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LuganoMusica stagione 2023-2024: la straordinaria avventura della musica con Bach e Beethoven. Arrivano Rattle, Christie e Frank Peter Zimmermann

  • Nona stagione. Bach e Beethoven al centro del cartellone per un grande viaggio nella storia della musica dal ‘600 ai giorni nostri.
  • Grande attenzione alla musica barocca con Les Arts Florissants e William Christie, Ton Koopman e Diego Fasolis.
  • Daniele Gatti guida la Mozart, Charles Dutoit la European Philharmonic of Switzerland, Riccardo Chailly la Filarmonica della Scala, Michael Sanderling la Luzerner, Vladimir Jurovskij la Bayerisches, Simon Rattle la Chamber Orchestra of Europe. Debutta la svizzera Kammerorchester Basel con Jonathan Cohen.
  • Grandi pianisti: Martha Argerich, Sir András Schiff, Rudolf Buchbinder, Grigorij Sokolov, Emanuel Ax, Leif Ove Andsnes, Antonio Ballista, Martin Helmchen, Yoav Levanon, Alexandra Dovgan e il Gershwin Piano Quartet.
  • Omaggio a György Ligeti nel centenario della nascita.
  • Torna l’Opera al LAC con Anna Bolena. Lo straordinario Mourad Merzouki mette in scena The Fairy Queen di Purcell. Arriva a Lugano lo storico West Side Story con l’ideazione e la coreografia di Jerome Robbins e la regia di Lonny Price.
  • LuganoMusica Ensemble, Weekend di Quartetti, Nuova Generazione, EAR (Electro Acoustic Room), Earl Night Modern: tutte le rassegne.
  • Al via la campagna abbonamenti.

 

Lugano, 31 maggio 2023 – La nona stagione di LuganoMusica s’inaugura giovedì 21 settembre 2023 e fino al 24 giugno 2024 ospita al LAC i migliori interpreti in un calendario di oltre cinquanta appuntamenti tra concerti sinfonici, da camera, récital, rassegne dedicate, incontri di approfondimento e musica contemporanea.

Il prestigioso cartellone musicale in abbonamento rinnova un dialettico e trasversale rapporto con la storia della musica, in un abbraccio di quasi quattro secoli che dal 1692, ideale punto di inizio anno in cui Henry Purcell scrisse The Fairy Queen, arriva fino ai giorni nostri. «Come ogni vicenda umana – dice il direttore artistico Etienne Reymond – anche quella della cultura musicale non è una linea retta, ma piuttosto un reticolo di percorsi che si incrociano e si allontanano. Così il nostro nuovo cartellone offre alcune linee tematiche e di contenuto che coabitano – a volte in parallelo, a volte sovrapponendosi – creando relazioni fertili e virtuose».

Durante il viaggio due figure accompagnano gli ascoltatori: Bach e Beethoven, le cui presenze ritroviamo in diciassette concerti e otto conferenze. La bellezza del Barocco trova spazio in tanti appuntamenti con un vertice assoluto proprio in The Fairy Queen con il debutto al LAC di uno dei più apprezzati gruppi europei di prassi storicamente informata, Les Arts Florissants diretti da William Christie, in uno spettacolo ideato dal coreografo Mourad Merzouki con gli straordinari ballerini.

Il cartellone sinfonico unisce graditissimi ritorni (l’Orchestra Mozart con Daniele Gatti, la European Philharmonic of Switzerland con Charles Dutoit, la Filarmonica della Scala con Riccardo Chailly, la Luzerner Sinfonieorchester con Michael Sanderling, la Bayerisches Staatsorchester con Vladimir Jurovskij) a importanti debutti: quello della Kammerorchester Basel con Jonathan Cohen e quello di uno dei massimi direttori del nostro presente, Sir Simon Rattle assieme alla Chamber Orchestra of Europe (presente nel cartellone della stagione inaugurale sotto la guida del compianto Bernard Haitink).

I nomi dei pianisti ospiti costituiscono una sorta di gotha dell’interpretazione contemporanea: Martha Argerich, Sir András Schiff, Rudolf Buchbinder, Grigorij Sokolov, Emanuel Ax, Leif Ove Andsnes, Antonio Ballista e Martin Helmchen. Accanto a loro, due giovani dal talento prodigioso (Yoav Levanon e Alexandra Dovgan) ma anche il multiforme estro di una delle formazioni cameristiche più insolite: il Gershwin Piano Quartet.

