Serena conduce operaclassica eco italiano

comunicato stampa

 

La Traviata, amatissimo ed immortale capolavoro di Giuseppe Verdi, nel poetico, affascinante allestimento di Josef Svoboda,

al Teatro Lirico di Cagliari

 

Venerdì 26 maggio alle 20.30 (turno A), per la Stagione lirica e di balletto 2023 del Teatro Lirico di Cagliari, va in scena il quarto appuntamento con l’opera: La Traviata, melodramma in tre atti, su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dal dramma La Dame aux camélias di Alexandre Dumas figlio, e musica di Giuseppe Verdi, assente da Cagliari da sette anni (l’ultima edizione risale all’estate 2016, se si esclude quella del 2020 in forma di concerto e diffusa in streaming a causa del COVID-19).

 

Lo splendido e, per l’epoca, innovativo allestimento scenico dell’Associazione Arena Sferisterio di Macerata e della Fondazione Pergolesi-Spontini di Jesi che risale al 1992 e che Cagliari ha già ammirato nel marzo 2000, è quello curato, per la regia e le luci, da Henning Brockhaus (Plettenberg, Germania, 1946), famoso artista visionario tedesco che ha firmato grandi spettacoli in tutti i teatri del mondo. Nella Traviata l’impianto scenico è di Josef Svoboda (1920-2002), geniale e poliedrico scenografo ceco, ripreso a Cagliari da Benito Leonori, con l’intrigante trovata di un grande specchio di 250 metri quadrati che sollevandosi pian piano durante gli atti, prima rimanda le immagini riflesse dal palcoscenico, di volta in volta “sfogliate” come in un vecchio album dei ricordi e su cui i personaggi sembrano muoversi quasi incorporei, poi, all’ultimo atto, ormai totalmente dritto, riflette l’immagine, nel suggestivo finale, dell’intero teatro illuminato e del pubblico in sala. «Così, sotto una lama di luce, può scorrere la storia di Violetta; possiamo, forse, sfogliarla come un grande album di immagini dipinte.» (Josef Svoboda) I costumi sono di Giancarlo Colis e la coreografia di Valentina Escobar.

 

Dopo il successo del suo debutto nel concerto del 1° dicembre 2021, ritorna, questa volta per la sua prima opera lirica a Cagliari, il direttore Beatrice Venezi (Lucca, 1990), una delle giovani rivelazioni della scena internazionale, che guida l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico di Cagliari. Il maestro del coro è Giovanni Andreoli.

 

Prestigiosi ed affermati gli artisti che cantano, alternandosi, nei ruoli in locandina: Gilda Fiume (26-28-30-1-4)/Nina Muho (27-30-31-1-3) (Violetta Valéry), Marina Ogii (Flora Bervoix), Carlotta Vichi (Annina), Riccardo Della Sciucca (26-28-30-1-4)/Paolo Lardizzone (27-30-31-1-3) (Alfredo Germont), Leon Kim (26-28-30-1-4)/Jorge Martínez (27-30-31-1-3) (Giorgio Germont), Mauro Secci (Gastone), Nicola Ebau (Barone Douphol), Andrea Tabili (Marchese d’Obigny), Mattia Denti (Dottor Grenvil), Moreno Patteri (Giuseppe), Alessandro Frabotta (Domestico di Flora/Commissionario).

 

Melodramma fra i più popolari ed eseguiti al mondo, La Traviata viene rappresentata al Gran Teatro La Fenice di Venezia il 6 marzo 1853 ed è la terza opera della famosa “trilogia popolare” (con Il Trovatore e Rigoletto) di Giuseppe Verdi (Roncole di Busseto, Parma, 1813 – Milano, 1901) ed una delle partiture musicali più dense di interiorità psicologica di tutto il teatro d’opera romantico. Le figure femminili verdiane precedentemente delineate trovano in Violetta il più alto e perfetto compendio. Si impone, in quest’opera, un nuovo tipo di lirismo drammatico, non più fondato sui violenti contrasti delle passioni, ma su sottili e spesso raffinate notazioni dei sentimenti, del dolore, della tenerezza, dell’amore, della rassegnazione.

 

L’opera, della durata complessiva di 2 ore e 30 minuti circa compresi due intervalli, viene rappresentata ovviamente in lingua italiana e il pubblico, come ormai tradizione al Teatro Lirico di Cagliari, ha anche l’ausilio dei sopratitoli che, scorrendo sull’arco scenico del boccascena, favoriscono la comprensione del libretto.

 

La Traviata viene replicata: sabato 27 maggio alle 19 (turno G); domenica 28 maggio alle 17 (turno D); martedì 30 maggio alle 20.30 (turno B); mercoledì 31 maggio alle 19 (turno F); giovedì 1 giugno alle 20.30 (turno C); sabato 3 giugno alle 17 (turno I); domenica 4 giugno alle 17 (turno E).

Le due recite per le scuole che prevedono l’esecuzione in forma ridotta dell’opera della durata complessiva di 60 minuti circa, sono: martedì 30 maggio e giovedì 1 giugno alle 11. Nel ruolo di narratore si esibisce il comico cagliaritano Massimiliano Medda.

 

I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.

 

La Stagione lirica e di balletto 2023 prevede otto turni di abbonamento (A, B, C, D, E, F, G, I).

La campagna abbonamenti per la Stagione lirica e di balletto è aperta e i nuovi abbonamenti sono in vendita fino a domenica 9 luglio 2023 (termine ultimo per abbonarsi ad un numero ridotto di spettacoli).

Da sottolineare, inoltre, la possibilità di acquistare da martedì 7 febbraio 2023 i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione lirica e di balletto; lo stesso servizio è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it.

 

Prezzi biglietti: platea da € 75,00 a € 50,00 (settore giallo), da € 60,00 a € 40,00 (settore rosso), da € 50,00 a € 30,00 (settore blu); I loggia da € 55,00 a € 40,00 (settore giallo), da € 45,00 a € 30,00 (settore rosso), da € 40,00 a € 25,00 (settore blu); II loggia da € 35,00 a € 25,00 (settore giallo), da € 25,00 a € 20,00 (settore rosso), da € 20,00 a € 15,00 (settore blu).

 

Ai giovani under 35 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull’acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.

Sono previste, inoltre, per tutti gli spettacoli della Stagione 2023 (concertistica, lirica e balletto), tre distinte riduzioni, sempre sull’acquisto di biglietti, del 30% (residenti delle province di Oristano, Nuoro e Sassari), del 20% (residenti della provincia del Sud Sardegna) e del 50% (residenti nelle isole di San Pietro e La Maddalena).

 

È consentito l’uso dei voucher (Stagione concertistica 2020 – Stagione lirica e di balletto 2020) per il pagamento dei biglietti (dietro presentazione degli stessi voucher). Si invita ad utilizzare il pagamento elettronico (carte di credito e bancomat), soprattutto per un’eventuale differenza da integrare (se il voucher fosse di importo inferiore al prezzo del biglietto).

 

Il Teatro Lirico di Cagliari continua ad offrire la possibilità, al variegato e multiforme pubblico di giovani e giovanissimi studenti di tutte le scuole sarde di qualsiasi ordine e grado, di avvicinarsi ancora una volta o, in alcuni casi, per la prima volta all’affascinante mondo del teatro musicale a condizioni davvero vantaggiose ed agevolate.

Anche in occasione di questo spettacolo, sono a disposizione biglietti, al prezzo promozionale di € 5, per tutte le scuole della Sardegna, compresi i conservatori e le università.

 

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell’inizio.

 

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 – 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin. Biglietteria online: www.vivaticket.com. Servizio promozione culturale scuola@teatroliricodicagliari.it.

 

La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.

 

Cagliari, 22 maggio 2023

 

 

 

Pierluigi Corona

Responsabile Ufficio Stampa

Teatro Lirico di Cagliari, via Efisio Cao di San Marco, 09128 Cagliari – Italia

telefono +39 0704082209 – stampa@teatroliricodicagliari.itwww.teatroliricodicagliari.it

La Traviata a Cagliari

Le 38 edizioni di La Traviata di Giuseppe Verdi a Cagliari

 

La Traviata “arriva” a Cagliari, per la prima volta, nel 1857, dopo soli 4 anni dalla prima rappresentazione veneziana, ed è l’inizio di un successo e di un’enorme popolarità che giunge fino ai nostri giorni e vede il capolavoro verdiano rappresentato in ben 38 edizioni diverse (fino al 2020) ed eseguito in 8 teatri cittadini diversi, 5 al chiuso (Civico, Politeama, Massimo, Auditorium del Conservatorio, Lirico) e 4 all’aperto (Eden Park, Giardino, Anfiteatro Romano, arena di Sant’Alenixedda).

 

Nel ruolo della protagonista si sono alternati, negli anni, molti soprani, ma, su tutti, spicca senza dubbio Maria Callas che viene chiamata in extremis a sostituire la cantante titolare indisposta. Era il marzo del 1951 e, al Teatro Massimo, Fiorella Carmen Forti, soprano molto apprezzato dal pubblico cagliaritano, riscuote alla “prima” di La Traviata applausi e consensi, ma deve rinunciare alle ultime due recite per motivi di salute. Arriva, quindi, in città, una ancora poco conosciuta Maria Callas Meneghini (come da locandine dell’epoca) che, accompagnata dal marito Giovan Battista Meneghini, soggiorna all’albergo “La Scala di Ferro”, in viale Regina Margherita, per la sua unica presenza nelle stagioni liriche cagliaritane.

 

Ed è un’altra edizione di La Traviata, quella del 1963, ad annoverare un’altra partecipazione eccellente nel cast, questa volta nel ruolo di Alfredo Germont: Luciano Pavarotti. Il ventisettenne tenore modenese canta insieme al soprano con il quale esordisce l’anno prima a Reggio Emilia: la più celebre ed affermata Rosanna Carteri.

 

Non si possono tralasciare però, tra le altre, le indimenticabili Violette di Maria Caniglia, Virginia Zeani, quella di Giusy Devinu, particolarmente intensa e drammatica nel 1991, o quella, virtuosistica, pirotecnica e trascinante, di Stefania Bonfadelli nel 2004, fino alla bellissima Irina Lungu nel 2014.

 

Fra gli allestimenti scenici, quasi sempre votati alla tradizione, senz’altro risalta quello rappresentato nel 2000 e proposto nuovamente quest’anno con l’impianto scenico di Josef Svoboda, grande artista ceco, che egli realizza per lo Sferisterio di Macerata nel 1992. Consiste in un grande specchio di 250 metri quadrati che sollevandosi pian piano durante gli atti, prima rimanda ciò che avviene in scena, poi, all’ultimo atto, ormai totalmente dritto, riflette l’immagine del pubblico in sala. «Così, sotto una lama di luce, può scorrere la storia di Violetta; possiamo, forse, sfogliarla come un grande album di immagini dipinte.» (Josef Svoboda)

 

Cagliari, 22 maggio 2023

 

 

 

Pierluigi Corona

Responsabile Ufficio Stampa

Teatro Lirico di Cagliari, via Efisio Cao di San Marco, 09128 Cagliari – Italia

telefono +39 0704082209 – stampa@teatroliricodicagliari.itwww.teatroliricodicagliari.it

 

 

 

Stagione lirica e di balletto 2023

 

La Traviata a Cagliari: le 38 edizioni del passato

 

La Traviata di Giuseppe Verdi

prima rappresentazione Venezia, Gran Teatro La Fenice, 6 marzo 1853

 

Teatro Civico

Stagione d’Autunno 1857

8 settembre

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Letizia Borgognoni

Flora Bervoix Eleonora Parodi

Annina Elisa Marchisio

Alfredo Germont Angelo Zenari

Giorgio Germont Pietro D’Ettore

Gastone Carlo Marianni

Barone Douphol Angelo Carcassi

Marchese d’Obigny Antonio Benecchi

Dottor Grenvil Giovanni Marchisio

 

 

Teatro Civico

Stagione d’Autunno 1864

8 novembre (3 rappresentazioni)

