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Comunicato stampa

L’ATTESO RITORNO DI EVGENY KISSIN A BOLOGNA

Bologna Festival, Fondazione Musica Insieme e Teatro Comunale di Bologna per la prima volta uniti per un concerto straordinario con il grande pianista, che interpreta il celebre “Rach3” per il suo debutto con l’Orchestra del Comunale

Sabato 5 novembre alle 20.30 – Auditorium Manzoni, Bologna

 

A dieci anni dal suo ultimo recital bolognese, il grande pianista Evgeny Kissin torna protagonista nel capoluogo emiliano per un concerto straordinario in programma sabato 5 novembre alle 20.30 all’Auditorium Manzoni. A proporlo tre fra le più importanti istituzioni musicali cittadine, unite per la prima volta: Associazione Bologna Festival OnlusFondazione Musica Insieme e Teatro Comunale di Bologna.

L’occasione vede il debutto di Kissin con l’Orchestra del Comunale interpretando una delle pagine del repertorio pianistico più iconiche e amate: il Concerto n. 3 in re minore per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninov. Presentato per la prima volta a New York nel 1909 durante una tournée americana del compositore russo, il cosiddetto “Rach3” è stato reso celebre negli anni ’90 anche dal film “Shine”, che ne ha alimentato il mito della complessità tecnica.

Ex enfant-prodige di origini ucraine da parte di madre e bielorusse da parte di padre, nato a Mosca nell’ottobre del 1971, un giovanissimo Kissin ha inciso questo concerto dal vivo nel 1993 con la Boston Symphony Orchestra diretta da Seiji Ozawa per l’etichetta RCA Red Seal. Pianista di riferimento nel panorama internazionale di oggi, vincitore di due Grammy Awards nel 2006 e 2010, vanta collaborazioni prestigiose come quelle con i Berliner Philharmoniker e Herbert von Karajan, con la London Symphony Orchestra e Valery Gergiev e con la New York Philharmonic e Zubin Mehta.

Sul podio bolognese debutta in Italia il rumeno Radu Paponiu, Direttore Associato della Naples Philharmonic Orchestra, Direttore Stabile della Naples Youth Philharmonic Orchestra e Direttore Stabile presso la Southwest Florida Symphony Orchestra, che propone anche la Sinfonia n. 8 in sol maggiore op. 88 di Antonín Dvořák. Diretta dallo stesso compositore ceco a Praga nel 1890, con il suo penultimo lavoro sinfonico Dvořák intendeva «scrivere un’opera diversa da tutte le altre Sinfonie, con idee personali e lavorate in modo nuovo» per cercare di emanciparsi, con la sua Ottava, dal modello tedesco.

«Ci voleva una particolare congiuntura perché tre importanti istituzioni musicali unissero le loro forze per creare finalmente una proposta condivisa per il pubblico della nostra città – dice Maddalena da Lisca, Sovrintendente e Direttore artistico di Bologna Festival –. La riprogrammazione del concerto di Kissin al Bologna Festival, dopo che il Covid lo aveva spazzato via dal calendario di due anni fa, la disponibilità del maestro a presenziare questa volta in un concerto sinfonico e la sua consolidata relazione con gli amici di Musica Insieme sono alla base di questa collaborazione che ci vede uniti attorno ad uno dei più acclamati pianisti viventi. L’appuntamento è senza dubbio assai atteso specie per l’esecuzione del Terzo Concerto di Rachmaninov, tra i più amati e temuti del repertorio pianistico per orchestra. Sono felice che il pubblico delle tre diverse istituzioni coinvolte si ritrovi per questa occasione, riunito nella sala del Manzoni sotto l’egida di uno dei massimi artisti di oggi».