Sul fronte delle musiche nuove, sono due le significative ricorrenze: il centenario della nascita di György Ligeti (in un ciclo che vedrà di nuovo in primo piano il LuganoMusica Ensemble, ma anche la partecipazione dell’Ensemble 900 presente del Conservatorio della Svizzera italiana) e gli 80 anni del compositore luganese Francesco Hoch, dedicatario di un concerto monografico.

La contemporaneità musicale è ancora una volta affidata alle rassegne EAR (Electro Acoustic Room) ed Early Night Modern (in collaborazione con Oggimusica), così come sono unici nel programma i weekend con i quartetti d’archi e l’incontro con giovani e talentuosi interpreti della rassegna Nuova Generazione.

Incontri con gli artisti, conversazioni pre-concerto, proiezioni cinematografiche, letture con partitura fanno da corollario a una straordinaria offerta culturale per la città di Lugano e per tutti gli appassionati.

 

Grandi orchestre e grandi direttori

 

La stagione si apre giovedì 21 settembre con Daniele Gatti alla guida dell’Orchestra Mozart. Il direttore d’orchestra milanese che con l’Orchestra Mozart ha intrapreso l’esecuzione dell’integrale delle sinfonie

Beethoveniane, apre il percorso dedicato al maestro di Bonn con due sfavillanti sinfonie: la Sinfonia n. 4 in si bemolle maggiore, op. 60 e la n. 5 in do minore, op. 67.

 

Mercoledì 11 ottobre la Sala Teatro ospita lo spettacolo The Fairy Queen (la regina delle fate), un brillante intermezzo teatrale ispirato al Sogno di una notte di mezza estate, messo in scena da uno dei coreografi più dirompenti del momento, Mourad Merzouki, con la direzione musicale di William Christie alla testa di Les Arts Florissants e Le Jardin des Voix, tra i migliori gruppi nell’esecuzione di musica barocca.

 

Martedì 17 ottobre torna a Lugano Ton Koopman, alla testa dell’Amsterdam Baroque Orchestra con un programma tutto bachiano che include l’Offerta musicale, la Sinfonia dalla Cantata in si minore, BWV 209 “Non sa che sia dolore” e il Concerto in do minore per 2 clavicembali e orchestra, BWV 1062

 

Lunedì 23 ottobre Lugano Musica rende omaggio al compositore svizzero ticinese Francesco Hoch con l’OSI diretta da Andrea Molino, le voci di Massimiliano Pascucci e Barbara Zanichelli e con

Andrej Baranov al violino, Sebastian Braun al violoncello, Igor’ Andreev al pianoforte e Luciano Zampar alle percussioni per l’esecuzione di prime assolute e prime in Svizzera con video e azioni sceniche.

 

Un appuntamento da non perdere è quello di venerdì 17 novembre: Charles Dutoit e Martha Argerich tornano insieme con la European Philharmonic of Switzerland per un programma che include Le tombeau de Couperin di Ravel, il Concerto per pianoforte e orchestra in la minore, op. 54 di Schumann e la Sinfonia n. 7 in la maggiore, op. 92 di Beethoven.

 

Venerdì 24 novembre la Sala Teatro ospita l’omaggio a Ligeti con l’Ensemble900 del Conservatorio

della Svizzera italiana diretto da Francesco Angelico, Liga Liedskalnina soprano, Elisa Prosperi soprano, Richard Rittelmann baritono per l’esecuzione di A bölcsőtő l a sírig (Dalla culla alla tomba) e Aventures et Nouvelles aventures.

 


Martedì 16 gennaio 2024
, Riccardo Chailly alla guida Filarmonica della Scala affronta un programma dal gusto francese che accosta Une barque sur l’océan di Maurice Ravel, Et exspecto resurrectionem

Di Olivier Messiaen e le suite n. 1 e n. 2 da Daphnis et Chloé di Maurice Ravel.

