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Reggio Parma Festival 2023 – DANZA

MAGUY MARIN La passione dei possibili

Parma ǀ Reggio Emilia

IL 15 E 16 DICEMBRE ULTIMI APPUNTAMENTI TRA

PARMA E REGGIO EMILIA CON

“MAGUY MARIN.LA PASSIONE DEI POSSIBILI”

Teatro Regio di Parma

venerdì 15 dicembre 2023, ore 20.30

Umwelt

Teatro Ariosto di Reggio Emilia

sabato 16 dicembre 2023, ore 19.00

Duo d’Eden

Grosse Fugue (anteprima nazionale)

Si avvia alla sua conclusione il programma di Maguy Marin – La Passione dei Possibili, progetto del Reggio Parma Festival dedicato alla coreografa francese, con gli ultimi due appuntamenti a Parma e a Reggio Emilia.

Venerdì 15 dicembre,alle ore 20.30il Teatro Regio di Parma ospita Umwelt, spettacolo del 2004 che ha entusiasmato e fatto discutere, una performance “di danza senza la danza” per raccontare la frenesia della vita. Gli interpreti appaiono e scompaiono tra gli interstizi di pannelli e specchi disposti orizzontalmente sul palcoscenico e, ostacolati da un forte vento, raccontano, spesso in modo frenetico, la quotidianità del vivere. Il giorno dopo, il 16 dicembre, completa e integra la visione dello spettacolo ospitato a Parma il film documentario UMWELT, de l’autre côté des miroirs, in programma alle ore 16.30 nella Sala degli Specchi del Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia. L’opera delregista David Mambouch intreccia i due lati dell’omonimo spettacolo: il piano frontale visto da una sala teatrale, e l’altro, invisibile agli spettatori, dall’altro lato degli specchi. Segue un incontro con la coreografa francese in dialogo con Maria Luisa Buzzi, direttrice di Danza&Danza.

La conclusione del progetto è affidata a due spettacoli interpretati dalla MM Contemporary Dance Companydiretta dal coreografo Michele Merola. Al Teatro Ariosto di Reggio Emilia, alle ore 19, in Duo d’Eden due danzatori interpretano un uomo e una donna; tute color carne che mettono in evidenza la loro nudità e parrucca dai capelli lunghissimi per lei, rappresentano Adamo ed Eva immersi in un percorso di sensualità, eros, difesa, attacco, in un mondo non così tranquillo, sicuro e idilliaco. Attesissima anteprima nazionale per Grosse Fugue, creazione che vede in scena quattro donne, con una coreografia creata su un brano musicale straordinario come Die Grosse Fuge di Ludwig van Beethoven. Realizzata nel 2001 per la Compagnia Maguy Marin, sarà riproposta in anteprima nazionale per Reggio Parma Festival nell’interpretazione di quattro danzatrici della MM Contemporary Dance Company, accompagnate dalla musica dal vivo dei solisti dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, nella versione per quartetto d’archi. La prima nazionale dello spettacolo è prevista a luglio 2024 al Festival Bolzano Danza.

6 spettacoli, tra cui la prima italiana del nuovo lavoro “DEUX MILLE VINGT TROIS”, un workshop formativo, due mostre, occasioni d’incontro con l’artista, proiezioni cinematografiche: questo, da maggio a dicembre 2023, hanno scandito il programma del Reggio Parma Festival dedicato a Maguy Marin – La Passione dei Possibili. Un palinsesto di spettacoli e iniziative, patrocinato dall’Ambasciata di Francia in Italia e sostenuto dalla Fondazione Nuovi Mecenati, per far conoscere al vasto pubblico le opere di Maguy Marin, artista francese Leone d’Oro alla Carriera alla Biennale di Venezia, una delle coreografe più eclettiche e coraggiose del panorama internazionale, capace di interpretare, attraverso la danza, il corpo e lo spazio, la complessità dell’uomo contemporaneo e le sue contraddizioni.