 

 

Teatro Civico

Stagione d’Autunno 1868

27 ottobre (13 rappresentazioni)

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Bettina Capozzi

Alfredo Germont Angelo Masini

Giorgio Germont Augusto Pifferi

 

 

Teatro Civico

Stagione di Carnevale 1874

24 gennaio (9 rappresentazioni)

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Matilde Bartoletti

Alfredo Germont Luigi Minotti

Giorgio Germont Giovanni Morelli

 

 

Teatro Civico

Stagione d’Autunno 1879

22 novembre (9 rappresentazioni)

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Emilia Benic

Alfredo Germont Ugo Candio

Giorgio Germont Pietro De Fedini

 

Teatro Cerruti

Stagione d’Autunno 1883

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Giuseppina Brusa

Alfredo Germont Luigi Ranfagni

Giorgio Germont Augusto Conti

Dottor Grenvil Eugenio Bassi

 

 

Teatro Civico

Stagione di Carnevale 1899

4 gennaio (10 rappresentazioni)

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Tilde Milanesi

Flora Bervoix Annina Bice Bordigia

Alfredo Germont Orfeo Ciralli/Pietro Nobilini/Giacinto Pinna

Giorgio Germont Michele De Padova/Angelo Laudadio

Gastone Michele Olivieri

Barone Douphol Giuseppe Sorgi

Marchese d’Obigny Gaetano Puggioni

Dottor Grenvil Ettore Conti

maestro concertatore e direttore Lorenzo Molajoli

maestro del coro Virginia Mariani

 

 

Teatro Civico

Stagione di Carnevale 1905

16 febbraio (7 rappresentazioni)

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Linda Brambilla

Alfredo Germont Giovanni Rambaldi

Giorgio Germont Giovanni Albinolo

maestro concertatore e direttore Aroldo Rachel

maestro del coro Luigi Rachel

 

 

Politeama Regina Margherita

Stagione lirica 1911

aprile

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Maddalena Ticci

Alfredo Germont Italo Righi Briani

Giorgio Germont Giuseppe Montanelli

maestro concertatore e direttore Luigi Solari

 

 

 

Politeama Regina Margherita

Stagione lirica 1921

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Tina Graziani

Alfredo Germont Guido Volpi

Giorgio Germont Umberto Urbano

Gastone Giacinto Pinna

Tommaso Fantini

Casadei

maestro concertatore e direttore Efisio Pitzianti

 

 

Politeama Regina Margherita

Stagione lirica primaverile 1926 (2 rappresentazioni)

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Albertina Baldi Veltri

Alfredo Germont Fernando Borghetti

Giorgio Germont Leo Piccioli

maestro concertatore e direttore Efisio Pitzianti

 

 

Eden Park

Stagione lirica estiva 1928

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Albertina Cassani

Alfredo Germont Baggini

Giorgio Germont Pasquale Lombardo

maestro concertatore e direttore Umberto Mugnai

 

 

Eden Park

Stagione lirica estiva 1929

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Rina De Ferrari

Flora Bervoix Tina Mazzetti

Annina Sperani

Alfredo Germont Stanislao Barontini

Giorgio Germont Pasquale Lombardo

Barone Douphol Carlo Borrione

maestro concertatore e direttore Umberto Mugnai

 

 

Eden Park

Stagione lirica estiva 1931

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Rina De Ferrari

Alfredo Germont Alvaro Bandini

Giorgio Germont Pasquale Lombardo/Giuseppe Cassoli

maestro concertatore e direttore Umberto Mugnai

 

 

Eden Park

Stagione lirica estiva 1932

agosto

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Mimma Favalli

Alfredo Germont Alvaro Bandini

Giorgio Germont Riccardo Stracciari

maestro concertatore e direttore Romolo Castelmonte

 

 

Politeama Regina Margherita

Stagione lirica primaverile 1939

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Annita De Alba

Alfredo Germont Carlo Alfieri

Giorgio Germont Sante Giorgi

maestro concertatore e direttore Romolo Castelmonte

 

 

Politeama Regina Margherita

Stagione lirica d’autunno 1939

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Attilia Archi

Flora Bervoix/Annina Irene Acampora

Alfredo Germont Enzo De Muro Lo Manto

Giorgio Germont Afro Poli

Gastone Enzo Feliciati

maestro concertatore e direttore Giuseppe Baroni

 

 

Teatro Giardino

Stagione lirica estiva 1946

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Maria Caniglia

Alfredo Germont Piero Sardelli

Giorgio Germont Paolo Silveri

maestro concertatore e direttore Pino Donati

maestro del coro Amedeo Barbieri

 

 

Teatro Giardino

Stagione lirica estiva 1947

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Fiorella Carmen Forti

Flora Bervoix Giulia Abbà

Alfredo Germont Amedeo Berdini/Antonio Annaloro

Giorgio Germont Guido Guarnera

Gastone Gaetano Fanelli

Barone Douphol Ezio Achilli

Marchese d’Obigny Piero Passarotti

maestro concertatore e direttore Manrico De Tura

maestro del coro Vincenzo Giannini

 

Teatro Giardino

Stagione lirica estiva 1949

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Fiorella Carmen Forti

Alfredo Germont Fernando Bandera

Giorgio Germont Armando Dadò

maestro concertatore e direttore Pino Donati

 

 

Teatro Massimo

Stagione lirica di primavera 1951

8-10-14-18 marzo

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Fiorella Carmen Forti (8-10)/Maria Callas Meneghini (14-18)

Flora Bervoix Rina Cavallari

Annina Angiola Vercelli

Alfredo Germont Giuseppe Campora

Giorgio Germont Afro Poli

Gastone Salvatore De Tommaso

Barone Douphol Giorgio Onesti

Marchese d’Obigny Umberto Frisaldi

Dottor Grenvil Dimitri Lopatto

maestro concertatore e direttore Francesco Molinari Pradelli/Umberto Berrettoni

Orchestra e Coro del Conservatorio “Pierluigi da Palestrina” di Cagliari

Orchestra dei “Pomeriggi Musicali” di Milano

maestro del coro Vincenzo Giannini

regia Enrico Frigerio

scene Mario Pompei (Sormani)

costumi Casa d’Arte Peruzzi, Firenze

coreografia e prima ballerina Rya Teresa Legnani

 

 

Teatro Giardino

Stagione lirica estiva 1955

2-5 agosto

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Virginia Zeani

Flora Bervoix Franca Marghinotti

Annina Marinella Alborghetti

Alfredo Germont Nicola Filacuridi

Giorgio Germont Carlo Tagliabue

Gastone Gianluigi Colmagro

Barone Douphol Edgardo Di Stasio

Marchese d’Obigny Ezio Boschi

maestro concertatore e direttore Manrico De Tura

regia Carlo Acly Azzolini

prima ballerina Franca Bartolomei

 

 

Anfiteatro Romano

Stagione lirica estiva 1959

29 agosto, 2 settembre

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Virginia Zeani

Flora Bervoix Anna Di Stasio

Annina Anna Ceravolo

Alfredo Germont Alvino Misciano

Giorgio Germont Piero Guelfi

Gastone Ezio Boschi

Barone Douphol Edgardo Di Stasio

Marchese d’Obigny Franco Rocca

Dottor Grenvil Augusto Frati

maestro concertatore e direttore Franco Patanè

regia Arsenio Giunta

 

 

Teatro Massimo

Stagione lirica 1963

31 marzo, 2 aprile

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Rosanna Carteri

Flora Bervoix Tina Toscano

Annina Alda Ricchi

Alfredo Germont Luciano Pavarotti

Giorgio Germont Walter Alberti

Gastone Walter Brunelli

Barone Douphol Paolo Pedani

Marchese d’Obigny Eno Mucchiutti

Dottor Grenvil Vito Susca

maestro concertatore e direttore Ugo Rapalo

maestro del coro Gaetano Riccitelli

regia Enrico Frigerio

scene Sormani

costumi Casa d’Arte Cerratelli

coreografia Rya Teresa Legnani

 

Anfiteatro Romano

Stagione lirica estiva 1966

4-7 agosto

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Rita Talarico

Flora Bervoix Luciana Palombi

Annina Amina Perugia

Alfredo Germont Enzo Tei

Giorgio Germont Paolo Silveri

Gastone Glauco Scarlini

Barone Douphol Augusto Frati

Marchese d’Obigny Fernando Valentini

Dottor Grenvil Edgardo Di Stasio

maestro concertatore e direttore Manrico De Tura

regia Antonello Madau Diaz

primi ballerini Franca Bartolomei, Walter Zappolini

 

Teatro Massimo

Stagione lirica estiva 1969

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Romana Righetti

Flora Bervoix Anna Assandri

Alfredo Germont Manlio Rocchi

Giorgio Germont Lino Puglisi

Gastone Glauco Scarlini

Barone Douphol Arturo La Porta

maestro concertatore e direttore Giuseppe Ruisi

regia Ferdinando Benassi

 

Teatro Massimo

Stagione lirica 1971

10-12-14 febbraio

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Virginia Zeani/Lucia Cappellino

Flora Bervoix Gigliola Caputi

Annina Scilly Fortunato

Alfredo Germont Ruggero Bondino

Giorgio Germont Giulio Fioravanti

Gastone Augusto Pedroni

Barone Douphol Paolo Mazzotta

Marchese d’Obigny Augusto Frati

Dottor Grenvil Guerrando Rigiri

Giuseppe Athos Cesarini

Commissionario Luigi Medda

maestro concertatore e direttore Luigi Toffolo

Orchestra e Coro dell’Istituzione

maestro del coro Alfredo D’Angelo

regia Maria Sofia Marasca

coreografia Paola Leoni

primi ballerini Paola Leoni, Gianni Notari

 

Auditorium del Conservatorio

Stagione lirica 78-79

27-30 dicembre 1978, 4-7 gennaio 1979

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Elena Mauti Nunziata (27-30-4)/Maria Luisa Garbato (7)

Flora Bervoix Scilly Fortunato

Annina Anna Maria Lai

Alfredo Germont Vittorio Terranova (27-30-4)/Gianfranco Pastine (7)

Giorgio Germont Sesto Bruscantini

Gastone Augusto Pedroni

Barone Douphol Guido Malfatti

Marchese d’Obigny Luigi Medda

Dottor Grenvil Giovanni Amodeo

Giuseppe Luigi Risani

Commissionario Salvatore Cacciuto

maestro concertatore e direttore Giuliano Silveri

Orchestra e Coro dell’Istituzione

maestro del coro Sandro Sanna

regia Vera Bertinetti

scene Ferruccio Villagrossi

costumi Roberto Laganà

 

 

Teatro all’aperto di Sant’Alenixedda

Stagione lirica estiva 1984

21-24-27 luglio

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Elena Mauti Nunziata

Flora Bervoix Scilly Fortunato

Annina Vittoria Buccino

Alfredo Germont Ottavio Garaventa

Giorgio Germont Licinio Montefusco

Gastone Augusto Pedroni

Barone Douphol Giuseppe Zecchillo

Marchese d’Obigny Guido Malfatti

Dottor Grenvil Carlo Micalucci

maestro concertatore e direttore Gianfranco Rivoli

Orchestra e Coro dell’Istituzione

maestro del coro Cesare Carlini

regia, scene e costumi Lucio Gabriele Dolcini

coreografia Alessandro Vigo

 

 

Auditorium del Conservatorio

Stagione lirica 1987

15-17-20-23 dicembre

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Maria Luisa Garbato (15-17)/Nelly Miriciou (20-23)

Flora Bervoix Laura Bocca

Annina Rosella Ragatzu

Alfredo Germont Ottavio Garaventa

Giorgio Germont Luigi De Corato

Gastone Mario Ferrara

Barone Douphol Guido Mazzini

Marchese d’Obigny Ettore Cresci

Dottor Grenvil Vito Maria Brunetti

Giuseppe Giampaolo Piga

Commissionario, Domestico di Flora Luigi Medda

maestro concertatore e direttore Nino Bonavolontà

Orchestra e Coro dell’Istituzione

maestro del coro Onofrio Figliola

regia Filippo Crivelli

scene Peter Hall

costumi Casa d’Arte Jolanda, Roma

primi ballerini Myriam Campus, Marcello Ferrara

 