 

Martedì 6 febbraio 2024 è la volta di Michael Sandering con la Luzerner Sinfonieorchester. Li accompagna Yoav Levanon, solista al pianoforte per il concerto n. 2 in la maggiore di Franz Liszt, seguito da estratti da Il crepuscolo degli dei di Richard Wagner.

 

Venerdì 1° marzo il direttore Jonathan Cohen dirige la Kammerorchester Basel con la giovane pianista Alexandra Dovgan che il pubblico di LuganoMusica ha conosciuto dodicenne al suo primo debutto. Sui leggii alcuni dei brani più amati del repertorio mozartiano inclusi i concerti per pianoforte e orchestra n. 5 e n. 9 Jeunehomme, l’Ouverture da Lucio Silla, la Suite da Thamos, re d’Egitto, K 345 e il Concertino n. 1 in mi bemolle maggiore di Josef Mysliveček.

 

Domenica 10 marzo I Barocchisti con Diego Fasolis e il Coro della Radiotelevisione svizzera eseguono la Passione secondo Giovanni di Bach. Solisti: Moritz Kallenberg, Evangelista, Dorothee Mields soprano, Margot Oitzinger alto, Charles Sy tenore, Shigeo Ishino e Andreas Wolf bassi.

 

Domenica 17 marzo torna il concerto dell’orchestra e dei cori di Superar Suisse, il sistema europeo che incentiva nei bambini e negli adolescenti la pratica musicale come strumento formativo e di crescita, e che in Svizzera coinvolge oltre 500 ragazzi in più sedi. Le orchestre di Lugano, Zurigo e Basilea sono dirette da Pino Raduazzo e Carlo Taffuri.

 

Mercoledì 29 maggio sbarca a Lugano la Bayerisches Staatsorchester con Vladimir Jurovskij, direttore che torna dopo il suo concerto con la London Symphony del 2017, ed Emanuel Ax al pianoforte. Il programma presenta l’Ouverture da Oberon di Weber e la Sinfonia Renana di Schumann.

Al centro il Concerto n. 5 Imperatore di Beethoven.

 

Gran finale di stagione lunedì 24 giugno con la Chamber Orchestra of Europe diretta da Simon Rattle con Magdalena Kožená mezzo-soprano. In programma i Rückert-Lieder di Mahler e le cinque canzoni popolari ungheresi di Béla Bartók. Agli estremi del programma lo scherzo capriccioso di Dvořák e il capolavoro sinfonico Schubertiano: la Sinfonia n. 9 in do maggiore La grande.

 

Récital e musica da camera

 

Venerdì 20 ottobre Antonio Ballista inaugura la rassegna dei récital.  Pianista, clavicembalista e direttore d’orchestra, Antonio Ballista domina un repertorio vastissimo, dalla classica al ragtime, della canzone italiana e americana al rock e alla musica da film. A Lugano presenta un programma da Bach to Beatles.

 

Domenica 22 ottobre l’organista, clavicembalista, direttore e musicologo cremonese Stefano Molardi dedica un intero programma a Bach in un percorso che mette in luce l’origine e l’evoluzione del suo linguaggio in riferimento alla prassi esecutiva dell’epoca, eseguendo al cembalo capricci, toccate, partite in un programma affascinante e straordinario che include l’Ouverture francese, il Concerto italiano e la Fantasia cromatica e fuga.

 

Giovedì 26 ottobre Thibaut Garcia e Antoine Morinière, tra i più interessanti giovani chitarristi del momento eseguono le Variazioni Goldberg di Bach trascritte per due chitarre.

 

Domenica 12 novembre la sala Teatro ospita Frank Peter Zimmermann e Martin Helmchen, affiatato duo violino-pianoforte. In programma due degli autori più amati, Brahms, di cui eseguono la Sonata per clarinetto e pianoforte n. 1 in fa minore, op. 120 nella trascrizione per violino e pianoforte e la n. 1 per violino e pianoforte oltre allo scherzo dalla Sonata F.A.E, e Bartók, di cui eseguono la Sonata per violino e pianoforte n. 1.

 

Domenica 3 dicembre è in programma il concerto del Gershwin Piano Quartet: nato a Zurigo nel 1996 ha creato la propria versione di capolavori del repertorio classico e del Novecento per eseguirli su quattro pianoforti a coda con un approccio che unisce il virtuosismo della classica con l’improvvisazione jazz.

