SCRITTRICE CHIARA PASSILONGO DAL VENETO

index

 

81N2MmCPe2L._SL1500_

 

CHIARA PASSILONGO

LA PARABOLA DELLE STELLE CADENTI

«Sai cosa sono le stelle cadenti? Sono quelle stelle, più luminose di altre, che s’incendiano per attrito, che attraversano il cielo con tutta la loro energia e poi arrivano a spegnersi consumate dalle loro stesse fiamme.»

10 agosto 1981: Nora ha appena dato alla luce due gemelli, Francesco e Gloria. La gioia è immensa, dopo anni in cui i figli sembravano non voler arrivare. Achille, il neo padre, sta tornando a casa dopo la notte in ospedale, a bordo della sua Giulietta, euforico. Attraversa il panorama di «case e aziende, case e aziende, case e aziende» che ben conosce: così è tutta la campagna veneta dove vive, popolosa e operosa. Lui stesso, contribuisce da quando con suo padre ha trasformato il forno di famiglia, nel centro di Borgo San Bartolomeo, in una piccola azienda dolciaria: la Forneria Vicentini Srl. Alla ditta di famiglia e ai suoi figli, Achille intende dedicare ogni suo giorno. Lui è un uomo tutto d’un pezzo, un uomo di destra pervaso però da un senso di responsabilità di marca socialista nei confronti di chi lavora per lui: i dipendenti della Vicentini sono parte della famiglia. E’ con loro che Achille escogita il modo più bello di festeggiare la nascita dei figli: una nuova merendina, a forma di stella cadente per ricordare la notte in cui sono venuti al mondo, destinata a diventare un dolce di grande successo: la Tortina San Lorenzo. Achille già immagina Francesco e Gloria che crescono mangiando i prodotti genuini sfornati dalla Vicentini, che diventano bimbi paffuti, adolescenti sereni, brillanti studenti pronti a prendere in mano le sorti dell’azienda di famiglia.

Dal 1981 al 2014, le vite di Achille e Nora, di Gloria e Francesco che crescono e di tutta la comunità che li circonda vengono narrate come in un album di fotografie di famiglia. Un flash dopo l’altro, i sorrisi si avvicendano con le disavventure, le speranze con le delusioni, la discordia con gli amori. Nulla, o quasi, sarà come Achille lo aveva previsto. La grande storia e le storie dei protagonisti si intrecciano con la forza autentica della vita vera: per narrare l’ascesa e la caduta di una famiglia, ma anche il cammino misterioso che l’amore e il bene possono compiere per avverare i desideri espressi in una lontana notte d’estate.

Chiara Passilongo è nata nel 1981 e vive a Verona. Laureata in odontoiatria, lavora come dentista pediatrica. Ha frequentato la scuola di scrittura “Palomar” di Mattia Signorini. I suoi interessi spaziano dalla lettura e la scrittura alla storia, i viaggi, la musica bizantina e balcanica, la psicologia e la ricerca del senso della vita. Questo è il suo primo romanzo.

Deja una respuesta

Tu dirección de correo electrónico no será publicada. Los campos obligatorios están marcados con *