«Sono molto lieta che questa collaborazione con Bologna Festival e Teatro Comunale di Bologna consenta di accogliere nuovamente nella nostra città Evgeny Kissin nell’unica data italiana prevista per il 2022, a 10 anni esatti dalla sua ultima performance bolognese e per la prima volta insieme all’Orchestra del nostro Teatro – commenta Alessandra Scardovi, Presidente di Musica Insieme –. Kissin è stato ben otto volte ospite delle stagioni di Musica Insieme fin dal suo debutto a Bologna nel 1994, quando, proprio al Teatro Comunale, regalò al pubblico la bellezza di sedici bis, interrotto solamente dal diktat dei Vigili del Fuoco… praticamente un secondo concerto! Il senso di condivisione noi di Musica Insieme lo abbiamo impresso nel nostro nome, e unirsi sinergicamente per offrire alla città un artista di questo calibro mi fa desiderare di riassumere questo progetto prezioso in un’unica parola: KISSINERGIA».

«Contribuiamo con piacere a un progetto che vede coinvolto un grande artista come Evgeny Kissin mettendo a disposizione l’Orchestra del nostro Teatro, nell’ottica di una sua ulteriore valorizzazione nel contesto cittadino – chiosa il Sovrintendente del Comunale Fulvio Macciardi –. Concerti come questo arricchiscono l’offerta musicale per il pubblico bolognese, già ampia e di alto livello, confermando che le strategie condivise tra le istituzioni del territorio possono portare a ottimi risultati».

Il concerto è realizzato grazie al sostegno di Banca di Bologna e con il contributo di Fondazione del Monte e Confindustria Emilia Area Centro.

«Il concerto di Kissin rappresenta per la città un prestigioso appuntamento artistico – dice Alberto Ferrari, Direttore Generale di Banca di Bologna – che nasce dalla collaborazione di tre istituzioni con cui la nostra realtà collabora da tempo. Sostenere questa iniziativa rappresenta per noi un’ulteriore occasione per promuovere la cultura, la musica e lo spettacolo sul nostro territorio».

Biglietti da 10 a 60 euro acquistabili a partire da lunedì 10 ottobre online su Vivaticket e nei punti vendita del circuito, incluso Bologna Welcome in Piazza Maggiore 1/E nei seguenti orari: dal lunedì al sabato ore 9-18. Tel. 051 6583111. La sera del concerto biglietti in vendita presso l’Auditorium Manzoni.

Riduzioni per Under 35 e Abbonati Bologna Festival, Musica Insieme, Teatro Comunale di Bologna.

 

Per informazioni

Bologna Festival: 051 6493397 | info@bolognafestival.it | www.bolognafestival.it;

Musica Insieme: 051 271932 | info@musicainsiemebologna.it | www.musicainsiemebologna.it;

Teatro Comunale di Bologna: www.tcbo.it.

08.10.2022

 

Paola Soffià

Ufficio Stampa Bologna Festival

stampa@bolognafestival.it

tel. +39 051 6493397 – cell. 3287076143

Associazione Bologna Festival onlus

Via delle Lame 58 – 40122 Bologna

www.bolognafestival.it

 

Fulvia de Colle
Fondazione Musica Insieme

Galleria Cavour 3

40124 Bologna

  1. +39 051 271932

info@musicainsiemebologna.it

www.musicainsiemebologna.it

 

 

Ufficio Stampa – Skill&Music

Irene Sala – Carla Monni
Fondazione Teatro Comunale di Bologna
Largo Respighi, 1 – 40126 Bologna
T. +39 051 529947
ufficiostampa@comunalebologna.it
www.tcbo.it

 

 

Sabato 5 novembre 2022, ore 20.30

Auditorium Manzoni

 

Radu Paponiu direttore

Evgeny Kissin pianoforte

Orchestra del Teatro Comunale di Bologna

 

Sergej Rachmaninov

Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in re minore op. 30

 