 

Mercoledì 6 dicembre torna lo straordinario pianismo di Sir András Schiff, che riserva al pubblico un programma a sorpresa annunciato dall’artista durante il concerto con brani di Bach, Haydn e Mozart.

 

Un altro atteso appuntamento del ciclo di concerti da camera è quello con Rudolf Buchbinder, icona indiscussa del pianismo internazionale, martedì 30 gennaio 2024. Il programma tutto dedicato alle Sonate di Beethoven include la n. 3 op. 2, la n. 8 op 13 Patetica, la n. 10 op. 14 e la n. 21 op. 14 Waldstein.

 

Mercoledì 13 marzo il pianista norvegese Leif Ove Andsnes. In programma un percorso tra Schubert, Sonata n. 14 in la minore e Improvviso n. 1 in fa minore, Tveitt, Sonata n. 29, e Brahms, Sette fantasie per pianoforte.

 

Mercoledì 10 aprile LuganoMusica ospita Les Vents Français, ensemble di fiati formato da solisti straordinari, che suonano o hanno suonato nelle migliori orchestre del mondo. Tra questi Emmanuel Pahud, già artista in residenza che il pubblico ha imparato a conoscere da vicino.

 

Una leggenda del pianoforte è Grigorij Sokolov, atteso mercoledì 12 giugno. Il programma del concerto sarà comunicato sul sito www.luganomusica.ch

 

 

Weekend di Quartetti

 

Torna con tre nuovi ensemble ospiti il weekend che ogni anno LuganoMusica dedica al Quartetto d’archi, formazione musicale che dal Settecento in poi ha ispirato le sperimentazioni di molti compositori, da Haydn a Bartók.

 

Venerdì 12 gennaio il Quartetto Casals inaugura la rassegna, con un programma che accosta L’arte della fuga, BWV 1080 (estratti) di Johann Sebastian Bach Reflections on the Theme B-A-C-H di Sofija Gubajdulina e il Quartetto per archi n. 9 in do maggiore, op. 59 n. 3 Razumowsky di Ludwig van Beethoven

 

Sabato 13 gennaio è protagonista il Quartetto Szymanowksi, formazione ugualmente appassionata al repertorio romantico e a quello contemporaneo, come il nome lascia intendere. Il programma si immerge nella musica tedesca e slava, con i quartetti di Penderecki e Szymanowski accanto a quella di Webern e Mendelssohn.

 

Domenica 14 febbraio il ciclo si chiude con il Quartetto Ebène, impegnato nel Quartetto per archi in sol minore di Haydn, nel Quartetto d’archi n. 3 di Bartók e nel Quartetto d’archi n. 15 in sol maggiore di Schubert.

 

LuganoMusica Ensemble

 

Giovedì 2 e venerdì 3 novembre tornano gli appuntamenti con il LuganoMusica Ensemble, straordinario laboratorio musicale che riunisce i migliori musicisti della regione. La prima serata presenta pagine di Ligeti, nel centesimo anniversario dalla nascita e il quintetto per archi e pianoforte di Schubert. La seconda serata accosta al quintetto per pianoforte e fiati di Beethoven Notte trasfigurata di Schönberg, nella sua composizione originaria per sestetto di archi.

 

Nuova Generazione

 

LuganoMusica dedica quattro appuntamenti ai migliori musicisti della nuova generazione: martedì 7 maggio il violoncellista svizzero Milo Ferrazzini, in duo con il pianista Riccardo Gagliardi; mercoledì 15 maggio la pianista Martina Consonni; mercoledì 22 maggio la violoncellista Julia Hagen; martedì 28 maggio la pianista Gile Bae.

 

Musica contemporanea

 

Tornano anche le rassegne di LuganoMusica che aprono nuovi orizzonti nella contaminazione tra generi e arti. La serie EAR, Electro Acoustic Room presenta cinque concerti dedicati alla musica elettronica, elettroacustica e all’esperienza dell’ascolto, un progetto di Spazio21 del Conservatorio della Svizzera italiana in coproduzione con LuganoMusica. Gli appuntamenti: Ela Justel (10 novembre); Okeanos (19 gennaio); Carte Blanche à Gary Berger (02 febbraio); Old School / New School (12 aprile); Live electronic (26 aprile).

