità nel ciclo di vita e di morte. Il trovatore Azucena in fuga dopo aver rapito Manrico sulle spalle. Le fiamme simbolo del suo struggimento interiore per la perdita della madre e del figlio naturale in un rogo. I rami di artemisia, che ha molte proprietà medicamentose e veniva bruciata nei rituali sacrificali per favorire la fertilità, simboleggiano la donna e il suo potere ed è un piccolo omaggio alle donne che su un rogo hanno concluso la vita. Simon Boccanegra Simon Boccanegra che ha appena bevuto il veleno datogli da Paolo Albiani. Sul calice l’occhio che piange, simbolo di reclusione, allude alla prigione dorata del doge, vittima dei giochi politici del Consiglio. Il ragno, simbolo dell’inganno, richiama l’infame gesto di Albiani. I gelsomini presagiscono il matrimonio felice di Amelia e Gabriele. Giuseppe Verdi, marsina e spilla di Euterpe, ha sullo sfondo il battistero di Parma. Alla sua sinistra si apre un sipario, a cui si intrecciano rami di lavanda, fiore simbolo del ricordo di ciò che dona profonda felicità, come una serata all’Opera.

A LIFE IN MUSIC

Una musica. Un ricordo. Le note di Giuseppe Verdi. Un incontro. Ha inizio così la storia di Antonio e Silvia, raccontata in 9 atti e 9 intermezzi verdiani, in A life in music, il primo gioco per smartphone e tablet prodotto da un teatro d’opera, commissionato dal Teatro Regio di Parma e dal Festival Verdi a TuoMuseo, leader internazionale e pluripremiato nel settore del gaming per istituzioni culturali, e sviluppato in stretta collaborazione con la direzione scientifica del Festival Verdi. Il gioco è disponibile gratuitamente in italiano, inglese, spagnolo, portoghese, russo, cinese su App store e Google Play Store.

GIUSEPPE VERDI, IL CIGNO DI BUSSETO

Dal primo incarico come organista alle Roncole alla bocciatura al Conservatorio di Milano, dal matrimonio con Giuseppina Strepponi al successo di Nabucco, dalla costruzione di Villa di Sant’Agata al progetto di Casa Verdi, fino al Club di 27 e oltre. Nel libro illustrato Giuseppe Verdi, il cigno di Busseto, firmato da Cristina Bersanelli ed edito dal Teatro Regio di Parma, il grande compositore si presenta ai più piccoli ripercorrendo le tappe principali della sua lunga e avventurosa vita e della sua gloriosa carriera. A dare forma e colore alle parole, le illustrazioni di Patrizia Barbieri che ha interpretato graficamente personaggi, fatti e curiosità che hanno portato un piccolo anatroccolo della Bassa parmense a diventare lo splendido cigno che ha spiegato le ali sul mondo.
A questo primo volume, in vendita al bookshop del Teatro Regio e online su teatroregioparma.it al prezzo di €10, sono seguiti quelli ispirati alla vita di Maria Callas, Gaetano Donizetti, Giacomo Puccini, e seguiranno quelli dedicati a Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini, Wolfgang Amadeus Mozart, Arturo Toscanini, Carlo Bergonzi, Luciano Pavarotti, Renata Tebaldi, che compiranno un progetto editoriale volto alla conoscenza dei grandi miti dell’opera e alla trasmissione della conoscenza della storia del teatro d’opera alle giovani generazioni.

CALENDARIO DI VENDITA ABBONAMENTI E BIGLIETTI

Gli abbonati al Festival Verdi 2019 possono esercitare il diritto di prelazione per il nuovo abbonamento dal 13 al 19 aprile 2022 presso la Biglietteria del Teatro Regio di Parma.
Nuovi abbonamenti in vendita dal 21 aprile 2022 presso la Biglietteria del Teatro Regio di Parma e online dal 22 aprile 2022.
I biglietti per gli spettacoli del Festival Verdi saranno in vendita dal 3 maggio 2022 presso la Biglietteria del Teatro Regio di Parma e dal 4 maggio 2022 online su festivalverdi.it

PROMOZIONI E AGEVOLAZIONI

Agli studenti universitari e del conservatorio è riservato, fino a esaurimento posti, lo speciale abbonamento VerdiAteneo che consente di assistere a sei appuntamenti del Festival Verdi al costo di € 60,00. Ciascuno studente può acquistare un abbonamento esibendo un documento che attesti l’iscrizione all’anno accademico in corso. L’abbonamento è nominativo e può essere ceduto solo ad altri studenti, comunicando alla Biglietteria il cambio dell’intestazione. I dettagli sugli spettacoli e maggiori informazioni saranno pubblicati su festivalverdi.it. Gli abbonamenti saranno in vendita a partire dal 1 settembre 2022 presso la Biglietteria del Teatro Regio.

I giovani Under30 hanno diritto a una riduzione del 50% sul prezzo degli abbonamenti e dei biglietti degli spettacoli al Teatro Regio di Parma. La promozione è valida fino ad esaurimento posti.

Il Teatro Regio aderisce a Bonus Cultura 18 app e Carta del Docente. I beneficiari potranno acquistare un solo abbonamento per ciascun turno e un solo biglietto per ciascuna recita. Il buono è strettamente personale e legato all’identità del beneficiario e deve corrispondere all’esatto importo dell’abbonamento del biglietto. Una volta validato, il buono non può più essere annullato, né riaccreditato. Per utilizzare il buono presso la Biglietteria del Teatro Regio è necessario presentare lo stesso nel formato cartaceo. Il buono può anche essere utilizzato online su festivalverdi.it

La Biglietteria del Teatro Regio di Parma accetta via e-mail le richieste di prenotazione di biglietti per gruppi organizzati. I posti sono assegnati secondo la disponibilità al momento dell’acquisto. Ai gruppi composti da più di 20 persone è riservata una riduzione del 5%. I posti in palco sono venduti per l’intera capienza dello stesso. La vendita ai gruppi organizzati non prevede la numerazione all’interno dei palchi. Per informazioni groups@teatroregioparma.it

Il Teatro Regio dedica alle aziende uno speciale carnet di biglietti personalizzato: un’occasione per far vivere a ospiti e clienti l’atmosfera del Festival Verdi in una serata esclusiva. È inoltre possibile scegliere uno o più palchi tra quelli individuati dalla Direzione, e di usufruire dei relativi retropalchi, ove intrattenersi con i propri ospiti. L’accoglienza prevede un aperitivo di benvenuto e un buffet. Il servizio comprende inoltre il rapporto diretto con la Direzione del Teatro, il servizio di biglietteria personalizzato, il servizio di accoglienza dedicato, visite private del backstage, programmi di sala per gli ospiti. Il costo prevede, in aggiunta al quello del carnet, una quota per l’utilizzo del retropalco. Per informazioni: relazioniesterne@teatroregioparma.it

BIGLIETTERIA DEL TEATRO REGIO DI PARMA

Strada Giuseppe Garibaldi, 16/A 43121 Parma Tel. +39 0521 203999 biglietteria@teatroregioparma.it
Orari di apertura: dal martedì al sabato ore 11.00-13.00 e 17.00-19.00 e un’ora precedente lo spettacolo. In caso di spettacolo nei giorni di chiusura, da un’ora precedente lo spettacolo. Chiuso il lunedì, la domenica e i giorni festivi.
Il pagamento presso la Biglietteria del Teatro Regio di Parma può essere effettuato con denaro contante in Euro, con assegno circolare non trasferibile intestato a Fondazione Teatro Regio di Parma, con PagoBancomat, con carte di credito Visa, Cartasi, Diners, Mastercard, American Express.
I biglietti per tutti gli spettacoli sono disponibili anche su festivalverdi.it. L’acquisto online non comporta alcuna commissione di servizio.

FESTIVAL VERDI
Parma e Busseto, 22 settembre – 16 ottobre 2022

XXII EDIZIONE

Teatro Regio di Parma
22 settembre, 1, 9, 16 ottobre 2022
LA FORZA DEL DESTINO

Teatro Regio di Parma
23, 30 settembre 2022
MESSA DA REQUIEM

Teatro Girolamo Magnani di Fidenza
24 settembre, 2, 8, 13 ottobre 2022
IL TROVATORE

Teatro Regio di Parma
25, 29 settembre, 6, 14 ottobre 2022
SIMON BOCCANEGRA

Teatro Regio di Parma
4 ottobre 2022
FUOCO DI GIOIA

Teatro Regio di Parma
10 ottobre 2022
GALA VERDIANO

Teatro Regio di Parma
15 ottobre 2022
QUATTRO PEZZI SACRI

AroundVerdi

Busseto, 18 settembre 2022
Montechiarugolo, 24 settembre 2022
Parma, 1 ottobre 2022
Polesine-Zibello, 2 ottobre 2022
CARAVAN VERDIANO
RIGOLETTO, Le voci da dentro

Teatro Regio di Parma
7 ottobre 2022
GIOVANNA: LA PULZELLA,
LA FANCIULLA, L’ALLODOLA
con Lella Costa

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festivalverdi.it

VERDI OFF
Città in festa in occasione del Festival Verdi
Parma, Busseto e dintorni
17 settembre – 16 ottobre 2022
VII Edizione

Progetti speciali

Strade, cortili, piazze di Parma
sabato 17 settembre 2021, dalle ore 17.00
VERDI SOTTO CASA
Cantanti, ballerini, attori e musicisti invadono la città portando la gioia di Verdi Off nei quartieri, nelle RSA e in tutti quei luoghi solo apparentemente lontani dalla Musica e dal teatro.

