Il dipinto «Sentimenti in Volo» arriva a Venezia
In occasione della 60a Biennale di Venezia Arte 2024, negli spazi della sede veneziana dell’Arsenale in Calle dei Forni, alla mostra d’Arte Internazionale, tra gli artisti di talento, dal 21 settembre al 5 ottobre sarà esposto il dipinto Sentimenti in volo di Ylenia Paladino, un’opera che promette di incantare i visitatori con il suo potente carico simbolico.
Ylenia Paladino, docente di scultura e artista poliedrica, ha dimostrato di possedere uno spiccato talento riconosciuto non solo nel campo della scultura ma anche in quello della pittura. Il suo lavoro ha già catturato l’attenzione del pubblico milanese lo scorso 1 giugno quando Sentimenti in volo è stato presentato presso la libreria Mondadori di via Ettore Ponti, nella suggestiva cornice dei Navigli. L’evento, organizzato dall’Associazione culturale “Verso un Nuovo Rinascimento” di Milano (fondata dall’artista milanese Davide Foschi con Presidente Rosella Maspero), e condotto dalla giornalista e scrittrice Stefania Romito, ha celebrato la pubblicazione della silloge bilingue italo-albanese Canzoniere per Noi (Collana Nuovo Rinascimento Milano – Passerino Editore) di Stefania Romito e del poeta albanese Arjan Kallço che riporta in copertina proprio l’opera della Paladino, creata appositamente per questa edizione.
La partecipazione di Ylenia Paladino rappresenta un ulteriore riconoscimento per un’artista che sta emergendo con forza nel panorama artistico contemporaneo, grazie alla sua capacità di raccontare attraverso simboli e immagini emozioni universali che non mancheranno di toccare le corde più profonde dell’animo umano.
«Ci sono silenzi interrotti che scuotono le coscienze come il graffio della penna che scorre veloce sulla carta e che trascrive i rumori dell’anima. Colei che rende plasmabile tale momento è la scrittrice Stefania Romito, la cui poetica si fonde in maniera suggestiva alle intense liriche del poeta albanese Arjan Kallço. Una scrittura, la loro, in un primo momento esplicitamente intimista che si scopre leggendola. Empatica e matura, sempre. I loro versi incisivi come il volo dell’aquila raffigurata nella mia opera. La regina del cielo che riesce a imprimere la magia, con il suo misterioso fascino, e a trascrivere nell’aria la sua energia. I sentimenti, resi concreti dai loro versi, sono come le aquile coinvolte in uno spettacolare volo caratterizzato da veloci ascensioni e picchiate grandiose. Acrobazie impressionanti nelle quali mostrano un profilo maestoso ed elegante. Questi rapaci, la cui immagine è associata ad atteggiamenti aggressivi e poco amorevoli, una volta formata la coppia rimangono fedeli per tutta la vita. La scelta tra i due predatori avviene in volo tramite uno spettacolare rito nuziale. In un primo momento potrebbe sembrare una «battaglia in aria», invece si tratta di una danza di corteggiamento, tra le più elaborate di tutto il regno animale. Il bellissimo esemplare è da sempre di buon auspicio per le relazioni e, in tale contesto, si riflette nella rappresentazione grafica della copertina dei soggetti umani, simboleggiando un incremento e predisposizioni caratteriali che migliorano suggellando l’ambizione, la nobiltà e le qualità che si rispecchiano l’uno nell’altra. In tutte le coppie ci sono gli aspetti opposti e complementari. L’aquila in mezzo simboleggia la luce. L’Arte è un potente tramite creativo tra la nostra parte più recondita e quella che si riflette all’esterno. Che sia scrittura, pittura o scultura serve a definire con chiarezza i propri sogni e a renderli tangibili nel mondo reale». (Ylenia Paladino)