La poesia trionfa alla Fiera del Libro di Francoforte con un tema che interessa la geografia dei territori e dell’anima. Il linguaggio dell’anima. Una atmosfera meravigliosa.
Francoforte Buchmesse. Quando la cultura è vera cultura. L’Italia gode di un prestigio notevole. Alla Fiera internazionale del Libro la cultura italiana ha dimostrato di essere punto di riferimento. Dalla letteratura alle arti, dalla poesia alla storia. Personalità di spicco si sono confrontati su problematiche e linguaggi. Un evento che il commissario italiano Mauro Mazza ha con molta capacità culturale e modelli organizzativi innovativi gestito con una intelligenza che ha saputo guardare al futuro.
Confronti a tutto tondo. Interessanti gli appuntamenti dedicati alla poesia del novecento sul tema Le colline e il mare e il confronto dialettico tra Russia e Europa. Entrambi coordinati da Pierfranco Bruni. Al primo hanno partecipato Davide Rondoni e Giuseppe Conte e lo stesso Pierfranco Bruni con un dialogare aperto e letture di testi tradotti in tedesco. Al secondo lo storico dell’arte Luca Beatrice e il filosofo e psicologico Luciano Mecacci.
Libri a confronto ma anche studiosi di provata esperienze. Pierfranco Bruni ha discusso del tragico e la bellezza sulla letteratura russa, Solfanelli editore e de Le colline e il mare che la Pellegrini editore ha pubblicato per l’occasione. Il trionfo di una Nazione. Con la conclusione della giornata della presenza nel pubblico e poi in concerto de IL VOLO. L’Italia che vuole crescere era istituzionalmente a Francoforte accolta con rispetto in un contesto molto amichevole.