Parma, sabato 17 settembre 2021, ore 18.00
LA CITTÀ CHE DANZA
La danza incontra la lingua dei segni e l’arte segnante, in una performance che coinvolge le scuole di danze e chiunque voglia prendervi parte. Un’occasione per porre l’attenzione alle molte forme di esclusione che ci circondano e abitano la nostra quotidianità, e “dar voce” alla comunità dei sordi alle forme di arte che utilizzano la LIS. Coreografia di Riccardo Olivier, produzione Estemporada, coproduzione Chiasma in collaborazione con ENS Parma.

Parma, sabato 17 settembre 2021, ore 15.00
MACBETH. SCACCO AL RE!
Chi troverà il pugnale insanguinato di Macbeth? Chi il lume per rischiarare la notte della Regina?
Enigmi e sfide in un avvincente gioco a squadre con un unico obiettivo: far sì che l’opera possa andare in scena!
Idea e Regia: Giacomo Nappini, In collaborazione con: Compagnia Stabile del Teatro San Carlo di Foligno e Protemus Progetto teatrale e musicale

SE QUEL GUERRIER IO FOSSI. Sulla punta della lingua
Muovendo dalle suggestioni di Aida e Nabucco, un’installazione site specific ricostruisce, in un container “verdiano” che si fa palcoscenico, l’etimologia ormai perduta di parole ed espressioni la cui origine rimanda a realtà dolorose, solo apparentemente lontane. Suoni, parole e immagini per un’esperienza immersiva che ci costringe a guardare laddove non vorremmo. Una produzione OHT – Office for a Human Theatre.

VERDI JAM SESSION
Un cantante, un musicista, un attore, un drammaturgo, un artista visivo: cinque creativi in residenza per dare vita,
partendo dalla musica e dalla figura di Giuseppe Verdi, a performance originali e partecipative che animeranno il calendario di Verdi Off. Il regolamento di partecipazione su festivalverdi.it

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CALENDARIO

SETTEMBRE

10 sab 17.00 Teatro Regio PRIMA CHE SI ALZI IL SIPARIO La forza del destino
14 mer 16.30 Teatro Regio PROVA APERTA La forza del destino
15 gio 17.00 Teatro Regio PRIMA CHE SI ALZI IL SIPARIO Simon Boccanegra
16 ven 17.00 Fidenza, Teatro Magnani PRIMA CHE SI ALZI IL SIPARIO Il trovatore
21.00 Parma Lirica IL CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA IN PROVA
17 sab 15.30 Teatro Regio PROVA APERTA Simon Boccanegra
18 dom 18.00 Busseto, Piazza Verdi CARAVAN VERDIANO
19 lun 20.00 Teatro Regio PROVA UNDER30 La forza del destino
20 mar 17.00 Teatro Regio PRIMA CHE SI ALZI IL SIPARIO Quattro pezzi sacri
21 mer 20.00 Teatro Regio PROVA UNDER30 Simon Boccanegra
22 gio 15.30 Teatro Magnani PROVA APERTA Il trovatore
20.00 Teatro Regio LA FORZA DEL DESTINO
23 ven 20.00 Teatro Regio MESSA DA REQUIEM
24 sab 18.00 Montechiarugolo CARAVAN VERDIANO
20.00 Fidenza, Teatro Magnani IL TROVATORE
25 dom 20.00 Teatro Regio SIMON BOCCANEGRA
29 gio 20.00 Teatro Regio SIMON BOCCANEGRA
30 ven 17.30 Ridotto del Teatro Regio CORI AL RIDOTTO voci bianche Ars Canto “Giuseppe Verdi”
20.00 Teatro Regio MESSA DA REQUIEM

OTTOBRE

1 sab 18.00 Parma, Piazzale Picelli CARAVAN VERDIANO
20.00 Teatro Regio LA FORZA DEL DESTINO
2 dom 17.30 Ridotto del Teatro Regio CORI AL RIDOTTO voci bianche Parma Musicale
18.00 Polesine-Zibello CARAVAN VERDIANO
20.00 Fidenza, Teatro Magnani IL TROVATORE
4 mar 20.00 Teatro Regio FUOCO DI GIOIA
6 gio 20.00 Teatro Regio SIMON BOCCANEGRA
7 ven 17.30 Ridotto del Teatro Regio CORI AL RIDOTTO voci bianche Corale “Giuseppe Verdi”
20.00 Teatro Regio GIOVANNA, LA PULZELLA…
8 sab 17.30 Ridotto del Teatro Regio CORI AL RIDOTTO corale “Giuseppe Verdi”
20.00 Fidenza, Teatro Magnani IL TROVATORE
9 dom 20.00 Teatro Regio LA FORZA DEL DESTINO
10 lun 20.00 Teatro Regio GALA VERDIANO
11 mar 17.30 Ridotto del Teatro Regio CORI AL RIDOTTO voci bianche “Chorus Cordis”
13 gio 20.00 Fidenza, Teatro Magnani IL TROVATORE
14 ven 17.30 Ridotto del Teatro Regio CORI AL RIDOTTO voci bianche Teatro Regio di Parma
20.00 Teatro Regio SIMON BOCCANEGRA
15 sab 18.00 Teatro Regio QUATTRO PEZZI SACRI
16 dom 17.00 Teatro Regio LA FORZA DEL DESTINO

AL VIA LA VENDITA DEI BIGLIETTI
PER GLI SPETTACOLI DEL FESTIVAL VERDI 2019
Presso la biglietteria del Teatro Regio di Parma dal 9 aprile
e online su festivalverdi.it dal 10 aprile.
In vendita anche il FVJournal 2019

Al via martedì 9 aprile 2019 presso la biglietteria del Teatro Regio di Parma la vendita dei biglietti per tutti gli spettacoli del Festival Verdi 2019. I biglietti saranno disponibili anche online su teatroregioparma.it da mercoledì 10 aprile, senza costi di commissione.

Promozioni e agevolazioni sono riservate a giovani under 30, studenti universitari, famiglie, lavoratori in stato di disoccupazione, cassa integrazione e mobilità. Il Teatro Regio di Parma aderisce inoltre alle iniziative 18App e Carta del Docente promosse dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

La biglietteria del Teatro Regio di Parma accetta via email richieste di prenotazioni di biglietti per gruppi organizzati. I posti saranno assegnati secondo la disponibilità al momento dell’acquisto. Ai gruppi composti da più di 20 persone è riservata una riduzione del 5% sui biglietti di tutti gli spettacoli al Teatro Regio di Parma. Per informazioni groups@teatroregioparma.it

Insieme ai biglietti del Festival Verdi, il pubblico potrà acquistare, presso la biglietteria del Teatro Regio e online su teatroregioparma.it, il secondo numero del FVJournal, il magazine dedicato alle opere in programma, a cura di Alessandro Roccatagliati e realizzato dal Teatro Regio con il Comitato scientifico per il Festival Verdi, nella doppia edizione in italiano e inglese. I due Foscari, Luisa Miller, Aida e Nabucco sono al centro dei contributi di Andreas Giger, Gerardo Tocchini, Steven Huebner, Marco Beghelli, Roger Parker, Gloria Staffieri, Emanuele Senici, Emanuele d’Angelo, Alessandro Roccatagliati. A ciascun titolo sono dedicati due saggi arricchiti da un’ampia iconografia e impreziositi dalle illustrazioni originali realizzate da Pierpaolo Gaballo. Un’occasione per approfondire la conoscenza delle opere in scena al Festival Verdi, così da vivere a pieno l’esperienza festivaliera.

Leo Muscato firma l’allestimento dell’opera inaugurale I due Foscari (26 settembre, 6, 11, 17 ottobre) diretta da Paolo Arrivabeni al Teatro Regio di Parma; al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto l’Aida (27, 30 settembre, 4, 6, 9, 10, 13, 16, 18, 20 ottobre), nel segno della grande tradizione di Franco Zeffirelli, diretta da Michelangelo Mazza; al cantiere della Chiesa di San Francesco del Prato Lev Dodin, uno dei più grandi maestri del teatro russo, porta in scena Luisa Miller (28 settembre, 5, 12, 19 ottobre), con la direzione di Roberto Abbado; Nabucco (29 settembre, 3, 13, 20 ottobre), al Teatro Regio debutta nel progetto creativo firmato da Ricci/Forte, coppia pluripremiata del teatro di ricerca, con la direzione di Francesco Ivan Ciampa. In programma il concerto sinfonico corale diretto da Roberto Addado i gala con Mariella Devia e Leo Nucci, i concerti aperitivo nelle sontuose sale del Palazzo Ducale del Giardino, i concerti corali al Ridotto del Teatro Regio, gli spettacoli per i bambini, le prove aperte, gli incontri.

