Venezia, 2 maggio 2022
COMUNICATO STAMPA 2
Maelee Lee
GENESIS
A cura di Thalia Vrachopoulos
fino al 28.06.2022
Galleria San Polo, San Polo 387, 30125, Venezia (VE).
Genesi, Verso 1:27 Dio creò l’Uomo a sua immagine; a sua immagine Dio lo creò; maschio e femmina li creò.
La Galleria San Polo presenta la mostra personale Genesis, dell’artista sudcoreana Lee Maelee (1963, Repubblica di Corea), organizzata dalla curatrice ed esperta di arte asiatica, Thalia Vrachopoulos, che sarà visitabile fino al 28 giugno 2022.
Genesis nasce dalla ricerca artistica di Lee, incentrata sulle questioni più profonde che riguardano l’essere umano e la storia e tutto ciò che è legato all’esistenza e all’essere e vuole rappresentare un medium tra il passato, il presente e il futuro.
L’esposizione raccoglie un insieme di trentasei dipinti, realizzati trascrivendo in polvere d’oro a 24k frasi dalla Genesi della Bibbia e da altre fonti religiose non cristiane, come il buddista Sutra del Diamante, tradotte in diverse lingue quali Latino, Greco, Ebraico, Inglese e Coreano.
L’allestimento prevede anche una componente sonora, costituita da voci registrate che recitano brani di testi provenienti da tradizioni di Paesi diversi, la fusione di pittura, parola e voce crea un’esperienza immersiva e sinestetica, grazie alla quale il visitatore, seguendo la disposizione circolare dei dipinti lungo le pareti, sperimenta anche la circumambulazione legata al rituale buddista del girare intorno alla pagoda.
Genesis ha l’intento di indagare l’esistenza umana in continua evoluzione e il ciclo senza fine di nascita e morte a cui ogni cosa deve sottostare. I testi che l’Artista trascrive possono essere assimilati a una sorta di veicolo della memoria collettiva, per trasmettere il passato ai posteri.
Lee Maelee con la sua arte affronta i temi legati all’esistenza, all’essere e al divenire, fino ad espandere la sua ricerca al tema dell’origine dell’Uomo, con un grande afflato creativo.
HASHTAGS
#LeeMaelee #genesisleemaelee #southkoreartist #thaliavrachopoulos
SCHEDA INFORMATIVA
MOSTRA
Genesis
di Lee Mae Lee
fino al 28.06.2022
a cura di
Thalia Vrachopoulos
DOVE
Galleria San Polo
Ruga vecchia San Giovanni – Rialto – San Polo, 387
ORARI DI VISITA
Dal martedì alla domenica (lun chiuso) 11-18
SITO WEB
www.leemaelee.works
UFFICIO STAMPA
FG Comunicazione – Venezia
Cristina Gatti
cristina.gatti@fg-comunicazione.it
Testo curatoriale
Uno dei temi principali del lavoro artistico di Lee Maelee riguarda, in generale, l’evoluzione umana, con le relative problematiche, interessi e domande; da anni il focus della sua ricerca è l’essere, il divenire, l’essere diventato, del mondo, degli altri e di se stessa.
Di conseguenza, la serie di opere Genesis coinvolge la storia, l’umanità, considerando diversi gruppi etnici, la vita e la morte, come anche la nascita e il crollo delle nazioni.
La Genesi biblica simboleggia uno spazio e una metodologia attraverso la quale registriamo e archiviamo le traiettorie degli accadimenti storici. Genesis può essere, infatti, interpretata come uno strumento per preservare e trasmettere la memoria collettiva, riportando i grandi eventi dell’umanità, il sorgere e la fine delle civiltà, le guerre, l’instaurazione di regimi, i massacri e le migrazioni e più in generale il ricorso ciclico del potere nella civiltà.
L’Artista interpreta questi temi da un punto di vista scientifico e filosofico, mentre esprime tali questioni esistenziali per mezzo della serie Genesis, metafora di uno strumento di memoria.
