Progetto mini panchine contro la violenza

MINI PANCHINE per dire NO alla violenza sulle donne

MASSA CARRARA – Anche il comune di Montignoso, dopo quello di Massa, si è dotato di mini panchine rosse come segnale per la lotta alla violenza sulle donne. L’iniziativa è stata promossa nell’ambito della mostra di arte contemporanea Filo Rosso organizzata alcune settimane or sono dall’associazione Artemisia, di cui è presidente Donatella Gabrielli. Tra gli eventi collaterali è andato in scena «Trame di sangue e di sale 1944-2024” con la collega Angela Maria Fruzzetti, Marco Alberti e performance di Sara Chiara Strenta. Il tema trattato è stato quello delle resistenze al femminile, sulla forza e il coraggio delle donne che «vinsero» la guerra di liberazione senza imbracciare armi. Testimonianze raccolte da Fruzzetti sugli eccidi nazifascisti di Forno, Guadine, Vinca raccontano il ruolo determinante delle donne durante la resistenza, celebrate a Villa Schiff nell’ottantesimo della lunga estate di terrore. Stragi su civili, donne e bambini, compiute dall’esercito tedesco con i militi della XMas e altri collaborazionisti fascisti delle Brigate Nere e Mai Morti per indebolire la Resistenza. La serata è stata l’occasione per consegnare al Comune di Montignoso dieci mini panchine rosse simbolo della lotta alla violenza sulle donne. «Panchina rossa no alla violenza” è un progetto di Angela Maria Fruzzetti sostenuto da associazione Insieme di Daniele Tarantino, Eventi sul Frigido e rete antiviolenza Massa. Dopo il comune di Massa, la Cgil provinciale e alcune scuole del territorio, anche Montignoso si è dotato di questo messaggio esplicito. L’obiettivo è quello di posizionare una mini panchina in ogni luogo per sensibilizzare alla lotta contro la violenza sulle donne. Le mini panchine sono state donate al Comune per conto del Centro Antiviolenza Sabine, rappresentato da Francesca Menconi, vice presidente. Fruzzetti, past president e socia onoraria di Sabine, ha rinnovato il proprio impegno a fianco delle donne e della difesa dei diritti. Da parte di Artemisia è stato donato un quadro. Soddisfatta l’assessore Giorgia Podestà la quale ha annunciato che le mini panchine saranno posizionate negli uffici e nei luoghi aperti al pubblico. “In un mondo rispettoso, non ci sarebbe bisogno di questi simboli”.

La mini panchina rossa, inoltre, ha intrapreso il suo viaggio e, alcuni mesi fa, per la seconda volta ha raggiunto il Vaticano: tramite l’associazione Aevv la mini panchina di Fruzzetti è arrivata nelle mani di Papa Francesco, consegnata dalle suore della squadra vincente “Nazionale Suore” dopo il torneo di Massa e poi quello di Olten, per iniziativa di Massimo Santucci presidente di Aevv.

Ufficio stampa Taraeditoria&Comunicazione

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