Serena intervista Marco Filippo Romano, baritono
M A R C O F I L I P P O R O M A N O – Baritono Uno dei baritoni buffi di maggior talento sulla scena operistica italiana e internazionale, ha già debuttato in teatri e festival di primissimo piano come La Fenice di Venezia, Regio di Torino, Comunale di Bologna, Opera di Firenze, Teatro Real di Madrid, Bayerische Staatsoper e Staatstheater am Gärtnerplatz di Monaco, Den Norske Opera di Oslo, Daegu Opera House (Corea del Sud), Glyndebourne Festival, Wexford Festival, Festival della Valle d’Itria di Martina Franca. Nato a Caltanissetta, Marco Filippo Romano ha intrapreso lo studio del canto dopo essersi diplomato in corno presso il Conservatorio «V. Bellini» di Palermo. Grande specialista di ruoli rossiniani, Don Bartolo ne Il Barbiere di Siviglia è un suo cavallo di battaglia e gli ha procurato unanimi consensi in Italia e nel mondo, da Torino a Firenze, Genova e Bologna, da Oslo alla Corea del Sud. Ha anche riscosso grande successo al Rossini Opera Festival di Pesaro (Don Profondo ne Il Viaggio a Reims e Raimondo Lopez in Matilde di Shabran) e al Festival Rossini in Wildbad (Leuthold in Guillaume Tell e Omar in Siège de Corinthe). Fra le numerose altre interpretazioni della sua carriera, da segnalare Don Magnifico ne La Cenerentola, Don Geronio ne Il Turco in Italia, Taddeo ne L’italiana in Algeri, i ruoli mozartiani come Leporello in Don Giovanni e Don Alfonso in Così fan tutte, i ruoli donizettiani come Don Pasquale nell’opera omonima, Dulcamara e Belcore ne L’elisir d’amore, Mamma Agata ne Le conveninenze ed inconvenienze teatrali, ma anche Schaunard ne La bohème, Albrigòr ne La donna serpente di Casella, Max ne Le Chalet di Adam, la Generala ne Il mondo alla rovescia di Salieri, Felice ne Il medico dei pazzi di Battistelli. Marco Filippo Romano ha collaborato con direttori quali Michele Mariotti, Daniele Rustioni, Enrique Mazzola, Andrea Battistoni, Stefano Montanari, e registi come Mario Martone, Emilio Sagi, Daniele Abbado, Joan Font, Francesco Micheli, Marco Gandini e Rosetta Cucchi. IMPEGNI RECENTI: Il barbiere di Siviglia (Bartolo) al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca; Il Campanello dello speziale alla Reggia di Caserta con il Teatro San Carlo di Napoli; L’elisir d’amore (Belcore) al Teatro La Fenice di Venezia; Fra Diavolo di Auber (Lord Rocburg) al Teatro Massimo di Palermo; La cenerentola (Don Magnifico) a Piacenza; Turandot (Ping) diretto da Gianandrea Noseda al Teatro Regio di Torino; Il barbiere di Siviglia (Bartolo) a Glyndebourne e all’Opera di Roma; Margherita d’Anjou (Michele Gamautte) diretto da Fabio Luisi al Festival della Valle d’Itria. PROGETTI FUTURI: Così fan tutte (Don Alfonso) al Teatro San Carlo di Napoli con la direzione di Riccardo Muti; La forza del destino (Fra’ Melitone) a Piacenza; Il barbiere di Siviglia (Bartolo) al Teatro Comunale di Bologna, in tournée in Giappone con il TCBO e al Teatro Massimo di Palermo; Don Pasquale (ruolo titolo) al Bolshoi di Mosca; L’elisir d’amore (Dulcamara) all’Opera di Firenze; Il matrimonio segreto (Conte Robinson) al Festival della Valle d’Itria; Pietro il grande di Donizetti al Festival Donizetti diBergamo; Le convenienze e inconvenienze teatrali (Mamma Agata) a Piacenza. Aggiornato a settembre 2018, si prega di non utilizzare le versioni precedenti.