Sala della Resistenza colma di emozioni per la celebrazione del decimo anniversario della Sciarpa Rosa contro il cancro. L’evento ha richiamato all’appello volti conosciuti che all’epoca si impegnarono nel progetto benefico che vide la realizzazione di 8.400 sciarpe provenienti anche da diverse località italiane ed estere, raggiungendo il guinness della sciarpa rosa più lunga d’Italia con 12 km 619 metri. Il consigliere regionale, Giacomo Bugliani, ha ricordato la ”Sciarpa” omaggiata a Firenze dal presidente Eugenio Giani, accolta al centro della sala del consiglio sopra una poltrona come ospite speciale, accompagnata dall’allora presidente della Lilt di Massa Carrara, sezione Carla Calevro, compianto dottor Carlo Ceccopieri, la vice presidente Angela Maria Fruzzetti, promotrice e conduttrice del famoso progetto, e alcune volontarie Lilt. Hanno portato il saluto le consigliere provinciali, Dina Dell’Ertole ed Eleonora Petracci, l’assessore al sociale del Comune di Massa, Francesco Mangiaracina, la vice sindaco del Comune di Carrara, Roberta Crudeli. Presente anche il vice presidente del consiglio comunale di Massa, Daniele Tarantino. Da Roma, sono giunti i complimenti del professor Francesco Schittulli, presidente nazionale Lilt, e del dottor Norberto Venturi della Lilt di Frosinone, il quale sta esportando il “filo rosa” in “seno” alle Lilt nazionali. La giornata è stata aperta e coordinata dalla stessa Angela Maria Fruzzetti, illustrando anche il video “La sciarpa rosa” di quel 26 ottobre 2014, realizzato da Aics Musica e spettacolo, nonché l’omonimo libro messo a disposizione per raccolta fondi. Hanno preso parola le attiviste del progetto, Patrizia Fazzi del Ccn Massa da Vivere e Paola Dolfi dell’associazione Mafalda. Il dottor Gianni Baldetti, oncologo e responsabile della senologia di Massa Carrara, ha ringraziato tutti i gli enti che “hanno voluto fortemente che si formasse e non venisse smantellata la grande squadra d’assalto ( oggi presente) importante per tutte le donne”, elogiando il settore del volontariato quale valore aggiunto. Il presidente della Lilt Massa Carrara, dottor Pietro Bianchi, ha presentato il progetto TatuAmi con l’ intervento di Claudia Alemanno, la quale, attraverso la nota conduttrice apuana, Francesca Fialdini, ha trovato nella Lilt Massa Carrara il sostegno e la disponibilità per portare avanti l’importante iniziativa volta a ricostruire, attraverso un tatuaggio, l’areola del seno, restituendo alla donna la femminilità persa durante l’intervento chirurgico. Emma Franchina è stata la prima a sottoporsi all’intervento sostenuto dalla Lilt Massa Carrara, consentendole, gratuitamente, di tornare a sorridere guardandosi nello specchio. E, caso vuole, osservando il rotolo di sciarpe dalle diverse sfumature, Emma vi ha intravisto la forma di un seno con l’areola. Insomma, la magia di quel filo rosa che dieci anni fa consentì alla Lilt di Massa Carrara di rinascere grazie all’importante raccolta fondi, consentendo l’allestimento della sede in via Democrazia e l’acquisto di un ecografo di ultima generazione, continua a stupire. L’evento a Palazzo Ducale, promosso dalla Lilt Massa Carrara, è stato patrocinato da: Regione Toscana, Provincia Massa Carrara, Comuni di Massa e di Carrara, Azienda Usl di Massa Carrara, Ordine dei Medici Massa Carrara, Ccn Massa da Vivere.
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