MASSA – Qualcuno ricorderà la mitica Gianna, titolare del bar “Torino” ubicato all’inizio di via Bastione angolo via Porta Fabbrica. Il bar aveva grandi vetrate dove venivano appese le locandine del cinema Astor ed un bancone a » elle » che terminava con la vetrina dei gelati, tutti rigorosamente artigianali e prodotti dalla Gianna. Ce lo racconta Francesca Lorenzini nel libro “Il per sempre esiste” (Tara editoria). Un centinaio di pagine racchiuse nella collana “Infinito”, nata per impreziosire i piccoli – grandi racconti che fanno parte della vita di ciascuno di noi. Francesca Lorenzini riporta in vita la memoria della nonna Gianna; attraverso le vetrate del bar Torino descrive il movimento della città tra gli anni 70/80 e accende le luci su via Bastione, perno delle attività commerciali della città con la presenza del cinema Astor. Tuttavia il racconto è una grande dichiarazione d’amore verso la nonna in un commovente rapporto senza fine. Sarà presentato domenica 15 dicembre 2024 a Massa alle ore 18, presso la Sala degli Svizzeri del Palazzo Ducale. Dialogheranno con l’autrice Anna Maria Mosti e Angela Maria Fruzzetti, curatrice della nuova collana Infinito. Le letture sono affidate alla professoressa Irene Iacopetti e , per la parte dialettale, al professor Vasco Lari. Un libro da leggere e da regalare, dunque, che arricchirà le giornate festive per l’intensità dei sentimenti che emergono. Un racconto che fa riflettere anche sulla forza del rapporto intergenerazionale tra nonni e nipoti da cui trarre nutrimento e insegnamento. La collana Infinito-racconti di Tara editoria nasce con l’intento di dare spazio ad una narrazione che valorizzi l’unicità di un percorso di vita in pillole di letteratura. Assume anche l’aspetto autobiografico, scavando dentro un racconto retrospettivo della nostra esistenza. Una riflessione, dunque, attraverso i ricordi e le emozioni, autentici protagonisti delle vicende narrate. L’evento è inserito nella mostra “Di-amante – Le varie facce dell’arte” che sarà inaugurata sabato 14 dicembre 2024 nel salone degli Svizzeri a Palazzo Ducale.
Ufficio stampa Taraeditoria&Comunicazione