Antonín Dvořák

Sinfonia n. 8 in sol maggiore op. 88


Ufficio Stampa

telefono: 051-529947

                Fondazione Teatro Comunale di Bologna
Largo Respighi, 1 – 40126 Bologna
www.tcbo.it

video messaggio Kissin

Evgeny Kissin
pianoforte
La profondità e la qualità poetica delle sue interpretazioni unite ad uno straordinario virtuosismo fanno di
Evgeny Kissin uno dei pianisti di maggior talento della sua generazione.
Nato a Mosca nell’ottobre del 1971, ha iniziato a suonare ad orecchio e improvvisare al pianoforte all’età di
due anni. A sei anni viene iscritto alla Scuola di Musica Gnessin di Mosca – scuola speciale per bambini
dotati di particolare talento – dove studia con Anna Pavlovna Kantor, la sua unica insegnante.
All’età di dieci anni, a Mosca, tiene il suo primo concerto come solista, eseguendo il Concerto per pianoforte
e orchestra KV 466 di Mozart. Enfant prodige, si impone all’attenzione internazionale nel 1984, eseguendo,
all’età di dodici anni, i due Concerti per pianoforte e orchestra di Chopin nella Sala Grande del Conservatorio
di Mosca, con la Filarmonica di Mosca diretta da Dmitrij Kitajenko. La registrazione di questa eccezionale
esecuzione viene pubblicata l’anno successivo dall’etichetta discografica Melodiya; seguono altri cinque LP
con esecuzioni live che testimoniano della sua maturità interpretativa.
Nel 1985 Kissin tiene i suoi primi concerti fuori dalla Russia, in Europa orientale; l’anno successivo compie
la prima tournée in Giappone; nel 1987 suona per la prima volta in Europa occidentale, al Festival di Berlino.
Nell’estate del 1988 tiene un’audizione privata per Herbert von Karajan, che lo invita ad eseguire il Concerto
n.1 di Čajkovskij con i suoi Berliner Philharmoniker, in occasione del Concerto di Capodanno. Deutsche
Grammophon ne pubblica la registrazione l’anno successivo, immediatamente riconosciuta come una pietra
miliare nella storia dell’interpretazione di questo brano. Nel 1990 viene invitato ai BBC Proms di Londra;
nello stesso anno debutta in Nord America con la New York Philharmonic Orchestra e Zubin Mehta;
leggendario, il recital tenuto alla Carnegie Hall di New York, poi pubblicato da BMG Classics.
Sono solo gli inizi di una carriera folgorante, che vedrà Kissin esibirsi in tutto il mondo come solista o con
orchestre e direttori di fama assoluta, da Claudio Abbado, Daniel Barenboim, Carlo Maria Giulini, Lorin
Maazel, Mariss Jansons a Vladimir Ashkenazy, Riccardo Muti, Seiji Ozawa.
Numerosi, i riconoscimenti alla carriera ottenuti negli anni, tra cui il Musical America Award (1995) quale
più giovane strumentista dell’anno; il Triumph Award (1997), una delle massime onorificenze culturali
attribuite dalla federazione russa; lo Shostakovich Award (2003) e il Premio Arturo Benedetti Michelangeli
(2007); lauree ad honorem ricevute dalla Manhattan School of Music (2001), dalle Università di Hong Kong
(2009) e Gerusalemme (2010) e dalla Ben-Gurion University del Neghev (2014); è membro onorario della
Royal Academy of Music di Londra.
Ampia e pluripremiata la sua discografia, che spazia dagli autori classici ai romantici, ai maggiori
compositori del Novecento. Si distinguono: l’album con pagine pianistiche di Skrjabin, Medtner e Stravinskij
(Grammy Award); l’integrale dei Concerti per pianoforte di Beethoven con la London Symphony Orchestra e
Colin Davis; i Concerti per pianoforte n.2 e n.3 di Prokof’ev con la Philharmonia Orchestra e Vladimir
Ashkenazy (Grammy Award); diversi album interamente dedicati all’opera pianistica di Chopin. Nel 2017
Kissin avvia una nuova collaborazione in esclusiva con Deutsche Grammophon, pubblicando un doppio CD
dedicato a Beethoven. Nel 2019 esce The New York Concert, registrazione live del concerto tenuto alla
Carnegie Hall insieme al Quartetto Emerson, con musiche di Mozart, Fauré e Dvořák. Recentissima la
pubblicazione dell’album The Salzburg Recital con musiche di Berg, Chopin, Gershwin, Khrennikov
Lo straordinario talento di Evgeny Kissin ha ispirato il film documentario di Christopher Nupen, Evgeny
Kissin: The Gift of Music; nel 2017 è uscita la raccolta di scritti autobiografici Memoirs and Reflections.
La corrente stagione lo vede in concerto nelle più importanti città europee con direttori quali Nagano,
Boreyko, Paponiu, Hrůša, Rattle, impegnato nel Terzo Concerto di Rachmaninov; nella prossima stagione
sarà in tournée in Europa e America in recital e in duo con il soprano Renée Fleming.

