La newsletter di DAP studio #2.2024

 D A P s  t  u  d  i  o La newsletter di DAP studio  #2. 2024 Le biblioteche tra tradizione e innovazione: innesti contemporanei per spazi aperti alla comunitàIn questa seconda newsletter presentiamo un tema che ritorna spesso nella nostra progettazione, le biblioteche e gli spazi per la cultura. Riflettendo una filosofia progettuale che valorizza la dialettica tra preesistenza e nuova costruzione, sono interventi che nascono dalla riqualificazione e trasformazione di edifici storici monumentali, la cantina vinicola a Mezzolombardo (TN), il Banco di Sicilia a Torino, la caserma Garibaldi a Varese e il palazzo rinascimentale della Rovere a Savona, come era già avvenuto con l’Oratorio di San Michele a Lonate Ceppino (VA).Il recupero attento delle caratteristiche originarie e un restauro rispettoso della stratificazione storica si combinano con l’architettura contemporanea delle nuove aggiunte, conferendo agli edifici una «caratura urbana» che li trasforma in punti di riferimento per la città e spazi aperti alla comunità.La chiave di lettura risiede nel gioco di contrapposizioni: la solidità e la matericità delle strutture esistenti si confrontano con la leggerezza o la trasparenza delle nuove parti. Attraverso materiali come lamiere chiare, forate o grecate,  gusci leggeri opachi, trasparenti o rifrangenti, i nostri progetti vogliono enfatizzare le peculiarità di ogni volume, creando un dialogo visivo e concettuale tra passato e futuro. Image© Marco IntroiniBiblioteca civica ex Equipe 5 a Mezzolombardo
Nata dalla riqualificazione degli storici locali della ex cantina del prestigioso spumante Equipe 5, la nuova biblioteca si pone come un vero e proprio polo culturale e della memoria storica del territorio di Trento.DAP Studio, in team con SM Iingegneria e Planex, ha concepito uno spazio versatile, che favorisce lo svolgimento simultaneo di attività diverse, con un grande open space che alterna zone di lettura informali a postazioni per la consultazione. Con più di 1000 metri quadrati a disposizione, la struttura ospita la biblioteca vera e propria, una moderna sala polifunzionale e sale studio aperte sia durante il giorno che nelle ore serali.La biblioteca si distingue per il delicato equilibrio tra l’edificio storico e i nuovi interventi: bucature e volumi aggettanti sul fronte d’ingresso in acciaio corten riprendono l’allineamento delle finestre esistenti, creando una continuità visiva e architettonica. Anche all’interno, nuovi elementi e materiali dialogano con la preesistenza: la scala, il ballatoio e i “volumi sospesi” in tessuto, che diffondono la luce come grandi lampade, inquadrano i principali ambiti della biblioteca. Un approccio progettuale che non solo valorizza il patrimonio storico, ma trasforma la biblioteca in uno spazio contemporaneo e funzionale per l’intera comunità.approfondisci >>
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Biblioteca del Consiglio Regionale del Piemonte a TorinoDAP studio sta realizzando la nuova biblioteca negli spazi dell’ex Banco di Sicilia, nella centrale via Alfieri. Il progetto, sviluppato in team con il restauratori Paolo Gasparoli, 3+Progetti, Projema Engineering, integra l’edificio storico con nuovi interventi, adeguandolo a standard normativi, strutturali e impiantistici.   