Il programma completo del Festival Verdi 2019 è disponibile su teatroregioparma.it

Il Festival Verdi è realizzato grazie al contributo di Comune di Parma, Ministero per i beni e le attività culturali, Reggio Parma Festival, Regione Emilia-Romagna, Parma 2020 Capitale Italiana della Cultura. Major partner Fondazione Cariparma. Main partners Chiesi, Crédit Agricole Cariparma. Media partner Mediaset. Main sponsor Iren, Barilla. Sponsor Opem, Dallara, Unione Parmense degli Industriali. Sostenitori Dulevo, Mutti, Sicim, Smeg, Cantine Ceci, Agugiaro & Figna, La Giovane Advisor AGFM.  Con il supporto di “Parma, io ci sto!”. Con il contributo di Diocesi di Parma, Comitato per San Francesco del Prato, Comune di Busseto, Concorso Internazionale Voci Verdiane Città di Busseto, Opera Europa, Camera di Commercio di Parma, Fondazione Monte Parma, Ascom. Partner artistici Coro del Teatro Regio di Parma, Fondazione Arturo Toscanini, Fondazione Teatro Comunale di Bologna, Società dei Concerti di Parma, Orchestra Giovanile della Via Emilia, Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, Barezzi Festival. Sostenitori tecnici IgpDecaux, MacroCoop, Milosped, Grafiche Step, Andromeda’s, De Simoni. Tour operator partner Parma Incoming.

La promozione internazionale del Festival Verdi 2019 è realizzata dal Teatro Regio di Parma in collaborazione con Enit, Istituti italiani di cultura, Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, Emilia-Romagna APT Servizi, Assessorato al Turismo e Commercio del Comune di Parma, con il tour operator partner Parma Incoming e prevede un roadshow con tappe in Spagna (Madrid), Argentina (Buenos Aires), Perù (Lima), Brasile (São Paulo, Rio de Janeiro), Uruguay (Montevideo).

L’immagine esclusiva del Festival è il ritratto di Giuseppe Verdi realizzato a matita da Renato Guttuso negli anni ’60, donato al Teatro Regio di Parma dall’Archivio storico Bocchi e concesso da Fabio Carapezza Guttuso ©Renato Guttuso by SIAE 2019.

Parma, 5 aprile 2019

Paolo Maier Responsabile Area Comunicazione,
Promozione, Editoria e Stampa
Teatro Regio di Parma,
strada Garibaldi, 16/A
43121 Parma – Italia
Tel. +39 0521 203969
p.maier@teatroregioparma.it;
stampa@teatroregioparma.it
www.teatroregioparma.it

FESTIVAL VERDI
Parma e Busseto, 26 set- 20 ott 2019

Parma, Oltretorrente
anteprima Festival Verdi, inaugurazione Verdi Off
21 settembre 2019
VERDI STREET PARADE

Teatro Regio di Parma
26 settembre, 6, 11, 17 ottobre 2019
I DUE FOSCARI

Teatro Giuseppe Verdi di Busseto
27, 30 settembre, 4, 6, 9, 10, 13, 16,18, 20 ottobre 2019
AIDA

Chiesa di San Francesco del Prato
28 settembre, 5, 12, 19 ottobre 2019
LUISA MILLER

Teatro Regio di Parma
29 settembre, 3, 13, 20 ottobre 2019
NABUCCO

Teatro Regio di Parma
4 ottobre 2018
FILARMONICA ARTURO TOSCANINI
CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA
ROBERTO ABBADO

Palazzo Ducale del Giardino
5, 6, 12, 13, 19, 20 ottobre 2018
MEZZOGIORNO IN MUSICA

Teatro Regio di Parma
8 ottobre 2019
CONCERTO DEI FINALISTI
CONCORSO PIANISTICO INTERNAZIONALE
“FRANZ LISZT”

Teatro Regio di Parma
9 ottobre 2019
MARIELLA DEVIA

Teatro Regio di Parma
10 ottobre 2019
GALA VERDIANO
Con IRINA LUNGU, LEO NUCCI

Teatro Regio di Parma
16 ottobre 2019
FUOCO DI GIOIA

Cattedrale di Parma
19 ottobre 2019
VERDI SACRO

AROUNDVERDI

Chiesa di San Francesco del Prato
6 ottobre 2019
MILLER, DI PADRE IN FIGLIA

Auditorium Paganini
18 ottobre 2019
LETTERALMENTE VERDI

Teatro Giuseppe Verdi di Busseto
27 ottobre 2019
BAREZZI ROAD

VERDIYOUNG

Ridotto del Teatro Regio di Parma
18, 19, 20 ottobre 2019
NABUCCOLO

CALENDARIO DI VENDITA

ABBONAMENTI

dal 28 febbraio al 7 marzo 2019
Prelazione abbonati Festival Verdi 2018

9, 12 marzo 2019
Prelazione abbonati Stagione Lirica 2019

dal 13 marzo 2019
dal 14 marzo 2019 online
Nuovi abbonamenti

BIGLIETTI

dal 9 aprile 2019
dal 10 aprile 2019 online
Opere e spettacoli

dal 11 settembre 2019
dal 12 settembre 2019 online
Prove antegenerali

dal 21 settembre 2019
Prove generali

17 settembre 2019
Prove a Busseto

TURNI ABBONAMENTI

Turno A (3 spettacoli)
I due Foscari giovedì 26 settembre 2019, ore 20.00
Nabucco domenica 29 settembre 2019, ore 20.00
Filarmonica Toscanini/Abbado venerdì 4 ottobre 2019, ore 20.00

Turno B (3 spettacoli)
Nabucco giovedì 3 ottobre 2019, ore 20.00
Gala Verdiano giovedì 10 ottobre 2019, ore 20.00
I due Foscari venerdì 11 ottobre 2019, ore 20.00

Turno C (3 spettacoli)
Mariella Devia mercoledì 9 ottobre 2019, ore 20.00
Nabucco domenica 13 ottobre 2019, ore 15.30
I due Foscari giovedì 17 ottobre 2019, ore 20.00

Turno D (2 spettacoli)
I due Foscari domenica 6 ottobre 2019, ore 15.30
Nabucco domenica 20 ottobre 2019, ore 15.30

PROMOZIONI E AGEVOLAZIONI

Promozioni e agevolazioni sono riservate a giovani under 30, studenti universitari, famiglie, lavoratori in stato di disoccupazione, cassa integrazione e mobilità. Il Teatro Regio di Parma aderisce inoltre alle iniziative 18App e Carta del Docente promosse dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

GRUPPI

La biglietteria del Teatro Regio di Parma accetta via email richieste di prenotazioni di biglietti per gruppi organizzati. I posti saranno assegnati secondo la disponibilità al momento dell’acquisto. Ai gruppi composti da più di 20 persone è riservata una riduzione del 5% sui biglietti di tutti gli spettacoli al Teatro Regio di Parma. Per informazioni groups@teatroregioparma.it

CARTACONTO TEATRO REGIO PARMA

CartaConto Teatro Regio Parma è un’edizione speciale di CartaConto Cariparma con layout personalizzato che ha le principali funzionalità di un conto corrente in una carta prepagata ricaricabile. Chi desidera acquistare l’abbonamento al Festival Verdi ha la possibilità di finanziarne l’importo con un prestito personale a condizioni agevolate e di addebitare l’importo delle rate su CartaConto Teatro Regio Parma. Ad esempio: un abbonamento del valore di €250 potrà essere pagato in 6 rate da poco più di €40. Informazioni presso le filiali Crédit Agricole Cariparma.

BIGLIETTERIA DEL TEATRO REGIO DI PARMA

Strada Giuseppe Garibaldi, 16/A – 43121 Parma
Tel. 0521 203999 – biglietteria@teatroregioparma.it

Orario di apertura
Dal martedì al sabato ore 11.00-13.00 e 17.00-19.00
e un’ora e mezza precedente lo spettacolo.
In caso di spettacolo nei giorni di chiusura, da un’ora e mezza precedente lo spettacolo.
Chiuso il lunedì, la domenica e i giorni festivi.

Nel mese di Luglio
dal lunedì al venerdì ore 11.00-13.00 e 17.00-19.00 e un’ora e mezza precedente lo spettacolo.