Radu Paponiu
direttore
Radu Paponiu, al suo debutto in Italia, dirige per la prima volta l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna
nel concerto con Evgeny Kissin in programma il 5 novembre 2022 al Teatro Auditorium Manzoni di
Bologna. Direttore associato della Naples Philharmonic Orchestra, è direttore stabile della Naples Youth
Philharmonic Orchestra e della Southwest Florida Symphony Orchestra.
All’età di sette anni ha iniziato gli studi musicali in violino per poi dedicarsi alla direzione d’orchestra sotto
la guida di maestri come Andrey Boreyko, Iván Fischer, Fabio Luisi, Stéphane Denève, Hans Graf, Donald
Runnicles, Cristian Măcelaru, Bernard Labadie e Ludovic Morlot; ha inoltre frequentato l’American
Academy of Conducting dell’Aspen Music Festival come borsista (Albert Tipton Aspen Fellowship, David A.
Karetsky Memorial Fellowship), continuando gli studi con Robert Spano, Larry Rachleff, Leonard Slatkin,
Patrick Summers e Federico Cortese. Ha ulteriormente approfondito il repertorio collaborando con la Handel
and Haydn Society di Boston e nel 2017 viene nominato direttore assistente della National Repertory
Orchestra in Colorado e direttore artistico del Cabrillo Festival Workshop in California. Si è poi esibito al
Festival Musicale del sud-est asiatico di Hanoi e al Summer Performing Arts di Shanghai con Juilliard
Orchestra. Parallelamente alla collaborazione con la Naples Philharmonic Orchestra avviata nel 2017, in
qualità di direttore ospite ha diretto numerosi complessi sinfonici europei e americani, tra cui Transylvania
State Philharmonic Orchestra, Banatul Philharmonic Orchestra, Louisiana Philharmonic Orchestra, Colorado
Music Festival Orchestra, North Carolina Symphony Orchestra, Dallas Symphony Orchestra, St. Louis
Symphony Orchestra, Konzerthausorchester Berlin; tra i solisti figurano i nomi dei pianisti Yefim Bronfman,
Vladimir Feltsman, Robert Levin e della violinista Nancy Zhou oltre all’ Ébène Quartet.