 

Auditorium del Conservatorio

Stagione lirica estiva 1991

12-14-16-18 luglio

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Giusy Devinu

Flora Bervoix Elisabetta Tandura

Annina Elisabetta Scano

Alfredo Germont Maurizio Frusoni

Giorgio Germont Boaz Senator

Gastone Enrico Cossutta

Barone Douphol Armando Gabba

Marchese d’Obigny Fabio Tartari

Dottor Grenvil Vito Maria Brunetti

Giuseppe Giampaolo Piga

Commissionario, Domestico di Flora Franco Speziale

maestro concertatore e direttore Carlo Franci

Orchestra e Coro dell’Istituzione

maestro del coro Giorgio Kirschner

regia Carlo Maestrini

scene Nicola Benois

coreografia Serge Manguette

Scuola Artedanza, Cagliari

primi ballerini Noemi Briganti, Serge Manguette

 

 

Teatro Lirico di Cagliari

Stagione lirica 1995-96

14-16-18-20-22 ottobre 1995

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Mina Yamazaki

Flora Bervoix Serenella Carta

Annina Ilaria De Francesco

Alfredo Germont Claudio Di Segni (14-16)/Ottavio Garaventa (18-20-22)

Giorgio Germont Ratomir Kliškić

Gastone Filippo Pina Castiglioni

Barone Douphol Paolo Maria Orecchia

Marchese d’Obigny Domenico Alleva

Dottor Grenvil Mario Pochini

Giuseppe Alessandro Zedda

Domestico di Flora Salvatore Pintus

Commissionario Antonio Simula

maestro concertatore e direttore Massimo Biscardi

Orchestra e Coro dell’Istituzione

maestro del coro Sandro Sanna

regia Carlo Bini

scene Scenografia Izzo, Roma (su bozzetti di Camillo Parravicini)

costumi Sartoria Pipi, Palermo

coreografia Patrizia Lollobrigida

Compagnia Nazionale Italiana Danza Classica, Roma

primi ballerini Barbara Corcione, Sergio Grandoni

 

 

Teatro Lirico di Cagliari

Stagione lirica e di balletto 2000

27-28-29-30-31 marzo, 2 aprile

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Cristina Gallardo-Domas (27-29-31-2)/Brigitte Jäger (28-30)

Flora Bervoix Tiziana Tramonti

Annina Inka Rinn

Alfredo Germont Aquiles Machado (27-29-31-2)/Francesco Grollo (28-30)

Giorgio Germont Valeri Alexejev (27-29-31-2)/Giuseppe Altomare (28-30)

Gastone Vittorio Grigolo

Barone Douphol Fabio Maria Capitanucci

Marchese d’Obigny Lorenzo Muzzi

Dottor Grenvil Carmine Monaco

Giuseppe Giampaolo Ledda

Domestico di Flora Antonello Pippia

Commissionario Antonio Vincenzo Serra

maestro concertatore e direttore Renato Palumbo

Orchestra e Coro del Teatro Lirico di Cagliari

maestro del coro Paolo Vero

regia Henning Brockhaus

scene Josef Svoboda

costumi Patricia Toffolutti

luci Franco Marri

coreografia Maria Madau

allestimento dello Sferisterio Opera Festival di Macerata

 

 

Teatro Lirico di Cagliari

L’Anfiteatro di Cagliari – V festival internazionale

18-23-25-27-29-31 luglio, 2 agosto 2004

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Stefania Bonfadelli (18-23-25-27-29-31)/Olga Makarina (2)

Flora Bervoix Rosanna Savoia

Annina Sara Garau

Alfredo Germont Giuseppe Filianoti

Giorgio Germont Dmitri Hvorostovsky

Gastone Enrico Cossutta

Barone Douphol Fernando Ciuffo

Marchese d’Obigny Nicola Ebau

Dottor Grenvil Ezio Maria Tisi

Giuseppe Giampaolo Ledda

Domestico di Flora German Dos Santos

Commissionario Giuliano Pagnani

maestro concertatore e direttore Paolo Arrivabeni

Orchestra e Coro del Teatro Lirico di Cagliari

maestro del coro Paolo Vero

regia Richard Eyre, ripresa da Marco Ghelardi

scene e costumi Bob Crowley

luci Clare O’Donoghue

coreografia Sue Nye

allestimento della Royal Opera House – Covent Garden di Londra

 

 

Teatro Lirico di Cagliari

Stagione lirica e di balletto 2011

18-20-21-23-24-26 giugno

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Annamaria Dell’Oste/Maria Agresta (20-23)

Flora Bervoix Marianna Vinci

Annina Graziella Ortu

Alfredo Germont Alejandro Roy/Leonardo Caimi (20-23)

Giorgio Germont Roberto de Candia/Francesco Landolfi (24-26)

Gastone Vladimir Reutov

Barone Douphol Mattia Olivieri

Marchese d’Obigny Christian Faravelli

Dottor Grenvil Masashi Mori

Giuseppe Giampaolo Ledda

Domestico di Flora/Commissionario Alessandro Senes

maestro concertatore e direttore Giacomo Sagripanti

Orchestra e Coro del Teatro Lirico di Cagliari

maestro del coro Fulvio Fogliazza

regia Alfonso Antoniozzi

scene Paolo Giacchero

costumi Claudia Pernigotti

luci Andrea Oliva

allestimento del Teatro Comunale di Bologna

 

 

Teatro Lirico di Cagliari

Stagione lirica e di balletto 2014

7-8-9-11-12-14-16 novembre

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Irina Lungu (7-9-12-14-16)/Jessica Nuccio (8-11)

Flora Bervoix Anastasia Boldyreva

Annina Vittoria Lai

Alfredo Germont Francesco Demuro (7-9-12-14-16)/Danilo Formaggia (8-11)

Giorgio Germont Vittorio Vitelli (7-9-12-14-16)/Darìo Solari (8-11)

Gastone Gustavo De Gennaro

Barone Douphol Nicola Ebau

Marchese d’Obigny Claudio Levantino

Dottor Grenvil Gianluca Lentini

Giuseppe Mauro Secci

Domestico di Flora/Commissionario Francesco Leone

maestro concertatore e direttore Donato Renzetti

Orchestra e Coro del Teatro Lirico di Cagliari

maestro del coro Marco Faelli

regia Karl-Ernst e Ursel Herrmann

scene e costumi Karl-Ernst Herrmann

luci Karl-Ernst Herrmann, Robert Brasseur

coreografia Wolfgang Enck

allestimento del Teatro Lirico di Cagliari, in comproprietà con la Deutsche Oper am Rhein di Düsseldorf-Duisburg

 

 

Teatro Lirico di Cagliari

Stagione lirica e di balletto 2016

8-9-12-13-14-15-16-20-23-27-30 luglio, 3-6-10-13 agosto

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Zuzana Marková (8-12-14-16-20 luglio)/Lana Kos (9-15-23 luglio, 3-10 agosto)/Maria Teresa Leva (13-27-30 luglio, 6-13 agosto)

Flora Bervoix Veta Pilipenko (8-12-14-16-20 luglio, 3-10 agosto)/Elena Belfiore (9-13-15-23-27-30 luglio, 6-13 agosto)

Annina Vittoria Lai

Alfredo Germont Antonio Gandìa (8-12-14-16-23-27 luglio, 3-6 agosto)/Emanuele D’Aguanno (9-13-15-20-30 luglio, 10-13 agosto)

Giorgio Germont Vittorio Vitelli (8-12-14-20-23 luglio)/Sergio Vitale (9-15-30 luglio, 6-13 agosto)/Ernesto Petti (13-16-27 luglio, 3-10 agosto)

Gastone Enrico Zara

Barone Douphol Nicola Ebau

Marchese d’Obigny Claudio Levantino

Dottor Grenvil Francesco Musinu

Giuseppe Marco Puggioni

Domestico di Flora/Commissionario Francesco Leone

maestro concertatore e direttore Gérard Korsten

Orchestra e Coro del Teatro Lirico di Cagliari

maestro del coro Gaetano Mastroiaco

regia Karl-Ernst e Ursel Herrmann, ripresa da Joël Lauwers

scene e costumi Karl-Ernst Herrmann

luci Robert Brasseur

coreografia Wolfgang Enck, ripresa da Luigia Frattaroli

allestimento del Teatro Lirico di Cagliari, in comproprietà con la Deutsche Oper am Rhein di Düsseldolf, Theatergemeinschaft Düsseldolf-Duisburg

 

 

Teatro Lirico di Cagliari

Autunno in musica 2020

6-7 novembre

personaggi e interpreti

Violetta Valéry Ekaterina Bakanova (6)/Marta Mari (7)

Flora Bervoix Irene Molinari

Annina Chiara Cabras

Alfredo Germont Leonardo Caimi (6)/Matteo Desole (7)

Giorgio Germont Vladimir Stoyanov (6)/Andrea Borghini (7)

Gastone Carmine Riccio

Barone Douphol Nicola Ebau

Marchese d’Obigny Federico Cavarzan

Dottor Grenvil Francesco Musinu

Giuseppe Carmine Riccio

Domestico di Flora/Commissionario Francesco Musinu

maestro concertatore e direttore Fabrizio Maria Carminati

Orchestra e Coro del Teatro Lirico di Cagliari

maestro del coro Giovanni Andreoli

esecuzione in forma di concerto (teatro chiuso a causa della pandemia da COVID-19)

le due serate vengono diffuse in diretta su Videolina (Canale 10 del Digitale Terrestre – su satellite al Canale 819 di Sky e TivùSat) e in live streaming su www.videolina.it e su www.unionesarda.it

 

ricerche storiche a cura di Pierluigi Corona

 

fonti

Santo Muscas, “La lirica in Sardegna”, EDES 1983

Maria Satta Mognorani, “Lo spettacolo nella Cagliari turistica”, Studiograf 1988

Franco Ruggieri, “Storia del Teatro Civico di Cagliari”, Edizioni Della Torre 1993

Confederazione fascista dei professionisti e degli artisti, “Diorama della musica in Sardegna”, Carlo Delfino Editore 2003, ristampa anastatica dell’edizione 1937 con presentazione di Myriam Quaquero

“L’Unione Sarda”, collezione storica in formato digitale, Biblioteca Universitaria di Cagliari

Archivio Storico Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari

Collezione privata Franco Masala

biografie interpreti La Traviata

Stagione lirica e di balletto 2023

 

La Traviata

musica Giuseppe Verdi

 

Gli interpreti

 

Giovanni Andreoli – Maestro del coro

Originario di Brescia, studia pianoforte, composizione, flauto, percussioni, musica corale e direzione di coro. Inizia molto giovane l’attività in teatro, dapprima come maestro suggeritore, poi come maestro di sala e quindi come responsabile della preparazione musicale delle compagnie di canto. Già maestro sostituto in importanti teatri italiani e festival lirici, tra cui Rossini Opera Festival di Pesaro, Maggio Musicale Fiorentino e Festival Puccini di Torre del Lago, è stato Maestro del coro in importanti istituzioni musicali italiane fra cui: Rai di Milano, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Carlo Felice di Genova, Arena di Verona. Durante la sua carriera collabora assiduamente con la Biennale Musica di Venezia, curando la preparazione di composizioni, presentate in prima mondiale, di autori contemporanei come Adriano Guarnieri, Luis De Pablo, Aldo Clementi, Giacomo Manzoni e Luigi Nono. Negli anni 1997-1998 viene invitato al Teatro Municipal de São Paulo (Brasile), dove dirige Messa dell’incoronazione di Mozart, Nelson Messe di Haydn e Petite Messe solemnelle di Rossini; a Rejkjavik per dirigere L’elisir d’amore di Donizetti, al Festival di Orvieto con i complessi del Teatro La Fenice di Venezia per l’esecuzione della Via Crucis di Liszt e a Granada, sempre con La Fenice di Venezia, per Carmina Burana di Orff. È stato invitato, dal Festival Klangbogen Wien, a dirigere Otello di Rossini al Theater an der Wien con l’Orchestra Sinfonica di Varsavia. Dopo l’impegno come Maestro del coro alla Fenice di Venezia (1994-2001), è stato: Direttore artistico del Teatro Grande di Brescia (1994-2005); Maestro del coro al Teatro Carlo Felice di Genova (2001-2004); Maestro Titular del Coro al Teatro Nacional São Carlos di Lisbona (2004-2008); Direttore Principale della Orquestra Sinfonica da Op- Companhia Portuguesa de Opera (2004-2008); Maestro del coro alla Fondazione Arena di Verona (2010-2011); Maestro Titular del Coro al Teatro São Carlos di Lisbona (2011-luglio 2020).