Lee incide ripetutamente sulle tele un testo dorato, prendendo versi dal capitolo della Genesi della Bibbia cristiana tradotte in latino, greco, ebraico, inglese e coreano nonché utilizzando testi religiosi da una varietà di fonti non cristiane. Tecnicamente il lavoro di scrittura richiede molto tempo, dal momento che l’Artista usa un sottile pennello intinto in una polvere d’oro 24 carati. La scelta di usare l’oro piuttosto che l’inchiostro non è casuale, Lee si ispira, infatti, ad alcune pitture buddiste dell’antico regno coreano di Goryeo interamente realizzate con questa tecnica.
Il posizionamento dell’installazione sul muro, simile a un fregio, si traduce in un tipo di circumambulazione legata al rituale buddista di girare intorno alla Pagoda, chiamato «tap-dol-i» in coreano. L’atto di girare in cerchio ha due diversi significati: per i vivi è un processo di «augurio» mentre per i morti è la «consolazione dello spirito».
Come riportato nella Genesi, esiste l’ipotesi che la storia della civiltà umana – apparsa sulla terra circa 250.000 anni fa e che ha raggiunto il suo stato attuale attraverso una costante evoluzione. Questa constatazione fa, quindi, nascere diverse domande «che forma assumeranno le società future?» «La nostra attuale civiltà esisterà per l’eternità?» «Come evolveranno gli esseri umani in futuro?» «Come penseremo a questo tipo di problemi e condurremo le nostre vite nei giorni a venire?»
Lee esplora queste domande mentre tenta di trovare risposte attraverso e da prospettive religiose, antropologiche, sociologiche e letterarie. In questa ricerca, Lee ha simboleggiato le scritture incidendo la Genesi e il Sutra del diamante della letteratura buddhista in quattro lingue diverse (latino, greco, ebraico, inglese, e coreano) su delle tele.
La mostra sarà accompagnata da registrazioni di voci che recitano poesie provenienti da tradizioni letterarie di diversi paesi. Incorporando suono, pittura, scultura e architettura nel suo lavoro, Lee crea un’opera multidisciplinare, multietnica e immersiva che dona al visitatore un’esperienza sinestetica e un potente messaggio.
La mostra sarà composta dalle seguenti opere:
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Una serie di 36 dipinti ca. 48×66 cm ciascuno, installati con un motivo a fregio attorno alle pareti della galleria.
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Una performance, in occasione dell’opening della mostra, durante la quale l’artista scriverà versi poetici sulle pareti della galleria.
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Una proiezione sonora.
Thalia Vrachopoulos
Art historian and Professor
Lee Maelee – Biografia
Nasce nel 1963 a Gangjin, Repubblica di Corea. Lavora e vive a Gwang-ju (Corea del Sud).
Formazione e Residenze:
2014.01.30.-02.28.2014 “Visiting Artist Program” (Siena Art Institute-Siena, Italy)
2008 Ph.D. in Fine Arts, Chosun University, Gwangju, South Korea
1996 MFA, Chosun University, Gwangju, South Korea
1986 BFA, Mokpo National University, Mokpo, South Korea
Esposizioni personali 2021 – 2011
2021 Poetry Delivery 2021 :PYO Gallery, Seoul , South Korea
2020 Poetry Delivery 2020 :The Muan Seungwoo oh Museum of Art, Muan, South Korea
Poetry Delivery 2020 :Sinsege gallery
2019 The Cantos’s Space, Woojaegill Museum of Art, Gwangju, South Korea
2017 Poetry Delivery 2017 : Gwangju Museum of Art, Gwangju, South Korea
Mae-lee Lee : The Next Step, Elga Wimmer PCC, New York, USA
2016 Mae-lee Lee : Expanding the Paradigm, Dononopoulos International Fine Arts, Thessaloniki, Greece
2015 Mae-lee Lee : Walking the Truth, Museum of Contemporary Art of Crete, Crete, Greece
2014 Mae-lee Lee : On the Road to Wisdom, National Assembly Member’s Office Building 3F Public Space,
Seoul, South Korea
Mae-lee Lee : Open Studio, Siena Art Institute, Siena, Italia
2013 Mae-lee Lee : Portraits of shoe-Where do we come from and where are we heading to?, Media Cube 338,
Gwangju, South Korea
Mae-lee Lee : Portraits of shoe, Eunam Museum of Art, Gwangju, South Korea
2012 Mae-lee Lee : Re-birth, Eunam Museum of Art, Gwangju, South Korea
2011 Mae-lee Lee : Infinite Space, Chelsea Art Museum, New York, USA
Mae-lee Lee : Dawn and Space, FEI Gallery, Guangzhou, China
Mae-lee Lee ; 2011 National Gwangju Museum and Contemporary Art, National Gwangju Museum,
Gwangju, South Korea
(….)