ORCHESTRA DEL TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA
Orchestra di grande tradizione, si sono avvicendati alla sua guida come Direttori musicali Sergiu
Celibidache, ZoltánPeskó, Vladimir Delman, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Michele Mariotti. Tra i
direttori d’orchestra che hanno guidato il complesso si segnalano Gary Bertini, Myung-Whun Chung, James
Conlon, Pinchas Steinberg, Valery Gergiev, Eliau Inbal, Vladimir Jurowskij, Daniel Oren, Peter Maag,
Neville Marriner, Kurt Masur, Riccardo Muti, Mstislav Rostropovič, Esa Pekka Salonen, Georg Solti,
Christian Thielemann, Charles Dutoit, Georges Prêtre. L’Orchestra del Teatro Comunale è frequentemente
invitata all’estero (Olanda, Romania, Spagna, Francia e Svizzera) e ha partecipato a prestigiosi Festival
(Amsterdam 1987, Parma 1990, Wiesbaden 1994, Santander 2004 e 2008, Aix en Provence 2005, Savonlinna
2006, Macao 2013, Muscat 2015, Guanajuato in Messico 2017, Parigi 2018). Un rapporto privilegiato con il
Giappone ha dato seguito a svariate tournée, di cui la più recente in giugno 2019 ad Osaka, Tokyo,
Yokohama, Fukuoka, con Rigoletto e Il barbiere di Siviglia.
Numerose le produzioni discografiche, tra le quali La Favorita diretta da Richard Bonynge, Oberto Conte di
San Bonifacio diretto da Zoltán Peskó, Il barbiere di Siviglia diretto da Giuseppe Patané, La figlia del
reggimento diretta da Bruno Campanella, Le maschere e La bohème dirette da Gianluigi Gelmetti, La scala di
seta diretta da Gabriele Ferro, Macbeth, Manon Lescaut, Rigoletto, La cenerentola, Messa Solenne e le
produzioni videografiche dei Vespri siciliani e di Giovanna d’Arco e Werther dirette da Riccardo
Chailly, Armida diretta da Daniele Gatti, Simon Boccanegra e Attila diretti da Michele Mariotti.
L’Orchestra, guidata da Mariotti, ha inciso per Decca un CD di arie sacre con Juan Diego Flórez e per Sony
un album di arie romantiche con Nino Machaidze; per Deutsche Grammophon Le Comte Ory con Flórez e La
Nuit de Mai, arie d’opera e canzoni di Leoncavallo, con Placido Domingo e per l’etichetta PENTATONE un
CD di ouvertures rossiniane per celebrare i 150 anni dalla morte del compositore.Nell’aprile 2021 l’Orchestra
ha registrato per Deutsche Grammophon un disco di prossima uscita con il tenore Benjamin Bernheim e
Frédéric Chaslin sul podio.
Nel marzo 2013 i corpi artistici del Teatro Comunale di Bologna diretti da Mariotti sono stati protagonisti del
concerto inaugurale del IV Festival internazionale Mstislav Rostropovich di Mosca eseguendo la Messa da
Requiem di Verdi. Poi nell’ottobre del 2015 hanno inaugurato la rassegna Lingotto Musica presso
l’Auditorium Giovanni Agnelli di Torino, dove hanno eseguito lo Stabat Mater, l’Ouverture e le Danze
dal Guillaume Tell di Rossini. Inoltre, la nuova produzione della Bohème al Teatro Comunale, con la regia di
Graham Vick e la direzione di Mariotti, ha vinto il Premio Abbiati come miglior spettacolo del 2018.
Dopo una trentennale partecipazione al Rossini Opera Festival (dal 1988 al 2016), il 2017 ha segnato una
nuova collaborazione tra il Teatro Comunale di Bologna e il Festival Verdi di Parma che, tra le varie
produzioni, ha visto impegnata l’Orchestra nello Stiffelio firmato da Graham Vick. Andato in scena al Teatro
Farnese, ha ottenuto un grande successo di pubblico e critica vincendo il Premio Speciale del 37° Premio
della critica Musicale “Franco Abbiati”. Nel 2019 l’Orchestra è stata protagonista al Festival Verdi
nella Luisa Miller alla chiesa di San Francesco del Prato a Parma e nell’Aida al Teatro Verdi di Busseto,
mentre nel 2020 di un concerto sinfonico diretto da Valerij Gergiev al Teatro Regio di Parma. Da gennaio
2022 la Direttrice Musicale del Teatro Comunale di Bologna è Oksana Lyniv

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