 

Henning Brockhaus – Regia e luci

Nato a Plettenberg (Germania), nel 1965 si diploma in lingue e, nello stesso anno, inizia gli studi musicali alla Nordwest-Deutsche Musikakademie di Detmold, nella quale si diploma in clarinetto e segue i corsi di composizione. Dopo una carriera promettente come clarinettista, riprende gli studi a La Freie Universität di Berlino, dove studia psicologia, filosofia e scienza del teatro, seguendo contemporaneamente, come assistente volontario alla regia, diverse produzioni sia alla rinomata Volksbühne Berlin DDR con Benno Besson e Heiner Müller, sia al Berliner Ensemble con Manfred Weckwerth ed alla Staatsoper di Berlino con Ruth Berghaus. Ma l’incontro nel 1975 con Giorgio Strehler segna il suo orientamento definitivo verso la regia. In seguito diviene assistente e stretto collaboratore del fondatore del Piccolo Teatro di Milano. Ancora al Piccolo Teatro, sempre a fianco di Strehler, lavora negli allestimenti di L’anima buona di Sezuan di Brecht (Amburgo e Piccolo Teatro di Milano), El nost Milan di Bertolazzi, La Tempesta di Shakespeare, Il Temporale di Strindberg, Giorni felici di Beckett, La storia della bambola abbandonata di Sastre, La grande magia di De Filippo, Arlecchino servitore di due padroni di Goldoni, Come tu mi vuoi di Pirandello, Faust di Goethe. La collaborazione con Strehler è proseguita anche al Teatro alla Scala di Milano con Lohengrin, due riprese di Die Entführung aus dem Serail, Simon Boccanegra, Don Giovanni e Le nozze di Figaro. Dal 1984 al 1989 è stato drammaturgo e regista stabile al Théâtre de l’Odeon e al Théâtre de l’Europe a Parigi, mettendo in scena L’Histoire inachevée di Volker Braun, Jeux de femme di Zanussi ed Il signor Pirandello è desiderato al telefono di Tabucchi. Nel 1989 torna al Piccolo Teatro con L’affare di Bertazzoni, e diviene drammaturgo stabile per il “Progetto Faust” (curando anche la regia di diversi spettacoli collaterali), e lavorando per l’Unione dei Teatri Europei. Nel 1990 Henning Brockhaus firma la regia di La donna del mare di Ibsen, ripresa anche al Teatro Argentina di Roma. Le sue più importanti regie degli anni successivi sono state I sette peccati capitali di Brecht e Weill, protagonista Ute Lemper al Schauspielhaus di Düsseldorf, Clavigo al Schauspielhaus di Zurigo, Biedermann und die Brandstifter di Max Frisch e La buona madre di Goldoni ad Anversa. Nel teatro di Pina Bausch a Wuppertal mette in scena Un ballo in maschera di Verdi, Andorra di Max Frisch, Don Carlos di Schiller e Otello di Verdi a Saarbrücken, Parsifal di Wagner a Utrecht, Il matrimonio segreto alla Staatsoper di Berlino. Al Teatro Sperimentale di Spoleto mette in scena Tosca, alla Nationale Reisopera-Holland Tristan und Isolde e al Verdi Festival di Parma Rigoletto. Ottengono un grande successo alla Staatsoper di Amburgo La vera storia di Luciano Berio, a Reggio Emilia Don Chisciotte di Cervantes, riproposto poi a Torino (spettacolo in prosa, adattamento di Henning Brockhaus in 5 serate diverse). Ma fra i suoi successi più acclamati dalla critica sono le produzioni indimenticabili di: La Traviata, Rigoletto, Lucia di Lammermoor, Attila e Madama Butterfly al Macerata Opera Festival; Otello al Teatro Comunale di Bologna; La Traviata, Macbeth ed Elektra al Teatro dell’Opera di Roma. Hanno conquistato il Giappone le sue produzioni di La Traviata a Nagoya, Faust, Lucia di Lammermoor e Macbeth a Tokyo, il quale ha ricevuto il prestigioso primo premio della critica giapponese. Nel 1993 per La Traviata e nel 2003 per El Cimarrón di Henze riceve a Macerata il “Premio Abbiati” (Premio della critica musicale italiana). Affianca alla lunga e prestigiosa carriera uno spiccato interesse verso l’attività didattica che lo vede docente di regia all’I.U.A.V. di Venezia e, dal 2004, all’Accademia di Belle Arti di Macerata. Per il Festival Pergolesi-Spontini di Jesi mette in scena nel 2004 uno spettacolo in prosa su vari testi di Rousseau, La serva padrona di Pergolesi e Le devin du village di Rousseau.

 

Giancarlo Colis – Costumi

Nato a Spoleto nel 1952. Dal 1985 al 2006 lavora per la realizzazione di film per cinema e tv quali: “The Mission”, “Isenheim”, “L’ultimo imperatore”, “Crusade”, “The seventy scroll”, “Il mercante di Venezia”, “Il conte di Melissa”, “La notte del profeta”, “Il procuratore”, “La novella stagione”, “Il diario di un prete”, “W Colombo”, “Joe Petrosino”, “Ci alzeremo all’alba”. Dal 1977 lavora per la progettazione di scene e costumi per il teatro lirico, quello di prosa e per musical in vari teatri e festival nel mondo: Lungo viaggio verso la notte di O’ Neill con la regia di Mauro Bolognini; Natività Teatro Umbria La MaMa New York; Giacinta folk opera scritta e diretta da Ellen Stewart su musiche di Tom Horgan; Il viaggio dell’uomo che cercava testo e regia di Jean Paul Denizon; Tommy di Giuseppe Manfridi regia Gianni Marata; Il coriolano regia di Roberto Cavosi; Sorelle ma solo due regia e interprete Franca Valeri. Musical: Macchè U2?! Volevo essere Rita Pavone di Gian Luca Ferrato con regia di Massimo Cinque; Madre Teresa regia di Piero Castellacci al Teatro Brancaccio di Roma; Giovanna d’Arco con regia di Ugo Gregoretti. Inizia una lunga collaborazione con Franca Valeri realizzando scene e costumi per svariate opere liriche (La forza del destino, Carmen, Rigoletto, La Traviata, Macbeth, Giovanna d’Arco, I Masnadieri, Nabucco, Il Barbiere di Siviglia, La Bohème, Madama Butterfly, Lucia di Lammermoor, Don Pasquale, L’elisir d’amore, Cavalleria rusticana, Pagliacci) e prosegue con Henning Brockhaus (Jacob Lenz di Wolfgang Rihm al Comunale di Bologna; The Emperor Jones, direttore Bruno Bartoletti, Teatro delle Muse di Ancona; Il prigionier superbo di Pergolesi al Festival Pergolesi; La Traviata con scene di Josef Svoboda a Jesi, Napoli, Palermo, Valencia, Ascoli, Brindisi, Trieste, Verona, Genova, Muscat, Melbourne, Astana, Firenze; un nuovo allestimento di La Traviata all’Opera di Stato di Pechino con direttore Lorin Maazel; La serva padrona di Pergolesi; Atto senza parole di Beckett; Le notti bianche di Dostojenski; Beatrice di Tenda al Massimo Bellini di Catania; La Traviata al Comunale di Firenze diretta da Zubin Mehta; La Traviata a Seoul in Corea; Mulan al Teatro di Nangjing in Cina; Carmen all’Opéra Royal de Wallonie de Liège diretta da Speranza Scappucci).

 

Coro del Teatro Lirico di Cagliari

Protagonista di un’importante attività che, a partire dal dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner e, in anni recenti, è stato diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 al dicembre 2011 da Fulvio Fogliazza, dal gennaio 2012 al novembre 2014 da Marco Faelli, dal dicembre 2014 al luglio 2017 da Gaetano Mastroiaco, dal settembre 2017 al settembre 2020 da Donato Sivo e dal settembre 2020 da Giovanni Andreoli. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d’orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il Requiem e la Messa dell’Incoronazione di Mozart con Ton Koopman, il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con Peter Schreier, le opere Sebastian, tratta da Le martyre de Saint-Sébastien di Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevički di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. Negli anni scorsi ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e l’anno successivo in un’apprezzata versione multimediale. Nel 2002 il Coro, insieme all’Orchestra del Teatro Lirico, ha rappresentato l’Italia nell’ambito della rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess di Gershwin. Per la casa discografica Dynamic ha inciso Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” – gennaio 2001), Čerevički di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, la Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opričnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Die Vögel di Braunfels, Lucia di Lammermoor di Donizetti. È in preparazione l’edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade).

 

Riccardo Della Sciucca – Alfredo Germont (tenore)

Nato ad Atri (Teramo), muove i primi passi nella Schola Cantorum “Giovanni D’Onofrio” e nella Cappella musicale della Cattedrale di Atri. Agli studi musicali affianca quelli umanistici conseguendo, con lode, la Laurea in Filosofia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove, peraltro, fonda l’Associazione studentesca “L’Intermezzo”, per promuovere la cultura operistica fra gli studenti dell’Ateneo. Dopo alcune esperienze come artista del coro, dal 2014 intraprende l’attività di solista collaborando con il Conservatorio di Musica “Luisa D’Annunzio” di Pescara, con il quale esegue il Te Deum di Bruckner, diretto da Pasquale Veleno. Con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese si è esibito in diversi concerti tra cui: Requiem K. 626 di Mozart, Messa di Gloria di Puccini e Nona Sinfonia di Beethoven. Nel giugno 2017 vince il Primo Premio al Concorso Lirico Internazionale “Adriana Maliponte” di Milano e, nello stesso mese, gli viene conferita una borsa di studio al Concorso Lirico Internazionale “Toti Dal Monte” di Treviso. Vince il Primo Premio al Concorso Lirico Internazionale “Angelo Loforese” di Milano e gli è stata conferita una borsa di studio al Concorso “Magda Olivero”. Studia all’Accademia di Alto Perfezionamento del Teatro alla Scala di Milano e debutta, nel ruolo di Nadir, in Alì Babà e i quaranta ladroni di Cherubini, Progetto Accademia 2018. Inoltre prende parte, nel ruolo di Nemorino, allo spettacolo L’elisir d’amore per i bambini, progetto “Grandi Spettacoli per Piccoli” edizione 2018 del Teatro alla Scala, oltre ad aver cantato nella stagione scaligera in Aida diretta da Daniel Oren e in La Traviata a fianco di artisti come Leo Nucci, Placido Domingo e con la direzione di Myung-whun Chung. Debutta il ruolo di Cassio in Otello di Verdi al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino diretto da Zubin Mehta e trasmesso su Rai 5, canta il ruolo di Rudy in Mettici il cuore, Cannavacciuolo all’opera, Opera Live Cooking al Teatro Coccia di Novara e Petite Messe solennelle al Teatro Petruzzelli di Bari. Tra i recenti e futuri impegni figurano: Rodolfo in La Bohème all’Hyogo Performing Arts Center (Giappone); il debutto al Festival Verdi di Parma nel 2021, nel ruolo di Gabriele Adorno in Simon Boccanegra, diretto da Michele Mariotti; il debutto, al Salzburger Festspiele 2022; Alfredo in La Traviata al Teatro di Erfurt e al NNTT di Tokyo; Arbace in Idomeneo all’Opera Royal de Wallonie di Liegi; Enrico Settebellezze in Napoli Milionaria al Teatro Fraschini di Pavia; il debutto in Edgardo in Lucia di Lammermoor al Politeama Greco di Lecce; La Bohème al Petruzzelli di Bari; Madama Butterfly nel circuito As.Li.Co. e a Bari; Messa da Requiem di Verdi all’Opera Royal de Wallonie di Liegi diretta da Zubin Mehta.

