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I concerti domenicali del ciclo “C’è musica & musica”

L’appuntamento di domenica 26 novembre, dal titolo “Non ci sono più le mezze stagioni – La primavera e l’autunno di Antonio Vivaldi”, mette in cartellone due parti da una delle più celebri composizioni di sempre: “Le quattro stagioni” di Antonio Vivaldi. 

Protagonista della mattinata, al fianco dell’Orchestra del Maggio, nelle vesti di Concertatore e violino solista, il primo violino del Maggio Salvatore Quaranta.

Informiamo il gentile pubblico che a causa della Firenze Marathon, in programma nella mattinata del 26 novembre 2023, la viabilità subirà variazioni e ciò potrebbe rendere difficile raggiungere il Teatro in tempo. Al fine di agevolare il pubblico, il Teatro sposta l’orario del concerto alle ore 16 e, di conseguenza, la colazione offerta diventa una merenda distribuita a partire dalle 14.30 

Chi è in possesso del biglietto per la recita delle ore 11 può presentarsi al concerto senza nessun’altra formalità.

Firenze, 24 novembre 2023 – Dopo il successo dei Carmina Burana, che ha visto la Sala Zubin Mehta esaurita in ogni suo ordine di posto per la terza domenica consecutiva, e di tutti gli spettacoli precedenti, continua il frizzante e festoso ciclo di concerti C’è musica & musica: l’appuntamento – il secondo della serie dedicata alla scoperta delle forme degli strumenti con le voci – è domenica 26 novembre alle ore 16, sempre in Sala Mehta, con una selezione da le celeberrime Quattro stagioni di Antonio VivaldiNon ci sono più le mezze stagioni – La primavera e l’autunno di Antonio Vivaldi. La mattinata trova come protagonista, insieme all’Orchestra del Maggio, il primo violino Salvatore Quaranta, nel ruolo di direttore e violino solista.

Fra le più note celebri e amate composizioni della sua carriera, Le quattro stagioni furono composte da Antonio Vivaldi fra il 1723 e il 1725, come primi quattro concerti solistici per violino per la raccolta l cimento dell’armonia e dell’inventione: ognuna delle parti della composizione rappresenta una stagione dell’anno e ogni stagione ha un proprio movimento caratteristico. 
Nello spettacolo di domenica saranno proposti al pubblico due di queste quattro parti: La primavera e L’autunno. Il primo tempo della Primavera descrive il risveglio e il canto degli uccellini dopo l’inverno, a cui segue il fresco scorrere del fiume e la vivacissima parte in cui sopraggiunge una tempesta per poi concludersi con la musica che delinea l’immagine del pastore che dorme, con un sottofondo che richiama il frusciare delle piante e il latrato di un cane; l’Autunno è caratterizzato inizialmente dalla figura del dio Bacco e racconta i momenti della vendemmia cui segue la divertente ebbrezza provocata dal vino, sino a giungere all’ultimo movimento che coincide con gli incalzanti ritmi della caccia.

Ricordiamo che ogni concerto è proposto a 15 euro per gli adulti e 5 euro per i ragazzi fino a 18 anni ed è comprensivo – in questa occasione – della merenda, servita a partire dalle ore 14.30 presso il bar del Foyer del Teatro.

Inoltre, grazie alla collaborazione con Unicoop Firenze, è allestita, in uno spazio adiacente alla zona del bar del Foyer, una zona dedicata ai giovanissimi, con i prodotti di cancelleria della linea ecologica ViviVerde Coop, che mette a disposizione dei ragazzi materiali per la scrittura e il disegno.

I concerti saranno anticipati dalle presentazioni di Giovanni Vitali e Cristina Bersanelli.

La locandina:

NON CI SONO PIÙ LE MEZZE STAGIONI
La primavera e l’autunno di Antonio Vivaldi 

da Il cimento dell’armonia e dell’inventione

Concerto n. 1 in mi maggiore op. 8 rv 269 
La primavera per violino e orchestra 
allegro / largo e pianissimo sempre / allegro pastorale

Concerto n. 4 in fa maggiore op. 8 rv 293 
L’autunno per violino e orchestra 
allegro / adagio molto / allegro 

Direttore e violino solista 

Salvatore Quaranta 

— 

Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino 

Si ringrazia Unicoop Firenze per la fornitura di prodotti di cancelleria Vivi Verde 

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