SECONDA OPPORTUNITA’ PER SCOPRIRE E APPREZZARE IL GIOVANE PUCCINI
TORNA IN SCENA VENERDI 19 LUGLIO IL DITTICO
EDGAR – LE WILLIS
le prime due opere composte dal compositore per la prima volta messe in scena nella stessa serata
Regia scene e costumi di Pier Luigi Pizzi Sul podio Massimo Zanetti
Torna in scena, dopo il successo della prima serata, venerdì 19 luglio (ore 21.15) il dittico “Edgar- Le Willis” originale proposta del direttore artistico Pier Luigi Pizzi per la 70.a edizione del Festival Puccini di Torre del Lago.
Una proposta che ha incuriosito melomani e musicologi che hanno accolto con grande favore l’opportunità di vedere in scena le opere giovanili del Maestro di Torre del Lago, realizzate tra l’altro nelle versioni originarie, perché entrambe le opere dopo la prima rapprresentazione erano state modificate da Puccini. Le Willis, nell’edizione critica curata da Martin Deasy (Ricordi, 2020), ricostruisce la versione in un atto mentre Edgar – seconda opera di Puccini – è proposta nella sua versione in quattro atti nella ricostituzione sull’autografo a cura di Linda Fairtile con la supervisione di G. Dotto e C. Toscani
Il Dittico regia, scene e costumi firmati da Pier Luigi Pizzi è diretto da Massimo Zanetti sul podio dell’Orchestra del Festival Puccini riporta in scena i bravissimi ballerini che in entrambi i titoli si esibiranno nelle affascinanti coreografie ideate da Gheorghe Iancu.
La scena è dominata dal gigantesco led wall, una tecnologia di grande effetto sperimentata per la prima volta sul palcoscenico del Gran Teatro all’aperto Giacomo Puccini che consente di realizzare affascinanti ambientazioni delle due storie messe in musica da Puccini; entrambe raccontano la tristezza del tradimento; quel tradimento che ne le Willis ferisce a morte Anna Lidia Fridman, tradita da Roberto interpretato daVincenzo Costanzo. Nel ruolo del padre di Anna, Guglielmo Gulf, troviamo Giuseppe De Luca. Completa il cast Il Coro del Festival Puccini sotto la guida di Roberto Ardigò.
Edgar riporta sul palcoscenico del gran Teatro all’aperto il giovane Edgar, Vassiliii Solodkyy che nonostante l’affetto per la dolce Fidelia Lidia Fridman, non riesce a resistere al fascino della provocante Tigrana Ketevan Kemoklidze una zingara, orfana, allevata dalla gente del paese e di cui è innamorato anche il fratello di Fidelia Frank Vittorio Da Prato. Nel ruolo di Gualtiero, padre di Frank e Fidelia Luca Dall’Amico. Il disegno luci è curato da Massimo Gasparon. Le coreografie sono firmate da Gheorghe Iancu. Il Coro del Festival Puccini è istruito da Roberto Ardigò. Il Coro delle voci bianche è diretto da Viviana Apicella. Il disegno video è di Matteo Letizi
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