XXII FESTIVAL VERDI
Parma and Busseto, September 22 – October 16, 2022

At Teatro Regio di Parma, Festival Verdi Musical Director Roberto Abbado
will conduct La forza del destino in the 1869 Milan version with the Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna, featuring a new staging directed by Yannis Kokkos, and
Riccardo Frizza will conduct a rare version of Simon Boccanegra
presented in Venice in 1857 in a new staging directed by Valentina Carrasco,
with the Filarmonica Arturo Toscanini and the Coro del Teatro Regio di Parma.

Sebastiano Rolli will conduct Il trovatore at Teatro Girolamo Magnani di Fidenza featuring the staging by Elisabetta Courir created for the Festival Verdi 2016,
with Filarmonica Arturo Toscanini and the Coro del Teatro Regio di Parma.

Michele Mariotti will conduct the Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
and Coro del Teatro Regio di Parma for the Messa da Requiem

Daniele Gatti will conduct the Orchestra and Coro del Maggio Musicale Fiorentino
in the performance of Quattro pezzi sacri.
Rosa Feola and Sergio Vitale will be the protagonists of the Gala Verdiano.

The XXII Festival Verdi is realized together with the institutional partners La Toscanini, Fondazione Teatro Comunale di Bologna and with the Coro del Teatro Regio di Parma, tutored by Martino Faggiani, featuring artists such as Varduhi Abrahamyan, Amartuvshin Enkhbat, Devid Cecconi, Silvia Dalla Benetta, Roberto de Candia, Gregory Kunde, Roberta Mantegna, Marko Mimica, Anna Pirozzi, Piero Pretti, Marina Rebeka, Fabio Sartori, Vladimir Stoyanov, Annalisa Stroppa, Angelo Villari, Riccardo Zanellato.

Lella Costa will be Giovanna: la pulzella, la fanciulla, l’allodola, commissioned by the Festival and premiered in this 2022 edition, realized by Società dei Concerti di Parma

The new staging of Caravan verdiano will take Rigoletto open air
in the squares of Busseto, Montechiarugolo, Parma, Polesine-Zibello.

The Club 27 charity gala Fuoco di Gioia celebrates its ten years with a special edition.

Verdi Off kicks off its VII edition with free and open events with four projects promoting
inclusion, participation, multi-disciplinarity, bringing the music of Giuseppe Verdi in public squares, yards and cultural places in Parma, Busseto and surroundings.

Pre-emption tickets on sale from April 13, season tickets from April 21, regular tickets from May 3 2022 at the Ticket Office of Teatro Regio di Parma
and from May 4 also online on festivalverdi.it

From September 22 to October 16 2022, Festival Verdi celebrates its XXII edition in a renewed fashion with three operas in their scenic form, two of which are new productions. The new edition follows the two recent ones in the form of “Scintille d’Opera” of the Festival, gathering prestigious prizes and awards as a consequence of the high artistic and scientific degree of the project, aimed at offering a proposal of great philological and scientific accuracy in the rediscovery of the authentic Verdi, bringing his works back to the original authorial will, intention and musical dictation in parallel to the challenges of theatrical direction.

Verdi’s music will also playfully resound outside the theatre thanks to the VII edition of Verdi Off, from September 17 to October 16 2022, unleashing its enthusiasm in squares, parks and streets, enlivening the courtyards and neighbourhoods in the city centres and in the suburbs, bringing joy to the places of care, suffering and detention; embracing Busseto, the birthplace of the Maestro, with dedicated recitals and appointments, and Montechiarugolo, San Secondo, Sala Baganza, Sissa Traversetolo, Zibello, thanks to the agreement between Teatro Regio di Parma, Provincia di Parma and the municipalities of Comuni dell’Unione Pedemontana Parmense.

A hilo rojo unites the three operas of the program, drawing on Spanish literature: La forza del destino, from the drama Don Álvaro or La fuerza del sino by Ángel Perez de Saavedra, inaugurating the Festival in the new staging by Yannis Kokkos with the conduction of M° Roberto Abbado, the Musical director of Festival Verdi conducting the scoring of the opera presented in Milan in 1869 in the critical edition by Philip Gossett and William Holmes; Il Trovatore, from the drama El Trovador by Antonio Garcìa Gutiérrez, staged at the Girolamo Magnani Theatre in Fidenza where the Festival returns with the production conceived by Elisabetta Courir for the 2016 edition of the Festival, with Sebastiano Rolli directing the scoring adaptation for small orchestra by Enrico Minaglia on the base of the critical edition David Lawton; Simon Boccanegra, from the drama Simón Bocanegra by Antonio García Gutiérrez, in a new staging by Valentina Carrasco with Riccardo Frizza conducting the first, rare version performed in Venice in 1857 and, for the first time, in an edition integrating autographed documents preserved in Sant’Agata which have only recently become available to scholars. The program offers an overview of the central period of Giuseppe Verdi’s production, reaching his full maturity with the Requiem Mass which, this year, will see Michele Mariotti conducting the critical edition by David Rosen, and with the Quattro pezzi sacri, conducted by Daniele Gatti. Rosa Feola and Sergio Vitale will be protagonists of the Gala Verdiano, celebrating Giuseppe Verdi’s 209th birthday. The charity gala Fuoco di Gioia organized by Gruppo Appassionati Verdiani “Club dei 27” returns with a special edition for its first ten-year anniversary. AroundVerdi, where the Verdian works cross different languages, genres, artistic expressions, will see on the stage of Teatro Regio di Parma the actress Lella Costa in the show Giovanna: la pulzella, la fanciulla, l’allodola, specifically commissioned by the Festival Verdi, while the new staging of the Caravan Verdiano Rigoletto. Le voci da dentro will bring the opera in the public squares of Busseto, Montechiarugolo, Parma, Polesine-Zibello.

The XXII Festival Verdi, realized together with the institutional partners La Toscanini and Fondazione Teatro Comunale di Bologna, stars great artists such as Varduhi Abrahamyan, Amartuvshin Enkhbat, Silvia Dalla Benetta, Gregory Kunde, Roberta Mantegna, Anna Pirozzi, Piero Pretti, Marina Rebeka, Fabio Sartori, Vladimir Stoyanov, Angelo Villari, Riccardo Zanellato, with the ensembles Filarmonica Arturo Toscanini, Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna, Coro del Teatro Regio di Parma tutored by Martino Faggiani, Orchestra e del Coro del Maggio Musicale Fiorentino and Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.

“After testifying with determination its own mission by reacting and honoring its responsibilities, without stopping and in the pursuit of new solutions, shaping its structure into the renewed and temporary format of Scintille d’Opera for the latest two editions, the XXII Festival Verdi returns to its usual path once again – states the General manager of Teatro Regio di Parma and Artistic director of Festival Verdi Anna Maria Meo – a dimension composed of 4 premiéres in 4 consecutive days distributed in 4 weekends, a formula which we aim at returning to as it allows us to gather any enthusiast of Verdi’s music from all over the world here in Parma and its surroundings. We hope to welcome them once again in this XXII edition of the Festival.”

PARTNERS AND SPONSORS

The 2022 season of Teatro Regio di Parma and Festival Verdi 2021 are realized thanks to the support of Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Reggio Parma Festival, Comune di Parma. Main partners Chiesi, Crédit Agricole, Major partner Fondazione Cariparma, Media partner Mediaset. With the contribution of Ascom e Ascom Confcommercio Parma Fondazione, Camera di Commercio di Parma, Fondazione Monte Parma, Comune di Busseto, Concorso Internazionale Voci Verdiane Città di Busseto, Comune di Fidenza, Istituto Nazionale di Studi Verdiani. Advisor AGFM. Legal counselling Villa&Partners. Main sponsor Iren, Barilla. Sponsor Unione Parmense degli Industriali, Dallara, Opem. Supporters Glove ICT, CePIM, Mutti, Parmacotto, Grasselli, Sicim, La Giovane, Augiaro&Figna, Parmalat, GHC Garofalo Health Care, Poliambulatori Dalla Rosa Prati, Colser Aurora Domus, Oinoe. With the support of “Parma, io ci sto!”. Digital counselling Unsocials. Official Radio Radio Monte Carlo. Tour Operator Partner Parma Incoming. Hospitality Partner Novotel. Technical supporters Azzali, De Simoni, Milosped, MacroCoop, IgpDecaux, Bip, Doyle, Cavalca, Graphital. Teatro Regio adheres to Fedora, Opera Europa, Opera Europa, Opera Vision, Emilia taste, nature & culture. Institutional partners, Teatro Comunale di Bologna, La Toscanini. Artistic partners Società dei Concerti di Parma, Casa della musica, Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, Coro del Teatro Regio di Parma. The exclusive image of the Festival is the pencil portrait of Giuseppe Verdi by Renato Guttuso in the 1960′, donated to Teatro Regio di Parma by the Archivio storico Bocchi and granted by Fabio Carapezza Guttuso ©Renato Guttuso by SIAE 2021.

THE MEDIASET CAMPAIGN FOR FESTIVAL VERDI

Mediaset, an always-present Media Partner of Festival Verdi, renews this year its tv campaign contributing in an extraordinary way to the promotion of the Festival.