 

La sperimentazione tra linguaggi artistici e generi, dal jazz alla contemporanea, è il fil rouge che lega anche la programmazione di Early Night Modern, realizzato in coproduzione con Oggimusica, il Conservatorio della Svizzera Italiana e con il sostegno di Fondo Swisslos, Città di Lugano e Pro Helvetia. Il programma spazia dalla musica del duo Laura Faoro e Silvia Cignoli (17 ottobre) all’esibizione dell’Ensemble Mondrian (17 novembre); dal trio Niton (16 gennaio) al duo di chitarre di Giovanni Albini (ukulele) e Lorenzo Reggiani (30 gennaio) alla performance con schermo al fosforo di Feldermelder + Wncore Studio (1° marzo) e ancora l’istallazione scenica dal titolo m.o.z.a.r.t di Fabrizio Rosso, Nadir Vassena e Gilles Grimaître (12 giugno). Il programma completo è disponibile su luganomusica.ch.

 

West Side Story

Fuori abbonamento, frutto della collaborazione tra il LAC e LuganoMusica, dal 23 al 28 gennaio 2024 approda a Lugano West Side Story, lo storico musical su libretto di Arthur Laurents, con i testi di Stephen Sondheim, le musiche di Leonard Bernstein e le coreografie originali di Jerome Robbins. Una produzione straordinaria che in oltre venti anni di tournée e tre milioni di spettatori ha deliziato tutto il mondo.

 

Anna Bolena

Nuova produzione operistica firmata LAC Lugano Arte e Cultura in coproduzione con I Barocchisti, RSI, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Fondazione Teatri di Piacenza e Fondazione Teatro Comunale di Modena, in collaborazione con LuganoMusica. In scena dal 4 al 10 settembre 2023 Anna Bolena di Gaetano Donizetti in un nuovo allestimento del regista Carmelo Rifici, che vede coinvolti I Barocchisti e il Coro della Radiotelevisione svizzera diretti dal Maestro Diego Fasolis.

 

La campagna abbonamenti è aperta, i biglietti singoli sono invece in vendita a partire da mercoledì 16 agosto.

 

Biglietteria

Orari biglietteria LAC:
martedì-domenica: 10.00–18.00
Vendita telefonica martedì-domenica 12.00-18.00. Tel. +41 58 866 42 22

Informazioni generali: +41 58 866 42 85, info@luganomusica.ch

 

Per informazioni:

Diana Ivanisevic

Comunicazione e stampa

+41 58 866 42 89

Diana.ivanisevic@luganomusica.ch

LuganoMusica – La Classica nei quarteri.

Dalla musica nei quartieri alla divulgazione: con LuganoMusica la classica a portata di mano

 

Ero quel papà seduto per terra davanti con due figlie. È stato stupendo poter far ascoltare alle bambine una musica solitamente «d’élite» seduti in modo «informale», semplice e accessibile . Hanno (e ho) apprezzato questa stretta vicinanza con gli strumenti e i musicisti e, non da ultimo, i brani moderni rivisitati con degli strumenti classici. È stata proprio musica tra la gente, un avvicinamento moderno e dinamico. Bravi! Avete guadagnato due giovanissime appassionate in più del violoncello. Grazie.”

 

È solo uno dei tanti messaggi arrivati dagli spettatori del nuovo ciclo di appuntamenti di LuganoMusica intitolato La Classica nei quartieri. Grande successo hanno infatti avuto i sette concerti che LuganoMusica ha portato in tanti luoghi e quartieri della città di Lugano e con la partecipazione di artisti ticinesi con una ampia partecipazione di pubblico, soprattutto giovanile e di famiglie con bambini. Due appuntamenti ancora in programma: il 6 giugno alle 19 alla sala «Le 3 Vele» con il concerto del giovane pianista e compositore svizzero Jean-Sélim Abdelmoula e il gran finale l’11 giugno alle 19 al Capannone di Pregassona con il concerto di Superar Suisse.