 

Mattia Denti – Dottor Grenvil (basso)

Nato a Piacenza, studia con Gabriella Ravazzi e debutta nel 2001 come Pistola in Falstaff al Laboratorio lirico Spazio Musica di Genova. Si perfeziona con Vaglieri e Macripò. Ha inoltre preso parte a masterclass con Enzo Dara, Daniela Dessì e Fabio Armiliato. Nel 2004 ha fatto il suo debutto internazionale interpretando i ruoli del Barone di Trombonok in Il viaggio a Reims e di Lucio Silano in La Vestale di Mercadante al Wexford Opera Festival. Debutta poi con La Traviata all’Opéra de Nice, dove viene successivamente invitato per Timur in Turandot. Si esibisce al Comunale di Bologna (La Traviata, diretto da Daniele Gatti), al Teatro Verdi di Trieste (Il mondo della luna di Paisiello), al Teatro Lirico di Cagliari (Semën Kotko di Prokof’ev, I Puritani, Zaccaria in Nabucco, Aquilante de’ Bardi in Gloria di Cilea), al Teatro Regio di Torino (La Traviata, poi in tournée a Tokyo e Wiesbaden), al Teatro Verdi di Salerno (Un ballo in maschera). Al Teatro Regio di Parma interpreta il ruolo di Pistola in Falstaff (diretto da Andrea Battistoni, anche in dvd) e di Zaccaria in Nabucco, per la direzione di Renato Palumbo e la regia di Daniele Abbado. Al Teatro Filarmonico di Verona è Oroveso in Norma. Si esibisce, fra gli altri, al Teatro alla Scala di Milano in La Traviata, Il giocatore di Prokof’ev (diretto da Daniel Barenboim) e Anna Bolena. Frequenti le sue presenze al Teatro La Fenice di Venezia, dove canta La Traviata, Boris Godunov, Otello (sotto la bacchetta di Myung-whun Chung, con la regia di Francesco Micheli registrato anche in dvd nell’allestimento di Palazzo Ducale e quindi in tournée a Tokyo, Osaka e Nagoya), L’Africaine, Un ballo in maschera, Tannhäuser, Attila, Il Barbiere di Siviglia, Rigoletto e Il Re in Aida, ruolo che ha interpretato anche a Tblisi e al San Carlo di Napoli. Ha anche interpretato il ruolo di Colline in La Bohème al Teatro di San Paolo del Brasile. È stato più volte ospite del Teatro Municipale di Piacenza come Zaccaria in Nabucco, Fiesco in Simon Boccanegra, Calatrava in La forza del destino e per il Verdi Opera Gala. Fra i recenti e i prossimi impegni figurano: il debutto al Liceu di Barcelona (Monterone in Rigoletto), La Traviata all’OSI di Lugano, Sparafucile in Rigoletto a Piacenza e il debutto a Liegi come Principe di Buillon in Adriana Lecouvreur.

 

Nicola Ebau – Barone Douphol (baritono)

Si e formato inizialmente come attore di prosa con il regista Marco Gagliardo, recitando in Sardegna in numerosi spettacoli teatrali. Ha poi studiato canto lirico al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari sotto la guida di Elisabetta Scano e si è perfezionato con Michela Sburlati. Ha frequentato diverse masterclass in cui ha interpretato ruoli soprattutto mozartiani: Leporello (Don Giovanni) al Teatro Mancinelli di Orvieto per l’associazione Spazio Musica di Gabriella Ravazzi, Il Conte d’Almaviva (Le nozze di Figaro) e Guglielmo (Cosi fan tutte) a Tarquinia con Leone Magiera e Massimo Pezzutti, Don Giovanni al Teatro Olimpico di Vicenza con l’Accademia Harmonica di Francesco Esposito. Ha debuttato nel 2004 con il ruolo di Stephan in Hans Heiling (direzione di Renato Palumbo e regia di Pier Luigi Pizzi) al Teatro Lirico di Cagliari, dove ha interpretato anche Leporello in Don Giovanni (regia di Giorgio Strehler ripresa da Marina Bianchi e direzione di Gérard Korsten), Le Comte in Chérubin (regia di Paul Curran e direzione di Emmanuel Villaume), Norace in I Shardana (regia di Davide Livermore e direzione di Anthony Bramall), il Barone Douphol in La Traviata (direzione di Donato Renzetti e di Gérard Korsten, regia di Karl-Ernst e Ursel Herrmann), Il Serenissimo e lo Spirito del bosco in Gli stivaletti (regia di Yuri Alexandrov e direzione di Donato Renzetti), Battista Buredda in La Jura, Bogdanowitch in La vedova allegra, Il Maestro in La campana sommersa (regia di Pier Francesco Maestrini e direzione di Donato Renzetti), Un Boscaiuolo e Un Medico in La bella dormente nel bosco (regia di Leo Muscato e direzione di Donato Renzetti), Marullo in Rigoletto (regia di Pier Francesco Maestrini e direzione di Donato Renzetti), Masetto in Don Giovanni (regia di Giorgio Strehler e direzione di Gérard Korsten), Peter in Hänsel und Gretel (regia di Sven-Eric Bechtolf e direzione di Johannes Debus), Belcore in L’elisir d’amore. Tra le opere eseguite si segnalano: Don Giovanni a Lecce e a Fano, Hänsel und Gretel (Peter) a Sassari, La Bohème (Marcello) portata in scena da Luciano Pavarotti al MuVi di Modena, L’elisir d’amore (Belcore) al Teatro Marrucino di Chieti, Thisandro e Plutone nella Rosinda di Cavalli a Potsdam, Bayreuth e a Vantaa in Finlandia, Morales in Carmen a Lecce, Haly in L’Italiana in Algeri a Chieti. Ha eseguito inoltre i ruoli buffi di Nardo in Il filosofo di campagna, Don Pippo in L’oca del Cairo e Uberto in La serva padrona. È stato poi Figaro in Le nozze di Figaro in tournée in Francia e Spagna con Opera 2001, ruolo interpretato anche di recente al Teatro Regio di Torino in una versione ridotta per le scuole a cura di Vittorio Sabadin. Ha collaborato con direttori quali: Rafael Frühbeck de Burgos, Cristian Mandeal, Andrea Battistoni, Arthur Fagen, Paolo Arrivabeni, Carlo Goldstein, Roberto Gianola, Oliver von Dohnanyi, Mike Fentross, Antonio Cipriani e registi come: Luca Ronconi, Graham Vick, Joseph Franconi Lee, Vincenzo Grisostomi Travaglini, Arnaud Bernard, Beppe De Tomasi, Alexander Schulin, Paulo Matos. In ambito concertistico si e esibito in Italia con un repertorio che comprende: Carmina Burana di Orff, Requiem di Fauré, Petite Messe solennelle di Rossini, Requiem di Donizetti, Ein Deutsches Requiem di Brahms. Nell’ottobre 2020 è stato il Barone Douphol in La Traviata (direzione di Fabrizio Maria Carminati), in forma di concerto, in marzo 2021 ha interpretato il Principe Yamadori in Madama Butterfly (direzione di Stefano Ranzani) e, nel dicembre dello stesso anno, Un Caporal in La fille du régiment al Teatro Lirico di Cagliari.

 

Valentina Escobar – Coreografia

Vincitrice del Primo Premio Arlex Internazionale per il Teatro 2016 assegnatole da Carla Fracci, Dolores Puthod, Ferruccio Soleri ed Enrico Intra, dopo gli studi di pianoforte, danza, recitazione e mimo con Narcisa Bonati, storica attrice di Giorgio Strehler, dopo la Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi e le masterclass del Piccolo Teatro di Milano con Peter Brook e Peter Stein, inizia la sua intensa ed apprezzata attività professionale di regista e coreografa sia per l’opera che per la prosa, collaborando con Henning Brockhaus, Walter Pagliaro, Carlo Battistoni, Marise Flach, Robert Carsen, Zubin Mehta, Daniel Oren, Stefan Anton Reck, John Neschling, Ottavio Dantone, Donato Renzetti, Tiziana Fabbricini, Mariella Devia, Maria Guleghina, Sonia Ganassi, Eva Mei, Leo Nucci, Silvano Caroli, Gregory Kunde, Francesco Meli, Roberto Frontali, Roberto Scandiuzzi, Elena Ghiaurov, Andrea Jonasson, Massimo De Francovich, Valeria Moriconi, Giulia Lazzarini, Massimo Castri, in importanti istituzioni come: teatri Quirino “Vittorio Gassman” e Valle di Roma, Carcano e Piccolo Teatro di Milano, Accademia della Scala, Arena di Verona, Maggio Musicale Fiorentino, Verdi di Trieste, Massimo di Palermo, Petruzzelli di Bari, Carlo Felice di Genova, Lirico di Cagliari, Comunale di Bologna, Regio di Parma, San Carlo di Napoli, Opera di Melbourne, San Paolo, Siviglia, Festival della Valle d’Itria, Macerata, Alighieri di Ravenna, Opera di Liegi, Lubjana, Corea, Cina e Messico. Ha creato le regie di Antonio e Cleopatra, La dodicesima notte, Le allegre comari di Windsor, Sogno di una notte di mezza estate, Sognando Shakespeare, Romeo e Giulietta, Otello, Amleto, Re Lear, Le rane di Aristofane, Come vi piace, Molto rumore per nulla; ha collaborato per Così fan tutte di Strehler con la regia di Carlo Battistoni, La clemenza di Tito, Gianni Schicchi, La voix humaine, Die Walküre, Siegfried, Götterdämmerung. Particolarmente intensa la sua collaborazione con Henning Brockhaus come coreografa e per la regia di molti spettacoli quali: La serva padrona e Atto senza parole, La Traviata, Lucia di Lammermoor, Macbeth, Rigoletto, Let’s make an opera di Britten ed Otello, Lohengrin, Carmen con le scene di Margherita Palli e L’elisir d’amore. Ha ricevuto da Carla Fracci Gboscar, Premio Oscar della Lirica come coreografa per La Traviata di Henning Brockhaus. Nel 2022 cura la coreografia di Ascesa e caduta della città di Mahagonny al Regio di Parma e di Don Giovanni al Lirico Sperimentale di Spoleto. Nel 2023 crea coreografie per Ascesa e caduta della città di Mahagonny al Regio di Parma e per Macbeth al Verdi di Trieste; cura regia e coreografia per il suo spettacolo Sognando Shakespeare: amori e commedie prodotto dal Teatro Stabile di Catania e firma le coreografie di Carmen a Tolone.