Gli innesti contemporanei, sia interni che esterni, sono segni distinguibili e reversibili che si relazionano senza mimetismi con l’esistente, attraverso l’utilizzo di materiali come il bronzo e il legno chiaro oppure la reinterpretazione dei marmi esistenti. Il fulcro della biblioteca sarà il grande salone centrale al piano terra, con tavoli, librerie, sedute e banconi per il pubblico. Attorno si trovano una sala riunioni vetrata, due uffici, due salette studio e una sala conferenze.  Un nuovo terrazzo sarà creato al primo piano, sulla copertura del corpo basso verso il cortile. Tutti i nuovi elementi sono pensati per integrarsi armoniosamente al disegno dei fronti con geometrie che ne rispettano allineamenti e proporzioni. approfondisci >>
Looking forwardCentro culturale e biblioteca civica ex Caserma Garibaldi a Varese Image
DAP studio ha immaginato una riqualificazione che restituirà alla comunità un significativo patrimonio storico cittadino e lo integrerà nel tessuto urbano contemporaneo. Nel sistema chiuso, solido e compatto dell’edificio ex militare gli interventi sono “innesti” nell’edificio storico che rendono chiaramente distinguibile ciò che è nuovo da ciò che è preesistente e segnalano i principali nodi distributivi, con soluzioni a secco leggibili e reversibili e nuovi materiali.DAP studio ha consegnato il progetto esecutivo del secondo secondo lotto e ha sviluppato il progetto preliminare del volume di ampliamento che chiude la
corte della Caserma.approfondisci >>
Palazzo della Rovere a SavonaA Savona è in corso il cantiere per la
valorizzazione di Palazzo della Rovere,
che ospiterà un nuovo polo culturale e
biblioteca, progetto finanziato dal
PNRR. DAP studio ha avuto l’incarico di progettare l’allestimento degli spazi
interni e il progetto di identità e
immagine integrata del Polo.
L’intervento aprirà il passaggio al mare
ricucendo il tessuto urbano, che troverà nella corte interna del palazzo e nei suoi ambienti, spazi di aggregazione urbana nuovi ed inclusivi.approfondisci >>
Museo Richard Ginori a Sesto Fiorentino (FI)
Con la consegna del cantiere all’impresa esecutrice il 21 maggio, entra nel vivo la ristrutturazione del Museo Richard Ginori. Il progetto di DAP studio, in team con 3+Progetti, Projema Engineering e l’ingegnere Giulio Pignatta, prevede il recupero e la riorganizzazione dell’edificio del 1965 dell’allievo di Giovanni Michelucci, Pier Niccolò Berardi: restauro e risanamento conservativo, riqualificazione edilizia e impiantistica e ridistribuzione degli ambienti interni secondo nuove esigenze funzionali e museali.approfondisci >>
Looking backBiblioteca civica «Elsa Morante» a Lonate Ceppino (VA)Image© Luigi FileticiMenzione d’onore alla Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana 2009, la biblioteca, ricavata dal restauro dell’ex Oratorio di San Michele e dal suo ampliamento, è un progetto che contrappone matericità e leggerezza, materiali opachi e materiali riflettenti in un reciproco rapporto di figura e sfondo.   
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Rassegna stampaProgettare la città pubblica. Il metodo Dap Studio, di Chiara Brivio, thebrief.city, 29 maggio 2024
Atlante delle architetture e dei paesaggi dal 1945 a oggi in provincia di Varese
200 luoghi da non perdere
, di Luciano Crespi, Silvana Editoriale, 2023
L’Albo architetti premia i recuperi più riusciti, di Paola Pierotti, Real Estate 24, Il Sole 24 Ore, 17 giugno 2024
 Elena Sacco e Paolo Danelli fondano DAP studio a Milano nel 1992. DAP studio progetta edifici e spazi per abitare, per lavorare e per la cultura oltre a occuparsi di progettazione urbana e ambientale. I committenti sono pubblici e privati, fondi e società immobiliari. Dalla progettazione dell’ambiente alla cura artigianale per il dettaglio, DAP studio lavora per la definizione di un’architettura attenta ai bisogni di chi la vive, in grado di ispirare le persone e di trasformare le comunità.  Tutti i lavori nascono da un ascolto del contesto e ne scaturiscono come elemento catalizzatore e rigeneratore.   Newsletter a cura di comunicArch comunicare l’ArchitetturaCopyright © 2024 DAP studio / elena sacco – paolo danelli DAP studio / elena sacco – paolo danellivia Gian Battista Brocchi 9/a 20131 Milano
+39 02 70631511  – info@dapstudio.com – www.dapstudio.com

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