Parma, February 7, 2022

Paolo Maier
Head of Communication, Press Office and Special Projects
Teatro Regio di Parma
strada Garibaldi, 16/A, 43121 Parma – Italia
Tel. +39 0521 203969
p.maier@teatroregioparma.it
stampa@teatroregioparma.it
www.teatroregioparma.it

OPERA SHOWS AND CONCERTS

La forza del destino, the melodrama in four acts based on the libretto by Francesco Maria Piave from the dramma Don Álvaro o La fuerza del sinobyi Ángel Perez de Saavedra, will open the XXII Festival Verdi on Thursday, September 22 2022 at 8 pm, at Teatro Regio in Parma (performances on Saturday, October 1 at 8 pm; Sunday, October 9 at 8 pm; Sunday, October 16 at 5 pm). The opera is dedicated to Renata Tebaldi on the centenary of her birth, and will be presented in a new staging of Teatro Regio di Parma in co-production with the Teatro Comunale di Bologna, the Teatro Massimo di Palermo, the Opéra Orchestre National Montpellier Occitaine with the direction, set and costume design by Yannis Kokkos (debuting in this Verdi opera, at the Teatro Regio and at the Festival Verdi), the dramaturgy by Anne Blancard, the lighting design by Giuseppe Di Iorio, the choreography by Marta Bevilacqua and videos by Sergio Metalli.
Roberto Abbado will conduct the Orchestra and the Coro del Teatro Comunale di Bologna, with the chorus master Gea Garatti Ansini, in the performance of critical edition of the score by Philip Gossett and William Holmes, the University of Chicago Press, Chicago and Universal Music Publishing Ricordi srl, Milano.
On stage: Anna Pirozzi (Donna Leonora), Gregory Kunde (Don Alvaro), Amartuvshin Enkhbat (Don Carlo di Vargas), Marko Mimica (Padre guardiano), Roberto de Candia (Fra’ Melitone), Annalisa Stroppa (Preziosilla), Andrea Giovannini (Mastro Trabuco), Alessio Cacciamani (debuting in the role of the Marchese di Calatrava, for the first time at the Teatro Regio and at Festival Verdi), Natalia Gavrilan (debuting in the role of Curra), Jacobo Ochoa (debuting in the role of Un alcade), Adolfo Corrado (Un chirurgo).
“An epic and intimate opera which takes us into a world of violence and passion – writes Yannis Kokkos – The irruption of unlikely events, incredible situations and plot twists becomes perfectly coherent thanks to Verdi’s musical and dramatic genius. A paternal curse affecting every character and an implacable fatality weighing on Don Alvaro, the half-blood prince of a distant kingdom persecuted by racial discrimination and driven by the dark determination of a romantic hero as well as by the implacable hatred that Leonora’s brother has for Alvaro, her lover, so accurately described in Joseph Conrad’s story The Duelists. Such a hatred creates an atmosphere of absolute violence, transforming into the destiny of Don Alvaro, Leonora and Don Carlo himself. Obviously, it is important to interpret the opera by considering both the military and the religious dimension: the materiality of war and the spiritual transcendence embodied by the Father Guardian (Padre guardiano). Such themes have a strong contemporary resonance. The interior is dominated by the figure of the father. The tavern, where most ambiguous encounters take place, the convent, the war ruins, the desert landscapes create a fantastic mental space, often expressionist and mixing different eras, which frees itself from reality and bursts open the doors of imagination. Likewise, the customs pass through time, both the nobles and peasants ones, the civilian’s and the military’s. The performance of such a special opera in Parma represents a sign of hope for the Festival Verdi 2022.»

Michele Mariotti returns to Festival Verdi on Friday 23 and 30 of September 2022 at 8.00 pm, conducting at the Teatro Regio in Parma the Requiem Mass in the critical edition edited by David Rosen, the University of Chicago Press, Chicago and Casa Ricordi, Milan. Mariotti will conduct the ensembles Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai and Coro del Teatro Regio di Parma, tutored by Martino Faggiani. Soloists: the soprano Marina Rebeka (debuting in the Requiem Mass, at the Teatro Regio di Parma and at Festival Verdi), the mezzo-soprano Varduhi Abrahamyan (for the first time at Teatro Regio di Parma and at Festival Verdi), the tenor Fabio Sartori, the bass Riccardo Zanellato.
Festival Verdi will return to the Teatro Girolamo Magnani di Fidenza theatre in Fidenza with Il trovatore – a four-act opera drama drawing on the libretto by Salvadore Cammarano, based on the drama El Trovador by Antonio Garcìa Gutiérrez – on Saturday, September 24 2022 at 8.00 pm (performances on October 2, 8 and 13 at 8.00 pm) in the staging created for the 2016 edition of Festival Verdi by the Teatro Regio di Parma and with the direction of Elisabetta Courir, the set design by Marco Rossi, the costume design by Marta Del Fabbro, the lighting design by Giuseppe Ruggiero, the choreography by Michele Merola.

Sebastiano Rolli conducts the ensemble Filarmonica Arturo Toscanini and Coro del Teatro Regio di Parma, tutored by Martino Faggiani, in the adaptation of the score for small orchestra by Enrico Minaglia from the critical edition of the score by David Lawton Casa Ricordi srl, Milan. The opera representation will star the soprano Silvia Dalla Benetta and the tenor Angelo Villari in the roles of Leonora and Manrico.
“Trovatore has the inherent poetic concept of creating, considering up to its semantic origin – states Elisabetta Courir – to creating, considered as a synthesis of totality, reflects the emotion generated by anything dissonant, creating attraction for all the shadows, the fractures, the voids, the silences, the love for the unutterable, the love for everything supreme where the tension is pushed to the maximum and seems to attract us towards the dark. In the evolutionary path of such a work, three different perspectives converge and intersect: the authorial one, belonging to the Spanish Garcìa Gutiérrez who wrote and staged it in March 1836, the one of the Neapolitan poet and editor of the libretto Salvatore Cammarano, and the one of the man who made him immortal by proposing and setting music: Giuseppe Verdi. Through each of them, the story acquires a different meaning. Gutierrez chooses a more barbaric, bloodier version which evokes a deeply rooted social context and allows the action to develop in a spectacular way, to bring out both passions and ambitions in a drama that is not defined as historical but as chivalrous instead, bringing it closer to the taste of that past era. It was precisely such an expressive force rich in contrasts that struck Verdi. The correspondence between composer and librettist tells us about the delicate relationship between the most fascinating thoughts leading to the development of the opera, as well as what was the thematic research and Verdi’s interest in wanting to reach and pursue such strengthened qualities of distinction in the drafting of the project. His restless search, as he desired to never repeat himself and explore beyond the known borders, required – as he would write himself – novelty, originality, freedom in the form. Through the omissions of scenes and characters, the story is eradicated from that over-displayed nobility and focuses on a more intimate and darker dimension, explored with unparalleled sensitivity: it is the search for a theatre as a place of manifestation of interiority, both feminine and masculine. It means proposing traditional themes in an operatic key, intersecting with elements proper of legend and tragic fable. There is a need to emphasize this universal and epic dramatic construction, as if it was a drama in panels, making gigantic attempts to represent humanity and its relationship with pain, stripping it of all those conventional layers we pass on and of all those captions limiting a deliberately free score, arriving at a naked, essential executive form of such a struggle for the happiness that life contains”.

Simon Boccanegra, melodrama in prologue and three acts, with libretto by Francesco Maria Piave from the drama Simón Boccanegra by Antonio García Gutiérrez, will be staged at Teatro Regio di Parma on Sunday, September 25 2022 at 8.00 pm (performances on September 29, October 6 and 14) in its first, rare version presented in 1857 in Venice. The show presents an edition which integrates autograph documents preserved in Sant’Agata for the first time, in the new staging of the Teatro Regio di Parma with the direction by Valentina Carrasco (debuting in this Verdian opera, at Teatro Regio and at Festival Verdi), the set design by Martina Segna, the costume design by Mauro Tinti and the lighting design by Ludovico Gobbi. Riccardo Frizza will conduct Filarmonica Arturo Toscanini and Coro del Teatro Regio di Parma, tutored by Martino Faggiani. The show will star Vladimir Stoyanov (Simon Boccanegra), Roberta Mantegna (debuting in the role of Maria/Amelia), Riccardo Zanellato (Jacopo Fiesco), Piero Pretti (debuting in the role of Gabriele Adorno), Devid Cecconi (Paolo Albiani, for the first time at Teatro Regio di Parma and at Festival Verdi), Adriano Gramigni (Pietro), Paolo Antognetti (debuting in the role of Un capitano dei balestrieri), Chiara Guerra (Un’ancella di Amelia).