Il progetto “Maguy Marin – La Passione dei Possibili” nasce dalla volontà del Reggio Parma Festival e dei suoi soci – Comune di Parma, Comune di Reggio Emilia, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Fondazione Teatro Due e Fondazione Teatro Regio di Parma – di collaborare, in questo 2023, alla realizzazione di un progetto ambizioso, capace di spaziare dalla danza alla musica al teatro, che ha visto tra le sue principali protagoniste Maguy Marin. Figlia di immigrati spagnoli in fuga dalla dittatura franchista, attiva dal 1976, camaleontica nella sua ricerca di movimento, Maguy Marin ha definito una propria cifra stilistica originale: nelle sue creazioni, la danza è impregnata di una teatralità spiccata; se le scene o i personaggi sono spesso comici, il tono generale è apocalittico e lo spettatore resta sempre in bilico tra sorriso, stupore e inquietudine. Audace e combattiva, la coreografa ha saputo accompagnare e tradurre artisticamente gli sconvolgimenti del nostro tempo, senza lesinare pugni gioiosi e furiosi sul muso della barbarie, inscrivendo all’interno delle sue creazioni un rinnovamento di “questo qualcosa che è la danza”, tenendo sempre davanti a sé tutte le possibilità che la danza stessa ha a sua disposizione.

Parma, 13 dicembre 2023

Paolo Maier

Responsabile Comunicazione istituzionale, Ufficio stampa, Archivio

Teatro Regio di Parma strada Garibaldi

16/A, 43121 Parma – Italia

Tel. +39 0521 203969 

p.maier@teatroregioparma.it  

stampa@teatroregioparma.it

www.teatroregioparma.it

Reggio Parma Festival 2023 – DANZA

MAGUY MARIN

La passione dei possibili

Parma ǀ Reggio Emilia

venerdì 15 dicembre 2023, ore 20.30

Teatro Regio, Parma 

Umwelt

ideazione Maguy Marin

interpreti Ulises Alvarez, Kostia Chaix, Kaïs Chouibi, Daphné Koutsafti, Louise Mariotte, Lise Messina, Isabelle Missal, Paul Pedebidau, Ennio Sammarco

musica Denis Mariotte

luci Alexandre Béneteaud

costumi Nelly Geyres

suono Victor Pontonnier

direzione di scena Albin Chavignon

Compagnie Maguy Marin

coproduzione Théâtre de la Ville – Paris, La Maison de la danse – Lyon, Le Toboggan – Décines, Charleroi danse (per la ripresa del 2021), Teatro Rivoli (per la ripresa del 2021)

Creato nel 2004, vincitore di un Bessie Award nel 2008 e Prix spécial della giuria del Sindacato della critica nel 2006, Umwelt (ambiente, in tedesco) è uno spettacolo che ha entusiasmato e fatto discutere. L’Umwelt di Marin è un luogo dotato di regole autonome dove un dispositivo di pannelli e specchi scandisce la vita ai nove interpreti. Una performance “di danza senza la danza” per raccontare la frenesia della vita. Gli interpreti appaiono e scompaiono tra gli interstizi di pannelli e specchi disposti orizzontalmente sul palcoscenico e, ostacolati da un forte vento, raccontano, spesso in modo frenetico, la quotidianità del vivere. Un flusso inesauribile di volti e di vite accompagnato dalla musica battente e ipnotica composta da Denis Mariotte.

sabato 16 dicembre 2023 ore 16.30

Sala degli Specchi, Teatro Municipale Valli, Reggio Emilia

Film UMWELT, de l’autre côté des miroirs

regia David Mambouch

produzione Compagnie Maguy Marin

coproduzione Lux – Scène nationale de Valence

Il film è stato girato alla Comédie de Saint-Etienne – CDN nel maggio 2022

Il film intreccia i due lati dello spettacolo: il piano frontale visto da una sala teatrale, e l’altro, invisibile agli spettatori, dall’altro lato degli specchi. Una produzione in cui possiamo scoprire e seguire una drammaturgia molto diversa, raramente osservata e tuttavia complementare a quello che si svolge sulla scena. Questa immersione rafforza l’impressione del tempo reale dello spettacolo e permette di avvertire l’urgenza e la vertigine del meticoloso lavoro di interpretazione collettiva nell’opera nel mezzo della tempesta.

sabato 16 dicembre 2023, ore 19.00

Teatro Ariosto, Reggio Emilia

Duo d’Eden

coreografia e colonna sonora Maguy Marin

coreografia rimontata da Cathy Polo e Ennio Sammarco

costumi Montserrat Casanova

luci Alexandre Béneteaud

maestri ripetitori Paolo Lauri, Enrico Morelli

interpreti Emiliana Campo, Nicola Stasi

durata: 18 minuti

produzione MM Contemporary Dance Company

coproduzione: Fondazione I Teatri

prima mondiale Compagnie Maguy Marin: 12 dicembre 1986 – Angers

prima rappresentazione con MM Contemporary Dance Company: 21 ottobre 2020 – Teatro Sociale di Trento

