Conferenza Marica Branchesi

L’UNIVERSO SCRUTATO DA MARICA BRANCHESI
di Giorgio Girelli *


Tratto elegante e discrezione caratterizzano la personalità dell’astrofisica
urbinate Marica Branchesi. La quale non si affatica certo per promuovere la
propria immagine. Sono comunque i risultati delle sue ricerche a renderla
famosa nel mondo. Tanto che la rivista Time nel 2018 l’ha annoverata tra i
cento personaggi più influenti della Terra. E l‘orgoglio dei suoi concittadini
per questo “loro” personaggio si è espresso nell’insignirla della distinzione
onorifica di “marchigiana dell’anno” proprio nel 2018 per iniziativa del Centro
Studi Marche di Roma (CESMA) durante una cerimonia tenutasi al Senato
della Repubblica. Per l’evento si collegò da New York l’emittente ICN (Italian
Communication Network). Ebbi il piacere di essere incaricato di illustrarne
all’assemblea il profilo. E di intrattenermi con lei, concluso l’evento,
nientemeno che sui neutrini sui quali avevo conservato una certa curiosità
dopo le spiegazioni avute da uno scienziato nei laboratori del Gran Sasso
dove anni prima avevo accompagnato per un sopralluogo una delegazione
della commissione Istruzione del Senato.
Il comune di Urbino, nel corso di una solenne seduta del Consiglio
comunale, la nominò “Ambasciatrice di Urbino nel mondo” .
Sempre nel 2018 ottenne il “Premio SIGRAV” riservato a giovani
ricercatori dalla Società Italiana di Relatività Generale e Fisica della
Gravitazione. Nel 2020 le è stato assegnato il Premio Occhialini da UK
Institute of Physics e Società Italiana di Fisica.
Marica Branchesi, membro dell’Accademia dei Lincei, è ora professore
ordinario di astrofisica presso il Gran Sasso Science Institute. Ricopre la
carica di presidente del consiglio scientifico dell’Istituto Nazionale di
Astrofisica ed è membro del Scientific Advisory Committee dell’Astro
Particle Physics European Consortium (APPEC). Ricercatrice associata
presso l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, dal 2021 è a capo
dell’Observational Science Board dell’Einstein Telescope, il futuro rilevatore di
onde gravitazionali più grande del mondo. E’ autrice di oltre 260
pubblicazioni scientifiche internazionali. Tra le sue scoperte un nuovo corpo
celeste a 130 milioni di anni luce.
Il comune di Pesaro, nell’invitare la studiosa a tenere una conferenza sulle
sue ricerche, ha conferito un significativo apporto agli eventi che
contraddistinguono “Pesaro Capitale della Cultura 2024”.


*Presidente Emerito del Conservatorio Statale Rossini
Nella foto: L’ambasciatore Giorgio Girelli e la professoressa Marica Branchesi.

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