  POLO MUSEALE SAPIENZA Presidente: Prof. Fabio AttorreDirettore: Dott.ssa. Claudia Carlucci Il Polo Museale Sapienza è una rete costituita da 19 musei universitari, ciascuno portatore di una propria specificità e identità culturale, di norma incardinati nei dipartimenti di rispettiva pertinenza. Essi sono dedicati alla conservazione, allo studio, alla valorizzazione e all’incremento del patrimonio materiale e immateriale derivante prevalentemente dalla ricerca scientifica e dall’attività museale didattica e divulgativa. Curatori d’Area: Area Archeologia e arte classica e contemporanea Claudia CarlucciArea Antropologia, medicina e anatomia comparata Alessandro ArutaArea Scienze della terra Michele MacrìArea Scienze biologiche Caterina GiovinazzoArea Scienza e tecnica Darica Paradiso CONCERTO INAUGURALEResister non si può al ritmo del jazzOre 20:00Sala OdeionMuseo dell’Arte classica Suona: Big band MuSa JazzDirige: Silverio CortesiPrendendo spunto dalla citazione della celebre canzone del cartone di Disney “Gli Aristogatti” il concerto di MuSa Jazz presenterà un programma molto vario che includerà alcune musiche di cartoni animati rivisitate in chiave jazz, oltre che ad alcuni grandi classici del repertorio jazzistico. Museo delle Antichità Etrusche e Italiche  Anna Bon: una rara compositrice del SettecentoOre 22:00 Suonano i solisti di MuSa classica:flauto Dora Strukan Garronecembalo Leonardo Timpano Anna Bon è una compositrice italiana del Settecento la cui famiglia si stabilisce a Bayreuth, al servizio del margravio del Brandeburgo. In quel periodo, quando la compositrice aveva 16 anni, sono pubblicate le Sei Sonate da camera per flauto traversiere e violoncello o cembalo op.1.Dopo di ciò, non si trovano più testimonianze sulla sua vita: si dice che fosse morta di parto, che si fosse sposata e il marito non amasse la sua dedizione alla musica, che si fosse in realtà trasferita in Boemia…Durante questo concerto, ascolterete il primo movimento dalla Sonata n° 4 in Re Maggiore e la Sonata n°6 in Sol Maggiore dalle Sei Sonate da camera per il flauto traversiere e violoncello o cembalo. Mostra in corso:“Caere. Storie di dispersioni e recuperi”. Durante la serata sarà possibile visitare, con accompagnamento da parte degli studenti, specializzandi e dottorandi, la mostra che presenta per la prima volta capolavori della pittura etrusca e dell’arte greca di VI secolo a.C., restituiti alla fruizione del pubblico grazie all’azione di contrasto delle forze dell’ordine al furto ed all’emigrazione all’estero e recuperati o restituiti all’Italia dai grandi musei stranieri (tra i quali, il cratere di Eufronio dal Met). Visite guidateA partire dalle 21:00, ogni 30 minuti è offerta la visita guidata al museo e alla mostra. Museo dell’Arte Classica Ore 20:00 sala Odeion Concerto inauguraleResister non si può al ritmo del jazz Mostra in corso“Alla Ricerca del bello. Trent’anni di Martenot a Roma” a cura del maestro Loris Liberatori.Visite guidate al museoOre 21:30 – 22:30 – 23:00 Evento organizzato dal Museo della Geografia Ore 22:00 sala Odeion del Museo dell’Arte Classica Carte che cantano. Un viaggio musicale tra cartografia, immagini e plastici A cura di: Serena Cataldi, Filiberto Ciaglia e Sandra Leonardi Un viaggio musicale tra cartografia, immagini e plastici prende spunto dal patrimonio geo documentale e cartografico del museo della geografia – polo museale sapienza, si intraprende un viaggio, accompagnati dalle note del pianoforte, alla scoperta dei paesaggi raffigurati in carte, lastre fotografiche in vetro e plastici associando suoni, musica e canzoni. Museo di Chimica “Primo Levi” Il Museo custodisce le principali apparecchiature dei laboratori