Il Teatro del Maggio lancia l’anteprima del “Don Giovanni” per il pubblico under 30.
Il 26 aprile alle ore 19 i giovani potranno godere in assoluta anteprima e ad un prezzo minimo il capolavoro di W.A. Mozart “Don Giovanni”, diretto da Zubin Mehta per la regia di David Pountney, primo titolo operistico dell’85esimo Festival del Maggio.
Firenze, 22 febbraio 2023 – Una grande novità in arrivo al Teatro del Maggio: in occasione dell’opera inaugurale dell’85esimo Festival del Maggio Musicale Fiorentino, il Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart, anche il Maggio è pronto a dare il via, sullo stesso modello che da oltre un decennio caratterizza l’inaugurazione del 7 dicembre al Teatro alla Scala, alla sua priminadedicata ai giovani entro i trent’anni.
Il capolavoro mozartiano è offerto, a un prezzo estremamente ridotto, ai ragazzi in una vera e propria anteprima in programma il 26 aprile 2023 alle ore 19. Lo spettacolo, diretto dal Direttore emerito a vita Zubin Mehta, trova in locandina un cast stellareformato da Luca Micheletti (Don Giovanni), Markus Werba (Leporello), Jessica Pratt (Donna Anna), Anastasia Bartoli (Donna Elvira), Ruzil Gatin (Don Ottavio), Benedetta Torre (Zerlina), Eduardo Martìnez Flores (Masetto) ed Evgeny Stavinsky (il Commendatore). David Pountney, il regista del capolavoro mozartiano, ha immaginato il ‘suo’ Dissoluto punito in un teatro della Praga del 1968, nel pieno fervore della ‘Primavera di Praga’, città dove inoltre il Don Giovanni vide il suo battesimo, venendovi rappresentato per la prima volta in assoluto nell’ottobre del 1787 al Ständetheater.
Un’ulteriore punto d’interesse dunque, soprattutto agli occhi del pubblico dei più giovani delle scuole, delle università e delle scuole professionali per poter assistere non solo a una delle più belle e importanti opere liriche di ogni epoca, ma anche ‘immaginata’ in un contesto come quello dei moti boemi del 1968, attuale in più di una prospettiva anche oltre mezzo secolo dopo.
L’occasione per tutto il pubblico under 30 è davvero unica: poter assistere, magari per qualcuno per la prima volta in assoluto, alla prestigiosa anteprima dell’inaugurazione del più antico Festival italiano e uno dei più prestigiosi in assoluto a livello internazionale. Un modo in più per innamorarsi del Maggio, che con l’aggiunta della sua primina alla già solida iniziativa della Maggio Card compie un ulteriore e necessario passo in avanti verso l’ala più giovane del pubblico.
Il costo dell’evento è di 10€, un prezzo speciale per consentire a tutti gli under 30 di godersi una serata di festa e di gala in uno dei Teatri più prestigiosi del nostro paese.
“Sarà una grande festa per i giovani e spero così di creare una nuova e bellissima tradizione fiorentina, perché vorrei che tutti gli anni l’inaugurazione del Festival del Maggio sia dedicata ai ragazzi di licei, università e scuole professionali. Alla Scala questo progetto ha avuto molto successo tra i giovani e sono sicuro che anche per Firenze sarà lo stesso, e per questo voglio riproporlo al Maggio”. Ha dichiarato con entusiasmo il sovrintendente del Maggio, Alexander Pereira, che ha inoltre sottolineato quanto questa iniziativa possa avvicinare ancor di più il ‘pubblico di ragazzi’ al Teatro, che negli ultimi eventi ha affollato sempre in numero maggiore l’appena riaperta Sala Grande e la Sala Mehta. Ma non è solo il pubblico giovane a dare soddisfazioni e lo testimonia un dato di biglietteria molto incoraggiante: “Il risultato delle vendite del 2022 era di 2.750.00€, mentre il budget del 2023 è di 4 milioni di euro: da questo incremento pianificato di 1.250.00 abbiamo incassato quasi un milione di euro in appena un mese e mezzo: questo è un grandissimo successo per la biglietteria.
Già in tutti gli ultimi spettacoli infatti abbiamo visto sempre più ragazzi venire al Maggio e questo mi rende molto felice. Ai giovani mettiamo a disposizione la Maggio Card con la quale possono avere già molte agevolazioni e devo dire con grandissimo piacere che solo nel corso dell’ultima stagione ne abbiamo emesse circa 4500, il doppio rispetto al 2021. È anche questo un fattore che sottolinea con ottimismo il fatto che il nostro pubblico si rinnova. Anche per questo penso che dedicare una occasione speciale ai giovani sia importantissimo ed è un segno di ringraziamento e di fiducia verso di loro. Questa volta dunque tutto il teatro sarà aperto solo per loro a un prezzo convenientissimo. Sono sicuro che per il nostro pubblico di ragazzi un titolo così amato e celebre come il Don Giovanni e la direzione del maestro Zubin Mehta sarà una bella occasione di festa che condivideremo tutti insieme.
Vogliamo anche premiare le tre coppie più originali della serata con un abbonamento, valido per due persone, per la stagione autunnale del Maggio.”