Da Dublino a Liegi: ciclo di conferenze all’estero per la scrittrice apuana Marina Pratici, docente, saggista e conferenziere. Dopo il grande successo ottenuto dalle presentazioni della sua ultima pubblicazione, “Fotologia dell’ombra”, opera premiata a Dublino e a Barcellona dall’Union Mundial de Poetas por la Paz y por la Libertad quale libro internazionale dell’anno, la scrittrice e critico letterario, Marina Pratici, originaria di Aulla in provincia di Massa Carrara, sta per iniziare un ciclo di conferenze all’estero con i noti docenti belgi Jean Marie Dubois e Augustine P. Martel.
Il tema degli incontri, promossi dalla Camera Internazionale degli Scrittori e degli Artisti ( CIESART) e dal Cenacolo Internazionale “Le Nove Muse”, sarà quello del modernismo, movimento letterario che nacque fra la fine dell’Ottocento e gli inizi del XX secolo in Europa e in Centro e Sud America, caratterizzandosi quale voluta rottura con i tradizionali metodi di scrittura, sia nel campo della poesia che della prosa, e decretando autori del calibro di T.S. Eliot, James Joyce e Rubén Dario.
Dunque, il ciclo di eventi, della cui organizzazione si è occupata l’operatrice culturale Margot Pin, fa seguito a quello già proposto a Praga, capitale della Repubblica Ceca, e a Dresda, in Germania, che ha visto sempre protagonista la scrittrice apuana, e partirà mercoledì 9 agosto da Liegi e proseguirà il giorno successivo, sempre a Liegi, per concludersi venerdì 11 agosto a Barcellona, in Spagna.
Marina Pratici sarà inoltre alla fiera del libro a Francoforte, in Germania, in rappresentanza dell’Italia per CIESART e, domenica 10 settembre, a Roma, quale madrina di un evento dedicato a Frida Kahlo organizzato dalle poetesse Elisabetta Pamela Petrolati e Veronica Paredes per “Artistas del Mundo”. Per l’impegno culturale e sociale, Marina Pratici vanta ben quattordici Premi alla carriera, dodici Premi per alla cultura, l’onorificenza di Ufficiale della Repubblica italiana, la medaglia della Presidenza del Senato italiano per il contributo al contrasto alla violenza di genere. Le sono state conferite due Lauree Honoris Causa in Scienze Umane e in Lettere. A Barcellona, Spagna, le è stata attribuita, nel dicembre 2022, la distinzione di “Personaggio dell’anno”. Ha pubblicato ventidue libri, fra saggi e raccolte di poesie. Ha, inoltre, all’attivo più di trecento pubblicazioni critico letterarie. Dirige quattro collane letterarie per la nota Casa Editrice Helicon Edizioni di Arezzo. Insomma, un’artista apuana a 360 gradi!
A. M. Fru.