Vivere e scoprire la musica classica in un nuovo contesto, questa l’obiettivo di La Classica nei quartieri che sarà riproposta anche nella stagione 2023-2024 grazie alla collaborazione della città di Lugano, per avvicinare il pubblico alla musica in un contesto informale, sotto casa, con concerti in orario preserale e prezzi accessibili a tutti (10 franchi e gratuiti per i minori di 20 anni). Un incentivo alla partecipazione di famiglie e ragazzi.

 

La Classica nei quartieri è un ulteriore iniziativa di LuganoMusica per promuovere e diffondere la cultura musicale tra le giovani generazioni, coinvolgere chi non vi si è mai avvicinato o che non lo farebbe in un contesto formale, e infine per scoprire luoghi poco noti o nuovi della città dove poter fare musica.

 

Prossimi appuntamenti

06.06.2023, ore 19.00
Jean-Sélim Abdelmoula pianoforte
Sala “Le 3 Vele” OTAF Sorengo

11.06.2023, ore 17.00
Superar Suisse
Capannone di Pregassona

Biglietti Fr. 10.00
Ingresso gratuito fino a 20 anni

Il programma è disponibile online sul sito di luganomusica.ch e sul portale di luganoeventi.ch.

Per informazioni:

Diana Ivanisevic

Comunicazione e stampa

+41 58 866 42 89

Diana.ivanisevic@luganomusica.ch

LuganoMusica – Bach e Beethoven Stagione 2023-2024.

Bach e Beethoven – spiriti sommi, vite diverse

 

Ai due sommi musicisti di tutti i tempi LuganoMusica dedica  nella stagione 2023-2024 un ampio approfondimento con otto conferenze e più di trenta opere in programma in diciassette concerti.

Uno straordinario viaggio nella bellezza della loro musica accompagnati dagli incontri e lezioni concerto con storici, studiosi e musicisti – da Giuseppe Clericetti a Stefano Molardi, da Franco Ambrosetti con Dado Moroni a Enrico Parola e ancora Fabio Sartorelli e Roberto Corrent – che faranno da contrappunto all’ascolto del programma. Si parlerà del corpus delle loro opere e si andrà alla scoperta di storie personali e di come le loro carriere creative abbiano mostrato caratteri molto affini e grandi differenze. Ciò che li accomuna è l’influenza che hanno avuto sulla musica occidentale e mondiale, partendo dal contesto socioculturale germanico.  Bach nacque quasi un secolo prima di Beethoven, nel 1685, mentre Beethoven sarebbe nato nel 1770. Il Barocco da una parte, Classicismo e Romanticismo dall’altra. E poi il rapporto con la tastiera, quella dell’organo e del clavicembalo per Bach, fortepiano e pianoforte per Beethoven, la musica sacra per Bach, forma sonata, sinfonica e cameristica per Beethoven.

Tutto ciò che il pubblico di LuganoMusica può ritrovare nel ricco calendario di appuntamenti in programma.

 

Gli appuntamenti:

Lunedì 18 settembre 2023 ore 18.30, Sala 4, Enrico Parola: Beethoven, un ritratto del compositore

Mercoledì 04 ottobre 2023 ore 18.30, Sala 4, Giuseppe Clericetti: Bach, un ritratto del compositore

Domenica 22 ottobre 2023 ore 17.00, Teatrostudio, Concerto-conferenza: Stefano Molardi clavicembalo J. S. Bach: l’origine ed evoluzione del suo linguaggio, in riferimento alla prassi esecutiva dell’epoca

Mercoledì 15 novembre 2023 ore 18.30, Sala 4, Fabio Sartorelli: Le Sinfonie di Beethoven

Martedì 28 novembre 2023 ore 18.30, Sala 4, Franco Ambrosetti e Dado Moroni: Bach e il Jazz

Mercoledì 17 gennaio 2024 ore 18.30, Sala 4, Roberto Corrent: Il pianoforte di Beethoven

Mercoledì 06 marzo 2024 ore 18.30, Sala 4, Giuseppe Clericetti: La Passione secondo Giovanni

Mercoledì 17 aprile 2024 ore 18.30, Sala 4, Fabio Sartorelli: Beethoven e lo stile classico

 

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