| COMUNICATO STAMPA |
la stagione young del teatro municipale di piacenza
prosegue venerdì 15 marzo
con “turandot. enigmi al museo” di opera domani
in omaggio al centenario pucciniano
per le scuole primarie e secondarie di primo grado
La Stagione Young del Teatro Municipale di Piacenza, dedicata al pubblico delle scuole, prosegue venerdì 15 marzo, alle ore 9e in replicaalle ore 11, con “Turandot. Enigmi al museo” in occasione del centenario della morte di Giacomo Puccini. Una delle più celebri opere del compositore lucchese, nella rielaborazione musicale di Enrico Minaglia econ l’adattamento drammaturgico di Andrea Bernard, sarà proposta alle scuole nell’ambito di Opera domani, progetto cardine della piattaforma Opera Education – AsLiCo, giunto alla XXVIII edizione, in coproduzione con un partner internazionale, Opéra Grand Avignon.
Al Teatro Municipale sono attesi, nelle due recite, oltre mille bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Piacenza e provincia. Lo spettacolo è stato preceduto da un percorso formativo per gli insegnanti, a cui hanno aderito oltre 60 docenti che hanno poi lavorato in classe con gli alunni in preparazione allo spettacolo. Come di consueto, i bambini e ragazzi del pubblico saranno coinvolti attraverso il canto e la gestualità a una visione partecipata dell’opera, cantando dalla platea learie e i cori preparati in classe, con coreografie e oggetti di scena da loro realizzati che utilizzeranno nel corso dello spettacolo.
La direzione musicale è affidata a Sieva Borzak, alla guida dell’Orchestra 1813, con la regia di Andrea Bernard. Nel cast il soprano Ilaria Sicignano (la principessa Turandot), Yuxuan Wang (Calaf), Baopeng Wang (Timur), Suji Kwon (Liù), Francesco La Gattuta (Ping), Junsang Do (Pang), Yiying Guo (Pong), Thomas Angarola (Un boia),Simone Ruvolo(La guida del museo), Rosa Maria Rizzi (Una guardia imperiale).
Il regista sceglie come ambientazione della vicenda un museo, dove tra i visitatori ci sono anche il giovane Calaf, con il padre Timur e Liù. Il misterioso mondo di Turandot si materializza e riverbera tra statue, ceramiche pregiate, costumi tradizionali e stampe d’epoca.
La lettura di un antico manoscritto anima le opere d’arte del museo e i visitatori vengono catapultati tra gli enigmi della Principessa Turandot, che – con l’aiuto di Ping, Pang e Pong, tre statue dell’esercito di terracotta – altro non aspetta che trovare il vero amore ed essere ricordata per sempre.
Il progetto è patrocinato dal Comitato promotore delle celebrazioni pucciniane e da ICOM (International Council of Museums). Come sempre, Opera Domani affronta temi attuali, dando la possibilità, attraverso il teatro, agli insegnanti di parlarne con gli studenti in classe, approcciandoli su diversi livelli in base alle età. La tematica più affascinante di questa edizione è quella dell’antico mondo d’Oriente che permette collegamenti in diverse discipline per poi passare al mondo dei musei, al viaggio, al valore delle domande e alla vita del compositore.