“Due corpi, come nudi, avanzano in scena, si avvinghiano l’uno all’altro e non si lasciano più. Un uomo e una donna con i corpi che si attirano e si aggrappano, congiunti l’uno all’altro fino a diventare indissolubili. Lei, una liana che si avvolge, si attorciglia. Lui che la tiene, la ritiene, la sostiene. C’è qualcosa di mitico nella loro danza, in questa fusione totale di due esseri che diventano uno per non separarsi più.”  Yasmine Tigoe

In Duo d’Eden due danzatori della MMCDC interpretano con stile e padronanza un pezzo di rara bellezza, originale, molto difficile e articolato, creato nel 1986 da Maguy Marin per la sua compagnia. Semplicemente un uomo e una donna, tute color carne che mettono in evidenza la loro nudità, parrucca dai capelli lunghissimi per lei, avvinghiati l’un l’altro per tutta la durata del brano, con continue evoluzioni di lei sul corpo di lui. Un Adamo ed Eva immersi in un percorso di sensualità, eros, difesa, attacco, in un mondo non così tranquillo, sicuro e idilliaco. Un brano poetico e intenso.

– intervallo –

Grosse Fugue

anteprima nazionale

coreografia Maguy Marin

coreografia rimontata da Dorothée Delabie

musica Ludwig van Beethoven, Die Grosse Fuge, op.133

musica dal vivo eseguita dai Solisti dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento: Marco Mandolini violino, Elisabetta Fornaresio violino, Roberto Mendolicchio viola, Elisabetta Branca violoncello

costumi Chantal Cloupet

luci Alexandre Béneteaud

maestro ripetitore Enrico Morelli

interpreti Emiliana Campo, Matilde Gherardi, Fabiana Lonardo, Alice Ruspaggiari

durata: 20 minuti

produzione MM Contemporary Dance Company

coproduzione Reggio Parma Festival, Festival Bolzano Danza/Fondazione Haydn di Bolzano e Trento

prima mondiale Compagnie Maguy Marin: 2001 – Espace Jean Poperen – Meyzieu

anteprima nazionale con MM Contemporary Dance Company: 16 dicembre 2023 – Reggio Parma Festival – Teatro Ariosto, Reggio Emilia

prima nazionale con MM Contemporary Dance Company: luglio 2024 – Festival Bolzano Danza

Quattro donne e un brano musicale straordinario come Die Grosse Fuge: la personale lettura di Maguy Marin dell’opera di Ludwig van Beethoven, considerata una pietra miliare del rapporto tra musica classica e danza contemporanea, si basa su un dialogo costante, intimo, tra danza e musica, su un profondo legame tra le due arti. Realizzata nel 2001 per la C.ie Maguy Marin, viene riproposta in anteprima nazionale per Reggio Parma Festival nell’interpretazione di quattro danzatrici della MM Contemporary Dance Company, accompagnata dalla musica dal vivo eseguita dai solisti dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, nella versione per quartetto d’archi.

Dall’incontro tra le quattro donne e la musica prende forma una complessità tra la crescente forza vitale dell’essere femminile e lo stato di entusiasmo e disperazione di questa partitura. La danza diventa un’esplosione euforica di energia, dove le quattro interpreti, vestite di rosso, in un’alternanza quasi frenetica, saltano, corrono, si accasciano, si risollevano in un turbine vitale e frenetico.

Servizio navetta tra Parma e Reggio Emilia

In occasione degli spettacoli di “Maguy Marin. La passione dei possibili” Reggio Parma Festival mette a disposizione del suo pubblico un servizio navetta tra Parma e Reggio Emilia.

UMWELT | Teatro Regio

Venerdì 15 dicembre, ore 19.15

partenza da Reggio Emilia, in Viale Allegri, di fianco al Teatro Ariosto

DUO D’EDEN/GROSSE FUGUE | Teatro Ariosto

Sabato 16 dicembre, ore 15.15

partenza da Parma, piazzale Volta

Informazioni e prenotazioni

Per gli spettacoli al Teatro Ariosto e Cavallerizza (Fondazione I Teatri)

Tel. (+39) 0522 458811

biglietteria@iteatri.re.it

Per gli spettacoli al Teatro Due

Tel. (+39) 0521 230242

biglietteria@teatrodue.org

Per gli spettacoli al Teatro Regio

Tel. (+39) 0521 203999

biglietteria@teatroregioparma.it

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