Consiglio Generale degli Italiani all’Estero
Segretario generale
Gentile Sindaco Bucci,
Il Consiglio Generale degli Italiani all’estero Le aveva scritto giorni or sono per manifestarLe gratitudine rispetto alla decisione assunta dalla città di Genova, che ha progettato di ospitare il Museo nazionale dell’emigrazione italiana in uno degli storici Palazzi della Commenda di San Giovanni di Pré, nel centro storico della Sua città. A distanza di poco tempo e per la triste tragedia verificatasi nella Sua città, Le riscrivo per manifestarLe la nostra più sentita mestizia per quanto è successo a Genova. Questo profondo sentimento di vicinanza, che accomuna storicamente le istituzioni della Sua Comunità con l’emigrazione italiana, si salda in un rapporto di solidarietà umana proprio in queste grame ore, che hanno visto abbattersi su Genova lutti e dolore, causando morte e smarrimento tra numerose famiglie di sfollati tra tutti i genovesi, che soffrono a causa del crollo del ponte autostradale costruito dall’ingegnere Riccardo Morandi.
Il Consiglio generale degli italiani all’estero, in rappresentanza degli italiani residenti fuori dalla Penisola, esprime il suo cordoglio alle famiglie delle vittime della tragedia e solidarizza con l’intera città di Genova, incoraggiandole a risollevarsi e a ritrovare la forza necessaria per superare questo grave momento. Dalle ore 11.36 del 14 agosto in tutto il mondo, gli italiani e le comunità che ci ospitano, seguono con apprensione le notizie provenienti da Genova con la speranza, che il dolore causato, possa essere superato velocemente, per riportare i genovesi alla normalità della vita quotidiana. Nelle nostre comunità all’estero il tricolore sarà esposto abbrunato in segno di lutto nazionale, che osserveremo contestualmente assieme con le istituzioni italiane.
Gentile sindaco Bucci la nostra partecipazione al dolore della città di Genova è sincera.
Michele Schiavone
Segretario generale del
Consiglio generale
degli italiani all’estero