chimici, come crioscopi, ebullioscopi e termometri, strumenti didattici, collezioni di sostanze chimiche, coloranti naturali e sintetici, apparecchiature per la misura della radioattività e le tavole di Von Schroeder relative ai primi impianti chimici. Storie e Culture attraverso la musica popolareOre 21:00 Suona: Orchestra EtnoMuSaDirige: Francesco Berrafato Il concerto vuole ripercorrere l’attività di ricerca dell’orchestra attraverso un viaggio nei suoni della musica etnica fra musiche e danze di festa e di ritualità, canti narrativi, brani di tradizione klezmer e canti di tradizione europea ed internazionale. Visite guidate al museoOre 20:30 e 22:30 Museo Laboratorio di Arte Contemporanea (MLAC) Il soul e il GospelOre 21:30 Canta: il coro MuSa Blues Voce e pianoforte: Ermanno PicconeChitarra: Ilaria Muccari Dirige: Giorgio Monari Un happening musicale a sorpresa nello scenario dell’esposizione in corso, in una coinvolgente ed emozionante chiave insieme intima e partecipata, al limite dell’acustico, sotto la guida di una voce ricca di toni e registri che tocca corde profonde e suscita vibrazioni. Mostra in corso“Szymborska e il mondo-collage” a cura di Luigi Marinelli con la collaborazione di Gaia Fiorentino e Anna Jagiełło Visite guidate al museoOre 20:00 e 22:45 Museo delle Origini Carolando – La danza fra Medioevo e RinascimentoOre 21:30 Suonano: Flauti e ciaramella Riccardo BernardiniViella Matilde Becherinistrumentisti di EtnoMuSa Il concerto è un excursus inerente allo sviluppo dell’arte coreutica dal Medioevo al Rinascimento: dalle Estampies del Manuscrit du Roi (1270-1320) al Codice di Londra (fine XIV), fino alle danze composte da illustri maestri di danza del rinascimento italiano quali Domenico da Piacenza e Guglielmo Ebreo da Pesaro. Mostra in corso“METHODS OF PATTERNMAKING / Between knowing and speculation” mostra personale di Nina TorpCreare la connessione: un dialogo interdisciplinare tra preistoria e arte contemporanea Come la ricerca in ambito preistorico può incontrare l’arte contemporanea? Possono esistere forme di collaborazione tra questi due mondi apparentemente lontani? Il Museo delle Origini, che ospita collezioni di materiali archeologici che vanno dal Paleolitico all’età del Ferro, ospita fino a dicembre la mostra personale di Nina Torp, visual artist norvegese.Nella sua prima mostra personale in Italia, METHODS OF PATTERNMAKING / Between knowing and speculation, Nina Torp presenta opere realizzate in diverse forme artistiche, come installazioni,sculture, interventi e video. Attualmente Nina Torp sta lavorando a un progetto interdisciplinare in collaborazione con “The Farfa Valley Project”, un progetto di ricerca archeologica e paleoambientale focalizzato su alcune grotte del Lazio settentrionale, e con lo stesso Museo delle Origini.La sua metodologia prevede di trascorrere del tempo con i ricercatori e gli studenti nei laboratori e sul campo. Analizza il sito in corso di scavo, dalla stratigrafia al rimontaggio degli artefatti attraverso interventi di restauro. Proprio allo scavo rivolge la sua attenzione, poiché è nel terreno che si trova il contesto dei manufatti. Visite guidate al museo e alla mostraOre 20:30 – 21:30 – 23:15 Museo di Scienze della Terra ‘TIS AUTUMN – Omaggio ad Ella Fitzgerald & Joe PassOre 21:30 Suonano: voce Sonja Ilicchitarra Francesco Chieffostrumentisti di MuSa Jazz Attraverso l’esecuzione di standards estratti dal Great American Songbook, si rende omaggio ad uno degli incontri musicali più eleganti ed intimistici della discografia jazzistica: il connubio tra le corde dellasfolgorante voce di Ella Fitzgerald e quelle della virtuosistica chitarra di Joe Pass. I brani in programma alternano