Selezione di esposizioni collettive e doppie personali:
2019 The 4th Today’ s Documents_ A Stitch in Time Today Art Museum, Beijing, China
‘Grasses’离离原上草 Korean Cultural Center, Shanghai, Shanghai, China
2018 2018 Gwangju Biennale Finland Pavilion Project ‘Fictional Friction’, Mugaksa, Gwangju, South Korea
2017 Silver Lining Anniversary Show, Elga Wimmer PCC, NewYork, USA
2016 Shanghai Project, Himalayas Museum, Shanghai, China
HUMANISTIC NATURE AND SOCIETY (SHAN-SHUI) AN INSIGHT INTO THE FUTURE, Chongging, Xi’an, Beijing /
Himalayas Museum, Shanghai, China
2015 56th Venice Biennale, La Biennale di Venezia Eventi Collaterali, Palazzo Ca’Paccanoon, Venezia, Italia
5th Kobe Biennale, Meriken Park, Kobe, Japan
UNESCO the Media Art Creative Cities, Gwangju 1stMugaksa, Gwangju, South Korea
‘Korean Flux’ Cyprus Gallery, Athens, Greece
2014 Multifarious Appearances of Ten Thousand Things-From Things to Beings,
Nam Seoul Living Arts Museum, Seoul, South Korea
2014 Light of the Futher Gwangju Internationa Media Art Festival, Gwangju, South Korea
2013 Multifarious Appearances of Ten Thousand Things-From Things to Beings, Gwangju Museum of Art,
Gwangju, South Korea
2012 AMATERAS Annual Paper Art Exhibition 2012 SOFIA paper art fest, Alley Gallery, Sofia, Bulgaria
Round Table 2012 Gwang ju Biennale – Gwang ju Biennale, Gwang ju, South Korea
2011 Sofia Paper Biennael 2011 SOFIA paper art fest, National Gallery of Foreign Art, Sofia, Bulgaria
AMATERAS Annual Paper Art Exhibition 2011 SOFIA paper art fest, Alley Gallery, Sofia, Bulgaria
KHG Art Project :DINGSDABUMSDA, KUNSTHALLE GWANGJU-Cultural Showcase of The Asian Culture Complex, Gwangju, South Korea
CREATION FROM FINGERTIPS, The 3rd International Contemporary Art-Gwangju Art vision,
Gwangju Biennale, Gwangju, South Korea
Collezioni pubbliche
Rush Philanthropic Art Foundation, New York, USA
Museum of Contemporary Art of Crete, Crete, Greece
National Contemporary Museum, Sofia, Bulgaria
Seoul Metropolitan Government, Seoul, South Korea
National Museum of Modern and Contemporary Art, Korea, Seoul, South Korea
Gwangju Museum of Art, Gwangju, South Korea
Gwangju Cultural Foundation, Gwangju, South Korea
Gwangju University, Gwangju, South Korea
Gwangju Speer Girls’ High School, Gwangju, South Korea
Chonnam National University Hospital, Gwangju, South Korea
Jeollanamdo Provincial Government, Muan, South Korea
Gwangju Munwha Broadcasting Corporation, Gwangju, South Korea
Bareun Gil Law Firm, Gwangju, South Korea