“I love Cinema”, le più belle colonne sonore di Rota e Morricone – Attesa a Casoli di Atri per il concerto di Chiara Tarquini con l’Orchestra Duchi di Acquaviva

“I love Cinema”, le più belle colonne sonore di Rota e Morricone

Attesa a Casoli di Atri per il concerto di Chiara Tarquini con l’Orchestra Duchi di Acquaviva 

TERAMO – Viva attesa per il concerto che mercoledì 17 luglio alle 21:15 il soprano Chiara Tarquini, con l’Orchestra Duchi di Acquaviva diretta da Nataliya Gonchak, terranno in Piazza S. Marina, eseguendo i più suggestivi brani da film composti da Nino Rota e dal premio Oscar Ennio Morricone per il Cinema mondiale. Un evento che non mancherà di emozionare il pubblico anche per l’interpretazione di una delle voci più belle che l’Abruzzo può vantare in Italia e all’estero, quella del soprano Chiara Tarquini, e dell’esecuzione orchestrale affidata alla direzione dell’ucraina Nataliya Gonchak. L’evento sarà presentato da Maria Rita Piersanti ed è promosso dall’Associazione “Amici della musica 2000”.

Chiara Tarquini, soprano, ha studiato canto lirico presso la «Crossover Academy» di Pescara e si è perfezionata in masterclass con i soprani Susanna Rigacci e Donata d’Annunzio Lombardi, con il tenore Fabio Armiliato e il basso Ildebrando D’Arcangelo. È vincitrice di concorsi nazionali e internazionali, tra i quali il «V. Visioli» di Brescia, la «D. Savino Competition» del Taranto Opera Festival, il «Mimas Music Festival», il «Sanvitale» di Ortona e di premi come «Aquila d’Oro International 2023». Si è esibita in rassegne e per enti quali il Taobuk Festival di Taormina, il Guardiagrele Opera Festival, il premio Silone, il Pescara Liberty Festival, la Fondazione Masciangelo, il Festival Internazionale di mezza estate, l’Accademia Musicale Pescarese e il Festival dannunziano. Ha debuttato in numerosi recital con attori quali Paola Gassman, Ugo Pagliai, Giuseppe Pambieri, Michele Placido, Edoardo Siravo, Daniele Pecci, Lino Guanciale e altri. Ha cantato come solista con l’Orchestra Sinfonica Duchi d’Acquaviva, l’Orchestra Sinfonica ucraina di Kharkiv, l’Orchestra Filarmonica «Naissus» in Serbia, la Fanfara della Polizia di Stato e in varie formazioni cameristiche. È il soprano solista del Coro dell’Università «G. d’Annunzio» di Chieti. È stata recentemente ospite per vari concerti in Bulgaria, per l’Ambasciata d’Italia a Sofia, il Consolato onorario e l’Opera di Varna. È medico specializzando in Igiene e Medicina Preventiva e ha lavorato per due anni come medico USCA per l’emergenza Covid.

Nataliya Gonchak, nata in Ucraina dell’Ovest, inizia gli studi musicali a 7 anni e nel 1996 si diploma in pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso la Scuola Speciale di Musica di Kyiv. Nel 2001 consegue il diploma «Magister d’Art» in pianoforte presso l’Accademia di Musica e Teatro di Bratislava; in Slovacchia partecipa a numerosi festival, tenendo concerti e collaborando con l’Orchestra di Musica da Camera dello Stato di Slovacchia e con la Cappella Istropolitana. Successivamente si perfeziona in pianoforte presso la Schola Cantorum di Parigi nella classe del M° Eugen Indjic (allievo di Artur Rubinstein). Nel 2004 ottiene il Diploma di Primo Premio (Medaglia d’oro) in direzione d’orchestra al Conservatorio Nazionale di Rueil-Malmaison (Francia) e nel 2006, all’unanimità, il Diploma Superiore di Direzione d’Orchestra all’Ecole Normale de Musique di Paris. 

Dal 2002 collabora stabilmente con il Festival Internazionale “Duchi d’Acquaviva” di Atri (Te) in qualità di pianista e di direttore d’orchestra. E’ consulente artistico dell’Associazione “Amici della Musica 2000”. E’ stata assistente del Direttore principale dell’Opera di Massy (Parigi) per la stagione 2006/07. Ha collaborato come direttore d’orchestra con tanti solisti di fama internazionale. Ha diretto diverse orchestre dell’Europa dell’est. Dall’estate 2008 è direttore dell’Orchestra Sinfonica “Duchi d’Acquaviva” fondata ad Atri, con la quale ha tenuto diverse tournées in Italia e ha realizzato alcune opere tra le quali La Bohème e Tosca di Puccini, La Vedova allegra di Léhar. Dal 2020 è docente al Conservatorio di Foggia.

Deja una respuesta

Tu dirección de correo electrónico no será publicada. Los campos obligatorios están marcados con *