The soprano Rosa Feola, for the first time at Teatro Regio di Parma and at Festival Verdi, and the baritone Sergio Vitale, accompanied on the piano by Fabio Centanni, will be the protagonists of the Gala Verdiano at the Teatro Regio di Parma on Monday, October 10 2022 at 8.00 pm, celebrating the 209th anniversary of the birth of Giuseppe Verdi. The celebrations for the Maestro’s birthday will open as usual at 11.30 am with the Ceremony in honor of Verdi (Cerimonia in onore di Verdi) which will take place in Parma in Piazzale della Pace at the Monument named after him. The event will include the participation of institutions, city associations, the Associazione Viva Verdi of Nuremberg and the coral ensembles Coro del Teatro Regio di Parma and Corale Giuseppe Verdi di Parma singing “Va’, Pensiero”.

After last year’s success, Daniele Gatti returns to the Verdi Festival on Saturday, October 15 2022 at 6.00 pm at Teatro Regio di Parma to conduct the Orchestra e del Coro del Maggio Musicale Fiorentino, with the chorus master Lorenzo Fratini, in the performance of the Quattro pezzi sacri by Giuseppe Verdi.

Fuoco di gioia is celebrating its first ten-year anniversary. The charity gala organized by the Gruppo Appassionati Verdiani “Club dei 27” will take place on Tuesday, October 4 at 8.00 pm at Teatro Regio di Parma, with a special edition that will include the friendly participation of some of the most famous opera performers, accompanied by chorus and orchestra.

Six free appointments at the foyer of Teatro Regio di Parma for the concert series Cori al Ridotto. Such events offer the opportunity to discover the great choral pages written by Verdi, renowned and beloved for his ability to express universal feelings in a profound and immediate way, performed for the occasion by the city choirs: on Friday September 30 2022 at 5.30 pm, the Coro di voci bianche Ars Canto “Giuseppe Verdi” with chorus master Eugenio Maria Degiacomi; on Sunday, October 2 2022 at 5.30 pm, the Coro di voci bianche Parma Musicale with the chorus master Beniamina Carretta; on Friday, October 7 2022 at 5.30 pm, the Coro di voci bianche della Corale “Giuseppe Verdi” with the chorus master Niccolò Paganini; on Saturday, October 8 2022 at 5.30 pm, the Corale “Giuseppe Verdi” with the chorus master Claudio Cirelli; on Tuesday, October 11 2022 at 5.30 pm, the Coro di voci bianche “Chorus Cordis” with the chorus master Gabriella Corsaro; on Friday, October 14 2022 at 5.30 pm, the Coro di voci bianche del Teatro Regio di Parma with the chorus master Massimo Fiocchi Malaspina.

AROUNDVERDI

The new staging of Caravan Verdiano Rigoletto. Le voci da dentro, in collaboration with Verdi Off, will bring opera around through a traveling mobile theatre to the city square of: Busseto (Piazza Verdi) on Sunday, September 18 2022 at 6.00 pm; Montechiarugolo (Piazza Rivasi) on Saturday, September 24 2022 at 6.00 pm; Parma (Piazzale Picelli) on Saturday, October 1 2022 at 6.00 pm; Polesine-Zibello on Sunday, October 2 2022 at 6.00 pm. After the success of La traviata. Lo spirito di Violetta, the direction and dramaturgy by Manuel Renga and the set and costume design by Aurelio Colombo put the characters of Verdi’s opera vis-a-vis with their own selves in a sophisticated system of mirrors, reflecting their deepest identity. The dramaturgy focuses on the key moments of the plot, alternating the most famous musical passages with recited parts taken from the texts of Victor Hugo’s Le roi s’amuse, which the opera draws on, and from the letters where Giuseppe Verdi speaks of the subject of his work, narrated by two actors/narrators who, in dialogue with the characters, will allow the public to understand the whole story.
“Caravan Verdiano is a project with a lasting outlook – states Manuel Renga – aiming at bringing the opera closer to the public, to bring Verdi’s wonderful music to the places that once hosted the Maestro. Stories, operas, shows are familiar in theatres, but once they leave the stage they leave the hall, they arrive in squares, courtyards and streets, acquiring a unique strength. It is not easy to create a co-existence between what needs care, attention, silence, listening and the lively habitat of the public squares but, when such a phenomenon happens, opera becomes more powerful. For me, it is a privilege to be able to work on this project for the second year”.
“In Rigoletto. Le voci da dentro the characters of the famous Verdian opera are dropped into a setting consisting of mirrors, which make the characters confront with themselves, with their multifaceted identities hidden behind the masks, behind which they are trapped in the role they have in society.
“A box of mirrors where the characters are reflected and which, when opened up, multiplies their different identities. A curse that digs from the inside, instills doubts, creeps into the deepest self of the protagonist and generates in him an obsessive thirst for revenge: Rigoletto transforms from a court jester and family man into a cruel avenger. A grim identity that the protagonist cannot reveal to his beloved daughter, Gilda. The staging develops through walls of mirrors, which open and change during the narration. The protagonists are constantly dealing with their human and fragile side. From those walls, however, there is no escape: the box of mirrors traps them, making it impossible for them to escape their terrible fate.
Le roi s’amuse was censored by the State and was considered unsuitable for public performance. In the introduction, Hugo reflects on the role of the artist and on his freedom. A freedom that the characters of the opera are seeking to the point of despair, or the freedom to be themselves in front of others”.

Lella Costa is the protagonist of the show Giovanna: la pulzella, la fanciulla, l’allodola scheduled at the Teatro Regio in Parma for Friday, October 7 at 8.30 pm. The show is a new commission of the Festival Verdi and it is realized as an absolute premiére by the Società dei Concerti di Parma, and it is written by Gabriele Scotti and Lella Costa. The show, inspired by Verdi’s Giovanna d’Arco, is a reinterpretation of the figure of the French heroine, the source of numerous literary, musical and theatrical works. “Joan of Arc is one of the 99 brave women I sing in my show, Se non posso ballare non è la mia rivoluzione – writes Lella Costa. “There I chose to imagine in a few sentences of her the fear of a little girl. In this reading with Gabriele Scotti, we have weaved the many biographies portraying her, even some very different ones and discordant with each other. Among such works, there is the L’Allodola by the playwright Jean Anouilh.”

MEETINGS AND OPEN REHEARSALS

The composer, the style, the origin of operas, the literary masterpieces that have inspired their production are some of the themes explored by Giuseppe Martini in Prima che si alzi il sipario, a series of meetings for the presentation of the operas included in the program: La forza del destino (Foyer of Teatro Regio di Parma on Saturday, September 19 2022 at 5.00 pm), Simon Boccanegra (Foyer of Teatro Regio di Parma on Thursday, September 15 2022 at 5.00 pm) Requiem Mass/Quattro pezzi sacri (Foyer of Teatro Regio di Parma on Tuesday, September 20 2022 at 5.00 pm) Il Trovatore (Foyer of Teatro Magnani di Fidenza on Sunday, September 18 2022 at 5.00 pm), featuring the live performance of the most famous opera pieces by the students of the Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma coordinated by Donatella Saccardi. Free entrance.

The Festival invites its audience to a Meeting with the artists to discover, in the headquarters of the city’s musical associations, their commitment in the staging of the opera and the complex musical and recitative work, the synergy between the cast, the conductor and the director. The appointment with the cast of La forza del destino is on Friday, September 9 at 9.00 pm in Parma Lirica (Parma, viale Gorizia 2) and with the cast of Simon Boccanegra on Monday, September 12 at 9.00 pm at the Corale Verdi (Parma, Vicolo Asdente, 9).

The last rehearsals of the operas before the debut are the crucial moments where the complexity of the work on stage and behind the scenes finds an exciting synthesis. The open rehearsals are: La forza del destino on Wednesday, September 14 at 4.30 pm; Simon Boccanegra on Saturday, September 17 at 3.30 pm at Teatro Regio in Parma; Il Trovatore on Thursday, September 22 at 3.30 pm at the Teatro Girolamo Magnani di Fidenza.

The rehearsals of La forza del destino and Simon Boccanegra are reserved for the under-30 audience and are scheduled respectively for Monday, September 19 at 8.00 pm and Wednesday, September 21 at 8.00 pm.

The chorus Coro del Teatro Regio will rehearse with Maestro Martino Faggiani: the open rehearsals of the choir for the opera Simon Boccanegra are on Friday, September 16 at 9.00 pm at Parma Lirica. Free entrance.
VERDI OFF

Produced by Teatro Regio di Parma together with Comune di Parma and Associazione “Parma, io ci sto!”, the VII edition of the special project of Reggio Parma Festival Verdi Off will take place from September 17 to October 16 2022, renewing and strengthening its mission: creating opportunities to discover and live in the name of the Maestro the most beautiful, unique and surprising places of the city and the territory with free, widespread and multidisciplinary shows for visitors, families, children and enthusiasts. The initiative is thought in the name of inclusiveness, welcoming any curious visitor who, on the occasion of the Festival Verdi, is in Parma, Busseto and Montechiarugolo, San Secondo, Sala Baganza, Sissa Traversetolo, Zibello, thanks to agreement between Teatro Regio di Parma, Provincia di Parma and the municipalities of Comuni dell’Unione Pedemontana Parmense.