momenti di swing incalzante a passaggi più chiaroscurali, in cui atmosfere uggioseprendono il sopravvento. Le composizioni trascelte appartengono al repertorio dei due artisti e sono ad opera di grandi autori del calibro Duke Ellington e Kurt Weill. Mostra temporanea“Terra che sorpresa!”Nella mostra saranno illustrati i principali concetti sulla formazione del pianeta Terra, l’origine e la classificazione delle meteoriti, l’origine dei minerali e delle rocce, i principali processi tettonici, la distribuzione degli elementi, la distribuzione e il funzionamento dei sistemi vulcanici, l’evoluzione della superficie terrestre, la comparsa e l’evoluzione delle forme di vita, i processi di fossilizzazione, i rischi e i pericoli geologici, l’uso delle fonti energetiche e la sostenibilità ambientale, l’evoluzione del concetto di museo scientifico dall’800 ai giorni nostri. Visite guidateLa mostra sarà visitabile dalle 20:00 alle 0:30 Museo di Storia della medicina Un viaggio nel mondo della scienza medica per scoprire come dalle antiche pratiche rituali si è arrivati alla sperimentazione clinica, fino alle più recenti sfide della bio-medicina. Un percorso segnato dalle scoperte e dai progressi scientifici che hanno migliorato la qualità e la durata della vita. Girovagando a ritmo di rockOre 20:30 Suonano: Gli Ottavi Inclusi Il gruppo presenta successi della musica rock e pop italiana e internazionale, rielaborati con il sound e lo stile particolare che caratterizzano la band, giunta ormai alla soglia dei 10 anni di attività. AlchemiesOre 22:30 Suonano: Salt Street Band La band proporrà un concerto pop e rock ispirato metaforicamente ai processi alchemici, cercando di valorizzare l’accordo musicale armonico nella combinazione sonora di fattori plurimi ed eterogenei. Visite guidateOre 21.15 e 23:00 Museo del Vicino Oriente, Egitto e Mediterraneo Attraverso i reperti ritrovati nelle Missioni della Sapienza, il percorso espositivo esplora l’articolato e differenziato percorso formativo della civiltà mediterranea, rintracciandone le più profonde radici fino alla nascita della città, all’invenzione della scrittura e, successivamente, dell’alfabeto, alla creazione delle più antiche istituzioni culturali umane: religione, potere, economia, storia, arte e letteratura riflessi attraverso la lente dell’archeologia con documenti e testimonianze. Dall’allemanda alla giga: la danza secondo BachOre 22:30 Suonano: violino Luca Marinucciviola Violiva Matilde Cocchivioloncello Marco Valerio Cesaretti Salvigli archi di MuSa Classica I Cameristi di MuSa Classica propongono tre momenti di virtuosismo strumentale incentrati sulla figura di Johann Sebastian Bach. Visite guidate al museo e alla mostraOre 20.00 e ore 22.00, massimo 25 persone a visitaPrenotazioni mvoem@uniroma1.it Mostra in corso“La mummia di Ramses. Il faraone immortale”Il Museo del Vicino Oriente, Egitto e Mediterraneo del Polo Museale Sapienza espone e conserva il patrimonio archeologico frutto delle scoperte delle missioni archeologiche della Sapienza nel Vicino Oriente. Il percorso espositivo all’interno del museo esplora la formazione della civiltà mediterranea, fino alla nascita della città, all’invenzione della scrittura e alla creazione delle più antiche istituzioni culturali umane. Oltre all’allestimento permanente del museo è possibile visitare l’esposizione temporanea “La mummia di Ramses. Il faraone immortale” e toccare la riproduzione tattile dei resti del grande faraone.  CULTURALIA DI NORMA WALTMANN Agenzia di comunicazione e ufficio stampa tel : +39-051-6569105 mob: +39-392-2527126 email: info@culturaliart.com web: www.culturaliart.com |
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