MASSA – disagi trasporto pubblico

Saltano le corse dei bus: utenti della montagna sul piede di guerra  “Non è possibile  assistere ogni giorno a disservizi  di questo tipo  – intervengono i consiglieri comunali Pd  Giovanna Santi e Daniele Tarantino, vice presidente del consiglio comunale -. Troppe lamentele arrivano per i continui disservizi.  Saltare una corsa in montagna significa arrecare un grave danno agli utenti.  L’ultima in ordine cronologico è  di ieri, quando è saltata la corsa delle otto, importante per chi deve scendere in città per motivi di lavoro o risolvere incombenze varie.  Ma succede  con le corse delle 11, delle 12, delle 15, insomma, gente che viene lasciata a piedi e costretta a chiedere    un passaggio per  recarsi in  città o per fare ritorno a casa.  La situazione si protrae da troppo tempo e come consiglieri, invitiamo l’amministrazione comunale a effettuare verifiche  sui motivi che portano  a saltare le corse dei bus di linea”.  Gli utenti sostengono che il problema sia la mancanza di aria condizionata.  “Così si dice – osservano alcuni utenti -. Spesso si viaggia su mezzi bollenti,  con i finestrini rotti e conseguenti danni alle persone, alcune colte da malore. Insomma, certi autisti ritengono  che non ci siano le condizioni  per poter viaggiare.  E saltano la corsa.  Ci sono autobus vecchi che circolano e andrebbero sostituiti, per la salute sia degli utenti che degli autisti”.

Tanti sono i disagi che  le persone continuano a segnalare.  Da non sottovalutare  che le  corse  verso Forno delle 13.05  delle 14.35   sono  diventate stracolme, piene di ragazzi che vanno al fiume: si viaggia in mezzi sovraffollati.  E non sono mancati  spiacevoli episodi: “Sul bus fumano e bevono, e se qualcuno si pronuncia per ricordare loro che il fumo sull’autobus è vietato, rispondono malamente e continuano con strafottenza – racconta una residente – .  Di fronte all’autista donna, poi,  hanno fatto peggio: si sono divertiti a sbeffeggiarla con frasi accompagnate da risatine”.   

“A fronte di questi episodi, per la sicurezza dei viaggiatori e di chi guida il mezzo pubblico – concludono i consiglieri Tarantino e Santi –  sarebbe utile la presenza di un controllore o di un secondo autista, anche in maniera saltuaria ma  necessaria per dare un segnale.  Chiediamo quindi al primo cittadino di  aprire  un tavolo con la società Autolinee Toscane Massa-Carrara   per affrontare e risolvere queste problematiche”.

                                 Angela Maria Fruzzetti

Ufficio stampa Taraeditoria&Comunicazione 

Deja una respuesta

Tu dirección de correo electrónico no será publicada. Los campos obligatorios están marcados con *