Alongside the many events that have become a classic of the festival (Cuckoo Verdi, Bianchi Rossi and Verdi, Con Verdi in carrozza, Recital in the garden, Verdi Recital, Verdi Band), whose program will be presented at the beginning of September 2022, there are five projects that characterize the VII edition.

Saturday, 17 September 2022 from 5 pm the event Verdi sotto casa returns, inaugurating the VII edition of Verdi Off, bringing dance, music, theatre, juggling events in the streets and simultaneously in the seven districts of the city of Parma, to invite the public to share the joy and emotion of the live show. At the end of the event, it will be proposed to sing altogether the Va’, pensiero with singers, musicians and actors. A widespread project that will animate streets, courtyards and gardens, condominium spaces, places of greater social fragility, reception centres, residences for the elderly, to bring everyone closer to the Maestro’s music with shows and performances created ad hoc.

On the opening day of Verdi Off in Piazza Duomo on Saturday, September 17 September 2021 at 5.00 pm, La città che danza will also animate the city. Dance meets sign language and art in a performance that involves dance schools and anyone who wishes to take part. An opportunity to pay attention to the many forms of exclusion that surround us and inhabit our daily lives, and to “give a voice” to the deaf community, to the art forms that use LIS. Choreography by Riccardo Olivier, Estemporada production, Chiasma co-production in collaboration with ENS Parma.

Who will find Macbeth’s bloody dagger? Who will find the torch to lighten up the Queen’s night? Macbeth. Scacco al re will animate the city on Saturday, September 17 2022 from 3.00 pm: a team game in which the puzzles and challenges have one goal: to ensure that the opera can go on stage! Ideation and direction by Giacomo Nappini, in collaboration with the Compagnia Stabile del Teatro San Carlo di Foligno and Protemus Progetto teatrale e musicale.

Sounds, words and images for an immersive experience that forces us to look where we wouldn’t want to. Se quel guerrier io fossi. Sulla punta della lingua is a site-specific installation which, starting from the suggestions of Aida and Nabucco, reconstructs in a “Verdian container” that becomes a stage the now lost etymology of words and expressions whose origin refers to painful realities, only apparently distant from us. A OHT – Office for a Human Theater production.

A singer, a musician, an actor, a playwright, a visual artist: five creatives in residence who will start a Verdi Jam Session starting from the music and the figure of Giuseppe Verdi. Original and participatory performances that will animate Verdi Off. Consult the participation rules on festivalverdi.it.

“Participation. Inclusion. Multidisciplinarity. Diffusion. These are the key words of Verdi Off – states Barbara Minghetti, Curator of Verdi Off – The participation of the artists, who suffered much in both creative and professional terms during the lockdown, to which we addressed several calls, to be able to include the greatest number and greatest variety of multidisciplinary and quality shows in review; active participation of the citizens, of the people who will look out of the windows, will open their courtyards and gardens to host and share our joy; participation of people in the streets and squares; participation of the most vulnerable places in the city and in the province of Parma, thanks in particular to the collaboration of the social inclusion department of the Welfare Department of the Municipality of Parma, of ACER, of social housing, together with reception centres, residences for the elderly, the hospices. A multi-disciplinary and contemporary layout, as the figure of Verdi speaks to the future and to young people, to whom we dedicate many projects related to street art and new technologies, which could be a new opportunity to meet with others and with ourselves. Verdi Off wants to continue to cross its own borders, to transform the limits which one operates into creativity within, with the strong desire to renew the emotions of the live show. Talking about Verdi Off means considering theatre, complexity, relationship and contemporaneity. Verdi Off does it in every possible way, with a strong innovative connotation through both method and language. Meeting people in the squares, streets, markets, in the care facilities near the people who suffer, in the restaurants, in the neighbourhoods, and even in the houses of the citizens of Parma means dealing with difficulties, as well as discovering, communicating and collaborate with the cultural institutions of the city of Parma”.

THE ILLUSTRATIONS OF FESTIVAL VERDI XXII

Elisa Seitzinger is the creator of the illustrations of the XXII Festival Verdi. Elisa lives in Turin, where she works as an illustrator and visual artist. Her path always starts from manual ink drawing, pursuing a two-dimensionality and a stillness with a strong symbolic charge. Winner of a double gold medal of the contest Autori d’Immagini 2021, winner of the Premio Illustri 2018 – Design category and selected at the 2019 edition among the ten most influential illustrators in Italy, selected at the annual exhibition Society of Illustrators 2021 at the Illustration Museum in New York, shortlisted for the 2021 World Illustration Awards.

La forza del destino Leonora stabbed in the arms of Don Alvaro/Padre Raffaele, framed by forget-me-not, a symbol of romantic love. Requiem Mass The Angel announces the judgment to the sound of the tuba and weighs the souls, establishing the fate of each person: on the one hand, those destined for the glory of heaven (the anchor is the universal symbol of salvation); on the other hand, those condemned to eternal flames. At his feet Satan in a gothic-inspired representation. All around, branches of Damascus rose, which symbolize celestial perfection, but also time and eternity in the cycle of life and death. Il trovatore Azucena is on the run after kidnapping Manrico on his back. The flames symbolize his inner yearning for the loss of his mother and natural child in a stake. The branches of mugwort, which has many medicinal properties and was burned in sacrificial rituals to promote fertility, symbolize the woman and her power and are a small tribute to the women who ended their life on a stake. Simon Boccanegra Simon Boccanegra just drunk the poison given to him by Paolo Albiani. On the chalice, the crying eye, a symbol of confinement, alludes to the golden prison of the doge, victim of the political games of the Council. The spider, a symbol of deception, recalls the infamous gesture of Albiani. Jasmine portends the happy marriage of Amelia and Gabriele. Giuseppe Verdi, tailcoat and brooch by Euterpe, has the baptistery of Parma in the background. To his left a curtain opens, with branches of lavender intertwined, a flower symbolizing the memory of what gives profound happiness, like an evening at the Opera.

A LIFE IN MUSIC

Music. Memory. The notes of Giuseppe Verdi. A meeting. Thus begins the story of Antonio and Silvia, narrated in 9 acts and 9 Verdi interludes, in A life in music, the first game for smartphones and tablets produced by an opera theater, commissioned by Teatro Regio di Parma and the Festival Verdi to TuoMuseo, international leader and award-winning in the gaming sector for cultural institutions, and developed in close collaboration with the scientific direction of the Festival Verdi. The game is freely available in Italian, English, Spanish, Portuguese, Russian and Chinese language on the App store and Google Play Store.

GIUSEPPE VERDI, IL CIGNO DI BUSSETO

From its first assignment as organist in Roncole to his failure to enter the Conservatorio di Milano; from his matrimony with Giuseppina Strepponi to the success of Nabucco, from the construction of Villa Sant’Agata to the project for Casa Verdi, and moreover, the foundation of the Club 27, and so forth. The book Giuseppe Verdi, il cigno di Busseto, written by Cristina Bersanelli and published by the Teatro Regio di Parma, introduces the long career and adventurous life of the great composer to young readers. Words are complemented by the drawings of Patrizia Barbieri, who translated into shape and colour the characters and anecdotes, telling the story of Verdi’s transformation from a ‘small duck’ in the province of Parma to the magnificent swan (i.e. “cigno”) that spreads its wings all over the world.

The book can be purchased for 10€ on teatroregioparma.it or in the theatre’s bookshop. It is followed by other volumes inspired by the lives of Maria Callas, Gaetano Donizetti, Giacomo Puccini, and other will follow about the figures of Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini, Wolfgang Amadeus Mozart, Arturo Toscanini, Carlo Bergonzi, Luciano Pavarotti, Renata Tebaldi, so as to widen an editorial series aimed at deepening the younger generations’ acquaintance to the great legends of Opera.

TICKETS SALE

The tickets for Festival Verdi will be on sale from May 3, 2022 at the Ticket office of Teatro Regio di Parma and from May 4, 2022 also online on festivalverdi.it

SEASON TICKETS
The Festival Verdi 2019 season tickets owners can purchase pre-emption season tickets from the 13 to the 19 of April 2022. New season tickets will be for sale from April 21 2022 at the Ticket office of Teatro Regio di Parma and online from April 22, 2022.

DISCOUNTS AND REDUCTIONS

The special VerdiAteneo subscription is reserved for university and conservatory students, subject to availability, which allows them to attend six events of the Festival Verdi at a cost of 60 €. Each student can purchase a subscription by showing a document certifying enrollment in the current academic year. The season ticket is nominative and can only be transferred to other students, by communicating the change of title to the Ticket Office. Details on the shows and more information will be published on festivalverdi.it. Season tickets will be on sale from September 1, 2022 at the Ticket office of Teatro Regio.

Young Under30s are entitled to a 50% reduction on the price of season tickets and tickets for shows at Teatro Regio di Parma. The validity of the promotion is subject to availability.