 

Gilda FiumeVioletta Valery (soprano)

Nata a Sarno, terminata la maturità classica si diploma in canto nel 2009 al Conservatorio di Musica di Salerno con il massimo dei voti e lode e si perfeziona poi nel biennio successivo all’Accademia di Santa Cecilia sotto la guida di Renata Scotto. Dal 2014 è allieva di Mariella Devia. Puro soprano lirico di coloratura, dopo essersi classificata in numerosi concorsi internazionali ed aver partecipato ad alcune masterclass, debutta come Leonora in Il Trovatore al Teatro Donizetti di Bergamo. Seguono Lucia in Lucia di Lammermoor al San Carlo di Napoli, al Regio di Parma e al Lirico di Cagliari; Amina in La sonnambula al Filarmonico di Verona e al Bellini di Catania; la protagonista in Maria de Rudenz al Festival di Wexford; Donna Anna in Don Giovanni a Sassari e a Bergamo, dove è stata anche Eleonora in Torquato Tasso per il Donizetti Festival; la protagonista in Norma diretta da Daniel Oren e Violetta in La Traviata a Salerno. Ha collaborato con artisti quali: Gianni Amelio, Henning Brockhaus, Denis Krief, Daniel Oren, Pierpaolo Pacini e Stefano Ranzani. Tra i suoi recenti e prossimi impegni figurano: Violetta in La Traviata a Treviso e a Trieste, un concerto “Tema Oriente” alla Royal Opera House di Muscat e un Gala Lirico alla Fenice, Lucia di Lammermoor e il debutto come Gilda in Rigoletto al Verdi di Salerno entrambe dirette da Daniel Oren, ancora Lucia al Seoul Art Center, Gilda al Teatro Regio di Torino, il debutto come Marie in La fille du régiment a Salerno, Donna Anna a La Coruña, concerti con la Fondazione Arena di Verona, Lucia di Lammermoor a Modena e Rimini, La Traviata al Regio di Torino dove tornerà per il debutto in Norma, il debutto negli Stati Uniti come Violetta con la Boston Symphony Orchestra, La sonnambula a Cagliari, Micaela in Carmen all’Arena di Verona, 7 Deaths of Maria Callas al Liceu di Barcellona, ancora Norma al Carlo Felice, Contessa in Le nozze di Figaro al Filarmonico, Donna Anna in Don Giovanni al Festival di Sanxay, Lucia di Lammermoor al Comunale di Bologna.

 

Alessandro Frabotta – Domestico di Flora/Commissionario (basso)

Ha studiato canto al Conservatorio di Musica di Udine, sua città natale, con Elena De Martin Zanettovic, e si è perfezionato con Piero Cappuccilli, Lella Cuberli, Angelo Romero, Giusy Devinu e, ultimamente, con Simone Alaimo e Vittoria Mazzoni. Si è quindi dedicato all’attività concertistica in Italia e all’estero, sia come solista (Petite Messe solennelle, Stabat Mater e Miserere di Rossini, Requiem di Mozart, Porgy and Bess di Gershwin, Messa da Requiem di Verdi), sia in gruppi polifonici e cameristici. Ha interpretato i ruoli di Monterone (Rigoletto), Marchese d’Obigny, Dottor Grenvil e Giorgio Germont (La Traviata), Sciarrone (Tosca), Lunardo (I quatro rusteghi), Don Basilio e Don Bartolo (Il Barbiere di Siviglia) a Udine, Perugia, Cosenza, Isernia. Membro del Coro del Teatro Lirico di Cagliari, ha cantato da solista in: A Village Romeo and Juliet (Uomo del tiro a segno), Œdipe (Terzo Tebano), La Bohème (Sergente dei doganieri), Semën Kotko (Sergente e Soldato tedesco), Madama Butterfly (Lo zio Bonzo), Gianni Schicchi (Ser Amantio di Nicolao), La sonnambula (Conte Rodolfo), Requiem e Krönungsmesse di Mozart (diretta da Filippo Maria Bressan), Petite Messe solennelle (diretta da Marco Faelli), I Shardana (Gonnario) e si è esibito per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Più di recente è stato Uno Zingaro in Carmen, il baritono solista in Appalachia di Delius, Imeneo e un Littore in Cecilia di Refice, il Primo contadino in Pagliacci e L’Oste/Un Comandante di marina in Manon Lescaut. Ha cantato in Gloria di Cilea (Un Banditore) e in Andrea Chenièr di Giordano (Schmidt/Il maestro di casa) per la Stagione lirica e di balletto 2023.

 

Leon Kim – Giorgio Germont (baritono)

Nato a Seoul, studia canto all’Università Han- Yang sotto la guida del baritono Sunghyun Ko e si perfeziona in Italia al Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze. Vince il Primo Premio in numerosi concorsi internazionali e, nel 2017, si aggiudica il terzo posto al prestigioso Concorso Operalia di Placido Domingo. Prende parte all’Accademia del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, cantando nelle produzioni di Il vento della sera (Offenbach), La notte delle streghe, Carmen, Pagliacci, Risurrezione (Alfano). Tra gli impegni passati si ricordano: I Masnadieri (Francesco) al Festival Verdi a Busseto; Manon Lescaut a Livorno, Pisa e Rovigo; La Bohème (Schaunard) a Napoli; La Traviata (Germont), L’elisir d’amore (Belcore), La Bohème (Colline) e Macbeth a Trieste; Simon Boccanegra (Paolo) a Bologna, Genova e Montpellier; Mala Vita/L’Oracolo (Giordano/Leoni) e Edmea al Festival di Wexford; Un ballo in maschera (Renato) a Parma; Aida e Il Trovatore per il circuito As.Li.Co.; Cecilia di Refice, L’elisir d’amore e Pagliacci al Lirico di Cagliari; Luisa Miller al Comunale di Bologna; Carmen a Kiel; Aida a Montpellier; I due Foscari a Genova. Attivo anche in ambito concertistico ha interpretato la Nona Sinfonia di Beethoven a Firenze e Torino (Mi.To.); il concerto di Gala organizzato dal Regio di Parma (Teatro Farnese); il concerto natalizio del Teatro Verdi di Trieste e nei Carmina Burana a Cagliari.

 

Paolo Lardizzone – Alfredo Germont (tenore)

Nato a Catania, inizia lo studio del canto lirico nel 2005 perfezionandosi con Nazzareno Antinori all’Accademia “Beniamino Gigli” di Recanati (Mc), con Giorgio Merighi, Renato Bruson al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto e con il mezzosoprano Fiorenza Cossotto. Ha debuttato in Italia nel 2007 come Manrico in Il Trovatore di Verdi per il Festival del Castello Sforzesco di Milano e poi come Duca di Mantova in Rigoletto di Verdi. Dal 2007 al 2012 interpreta moltissimi ruoli ma è nel 2013 che inizia la sua carriera a livello internazionale cantando in molti teatri d’opera e festival internazionali, soprattutto in Europa Orientale e Asia. Interpreta Cavaradossi in Tosca di Puccini per l’Ente Luglio Musicale Trapanese, il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto; il Duca di Mantova Rigoletto di Verdi al Teatro Comunale di Varese e all’Open Opera 2019 di Plovdiv (BG); Edgardo in Lucia di Lammermoor di Donizetti al Teatro Masini di Faenza; Enzo Grimaldo in La Gioconda di Ponchielli; Turiddu in Cavalleria rusticana di Mascagni e Canio in Pagliacci di Leoncavallo, Fernand in La Favorita di Donizetti alla Štátna Opera di Banská Bystrica (SK); Pollione in Norma di Bellini all’Opera Krakowska a Kraków (PL); Pinkerton in Madama Butterfly di Puccini per la National Polish Opera di Warsaw (PL); protagonista in Edgar di Puccini, che gli vale la nomination al Premio “Thálie” come miglior cantante lirico della Repubblica Ceca e al Divadlo JK Tyl di Plzeň (CR); Calaf in Turandot di Puccini all’Ekaterinburg State Academic Opera and Ballet Theatre (RUS), per l’Astana Opera (KZ) e al Bangkok Festival of Dance and Music; Renato Des Grieux in Manon Lescaut di Puccini per il Teatro del Giglio di Lucca (con repliche anche al Teatro Pavarotti/Freni di Modena). Dal 2013 ottiene continui consensi, sia dal pubblico che dalla critica che lo ha definito: «…un giovane Josè Carreras».

 

Benito Leonori – Ripresa delle scene

Scenografo, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Macerata, nel 1999-2000 frequenta il master internazionale biennale per giovani scenografi organizzato da “Theatre de l’Europe”, con Josef Svoboda ed Ezio Frigerio. Inizia nel 1992 la collaborazione con il regista Henning Brockhaus e con lo scenografo Josef Svoboda, in opere quali: La Traviata (Macerata Opera, Premio Abbiati 1992), Il matrimonio segreto (Staatsoper di Berlino, 1993), Lucia di Lammermoor (Macerata Opera, 1993; Ventidio Basso di Ascoli Piceno, 1994; Bunkamura di Tokyo, 1999), Rigoletto (Macerata Opera, 1993), Macbeth (Opera di Roma, 1995; Bunkakaikan di Tokyo, 2000; Opera di Budapest, 2002), Attila (Macerata Opera 1995). Dal 1996 collabora con gli scenografi Ezio Toffolutti e Csaba Antal per Elektra di Strauss (ripreso nel 2004 all’Opera di Roma), Madama Butterfly (Macerata Opera), Tosca (Sperimentale di Spoleto), Medea (Spoleto e Teatro Nazionale di Roma), Rigoletto (Festival Verdi di Parma), Don Chisciotte di Cervantes (Cavallerizza Reggio Emilia). Nel 2003 cura le scene di El Cimarrón di Henze, regia di Brockhaus, premio speciale della critica del Premio Abbiati; ripreso a Reggio Emilia (2004), al Ravello Festival e al Festival Terra di Teatri (2005). Nel 2003 firma scene e costumi del balletto per ragazzi Lomasymasol, selezionato al Festival Internazionale Del Feten in Spagna; all’interno della rassegna Terra dei Teatri firma le scene di El Cimarron di Henze, per le quali riceve la menzione speciale dal Premio Abbiati; nel 2005 cura le scene di Tristano e Isotta al Nakano Zero di Tokyo e nel 2006 le scene del musical Paolo & Francesca al Comunale di Latina. Nel 2004-2005 è Direttore degli Allestimenti di Macerata Opera. Dal 2005 è Direttore Tecnico della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi. Come scenografo ha firmato Un treno a vapore (2005) per la Fondazione Musica; gli allestimenti delle mostre Gaspare Spontini, biografia per immagini al Teatro di Erfurt (Germania, 2006); Spontini e Mozart. Documenti e immagini al Palazzo della Signoria di Jesi (2006); Da Parigi a Milano: l’avventura de La vestale a Maiolati Spontini (2007). Nel 2009 cura la riduzione dell’allestimento scenico della Traviata dall’allestimento originale con le scene di Josef Svoboda e la regia di Henning Brockhaus. Nel 2010 firma le scene di La Traviata al NCPA National Centre for the Performing Arts di Pechino (dove torna nel 2011 con lo stesso titolo) con la regia di Henning Brockhaus, e dei nuovi allestimenti di Flaminio di Pergolesi e di La servante maîtresse per il Festival Pergolesi Spontini di Jesi nell’ambito delle Celebrazioni per i 300 anni della nascita di Giovanni Battista Pergolesi. Nel luglio 2011 realizza le scene di Il novello Giasone di Cavalli/Stradella al Festival della Valle D’Itria. A settembre firma, al Teatro Pergolesi di Jesi, le scene di La Salustia e La serva padrona di Pergolesi, per l’XI Festival Pergolesi-Spontini. Nel 2012 firma le scene di Orfeo, immagini di una lontananza di Luigi Rossi/Daniela Terranova, e della prima dell’opera contemporanea Nûr di Marco Taralli per il Festival della Valle d’Itria; per il XII Festival Pergolesi-Spontini firma le scene di La fuga in maschera di Spontini in prima esecuzione assoluta in epoca moderna, e per la 45^ Stagione Lirica del Teatro Pergolesi di Jesi cura la ricostruzione degli allestimenti scenici delle opere Macbeth e Lucia di Lammermoor, realizzate negli anni ’90 dal grande scenografo ceco Josef Sboboda, ottenendo il Premio Speciale del XXXII Premio della Critica musicale “Franco Abbiati” 2012. Nel 2013 firma le scene di Aida al San Carlo di Napoli per la regia di Franco Dragone. Nel 2014 lavora all’Abay Opera House di Almaty (Kazakistan) per un nuovo allestimento dell’opera Abay, di cui cura le scene, con la regia di Andrea Cigni. Collabora con il regista e autore Marco Filiberti in produzioni teatrali e cinematografiche. Nel 2012, ha firmato le scene di Byron’s Ruins, primo capitolo di un più ampio percorso di Filiberti denominato Byron Project; lo spettacolo teatrale, prodotto dalla Fondazione Pergolesi-Spontini e dal Centro Studi Valeria Moriconi, è andato in scena in prima nazionale al Teatro Moriconi di Jesi. Nel 2013 per il cantiere teatrale “Le Vie del Teatro in Terra di Siena” ha curato le scene della pièce Conversation Pieces di Filiberti, libero adattamento di due testi Cain e Manfred di Lord Byron, secondo capitolo dello stesso progetto. Nel 2014 ha collaborato alle scene del film Cain, terzo capitolo del percorso byroniano di Filiberti. Nel luglio 2015 firma le scene dello spettacolo teatrale Il crepuscolo di Arcadia, dieci quadri per un’Opera-Mondo, ideato, scritto e diretto da Marco Filiberti, che debutta in prima assoluta al Teatro Comunale di Città della Pieve, in coproduzione tra “Le Vie del Teatro in Terra di Siena” e Fondazione Pergolesi-Spontini. Nel 2015 firma le scene del film Cain diretto da Marco Filiberti. Dal 2011 è docente di Scenotecnica all’Accademia di Belle Arti di Macerata. Nel 2016 disegna le scene per Cavalleria rusticana/Pagliacci, regia Paul Emile Fourny, all’Opéra-Théâtre de Metz Métropole. Nel 2018 firma la scenografia per Conversation Pieces di Marco Filiberti, per Il Cantiere d’Arte di Montepulciano, con la regia di Marco Filiberti.

