Serena conduce operaclassica eco italiano

 

video highlight de «la gioconda» al teatro filarmonico di Verona

 

La Gioconda di Amilcare Ponchielli

Domenica 23 ottobre · ore 15.30

Mercoledì 26 ottobre · ore 19.00

Venerdì 28 ottobre · ore 20.00

Domenica 30 ottobre · ore 15.30

Teatro Filarmonico di Verona

 

Fondazione Arena propone un nuovo esordio: quello del capolavoro di Ponchielli sul palcoscenico del Teatro Filarmonico, coprodotto con lo Slovene National Theatre di Maribor, i Teatri di OperaLombardia e il Massimo Bellini di Catania. Il nuovo allestimento è firmato da Filippo Tonon per regia, scene e costumi (con Carla Galleri), con Fiammetta Baldiserri (luci) e Valerio Longo (coreografie) e diretto dal veneziano Francesco Ommassini, che guiderà l’Orchestra e il Coro areniani anche nelle repliche lombarde di novembre a Cremona (4 e 6), Como (10 e 13), Brescia (18 e 20) e Pavia (24 e 27) dove per la prima volta le maestranze artistiche accompagnano la produzione in tournée.

 

Gli artisti impegnati sulla scena sono tutti di rilievo internazionale e di estremo interesse nell’alternanza di due cast in cui spicca la provenienza areniana, a cominciare dalla giovanissima cubano-americana Monica Conesa che ha fatto il suo debutto in Anfiteatro come titolare di Aida, l’opera regina, ed esordisce ora al Filarmonico nei panni della protagonista, affrontando l’impegnativo ruolo di Gioconda per la prima volta. L’impervia parte di Enzo Grimaldo è affidata ai tenori Angelo Villari (al debutto veronese) e Samuele Simoncini (già applaudito Radamès e Calaf in Anfiteatro), mentre il perfido Barnaba è interpretato dal baritono Angelo Veccia (anch’egli all’esordio al Filarmonico). Alvise Badoero è interpretato dal basso coreano Simon Lim e la di lui moglie Laura Adorno è affidata al mezzosoprano polacco Agnieszka Rehlis e a Teresa Romano (entrambe al debutto). Voci importanti sono impiegate anche nei ruoli di fianco, come la Cieca di Agostina Smimmero, lo Zuane di Alessandro Abis e l’Isepo di Francesco Pittari. Completano il cast gli areniani Francesco Azzolini (un Cantore), Maurizio Pantò (un Pilota), Nicolò Rigano (un Barnabotto), Dario Righetti e Jacopo Bianchini (voci) e, nel nuovo spettacolo ricco e articolato, la partecipazione straordinaria del Coro di Voci bianche A.Li.Ve. diretto da Paolo Facincani. Le coreografie coinvolgono le tre prime ballerine Evgenija Koskina, Tetiana Svetlicna, Mina Radakovic: nella celeberrima Danza delle ore, nel concetto di Valerio Longo, queste figure inumane intrattengono gli invitati alla festa di Badoero, rappresentando il Tempo che arriva, il Tempo che resta e il Tempo che fugge.

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