Teatro Regio di Parma adheres to Bonus Cultura 18 app and Carta del Docente. Beneficiaries will be able to purchase only one ticket for each performance. The voucher generated is strictly personal and linked to the identity of the beneficiary and must correspond to the exact amount of the ticket. Once validated, the voucher can no longer be cancelled or re-credited. To use the voucher at the Teatro Regio Box Office it is necessary to present it in paper format. The voucher can also be used on the website www.festivalverdi.it in the online ticketing section.

Special group offer: the Teatro Regio di Parma Ticket office accepts booking requests from organized groups via e-mail. Seats are assigned according to availability at the time of purchase. A 5% reduction is reserved for groups of more than 20 people. The seats on the stage are sold for the entire capacity of the same, currently reduced as per government measures. The sale to organized groups does not include numbering inside the boxes. For information groups@teatroregioparma.it.

Teatro Regio di Parma dedicates a special personalized ticket booklet to companies: an opportunity to let guests and customers experience the atmosphere of Festival Verdi in an exclusive evening. It is also possible to choose one or more boxes among those identified by the Management, and to take advantage of the relative back boxes, where you can spend time with your guests. The welcome includes a welcome drink and a buffet. The service also includes the direct relationship with the Theater Management, the personalized ticketing service, the dedicated welcome service, private backstage visits, room programs for guests. The cost includes, in addition to that of the carnet, a fee for the use of the backstage. For information: reportsesterne@teatroregioparma.it

TEATRO REGIO DI PARMA TICKET OFFICE

Strada Giuseppe Garibaldi, 16 / A 43121 Parma Tel. +39 0521 203999 Biglietteria@teatroregioparma.it.

OPENING HOURS
From Tuesday to Saturday, 11 am – 1 pm and 5 pm – 7 pm, and 1 hour before the shows.

Payments at the Ticket Office can be made by cash (Euros), by non-transferable cashier’s check made out to Fondazione Teatro Regio di Parma, with PagoBancomat, with Visa, Cartasi, Diners, Mastercard, American Express credit cards. It is also possible to use the reimbursement vouchers received for shows cancelled due to the health emergency.

FESTIVAL VERDI
XXII EDITION
Parma and Busseto, September 22 – October 16, 2022

Teatro Regio di Parma
September 22, October 1, 9 and 16, 2022
LA FORZA DEL DESTINO

Teatro Regio di Parma
September 23 and 30, 2022
MESSA DA REQUIEM

Teatro Girolamo Magnani di Fidenza
September 24, October 2, 8 and 13, 2022
IL TROVATORE

Teatro Regio di Parma
September 25 and 29, October 6 and 14, 2022
SIMON BOCCANEGRA

Teatro Regio di Parma
October 4, 2022
FUOCO DI GIOIA

Teatro Regio di Parma
October 10, 2022
GALA VERDIANO

Teatro Regio di Parma
October 15, 2022
QUATTRO PEZZI SACRI

AroundVerdi

Busseto, September 18, 2022
Montechiarugolo, September 24, 2022
Parma, October 1, 2022
Polesine-Zibello, October 2, 2022
CARAVAN VERDIANO
RIGOLETTO, Le voci da dentro

Teatro Regio di Parma
October 7, 2022
GIOVANNA: LA PULZELLA,
LA FANCIULLA, L’ALLODOLA
with Lella Costa

Discover the complete program on:

festivalverdi.it

VERDI OFF
The city celebrates with Festival Verdi
Parma, Busseto and surroundings
September 17 – October 16, 2022
VII Edizione

Special Projects

Streets, courtyards, squares of Parma

Saturday, September 17 2022, from 5 pm

VERDI SOTTO CASA
Music and dances invade streets, courtyards and squares with singers, dancers, musicians who bring the joy of Verdi Off to the neighbourhoods.

Parma, Saturday, September 17 2022, from 5 pm

LA CITTÀ CHE DANZA
Dance meets sign language and art in a performance that involves dance schools and anyone who wishes to take part. An opportunity to pay attention to the many forms of exclusion that surround us and inhabit our daily lives, and to “give a voice” to the deaf community, to the art forms that use LIS. Choreography by Riccardo Olivier, Estemporada production, Chiasma co-production in collaboration with ENS Parma.

Parma, Saturday, September 17 2022, from 3 pm

MACBETH. SCACCO AL RE!
Who will find Macbeth’s bloody dagger? Who will find the torch to lighten up the Queen’s night?
A challenging and puzzling team game in which the puzzles and challenges have one goal: to ensure that the opera can go on stage! Ideation and direction by Giacomo Nappini, in collaboration with the Compagnia Stabile del Teatro San Carlo di Foligno and Protemus Progetto teatrale e musicale.

SE QUEL GUERRIER IO FOSSI. Sulla punta della lingua
Starting from the suggestions of Aida and Nabucco, a site-specific installation reconstructs in a “Verdian container” that becomes a stage the now lost etymology of words and expressions whose origin refers to painful realities, only apparently distant from us. Sounds, words and images for an immersive experience that forces us to look where we wouldn’t want to. A OHT – Office for a Human Theater production.

VERDI JAM SESSION
A singer, a musician, an actor, a playwright, a visual artist: five creatives in residence who will present original and participatory performances that will animate Verdi Off. Consult the participation rules on festivalverdi.it.

Discover the complete program on:

festivalverdi.it
PROGRAM

SEPTEMBER

Sat 10 5 pm Teatro Regio PRIMA CHE SI ALZI IL SIPARIO La forza del destino
Wed 14 4.30 pm Teatro Regio PROVA APERTA La forza del destino
Thu 15 5 pm Teatro Regio PRIMA CHE SI ALZI IL SIPARIO Simon Boccanegra
Fri 16 5 pm Fidenza, Teatro Magnani PRIMA CHE SI ALZI IL SIPARIO Il trovatore
9 pm Parma Lirica IL CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA IN PROVA
Sat 17 3.30 pm Teatro Regio PROVA APERTA Simon Boccanegra
Sun 18 6 pm Busseto, Piazza Verdi CARAVAN VERDIANO
Mon 19 8 pm Teatro Regio PROVA UNDER30 La forza del destino
Tue 20 5 pm Teatro Regio PRIMA CHE SI ALZI IL SIPARIO Quattro pezzi sacri
Wed 21 8 pm Teatro Regio PROVA UNDER30 Simon Boccanegra
Thu 22 3.30 pm Teatro Magnani PROVA APERTA Il trovatore
8 pm Teatro Regio LA FORZA DEL DESTINO
Fri 23 8 pm Teatro Regio MESSA DA REQUIEM
Sat 24 6 pm Montechiarugolo CARAVAN VERDIANO
8 pm Fidenza, Teatro Magnani IL TROVATORE
Sun 25 8 pm Teatro Regio SIMON BOCCANEGRA
Thu 29 8 pm Teatro Regio SIMON BOCCANEGRA
Fri 30 5.30 pm Foyer of Teatro Regio CORI AL RIDOTTO voci bianche Ars Canto “Giuseppe Verdi”
8 pm Teatro Regio MESSA DA REQUIEM

OCTOBER

Sat 1 6 pm Parma, Piazzale Picelli CARAVAN VERDIANO
20.00 Teatro Regio LA FORZA DEL DESTINO
Sun 2 5.30 pm Foyer of Teatro Regio CORI AL RIDOTTO voci bianche Parma Musicale
6 pm Polesine-Zibello CARAVAN VERDIANO
8 pm Fidenza, Teatro Magnani IL TROVATORE
Tue 4 8 pm Teatro Regio FUOCO DI GIOIA
Thu 6 8 pm Teatro Regio SIMON BOCCANEGRA
Fri 7 5.30 pm Ridotto del Teatro Regio CORI AL RIDOTTO voci bianche Corale “Giuseppe Verdi”
8 pm Teatro Regio GIOVANNA, LA PULZELLA…
Sat 8 5.30 pm Foyer of Teatro Regio CORI AL RIDOTTO corale “Giuseppe Verdi”
8 pm Fidenza, Teatro Magnani IL TROVATORE
Sun 9 8 pm Teatro Regio LA FORZA DEL DESTINO
Mon 10 8 pm Teatro Regio GALA VERDIANO
Tue 11 5.30 Foyer of del Teatro Regio CORI AL RIDOTTO voci bianche “Chorus Cordis”
Thu 13 8 pm Fidenza, Teatro Magnani IL TROVATORE
Fri 14 5.30 pm Foyer of Teatro Regio CORI AL RIDOTTO voci bianche Teatro Regio di Parma
8 pm Teatro Regio SIMON BOCCANEGRA
Sat 15 6 pm Teatro Regio QUATTRO PEZZI SACRI
Sun 16 5 pm Teatro Regio LA FORZA DEL DESTINO

operaclassica: immagini, video, cast, bozzetti, scene del festival Verdi di Parma 2022.

 

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