 

Jorge Martínez – Giorgio Germont (baritono)

Vince il Primo Premio al Festival e al Concorso Lirico Nazionale di Cuba nel 2017 e, nello stesso anno, ha conseguito il suo “Bachelor of Music”, in “Voice Performance” all’Università delle Arti di Cuba. In precedenza, nel 2004, ha frequentato un corso quinquennale di corno francese. Nel 2009 è stato accettato alla Rodrigo Prats Lyric Theatre School of Opera di Holguin e quando si è diplomato nel 2013, ha iniziato a lavorare con il coro della compagnia. Dal 2015 gli è stato concesso il posto di cantante solista alla Rodrigo Prats Holguin Lyric Theatre Company fino a questa data. Nella stagione 2022 ha cantato Il matrimonio segreto (Conte Robinson) e Il Trovatore (Conte di Luna) nei mesi di ottobre 2022, gennaio e febbraio 2023 al Teatro alla Scala. Sempre nella stessa stagione canta ancora Conte di Luna in Il Trovatore nei teatri di Lucca, Pisa e Jesi.

 

Nina MuhoVioletta Valery (soprano)

Albanese, è nata nella città costiera di Valona. Inizia la carriera al Teatro dell’Opera e del Balletto di Tirana, cantando piccoli ruoli come Ciesca in Gianni Schicchi e Suor Genoveffa in Suor Angelica di Puccini. Ha ricevuto diversi riconoscimenti tra cui: “Miglior interpretazione di Verdi” al Concorso per voci femminili “Marcella Pobbe”, al Teatro Olimpico di Vicenza; “Premio Speciale” e Premio come “Best Performer” al Concorso “Songs of the Earth”; Primo Premio al Concorso “Jorgjia Truja”; Terzo Premio al Concorso “Marie Kraja”. Nel dicembre 2020 interpreta il ruolo di Violetta in La Traviata al Teatro Verdi di Trieste. Nello stesso anno e nel 2019 ha anche cantato Mimì in La Bohème di Puccini, Micaela in Carmen di Bizet, Rosalinde in Die Fledermaus di Strauss e Contessa in Le nozze di Figaro di Mozart, come solista regolare dell’Opera Nazionale Albanese. Tra i suoi prossimi impegni, oltre al ruolo di Norina in Don Pasquale di Donizetti al Teatro Verdi di Trieste, canterà il ruolo di Elisabetta in Don Carlo di Verdi al Teatro dell’Opera di Taiwan, tournée dell’Opera Royal de Wallonie di Liegi.

 

Marina Ogii – Flora Bervoix (mezzosoprano)

Nata a San Pietroburgo nel 1987, ha cominciato il suo percorso all’Accademia Musicale diplomandosi nel 2015. Dopo aver debuttato a Stresa Festival come Rosina, è stata selezionata per fare parte di “Opera Studio” per i giovani cantanti al Teatro Carlo Felice di Genova, dopo di che ha debuttato con successo il Cherubino nelle Nozze di Figaro. Ad oggi ha eseguito più di 30 ruoli in diversi palcoscenici, tra cui: Maggio Musicale Fiorentino, Arena di Verona, Teatro Comunale di Bologna, Parma Festival, Teatro Verdi di Trieste, Opera di Nizza, Teatro Lirico di Cagliari.

 

Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari

È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni ‘50-’60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l’Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l’altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius, mentre nella stagione 2007-2008 George Pehlivanian è stato direttore ospite principale. Negli ultimi anni l’Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l’Italia nella rassegna “Italienische Nacht”, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2010 ha partecipato al 98° Festival di Wiesbaden con Lucia di Lammermoor per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief, riscuotendo un grande successo. Recentemente, nell’ambito di un progetto di internazionalizzazione del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato e promosso in collaborazione con l’Unione Europea, il Governo Italiano e la Regione Sardegna, l’Orchestra è stata invitata dalla New York City Opera per l’esecuzione di La campana sommersa di Respighi, ricevendo il plauso del pubblico e della critica. Negli ultimi anni, anche nell’ambito della rassegna “Cinque passi nel Novecento”, ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Michele Dall’Ongaro, Filippo Del Corno, Vittorio Testa, Sergio Rendine, Orazio Sciortino. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” – gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach, La sonnambula di Bellini, I Shardana di Porrino per la Dynamic, Don Pasquale per Rai Trade e La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov per Naxos. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.

 

Moreno Patteri – Giuseppe (tenore)

Nato a Cagliari, studia in privato canto e pianoforte. Dal 1997 canta nel Coro del Teatro Lirico di Cagliari e nel 2000, risultando vincitore di concorso, è entrato stabilmente a farne parte. Nel 2003 esordisce come solista in Petite Messe solennelle di Rossini e, l’anno successivo, al termine di un corso promosso dal Conservatorio di Musica “Niccolò Paganini” di Genova, debutta al Teatro “Gustavo Modena” della stessa città nel ruolo di Paolino in Il matrimonio segreto di Cimarosa; con tale produzione partecipa poi al “IV International Conservatoire Week Festival”, svoltosi al Conservatorio “Nikolaij Rimsky-Korsakov” di San Pietroburgo, dove esegue la stessa opera in selezione e in forma di concerto. In seguito prende parte ai “Corsi Internazionali di Musica – Città delle Langhe”, diretti da Ugo Benelli e Riccardo Marsano, durante i quali canta i ruoli di Conte d’Almaviva e Ufficiale in Il Barbiere di Siviglia di Rossini e di Rinuccio in Gianni Schicchi di Puccini, opere che esegue poi in varie località in provincia di Cuneo. Nel corso della Stagione Lirica 2006 dell’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” di Sassari interpreta il ruolo di Monsieur Vogelsang nell’opera Der Schauspieldirektor (L’Impresario Teatrale) di Mozart, con la direzione di Carlo Montanaro e la regia di Marco Carniti; ha poi iniziato la sua collaborazione con varie associazioni musicali della Sardegna, eseguendo la Messa in Si bemolle maggiore di Schubert e di recente il Requiem in do minore di Haydn. Per il Teatro Lirico di Cagliari ha cantato da solista nelle seguenti produzioni liriche e sinfonico-corali: Petite Messe solennelle; Rosamunde di Schubert; Cantata BWV 147 “Herz und Mund und Tat und Leben”, Magnificat e Johannes-Passion BWV 245 (Servus) di Bach; Vesperae solemnes de confessore e Requiem (direttore Hubert Soudant) di Mozart; Cantata per la morte dell’imperatore Giuseppe II (diretta da Umberto Benedetti Michelangeli) e Fantasia in do minore (con la direzione di Roberto Abbado) di Beethoven; Chichester Psalms di Bernstein; Messa di Stravinskij e nei ruoli di Elvino in La sonnambula di Bellini, di Nemorino in L’elisir d’amore e di Ernesto in Don Pasquale di Donizetti e come Alfredo Germont e Gastone in La Traviata, opere che ha cantato nel corso dell’attività in decentramento e in alcuni concerti lirici; si è esibito inoltre come Cerimoniere in La dama di picche di Čajkovskij e Parpignol in La Bohème di Puccini. Nel 2013 interpreta Perdu in I Shardana (Gli uomini dei nuraghi) di Porrino, con la direzione di Anthony Bramall e la regia di Davide Livermore e, nello stesso anno, debutta nel ruolo di Monostatos in Il flauto magico di Mozart al Teatro Marrucino di Chieti, diretto da Maurizio Colasanti. Nel novembre 2015 interpreta i ruoli di Pastore e Vendemmiatore in La Jura di Gavino Gabriel, al Teatro Lirico di Cagliari in prima assoluta con la direzione di Sandro Sanna e la regia di Cristian Taraborelli. Ultimamente ha cantato da solista nel Requiem di Mozart, in Turandot di Busoni (Un Dottore), nei Chichester Psalms di Bernstein con l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico di Cagliari diretti da Donato Renzetti, nel Gloria di Poulenc diretto da Giampaolo Bisanti e in Pagliacci di Leoncavallo (Secondo contadino). Nel triennio 2014-2016 partecipa alle masterclass in canto lirico tenute dal tenore Rockwell Blake all’Accademia della Voce del Piemonte di Torino e volte alla specializzazione nel repertorio belcantistico; per tale associazione, nel gennaio 2016, si è esibito in un concerto cameristico con musiche di Liszt, accompagnato al pianoforte da Massimiliano Damerini.

 

Mauro Secci – Gastone (tenore)

Nato a Cagliari, inizia gli studi al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” della sua città, sotto la guida di Elisabetta Scano. Ha seguito corsi di perfezionamento con Jaume Aragall, Luciana Serra, Gioacchino Gitto, Angelo Romero, Riccardo Zanellato. Ha ricoperto ruoli solistici nelle seguenti opere: Turandot, La Traviata, Gli Stivaletti, Aida, La Jura, La vedova allegra, Il Trovatore, Lucia di Lammermoor. È stato diretto dai seguenti maestri: Donato Renzetti, Gérard Korsten, Giampaolo Bisanti, Antonello Allemandi, Matteo Beltrami, Sebastiano Rolli, Carlo Palleschi, Maurizio Agostini, Sandro Sanna. Ha lavorato con i seguenti registi: Karl-Ernst e Ursel Herrmann, Denis Krief, Lorenzo Mariani, Stephen Medcalf, Pierfrancesco Maestrini, Yuri Alexandrov, Stefano Poda, Mario Corradi, Davide Garattini Raimondi. Nel novembre 2016 ha partecipato a Il Tabarro in forma di concerto al Teatro di San Carlo di Napoli con la direzione di Maurizio Agostini. Ha vinto il III posto al Premio Lirico “Umberto Giordano”. Nel 2017 (gennaio) ha debuttato il ruolo di Rodolfo al Teatro Politeama di Catanzaro e poi in marzo ha cantato il ruolo del Duca di Mantova. Nel novembre dello stesso anno ha interpretato Edgardo in Lucia di Lammermoor al Teatro Petruzzelli di Bari, diretto da Antonino Fogliani e con la regia di Gilbert Deflo. In dicembre 2017 e aprile 2018 interpreta Alfredo in La Traviata nel circuito As.Li.Co. e nel settembre 2018 è ancora Alfredo in La Traviata al Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto, con la direzione di Carlo Palleschi. Nel novembre 2018 è Don Canario nell’opera L’ape musicale di Lorenzo da Ponte al Teatro Lirico di Cagliari e in dicembre debutta il ruolo di Rinuccio in Gianni Schicchi di Puccini al Teatro Coccia di Novara con la direzione di Matteo Beltrami e la regia di Davide Garattini Raimondi. Nel settembre 2019 ha interpretato il ruolo di Fadinard nell’opera di Nino Rota Il cappello di paglia di Firenze al Teatro Comunale di Sassari sotto la direzione di Federico Santi. Nel 2021 interpreta l’opera Napoli Milionaria con la regia di Fabio Sparvoli e la direzione di Jonathan Brandani nei teatri del Giglio di Lucca e Verdi di Pisa e Raoul di Saint-Brioche in La vedova allegra al Teatro Lirico di Cagliari sotto la direzione di Giuseppe Finzi e la regia di Blas Roca-Rey. Ha interpretato, in prima mondiale, il ruolo di Pigafetta nell’opera di Pierangelo Valtinoni Pigafetta e il primo viaggio intorno al mondo al Teatro Comunale di Vicenza (direttore Alex Betto, regia di Luca Valentino). In ottobre 2022 è stato Il Maestro di ballo/Un Lampionaio in Manon Lescaut a Cagliari. A gennaio è stato impegnato in Le nozze di Figaro nei teatri di Lucca e di Pisa con la regia di Massimo Gasparon e la direzione di Jacopo Sipari.

