Urbino e la sua università nella canzone di Mimmo Carrino,
il professore
di Roberto De Giorgi
TARANTO – Nostalgia canaglia dovrebbe essere il titolo sotto pelle di questo articolo. Il professore, come lo chiamano gli avventori del Bar78 di Via Oberdan a Taranto, è Mimmo Carrino, tarantino doc che ha studiato a Urbino dal 1973 al 1981, laureandosi e restando a insegnare nelle Marche fino alla pensione.
Mimmo ha voluto fare un regalo alla città di Urbino alla sua antichissima università con una canzone: «Urbino…quelli che una volta erano all’Università». Non ha dimenticato di essere non solo un professore di disegno, ma anche un artista della musica. Lui è stato nei Glom, un gruppo musicale tarantino degli anni Sessanta, quando i giovani mangiavano cassette musicali e partivano all’arrembaggio le prime radio indipendenti.
Il mio ricordo personale è legato all’inaugurazione della nuova chiesa di San Pio X, nel quartiere Italia-Montegranaro, quando d’accordo con Dario Palmisano, il parroco quarantenne che leggeva Nietzsche, si organizzò la prima Messa beat, con la presenza dell’Arcivescovo Mons. Motolese. Unica e irripetibile, come unici sono i protagonisti di quell’evento e di quegli anni, dei quali alcuni sono andati via per sempre.
Abbiamo chiesto a Mimmo, com’è nata questa canzone?
“Tornando ad Urbino dopo tanti anni, sono stato avvolto da ricordi indimenticabili. Passeggiando per le stradine, sono stato coinvolto nelle emozioni tanto, da scrivere e comporre una canzone dal titolo: Urbino…quelli che una volta erano all’Università. Il testo e la partitura del brano sono stati regolarmente depositati alla SIAE. La registrazione originale, non ancora ultimata, sarà disponibile quanto prima. La potrò condividere o con tutti gli amici del mondo del web o con tutti quelli che vorranno emozionarsi con me e con la mia chitarra la prossima estate in piazza ad Urbino.”
Ora la partitura è ultimata e ve la facciamo ascoltare. Con l’auspicio che tutti gli ‘urbinati’, soprattutto quelli che sono stati all’Università “Carlo Bo” si riconoscano nelle note del ‘professore’. Buon Ascolto!
Per la Stampa, la canzone si può ascoltare nel seguente link:
https://www.youtube.com/watch?v=KOcFQlfyzC4&t=55s
Laddove si voglia inserire il frame della canzone: <iframe width=»560″ height=»315″ src=»https://www.youtube.com/embed/KOcFQlfyzC4» frameborder=»0″ allow=»accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture» allowfullscreen></iframe>