 

Josef Svoboda – Scene

Scenografo ceco (Časlav 1920 – Praga 2002). Dopo un breve apprendistato in un teatrino sperimentale e in un teatro lirico, fu scenografo e, dal 1953 al 1992, direttore della scenografia del Teatro Nazionale di Praga. Artista fecondissimo, autore di oltre 500 scenografie per i teatri di tutto il mondo (Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia, USA), è uno dei maggiori rappresentanti del rinnovamento scenografico del secondo dopoguerra. Avversando il decorativismo, creò spettacoli dominati dalla luce, caratterizzati da scenografie ridotte a essenziali elementi architettonici, dinamiche e mobili e dall’uso di proiezioni cinematografiche. Fra le sue scenografie più innovative: Hamlet di Shakespeare (1959); Tre sorelle di Čechov (1967); L’idiota da Dostoevskij (1970); Partage de midi di Claudel (1984); Faust/Frammenti I parte e II parte, per la regia di Giorgio Strehler (1990-1991). Il suo interesse per il rapporto teatro-cinema si manifestò nel suo contributo all’ideazione e al perfezionamento di spettacoli di Laterna magika. Molto apprezzate anche le sue regie di opere liriche (La Traviata a Macerata, 1992). (da: www.treccani.it)

 

Andrea Tabili – Marchese d’Obigny (basso)

Debutta nel 2008 in El retablo de maese Pedro al Teatro Bonci di Cesena e in Il Barbiere di Siviglia al Teatro dell’Opera di Stato di Tirana. Si diploma al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano e collabora con As.Li.Co. per oltre 40 recite di Hänsel und Gretel nel ruolo del Padre e per le produzioni di La fille du régiment e Rigoletto. Frequenta l’Accademia Rossiniana di Pesaro ed è tra i vincitori del Concorso di Spoleto. Per il Teatro Belli canta in Gianni Schicchi e nel ruolo del titolo in Alfred di Donatoni. Per il Festival di Montepulciano canta in prima assoluta e in diretta Radio Rai nell’opera di Taglietti Idroscalo Pasolini. Per la Verdi di Milano, sotto la direzione dell’autore, canta in Barbatelle di Bacalov e con l’Orchestra di Padova e del Veneto il Requiem di Fauré. Per la Fondazione Pergolesi-Spontini di Jesi canta in Madama Butterfly e in Carmen, titolo poi ripreso dalla Fondazione Rete Lirica delle Marche. Per il Teatro delle Muse di Ancona canta in Attila (Leone) e di nuovo in Madama Butterfly per il Teatro Marrucino di Chieti. Più recentemente canta in La Bohème (Alcindoro e Benoît) e in Il Barbiere di Siviglia (Bartolo) al Massimo Bellini di Catania. Impegni futuri lo vedranno impegnato in Die Zauberflöte ad Ancona.

 

Beatrice Venezi – Maestro concertatore e direttore

Ha studiato Pianoforte, Composizione e Direzione d’orchestra diplomandosi con il massimo dei voti e lode al Conservatorio di Musica di Milano. Ha collaborato con interpreti di fama internazionale come: Bruno Canino, Stefan Milenkovich, Valentina Lisitsa, Andrea Griminelli, Eleonora Abbagnato, Carla Fracci e Andrea Bocelli e con istituzioni prestigiose quali: Orchestra del Teatro La Fenice, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, New Japan Philharmonic, Sofia Philharmonic, Nagoya Philharmonic, National Opera House of Georgia, Opera Holland Park di Londra, Teatro Coliseo di Buenos Aires, Teatro Olimpico di Vicenza, Teatro Lirico di Cagliari, Teatro Bellini di Catania, Orchestra Haydn, Orchestre Philharmonique de Nice, Opéra Grand Avignon, Opéra-Théâtre de Metz Métropole, Symphony Orchestra of the National Television and Radio Company of Belarus, State Orchestra of Armenia, National Opera House of Azerbaijan, National Theatre Ivan Zajc di Rijeka, Sofia National Opera and Ballet, Teatro del Libertador di Córdoba, Orchestra I Pomeriggi Musicali, Orchestra del Teatro Verdi di Trieste, Circuito lirico marchigiano, per oltre 160 concerti sinfonici e oltre 40 recite di opere liriche. Attualmente è Consigliere del Ministro della Cultura per la Musica e Direttore Artistico della Fondazione Taormina Arte con sede al Teatro Antico di Taormina; ha ricoperto il ruolo di Direttore Principale Ospite dell’Orchestra della Toscana, Direttore Principale dell’Orchestra Milano Classica, e Direttore Principale Ospite del Festival Puccini di Torre del Lago; inoltre è stata membro della Consulta Femminile del Pontificio Consiglio per la Cultura dal 2019 al 2022. Diversi i riconoscimenti ottenuti, in particolare per le sue capacità artistiche e l’impegno per la diffusione della cultura musicale nelle giovani generazioni, tra cui lo storico premio Scala d’Oro, il Premio Pegaso della Regione Toscana, il Premio Kinéo e il Premio Nazionale Gentile da Fabriano. Il Corriere della Sera la segnala tra le 50 donne dell’anno 2017 e nel 2018 Forbes la inserisce tra i 100 giovani leader del futuro sotto i 30 anni. Accanto all’attività professionale porta avanti un’intensa attività divulgativa, collaborando con istituzioni riconosciute quali Universität Wien, Università Bocconi di Milano, Politecnico di Milano, IULM, Polimoda di Firenze, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Università Federico II di Napoli, Università Cattolica di Milano per la quale ha tenuto il concerto di inaugurazione dell’Anno accademico nell’anno del centenario (2021) e Università di Sassari per la quale ha tenuto la lectio magistralis per l’inaugurazione dell’Anno accademico 2018-2019. Per la casa editrice UTET ha pubblicato “Allegro con fuoco” e “Le sorelle di Mozart”, tradotto in francese da Payot et Rivages con il titolo “Fortissima” e in spagnolo per MRA Ediciones con il titolo “Las hermanas de Mozart” e “L’ora di musica”; per DeAgostini Scuola ha curato il manuale di educazione musicale per le scuole secondarie di primo grado “Armonie”. Nel 2022 ha inoltre pubblicato il saggio “Ciclicità, staticità e atemporalità – Il viaggio del Wanderer attraverso l’estetica schubertiana” all’interno di “Verbum Caro”, miscellanea dedicata all’80esimo genetliaco del Card. Gianfranco Ravasi – Edizioni San Paolo. Per Warner Music Italy ha pubblicato gli album “My Journey” e “Heroines”.

 

Carlotta Vichi – Annina (soprano)

Inizia giovanissima lo studio del canto e si diploma con il massimo dei voti al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano, sua città natale. Frequenta l’Accademia di Alto Perfezionamento per cantanti lirici della Fondazione Festival Puccini di Torre del Lago e debutta in Suor Angelica (Zia Principessa). Si impone rapidamente come una delle più interessanti giovani artiste della sua generazione cantando: Il viaggio a Reims (Maddalena) al Coccia di Novara; Cavalleria rusticana (Mamma Lucia) al Goldoni di Livorno, al Luglio Musicale Trapanese ed al Carlo Felice di Genova; La Cenerentola (Tisbe) al Regio di Torino; Die Zauberflöte (Terza Dama) a Livorno, Pisa e Lucca; Rigoletto (Giovanna) al Verdi di Busseto, al Regio di Parma, al Regio di Torino, al Massimo di Palermo ed alla Fenice di Venezia; Madama Butterfly (Suzuki) al Carlo Felice di Genova; La Wally (Afra) a Reggio Emilia, Modena e Piacenza; Il Trovatore (Ines) al Festival Verdi di Parma ed al Massimo di Palermo; Adriana Lecouvreur (Madamigella Dangeville) al Massimo di Palermo e al Carlo Felice di Genova; Nabucco (Fenena) al Kurtheater di Bad Ems e al Kurhaus di Bad Schwalbach; La Traviata (Flora) a Busseto, Bolzano, Piacenza, Modena, Reggio Emilia, Novara e Palermo; Lucia di Lammermoor (Alisa) al Carlo Felice di Genova (con incisone cd e dvd); Carmen (Mercedes) al Luglio Musicale Trapanese; Bianca e Fernando (Eloisa), Sogno di una notte di mezza estate, Petite Messe solennelle di Rossini e Requiem di Mozart al Carlo Felice di Genova; Ernani (Giovanna) al Festival Verdi di Parma. Tra i tioli più rari del suo vasto repertorio si ricordano: La piccola volpe astuta (Lapak-cane) di Janacek al Regio di Torino; La bella addormentata nel bosco di Respighi a San Pietroburgo; I cinque frammenti di Saffo di Dallapiccola a Milano; Delitto e dovere (Lady Gladys Windermere) di Alberto Colla al Festival dei Due Mondi di Spoleto ed al Coccia di Novara; Il Tramonto di Respighi a San Pietroburgo; Siberia di Giordano a San Pietroburgo. Ha lavorato con importanti direttori d’orchestra quali: Marco Alibrando, Paolo Arrivabeni, Matteo Beltrami, Daniele Callegari, Laurent Campellone, Fabrizio Cassi, Francesco Ivan Ciampa, Giovanni Di Stefano, Giuseppe Finzi, Valerio Galli, Jan Latham-König, Michele Mariotti, Pier Giorgio Morandi, Daniel Oren, Renato Palumbo, Sebastiano Rolli, Stefano Ranzani, Speranza Scappucci, Andriy Yurkevych, Massimo Zanetti, e registi quali: Gianmaria Aliverta, Lorenzo Amato, Nicola Berloffa, Arnaud Bernard, Renato Bonajuto, Elisabetta Brusa, Robert Carsen, Elisabetta Courir, Luigi Gangi e Ugo Giacomazzi, Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi, Lindsay Kemp, Lorenzo Mariani, Leo Nucci, Alessio Pizzech, Renata Scotto, Ivan Stefanutti, Alessandro Talevi, John Turturro. Tra gli impegni recenti e futuri si ricordano: La Traviata (Annina) con la regia di Renata Scotto all’Opera Giocosa di Savona; Les vêpres siciliennes (Ninetta) al Massimo di Palermo diretta da Omer Meir Wellber con la regia di Emma Dante; Otello (Emilia) a Piacenza; Adriana Lecouvreur al Regio di Parma; La Cenerentola (Tisbe) al Carlo Felice di Genova; I due Foscari (Pisana) alla Fenice di Venezia; I vespri siciliani (Ninetta) al Comunale di Bologna ed al San Carlo di Napoli.

 

Cagliari, 22 maggio 2023

 

 

 

Pierluigi Corona

Responsabile Ufficio Stampa

Teatro Lirico di Cagliari, via Efisio Cao di San Marco, 09128 Cagliari – Italia

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